Economia
Insediato cda di Ismea, Livio Proietti presidente e dg...
Insediato cda di Ismea, Livio Proietti presidente e dg Maria Chiara Zaganelli
Riconfermata nel ruolo, a vicepresidente di Gaia Morelli.
Si è tenuta oggi la riunione di insediamento del Consiglio di Amministrazione di Ismea, presieduto dall’avvocato Livio Proietti, nominato presidente dell’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare con Decreto del Presidente della Repubblica del 22 febbraio 2024. Nella seduta odierna, l’avvocato. Gaia Morelli, già membro del precedente CdA, e il Dott. Alessandro Beduschi, Assessore all’agricoltura della Regione Lombardia, nominati consiglieri del Consiglio di Amministrazione Ismea con Decreto ministeriale n. 111261 del 6 marzo 2024, hanno deliberato, su proposta del Presidente, la nomina a Direttore Generale dell’avvocato Maria Chiara Zaganelli, riconfermata nel ruolo, e a vicepresidente di Gaia Morelli.
“Sono onorato di assumere la Presidenza di Ismea”, ha dichiarato Livio Proietti nel dare un caloroso benvenuto ai componenti del Consiglio di amministrazione. “Un Istituto - ha proseguito - strategico per il settore agroalimentare italiano che ho avuto modo di conoscere a fondo e di guidare durante la mia gestione da Commissario straordinario, apprezzandone la credibilità costruita negli anni e l’assoluta qualità del management e delle risorse umane che lo compongono”.
“Ringrazio il Presidente Proietti e i Consiglieri per la fiducia nuovamente accordatami - ha dichiarato Maria Chiara Zaganelli. Al termine di una gestione commissariale che ha consentito il rafforzamento strategico dell'Istituto con l’adozione del nuovo Statuto, siamo oggi pronti ad affiancare il Ministero con il dovuto impegno e la necessaria determinazione, continuando a offrire i nostri strumenti e a dare risposte concrete alle imprese del settore agroalimentare italiano”. Con l’insediamento del Consiglio di Amministrazione, che resterà in carica per quattro anni, e la nomina del Direttore Generale, l’Ismea porta a compimento il processo di riorganizzazione.
Economia
Confsal in piazza a Napoli per il lavoro, lo sviluppo, la...
Più dignità al lavoro, più salute e sicurezza, più equità retributiva sviluppo e occupazione. Questi i temi principali della 7ma edizione della Giornata del Lavoro Confsal che da Piazza del Plebiscito a Napoli, in collegamento con le piazze di tutte le regioni d’Italia, ha rivendicato con forza il valore, la dignità del lavoro pubblico e privato, ponendo in primo piano la questione della sicurezza. In un contesto complesso per l’ Italia, il lavoro rappresenta sempre più un valore da difendere ai tavoli istituzionali.
Economia
1 maggio, Luzzi (Feder.Agri): “Tanti morti sul lavoro...
Il segretario generale della Feder.Agri ha commentato il dramma delle morti sul lavoro intervenendo alla 7ª giornata del lavoro di Confsal in corso in piazza del Plebiscito, a Napoli
"I morti sul lavoro non sono solo quei mille all’anno registrati dalle statistiche, ad esempio ce ne sono 500 che perdono la vita nel tragitto casa-lavoro e 60 membri delle forze ordine che ogni anno si suicidano per motivi di lavoro”. Così Alfonso Luzzi, segretario generale della Feder.Agri, ha commentato il dramma delle morti sul lavoro intervenendo alla 7ª giornata del lavoro di Confsal in corso in piazza del Plebiscito, a Napoli.
“Oltre ai morti ‘sul’ lavoro - ha precisato Luzzi - sono da conteggiare anche i morti ‘per’ lavoro, quei 7.000 all’anno deceduti per le conseguenze della propria attività lavorativa, poi ci sono le malattie professionali, le aggressioni sui luoghi di lavoro e anche questioni ancora non evidenti come i rischi dello smart working”.
“Sono numeri grossi, anche se in linea con quelli della maggior parte dei paesi europei, ma che ci spingono a fare qualcosa, come lo sta facendo Confsal con più risorse alla sicurezza e qualità alle proposte”, ha concluso il segretario di Feder.Agri.
Economia
Aumenti record per i prezzi del cacao, la denuncia di...
Da gennaio ad oggi il cacao ha subito un aumento del 154%
Dopo il caffè, anche il cacao fa registrare aumenti dei prezzi fuori controllo. A denunciarlo è il Codacons, che ha monitorato l'andamento delle quotazioni negli ultimi mesi. Da gennaio ad oggi il cacao ha subito un aumento del 154% seguendo seguendo lo stesso trend del caffè, con conseguenti rincari sui prezzi dei derivati con le due materie prime.