Economia
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Università, al via edizione 2024 hackathon per studentesse Stem di Mezzogiorno e Isole
Iniziativa “Women Shape the Future” promossa da Philip Morris, progetti inviati entro il 4 maggio
Parte la seconda edizione di “Women Shape the Future”, l’hackathon promosso da Philip Morris nell’ambito del Philip Morris Institute for Manufacturing Competences, il centro di Philip Morris per l’alta formazione delle competenze legate a Industria 4.0, in collaborazione con Codemotion, la piattaforma di riferimento per la crescita professionale degli sviluppatori e per le aziende alla ricerca dei migliori talenti IT, e Meditech, centro di competenza per l’innovazione e l’Industria 4.0.
L’attività dell’hackathon si inserisce in questo percorso volto a ispirare le studentesse provenienti dalle Università delle Regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna e a costruire il loro futuro attraverso open innovation, creatività e condivisione, confrontandosi sulle challenge aziendali e proponendo soluzioni innovative e all’avanguardia che integrano tecnologia, scienza e innovazione in modo originale e concreto nell’ambito delle seguenti aree: Applicazione dell’intelligenza artificiale per garantire un approvvigionamento energetico sostenibile; Gestione responsabile dell'acqua nelle realtà manifatturiere e nelle filiere produttive;Applicazione dell’Internet of Things per implementare sistemi logistici avanzati.
Le studentesse che parteciperanno all’hackathon saranno guidate da mentor, esperti di settore, sviluppatori, professionisti IT e figure tecniche di Philip Morris. I progetti, da consegnare entro il 4 maggio, saranno poi valutati da una giuria, che premierà i due team che hanno sviluppato le progettualità più interessanti. Alla conclusione dell’hackathon verrà organizzato un evento di premiazione ed una visita presso gli stabilimenti di Philip Morris Manufacturing & Technology di Bologna, il centro di eccellenza mondiale di Philip Morris International per la produzione su larga scala dei prodotti del tabacco senza combustione, per l’innovazione di prodotto e di processo e per la formazione del personale.
"Siamo orgogliosi di lanciare oggi la seconda edizione dell’Hackathon ‘Woman Shape the Future’, un’iniziativa nata per valorizzare la creatività e l’inventiva delle giovani studentesse del Mezzogiorno in ambito STEM” ha dichiarato Eleonora Santi, Direttrice Relazioni Esterne Philip Morris Italia. “Secondo i dati Eurostat – ha proseguito – in Italia nel 2022 le donne erano appena il 16% tra gli specialisti dell’ICT; gli uomini l’84%. È necessario un impegno comune per abbattere lo stereotipo, purtroppo ancora attuale, che vede le discipline e le carriere STEM ad appannaggio quasi esclusivo degli uomini, nella piena consapevolezza – ha concluso – che le sfide delle grandi trasformazioni possono essere vinte solo se tutte e tutti giocano un ruolo da protagonista”.
Come sottolinea Chiara Russo, Co-founder e Presidente esecutivo di Codemotion "siamo orgogliosi di mettere a disposizione delle studentesse la nostra esperienza nel mondo digitale: questo progetto vuole fornire il contesto e gli strumenti adatti per far emergere il talento femminile e stimolare l'innovazione in settori cruciali per il nostro futuro. Nel nostro Paese, la percentuale di professioni in ambito ICT svolte da donne è ancora troppo bassa: è necessario che cresca perché senza il coinvolgimento delle ragazze nell'ambito scientifico e tecnologico si perdono tantissime opportunità di sviluppo".
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Energia, Era: “Aumentare livelli crescita ma dobbiamo...
"L'efficienza energetica è un tema di cui non si parla moltissimo ma è, se vogliamo, l'arma principale che noi abbiamo per raggiungere gli obiettivi della Cop28 ".
A dirlo, Angelo Era, Partner ed Energy, Resources & Industrials Industry Leader di Deloitte, a margine del B7 Italy 2024, di cui Deloitte Italia è l'unico Knowledge Partner, è guidato da Confindustria e presieduto da Emma Marcegaglia e ha un ruolo chiave nell’identificare e indirizzare le priorità dell’agenda economica globale, guidando i Paesi G7 nelle grandi sfide di oggi.
“L’obiettivo della COP28 è sicuramente sfidante. Per raggiungerlo dobbiamo aumentare il livello di crescita che già stiamo sperimentando, molto positivo negli ultimi anni e che ci porterebbe a raggiungere un obiettivo di 2,5 volte la produzione attuale,
mentre quello definito nella COP28 è di triplicare la produzione” Continua Era.
“Sull'efficienza energetica il progresso del mondo tecnologicamente avanzato occidentale è già positivo. La componente invece più problematica è legata alla trasformazione dei consumi dell'industria dei paesi meno avanzati. Le proiezioni dei principali analisti ci ricordano che su questo tema è necessario investire 4 mila miliardi e sappiamo che l'accesso al capitale e alle tecnologie per i paesi meno avanzati è un aspetto sicuramente da risolvere e da favorire” conclude Era.
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G7, Poggi (Deloitte): “Ia rappresenta volano di...
"Solo allineando l'agenda delle priorità della transizione energetica e delle sfide ambientali con l'agenda delle priorità sull'intelligenza artificiale e sull'innovazione possiamo avere un beneficio per entrambe le transizioni e quindi per la competitività e la risoluzione delle sfide globali". E’ la considerazione di Andrea Poggi, Innovation Leader DCM e capo delegazione Deloitte del B7, a margine del B7 Italy 2024, di cui Deloitte Italia è l'unico Knowledge Partner, è guidato da Confindustria e presieduto da Emma Marcegaglia e ha un ruolo chiave nell’identificare e indirizzare le priorità dell’agenda economica globale, guidando i Paesi G7 nelle grandi sfide di oggi.
"L'innovazione – sottolinea Poggi - ha un ruolo chiave nella gestione della transizione energetica e nella gestione delle sfide che riguardano il G7. La gestione di tutti i temi climatici, può essere risolta esclusivamente ricorrendo all'innovazione in maniera molto più strutturata. Per Poggi ci sono almeno tre motivi per ricorrere alle innovazioni: “il primo è che può consentire senz'altro di ottimizzare l'efficienza energetica. Pensiamo – ricorda - a quanto l'intelligenza artificiale può essere usata per affinare i modelli predittivi nella manutenzione, nell'utilizzo delle risorse dell'energia e quindi nel garantire il giusto utilizzo delle risorse; allo stesso tempo l'intelligenza artificiale e l'innovazione può accelerare i processi di ricerca di nuove fonti di energia sana e rinnovabili e può accelerare anche la risoluzione dei temi connessi all'economia circolare”.
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G7, Pareglio: “Rinnovare cooperazione per consentire...
“Le imprese possono operare secondo due, quello di modificare il proprio modello di business per rispondere alle esigenze dei clienti e dei mercati e quella di sviluppare all'interno dell'azienda una cultura più responsabile, più attenta all'uso delle risorse naturali, delle risorse sociali e di quelle energetiche. A dirlo, il presidente di Deloitte Climate & Sustainability, Stefano Pareglio a margine del B7 Italy 2024, di cui Deloitte Italia è l’unico Knowledge Partner, è guidato da Confindustria e presieduto da Emma Marcegaglia e ha un ruolo chiave nell’identificare e indirizzare le priorità dell’agenda economica globale, guidando i Paesi G7 nelle grandi sfide di oggi.
“Nel nostro B7 Flash – ha rimarcato Pareglio - abbiamo anche portato l'attenzione sul fatto che è necessario che questa cosa avvenga attraverso una rinnovata cooperazione a livello internazionale che consente alle imprese di fare delle scelte in condizioni di pari competitività”.