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Liberty Media compra la MotoGp: è ufficiale
Una transazione da oltre 4 miliardi di euro
Liberty Media, già proprietaria della Formula 1, si prende anche la MotoGp. Ad annunciarlo è stata la società stessa sul suo sito. "Liberty Media Corporation ha annunciato oggi di aver stipulato un accordo per acquisire Dorna Sports, SL ('Dorna'), titolare esclusivo dei diritti commerciali del Campionato del mondo MotoGp, da Bridgepoint e Canada Pension Plan Investment Board - si legge nella nota -. La MotoGp sarà attribuita al tracking stock del Gruppo Formula Uno di Liberty Media".
"Siamo entusiasti di espandere il nostro portafoglio di importanti risorse sportive e di intrattenimento dal vivo con l'acquisizione di MotoGp", ha affermato Greg Maffei, Presidente e Ceo di Liberty Media. "La MotoGp è un campionato globale con una base di fan leale ed entusiasta, corse accattivanti e un profilo finanziario altamente generatore di flussi di cassa. Carmelo e il suo management team hanno costruito un grande spettacolo sportivo che possiamo espandere a un pubblico globale più ampio. L'attività presenta vantaggi significativi e intendiamo far crescere lo sport per i fan, i team, i partner commerciali e i nostri azionisti della MotoGp". "Questo è il passo successivo perfetto nell'evoluzione della MotoGp e siamo entusiasti di ciò che questo traguardo porterà a Dorna, al paddock della MotoGp e agli appassionati di corse”, ha affermato Carmelo Ezpeleta, Ceo di Dorna. “Siamo orgogliosi dello sport globale che abbiamo fatto crescere e questa transazione testimonia il valore dello sport oggi e il suo potenziale di crescita. Liberty ha un incredibile track record nello sviluppo di asset sportivi e non potremmo desiderare un partner migliore per espandere la base di fan della MotoGp in tutto il mondo”.
I dettagli della transazione
Liberty Media acquisirà l'86% della MotoGP e il management della MotoGP manterrà circa il 14% del proprio capitale nel business. La transazione riflette un valore aziendale per la MotoGp di 4,2 miliardi di euro e un valore patrimoniale di 3,5 miliardi di euro con il saldo del debito esistente in MotoGp che dovrebbe rimanere in vigore dopo la chiusura. Si prevede che il corrispettivo azionario per i venditori sarà composto per circa il 65% in contanti, per il 21% in azioni ordinarie di Serie C Liberty Formula One (Nasdaq: Fwonk) e per il 14% in azioni gestionali della MotoGP. Il corrispettivo in contanti sarà finanziato con un mix di liquidità e debito, soggetto alle condizioni di mercato. Il corrispettivo delle azioni Fwonk sarà determinato in base al prezzo medio ponderato per il volume di 20 giorni prima della chiusura della transazione. Liberty Media conserva un'opzione, a sua esclusiva discrezione, di consegnare denaro aggiuntivo al posto delle azioni ordinarie di Fwonk.
L’acquisizione dovrebbe essere completata entro la fine del 2024 ed è soggetta alla ricezione di autorizzazioni e approvazioni da parte delle autorità competenti in materia di concorrenza e investimenti esteri in varie giurisdizioni.
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Calciomercato, rivoluzione in arrivo? La sentenza che può...
Le norme della Fifa sono contrarie al diritto dell'Ue?
Rivoluzione in arrivo nel calciomercato? La Corte di giustizia dell'Unione europea (CGUE) ha affermato che le norme della Fifa sul trasferimento dei giocatori potrebbero rivelarsi contrarie al diritto dell'Unione europea a causa di una controversia tra l'ex giocatore francese Lassana Diarra e l'organo di governo del calcio.
Martedì l'avvocato generale Maciej Szpunar ha espresso il suo parere affermando che le norme Fifa "che regolano i rapporti contrattuali tra giocatori e club potrebbero rivelarsi contrarie alle norme europee sulla concorrenza e sulla libera circolazione delle persone". Diarra ha firmato per il club russo Lokomotiv Mosca nel 2013, per poi vedere il contratto risolto dal club un anno dopo senza giusta causa. La Lokomotiv ha presentato domanda di risarcimento alla Camera di risoluzione delle controversie della Fifa e il giocatore ha presentato una domanda riconvenzionale chiedendo un risarcimento per gli stipendi non pagati.
Diarra sostiene che la ricerca di un nuovo club si è rivelata difficile perché, secondo le norme Fifa, qualsiasi nuovo club sarebbe ritenuto responsabile in solido con se stesso a pagare qualsiasi risarcimento dovuto alla Lokomotiv. L'ex calciatore sostiene che un potenziale accordo con il club belga Sporting du Pays de Charleroi è naufragato a causa delle condizioni e ha citato in giudizio la Fifa e l'organo di governo del calcio belga URBSFA per danni e perdita di guadagni di 6 milioni di euro. Tra qualche mese è attesa la sentenza. I giudici spesso seguono l'opinione dell'avvocato generale, ma non sempre.
Szpunar ritiene che le norme sui trasferimenti della Fifa "limitano la possibilità per i giocatori di cambiare club e, al contrario, per i (nuovi) club di assumere giocatori, in una situazione in cui un giocatore ha rescisso il proprio contratto senza giusta causa". "Queste disposizioni sono tali da scoraggiare e dissuadere i club dall'assumere il giocatore per paura di rischi finanziari. Le sanzioni sportive a cui vanno incontro i club che assumono il giocatore possono effettivamente impedire a un giocatore di esercitare la propria professione con un club situato in un altro Stato membro". I rappresentanti legali di Diarra hanno accolto con favore la valutazione dell'avvocato generale in una dichiarazione, mentre alla Fifa è stato chiesto un commento. La CGUE è composta dalla Corte di giustizia europea (CGCE) e dal Tribunale europeo (CEG).
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Champions, Bayern Monaco-Real Madrid 2-2 in andata...
Vinicius apre e chiude il match, in mezzo il gol di Sané e il rigore di Kane
Si è chiusa sul 2-2 la semifinale di andata di Champions League tra il Bayern Monaco e il Real Madrid. La squadra di Ancelotti va in vantaggio al 24' con Vinicius, poi nella ripresa la squadra di Tuchel ribalta il match con i gol di Sané al 9' e di Kane al 13', su calcio di rigore. Al 38' arriva il definitivo 2-2, grazie al secondo gol di Vinicius, questa volta su calcio rigore. Il ritorno è in programma l'8 maggio al Santiago Bernabeu di Madrid.
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Sinner rimonta e batte Khachanov, vola ai quarti di Madrid
L'azzurro si impone in 3 set contro il russo
Jannik Sinner ai quarti di finale dell'Atp Masters 1000 di Madrid. L'azzurro 22enne, prima testa di serie e numero 2 del mondo, negli ottavi di finale batte il russo Karen Khachanov, testa di serie numero 16, per 5-7, 6-3, 6-3 in 2h10'. Sinner affronterà giovedì il canadese Felix Auger-Aliassime, che si è imposto negli ottavi sul norvegese Casper Ruud, testa di serie numero 5, con il punteggio di 6-4, 7-5.
Come ha giocato Sinner
Sinner offre l'ennesima prestazione di rilievo archiviando i problemi all'anca destra accusati nel match di terzo turno contro un altro russo, Pavel Kotov, battuto in 2 set. Con Khachanov, il numero 2 del mondo è costretto a rincorrere in un match in cui concede 6 palle break.
Il russo ne concretizza una sola, sufficiente per indirizzare il primo set. Sinner, che viaggia sul 70% di prime palle, commette un insolito e elevato numero di errori gratuiti (22). E' però concreto quando può strappare il servizio al rivale: 3 chance e 3 break che decidono il secondo e il terzo set.
La partita
Il duello si snoda all'insegna dell'equilibrio nel primo set. Sinner annulla una palla break nel game d'apertura, per il resto si procede secondo i turni di servizio con regolarità. L'azzurro paga a carissimo prezzo l'unico mini passaggio a vuoto sul 5-5. Complice un errore gratuito, concede una palla break: Khachanov la sfrutta, sale 6-5 e chiude nel game successivo.
Sinner è bravo a invertire immediatamente la rotta in avvio di secondo set. Break nel secondo game e l'altoatesino mette la freccia (2-0) senza guardarsi più indietro. Il terzo set si 'stappa' nel quinto game. Sinner accelera con 3 vincenti: Khachanov non regge il ritmo imposto dal numero 2 del mondo e cede la battuta. L'azzurro scappa sul 5-3 e chiude i conti con un altro break.
Cosa ha detto Sinner
"Oggi è stata molto dura, il mio rivale ha giocato molto bene, nel primo set ho commesso qualche errore di troppo ma nel secondo ho ripreso la concentrazione, poi nel terzo ho di nuovo sofferto in due turni di servizio ma alla fine sono contento e vediamo cosa succederà al prossimo turno", le parole di Sinner dopo il match. "Oggi mi sentivo un po' meglio fisicamente, ma ancora non al 100%, ma a me piace giocare. Sono contento della prestazione, perchè ero in difficoltà ma poi ho alzato il livello nel secondo e nel terzo set. Sono contento, ora vediamo la prossima partita come va", aggiunge.
"Il fatto di aver giocato così tanto può succedere, nella mia mente lo so. Oggi all'ultimo ho scelto di giocare, ma era già successo nella mia carriera di trovarmi in queste situazioni. Inoltre sapevo che se avessi vinto oggi domani non avrei giocato e avrei avuto un giorno per recuperare".