Economia
G7, Pompei: “C’è bisogno di politiche...
G7, Pompei: “C’è bisogno di politiche industriali che siano quanto più possibile concordi e coese”
"Negli accordi di Parigi sono stati presi degli impegni importanti, quello di triplicare la produzione delle rinnovabili entro il 2030 e raddoppiare l'indice di efficienza energetica sempre entro 2030 dal 2 al 4%”. Così il Ceo di Deloitte Italia, Fabio Pompei che da Torino, all’interno del B7 Italy 2024, di cui Deloitte Italia è l’unico Knowledge Partner, è guidato da Confindustria e presieduto da Emma Marcegaglia e ha un ruolo chiave nell’identificare e indirizzare le priorità dell’agenda economica globale, guidando i Paesi G7 nelle grandi sfide di oggi, ha ricordato l’importanza di far leva su tutte le tecnologie, nucleare compreso o altre che sono in fase di studio e di analisi. (VIDEO)
“E’ ormai chiaro – prosegue Pompei – che senza le nuove tecnologie, non saremo in grado di rispettare i target che abbiamo posto con gli accordi di Parigi. Per far questo – conclude - c'è la necessità di investimenti straordinari, investimenti incomparabili con quelli fatti fino ad oggi e c'è bisogno di politiche industriali che siano quanto più possibile concordi all'interno dei paesi del G7 e per farlo serve una leadership quanto più possibile coesa e con una visione di lungo periodo”.
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Rotocalco n. 20 del 15 maggio 2024
Stati generali natalità, a Roma la quarta edizione; Milano, Coca Cola Italia inaugura i nuovi uffici in via Monte Rosa 91; INPS al Salone del Libro premia il talento dei dipendenti; Buchmesse, l’Italia dopo 36 anni è Ospite d’Onore: a SalTo un confronto passato-futuro; Intelligenza artificiale e diritto, convegno di Tor Vergata; Selvatici e Buoni: arriva il Manuale per la gestione sostenibile delle carni selvatiche; A Trieste i test di Flatfish, drone subacqueo progettato da Saipem; Il Maxi 100 Arca Sgr e il Fast and Furio Sailing Team al via della Stagione di Regate 2024; L’Oreal sottolinea il coraggio delle donne in terapia oncologica attraverso una mostra fotografica; Pro Vita e Famiglia inaugura “La Casa di Chiara” per le donne con gravidanze patologiche.
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Eni, ministero Economia avvia cessione quota 2,8%
L'obiettivo è promuovere il collocamento delle azioni presso investitori qualificati in Italia e investitori istituzionali esteri
Il ministero dell'Economia ha avviato una procedura accelerata di raccolta ordini ('Accelerated Book Building – Abb') per la cessione di 91.965.735 azioni ordinarie di Eni corrispondenti a circa il 2,8% del capitale sociale della società, attraverso un consorzio di banche costituito da Goldman Sachs International, Jefferies e Ubs Europe Se in qualità di Joint Global Coordinators e Joint Bookrunners, con l’obiettivo di promuovere il collocamento delle azioni presso investitori qualificati in Italia e investitori istituzionali esteri. Lo rende noto il ministero dell'Economia in un comunicato.
Nell’ambito dell’operazione il Mef, si legge in una nota, "si è impegnato con i Joint Global Coordinators e Joint Bookrunners a non vendere sul mercato ulteriori azioni della società per un periodo di 90 giorni senza il consenso degli stessi Joint Global Coordinators e Joint Bookrunners e salvo esenzioni, come da prassi di mercato. I termini finali dell’operazione saranno comunicati al termine del collocamento".
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Italia Economia n. 20 del 15 maggio 2024
Family Business Forum, conclusa a Lecco la due giorni dedicata alle imprese familiari; Al Festival del Lavoro occhi puntati su IA, etica e sicurezza; Ambiente: Engie illustra la strada per la transizione energetica; Sostenibilità, l’olio di palma sostenibile tra i temi al centro di Eiis summit 2024; Unindustria, “Fabbrica Europa” per rimettere l’industria al centro; Natalità: Fater lancia l’Osservatorio che ascolta i genitori; Prénatal rilancia la natalità con il progetto ‘Generazione G’; Lidl Italia supera i 7 miliardi di valore aggiunto, lo 0,4% del Pil italiano; Arca Fondi SGR e Talents in Motion riuniscono a Rapallo oltre 60 leaders per delineare il futuro della Previdenza.