Cerchi qualcosa in particolare?
Pubblichiamo tantissimi articoli ogni giorno e orientarsi potrebbe risultare complicato.
Usa la barra di ricerca qui sotto per trovare rapidamente ciò che ti interessa. È facile e veloce!
Conti pubblici, Giorgetti: “Scontata la procedura Ue per deficit eccessivo”
Potrebbe essere convocato per martedì 9 aprile il Cdm per l'approvazione del Documento di economia e finanza

"Essendo terminata a fine 2023 la sospensione del Patto di Stabilità e crescita introdotta a seguito della pandemia e prorogata per via della crisi energetica, in base all'indebitamento netto registrato dall'Italia lo scorso anno (7,2 per cento del pil secondo le prime stime Istat) è scontato che la Commissione europea raccomanderà al Consiglio di aprire una procedura per disavanzo eccessivo nei confronti del nostro come di diversi altri Paesi". Così, in audizione davanti alle commissioni Bilancio congiunte sulla riforma della governance Ue, il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti che annuncia un Def "a breve e asciutto".
Potrebbe infatti essere convocato per martedì 9 aprile il Consiglio dei ministri per l'approvazione del Documento di economia e finanza. Lo si apprende da fonti di maggioranza. Lo stesso ministro dell'Economia in un passaggio durante l'audizione ha parlato di stime il "9" o comunque "entro i primi dieci giorni di aprile".
Def
Il Def "a breve verrà presentato al Parlamento" e "avrà una conformazione leggermente diversa rispetto al passato, più leggera", ha affermato Giorgetti.
Il Documento di Economia e Finanza che sarà a breve presentato sarà, quindi, l’ultimo sottoposto al vostro esame, dal momento che la prima e la terza sezione – rispettivamente, Programma di Stabilità e Programma nazionale di riforma – saranno rispettivamente assorbiti dal Piano fiscale-strutturale di medio termine e dal Rapporto di monitoraggio", ha spiegato. "Credo lo approveremo entro i primi 10 giorni di aprile", sarà "assai asciutto", ha fatto sapere inoltre .
"Le regole di governance in via di approvazione introducono un nuovo strumento di programmazione, il Piano fiscale-strutturale di medio termine" per la programmazione ex-ante nel quadro del braccio preventivo del Patto e l’orizzonte di medio periodo da presentare alle autorità europee entro il 30 aprile, ma per l’anno in corso sarà applicato un regime transitorio, che prevede la presentazione entro il 20 settembre. Inoltre, rileva ancora, "la normativa europea richiede la presentazione di un Rapporto di monitoraggio annuale", sottoposto allo stesso termine previsto per il Piano per il controllo ex-post.
"Noi faremo le cose in base alle istruzioni ricevute, in un contesto in cui le regole non sono ancora declinate, non sono ancora precisate e quindi non si possono applicare ma questo era facilmente prevedibile data la complessità delle medesime e la situazione. Dopodiché ci saranno comunque numeri interessanti". Così il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti nelle risposte durante l'audizione sulla riforma della governance Ue davanti alle commissioni Bilancio riunite di Camera e Senato. Nessuna indicazione sulle stime sul debito: "un po' di suspance" risponde sorridendo ad una domanda in merito.
Conti pubblici
"I principi costituzionali dell’equilibrio tra le entrate e le spese del bilancio, o della sostenibilità del debito pubblico, continuino ad essere ancora attuali nel nuovo quadro di governance economica europea. Sono, altresì, convinto che ogni eventuale intervento di riforma costituzionale debba essere valutato con estrema attenzione, per evitare di introdurre nell’assetto ordinamentale disposizioni troppo legate a contingenze di breve periodo, con il rischio di perdere rapidamente di attualità e di visione di sistema", ha affermato.
"La complessità dell’evoluzione del contesto economico e le innegabili tensioni che vi si accompagnano, con evidenti ricadute anche sui dati di finanza pubblica, richiedono di ripensare le finalità dell’azione pubblica, di modo da individuare adeguati spazi da utilizzare soprattutto in favore dell’offerta e non più solo della domanda - ha sottolineato Giorgetti - È un’esigenza ineludibile, considerata la scarsità di materie prime, critiche e no, e i vincoli alla forza lavoro conseguenti l’inverno demografico che stiamo vivendo".
L'alto livello del debito pubblico "per evidenti ragioni di sostenibilità, richiede la massima ponderazione delle risorse da destinare alle singole politiche pubbliche e, oramai, l’innegabile necessità di misurare e monitorare gli effettivi benefici di ogni singola spesa", ha quindi affermato il ministro.
"Auspico un dialogo proficuo" per "aggiornare l'assetto normativo" per individuare gli strumenti "per uso attento efficace e sostenibile risorse pubbliche", ha detto ancora Giorgetti.
La riforma delle regole di bilancio europee "richiede una attenta riflessione sugli strumenti e le procedure che abbiamo finora utilizzato nella programmazione e nella gestione degli aggregati di finanza pubblica", ha affermato. "Le attività di analisi e approfondimento, condotte anche nell’ambito dell’indagine conoscitiva promossa dal Parlamento, sono quanto mai opportune per valutare, anche grazie alle diverse competenze e sensibilità degli attori coinvolti, gli ambiti sui quali è opportuno intervenire per adeguare la disciplina interna alle nuove regole che entreranno in vigore a breve", ha spiegato quindi.
"Credo, tuttavia, che l’indagine conoscitiva possa anche essere l’occasione per valutare, come d’altronde suggerito anche dal Parlamento, la necessità di eventuali e ulteriori aggiustamenti utili a superare le criticità dell’assetto contabile interno, non direttamente connesse al processo di riforma delle regole europee, che l’esperienza degli ultimi anni ha fatto emergere", ha rilevato.
"Auspico pertanto che in questa sede si possa instaurare un dialogo proficuo finalizzato ad aggiornare l’assetto normativo, tenendo conto delle riflessioni delle diverse istituzioni coinvolte e dei dati rinvenibili dalle prassi affermatesi negli ultimi anni. Gli elementi che saranno tratti da tali analisi dovranno essere poi raccolti al fine di individuare gli strumenti più adeguati a garantire un utilizzo attento, efficace e sostenibile delle risorse pubbliche, nonché il rispetto delle prerogative delle istituzioni che contribuiscono alla loro definizione e gestione", ha sottolineato.

Economia
Gucci, Sabato De Sarno lascia la direzione artistica della...

La notizia a poche settimane dalla sfilata milanese del 25 febbraio

Sabato De Sarno non è più il direttore creativo di Gucci. Ad annunciarlo è il gruppo Kering, proprietario del marchio fiorentino, con una stringata nota stampa nella quale annuncia il termine della sua collaborazione con il direttore creativo. La notizia arriva a poche settimane dalla sfilata co/ed che aprirà la fashion week milanese dedicata alle collezioni donna per il prossimo autunno-inverno. La sfilata del 25 febbraio, fa sapere Kering, sarà presentata dall’ufficio creativo della maison.La nuova direzione artistica sarà annunciata in un secondo momento.
"Vorrei esprimere la mia profonda gratitudine a Sabato per la sua passione e dedizione a Gucci - commenta Stefano Cantino, ceo di Gucci -. Apprezzo sinceramente il modo in cui ha onorato, con profondo impegno, l'artigianalità e il patrimonio del marchio". Aggiunge Francesca Bellettini, deputy ceo di Kering, e responsabile del brand development: “Ringrazio sinceramente Sabato per la sua lealtà e professionalità. Sono orgogliosa del lavoro che è stato svolto per rafforzare l’identità del marchio. Stefano e la nuova direzione artistica continueranno su queste basi a ridefinire la leadership creativa di Gucci e una sua crescita sostenibile.”
Il cambio di marcia di Gucci
La notizia dell'addio di De Sarno non appare come un fulmine a ciel sereno per gli addetti ai lavori, in particolare se si guarda alle performance negative messe a segno dal brand della doppia G nell'ultimo periodo. Tutti i brand del colosso francese sono risultati in calo ma i ricavi di Gucci del terzo trimestre del 2024 sono stati in frenata, confermando il marchio come il grande malato del gruppo. Nel terzo trimestre i ricavi hanno riportato infatti un calo del 26%, un risultato inferiore a quello stimato dagli analisti.
Nel periodo, complice anche la crisi in Cina e quella più ampia a livello geopolitico, sono stati infatti pari a 1,6 miliardi di euro. Le vendite retail, quelle a gestione diretta, sono diminuite del 25% su base comparabile, mentre i ricavi wholesale sono diminuiti del 38% su base comparabile. Una situazione che nell'ottobre scorso aveva portato il gruppo a un ulteriore profit warning per tagliare le stime sul 2024. Dal primo gennaio scorso, Gucci ha inoltre un nuovo amministratore delegato, Stefano Cantino, che ha preso il posto di Jean-François Palus e pare evidente che abbia quindi optato per un cambio di marcia radicale. Dovrebbe essere confermata, al momento, la sfilata Cruise 2026 in calendario a Firenze il 15 maggio prossimo, programmata per celebrare il legame indissolubile tra la maison e la città che le ha dato i natali.
Chi è Sabato De Sarno
Napoletano, classe 1983, De Sarno aveva preso il posto di Alessandro Michele (ora al timone di Valentino) e aveva iniziato a lavorare con il marchio fiorentino nel gennaio del 2023. Quest'anno è stato lui ad annunciare il nuovo calendario del brand, con tre sfilate per il 2025: le collezioni autunno-inverno 2025/2026 e primavera-estate 2026 uomo e donna in due sfilate unificate, previste rispettivamente a febbraio e settembre nel calendario ufficiale della Milano Fashion Week. Un trittico di appuntamenti scelto per mostrare le collezioni "attraverso una narrativa coerente, elegante e pensata nei minimi dettagli, secondo la visione creativa di Sabato De Sarno" e che tutti si domandano ora se verrà rispettato (di Federica Mochi).
Economia
Alis, consiglio direttivo approva nuovi soci e rinnova...

Grimaldi, 'Diamo il benvenuto a 30 nuovi Soci'

“In questo primo Consiglio direttivo del 2025 abbiamo avuto l’occasione di confrontarci con i nostri associati su tematiche attuali e scenari geopolitici internazionali, soprattutto alla luce della nuova Commissione Europea guidata da Ursula Von der Leyen e dell’insediamento di Donal Trump come Presidente degli Stati Uniti, ribadendo che Alis sarà sempre più un punto di riferimento per il settore logistico e per le imprese, attraverso un costante monitoraggio degli sviluppi normativi ed un concreto supporto agli imprenditori e ai lavoratori che rappresentiamo''.Il presidente di Alis Guido Grimaldi commenta così i lavori del Consiglio direttivo svolto nella sede nazionale di Alis a Roma alla presenza di tantissimi soci e concluso dal Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Edoardo Rixi.
''Siamo certi che questo nuovo anno sarà infatti ricco di sfide ed opportunità, che affronteremo con l’entusiasmo, l’impegno e la passione che da sempre ci contraddistinguono e continueremo pertanto a tracciare un percorso di crescita e successo, consolidando il ruolo di Alis come motore di sviluppo e innovazione. In questa direzione siamo molto orgogliosi di dare il benvenuto a 30 nuovi Soci in Alis, tra cui come Soci consiglieri Arkas Container Transport, Generazione Vincente, Renexia Recharge e Tribeca e come Soci onorari Iiss Don Tonino Bello di Tricase (Lecce) e Luiss School of Government. Abbiamo inoltre confermato l’Avv. Francesca Fiorini nel ruolo di Segretario Generale ed abbiamo rinnovato i Presidenti ed i Vicepresidenti delle nostre Commissioni tecniche, istituendo una nuova Commissione denominata Marketing, media e comunicazione”, prosegue Grimaldi.
“I nuovi ingressi sono una chiara testimonianza di quanto il nostro progetto associativo stia crescendo in modo trasversale, coinvolgendo tutte le filiere legate ai settori dei trasporti, della logistica e dei servizi alle imprese: Arkas Container Transport è una importante compagnia di navigazione turca che offre servizi in 27 Paesi con 72 terminal in tutto il mondo; Generazione Vincente è un’agenzia per il lavoro con oltre 35 filiali in Italia, che offre soluzioni per le aziende nella gestione delle risorse umane e supporta i lavoratori nella ricerca di nuove opportunità; Renexia Recharge è specializzata nello sviluppo di infrastrutture innovative per produrre energia da fonti rinnovabili; Tribeca che, con oltre 30 anni di esperienza, è una grande realtà radicata soprattutto nel Nord Italia e supporta i clienti attraverso analisi approfondite, strategie di marketing e collaborazioni mirate. Siamo inoltre davvero contenti di poter contare sull’adesione di ulteriori enti di formazione che accrescono il nostro impegno e la nostra responsabilità nei confronti delle nuove generazioni: la scuola secondaria Istituto Don Tonino Bello di Tricase, in provincia di Lecce, che offre anche il percorso di studi su Trasporti e Logistica e la prestigiosa Luiss school of Government, scuola di specializzazione fondata nel 2010, che forma funzionari pubblici e privati di alto livello ed offre numerosi Master e corsi avanzati”, aggiunge Grinaldi.
“La fiducia mostrata dai nuovi Soci nei confronti della nostra Associazione e del nostro progetto - conclude il presidente Grimaldi - è motivo di orgoglio e anche di stimolo per continuare a creare occasioni di crescita, collaborazione e confronto costruttivo, come puntiamo a fare nel grande evento fieristico di LetExpo in programma da martedì 11 a venerdì 14 marzo a Verona, dove diamo appuntamento ad associati, operatori economici, stakeholder, docenti, studenti, cittadini interessati e rappresentanti delle Istituzioni”.
Economia
Poste, arriva webinar su come la tecnologia può facilitare...

Educazione Digitale racconta l'innovazione delle super app per un futuro personalizzato

Mercoledì 12 febbraio è in programma sul sito di Poste Italiane il webinar gratuito “Come la tecnologia può facilitare la vita di tutti i giorni” in cui Amato Della Vecchia, responsabile Digital & Experience in Poste Italiane, racconterà come smartphone, App e dispositivi intelligenti siano diventati estensioni della nostra vita quotidiana, agevolando attività e servizi, riducendo tempi di lavorazione e spostamenti. Alla guida di questa trasformazione ci sono trend di innovazione come le super app e l’integrazione sempre più avanzata dell’Intelligenza Artificiale. Sarà possibile partecipare dal link e presentare in diretta le domande via chat al relatore.
Il percorso di Educazione Digitale della Corporate University si propone di fornire agli utenti una panoramica tra le innovazioni tecnologiche e digitali, attraverso webinar gratuiti e contenuti multimediali sempre disponibili all’interno della sezione web.
Sui temi legati all’innovazione tecnologica sono disponibili infografiche che illustrano i diversi livelli di AI, podcast che raccontano l’AI generativa e videopodcast sottotitolati e tradotti in Lingua Italiana dei Segni per scoprire il funzionamento dei motori di ricerca.
Le attività di Educazione Digitale possono essere seguite anche su LinkedIn, Facebook e X attraverso l’hashtag #educazionedigitale e nella sezione storie di Instagram.