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Sanremo 2024, ascolti boom anche per finale: oltre 14 milioni e il 74% di share
Per trovare un share medio migliore bisogna risalire al festival di Baudo del 1995. I picchi per Fiorello-Bolle e per la classifica prima dello spareggio a 5
Ascolti boom anche per la serata finale di Sanremo 2024. La quinta serata, dalle 21.27 all'01.59, è stata seguita da 14.301.000 spettatori con il 74.1% di share. L'anno scorso la media dell'ultima serata del festival, dalle 21.25 all'1.59, era stata di 12.256.000 telespettatori con il 66% di share.
Per trovare un share medio migliore bisogna risalire al festival di Baudo del 1995. Ieri sera, la prima parte del festival, dalle 21.27 alle 23.31, è stata seguita da 17.281.000 spettatori con il 70.8% di share. La seconda parte, dalle 23.34 all'01.59, ha registrato 11.724. 000 con il 78.8% di share. L'anno scorso la prima parte della quinta serata, dalle 21.25 alle 23.54, aveva registrato 14.423.000 spettatori con il 62,1% di share. Mentre la seconda parte, dalle 23.58 all'1.59, era stata seguita da 9.490.000 spettatori con il 73.7%.
Amadeus ha dunque chiuso i suoi 5 anni come conduttore e direttore artistico del festival di Sanremo con un altro risultato storico: una media di share della finale pari al 74.1%, un dato che non si registrava da quasi 30 anni. Per trovare un dato migliore, infatti, bisogna risalire al festival del 1995 condotto da Pippo Baudo con Anna Falchi e Claudia Koll che registrò uno share medio del 75.22%.
I picchi per Fiorello-Bolle e per la classifica prima dello spareggio a 5
Il picco d'ascolto della finale di Sanremo 2024 in termini di telespettatori è stato raggiunto alle 22.39, con 18.259.000 spettatori, quando sul palco c'erano Fiorello e Roberto Bolle. Il picco di share (ma va tenuto presente che essendosi chiusa la finale ben dopo le 2 il prevedibile picco dell'annuncio del vincitore si saprà solo domani, perché le rilevazioni Auditel si fermano all'1.59), è stato dell'85,3%, raggiunto all'1.56, quando Amadeus e Fiorello hanno letto la classifica prima dello spareggio finale.
66% di share medio per intero festival, miglior risultato dal 1995
Sanremo 2024 registra il "66% di share medio per l'intero festival, 1,5% in più dell'anno scorso ed il miglior risultato dal 1995". Marcello Ciannamea, direttore Intrattenimento Prime Time della Rai, traccia il bilancio eccezionale del festival. Con ascolti altissimi e un grandissimo seguito da parte del pubblico giovane: "88% di share tra i 15-24enni è una cosa strepitosa", dice Ciannamea.
"Ieri sera la finale ha avuto 7 punti percentuali di share in più rispetto alla quinta serata del 2024", aggiunge Ciannamea che parla di un festival "davvero straordinario" e ringrazia Amadeus ("meglio di così non si poteva fare") e tutta la squadra Rai impegnata al festival per una performance "strepitosa". Un ringraziamento speciale Ciannamea lo rivolge anche a Fiorello per quello che ha fatto nel festival e nel suo 'Viva Rai2' dopofestival, che nell'ultima puntata di venerdì notte "ha toccato la vetta del 61% di share con circa 1.900.000 spettatori fino alle 3 di notte". "Numeri paurosi, pazzeschi, mai visti prima", conclude Ciannamea.
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I nuovi casting per Mister Talent of Italy a Milano e poi a...
È nato un nuovissimo concorso maschile: “Mister Talent of Italy“. Il concorso unisce bellezza e talento con l’obiettivo di scoprire personalità artistiche in grado di affermarsi nel mondo dello spettacolo, sia in Italia che a livello internazionale.
Questo progetto è un’iniziativa di GRSHOW, azienda specializzata nella produzione e organizzazione di grandi spettacoli ed eventi. Al cuore del concorso c’è l’idea di valorizzare e premiare la bellezza, non intesa come mero involucro, ma combinata con autentiche capacità attoriali. “Mister Talent of Italy” si caratterizza come un concorso itinerante, con casting organizzati in tutta Italia.
“Consapevoli di quanto il talento sia importante, ‘Mister Talent of Italy’ offrirà ai ragazzi che superano i casting e quindi, arrivano alla selezione finale, delle masterclass di specializzazione e formazione per esaltare il talento di ognuno”, sottolineano gli organizzatori .
Un particolare ringraziamento va a Matteo Leggieri, principale partner del concorso, che sostiene questa nuova e ambiziosa iniziativa. Il Sig. Leggieri ha espresso il suo entusiasmo per il progetto, motivato da una grande passione per l’arte e dalla convinzione di avere il dovere di promuovere e sostenere i giovani talenti, pilastri per la costruzione del futuro.
Con la preziosa consulenza nelle fasi finali del Dott. Rosario Porzio e il coinvolgimento di attori, modelli e sponsor nazionali, “Mister Talent of Italy” si preannuncia come un evento rivoluzionario, destinato a cambiare la vita dei partecipanti e a influenzare il futuro dell’arte in Italia.
Il Dott. Rosario Porzio, noto farmacista e manager nel campo dell’arte, sarà consulente alle finali nazionali e guiderà i candidati attraverso provini di recitazione, consigliando alla produzione i talenti più promettenti.
Per la prima edizione del concorso, il testimonial d’eccezione sarà Gennaro Lillio, top model internazionale e attore di successo, già impegnato in nuovi progetti cinematografici e televisivi. La sua figura rappresenta l’ideale di bellezza e talento per i partecipanti del concorso.
I prossimi casting si terranno a Milano il 4 e 5 maggio, e successivamente a Bologna l’11 e il 12 maggio. Le modalità di iscrizione sono disponibili sul sito ufficiale www.mistertalentofitaly.it, dove è possibile trovare anche ulteriori dettagli sui luoghi e orari delle selezioni.
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I tanti progetti di Giuseppe Pisacane
Sono tanti i progetti che attendono nei prossimi mesi Giuseppe Pisacane, attore italiano con alle spalle un lungo curriculum fatto di esperienze teatrali, televisive e cinematografiche. Volto della soap Un posto al sole, in onda su Rai3, dove ha prestato, dal 2018 al 2021, il suo volto al personaggio di Nicola Iodice, Pisacane ha partecipato di recente al film Sinapsi, diretto da Mario Parruccini, che gli ha dato modo ancora una volta di mostrare la sua crescita e il grosso impegno che mette per affinare la sua arte.
Apparso in prodotti di successo come Il piccolo Mago, la serie Tutti pazzi per amore e I Musei dei papi della NHK Japan Broadcasting Corp, Pisacane ha studiato all’Actor’s Planet nel 201 sotto la guida di Rossella Izzo, ha partecipato ad alcuni workshop con Alexis Sweet e ha lavorato sul palcoscenico con Enrico Montesano. Inoltre, è competente pure nel doppiaggio, visto che ha studiato con Rossella Izzo presso Italia International Film. Si è inoltre diplomato presso il Conservatorio Teatrale, guidato dal Maestro G.B. Diotajuti, dove ha studiato con diversi insegnanti stimati, tra cui Mirella Bordoni e Luca Negroni.
Nelle ultime settimane, Giuseppe Pisacane ha preso parte a uno spettacolo sulla Passione di Cristo, dove ha interpretato Giuda dopo il ruolo di Gesù svolto nelle rappresentazioni precedenti. Perché, come lui stesso dice, ciò fa parte della “mia vita professionale, ho faccio il buono o il peggiore sulla faccia della terra”. Personaggi che gli danno possibilità di “cambiare, evolversi, diversificare”. Inoltre, ha potuto toccare con mano il lavoro del cinema di Hollywood, visto che ha stato scelto per un piccolo ruolo in The Equalizer. In attesa di altri personaggi, che sicuramente non tarderanno ad arrivare.