Economia
Terziario, Terzulli (Sace): “Per export servizi 2023...
Terziario, Terzulli (Sace): “Per export servizi 2023 a doppia cifra, in 2024 normalizzazione”
Così Alessandro Terzulli, Chief economist Sace, intervenendo alla presentazione dell'ultimo report dell’Osservatorio Terziario di Manageritalia realizzato in collaborazione con Sace.
Sull'export dei servizi a livello globale "per quello che stiamo vedendo alla chiusura dello scorso anno, con i dati che via via saranno resi disponibili, per quello che abbiamo visto in termini di ripresa nel 2022, possiamo dire che quanto perso nel 2020 è stato recuperato. Le prospettive per il 2024 e il 2026 ci fanno vedere che i tassi medi annui di crescita della domanda e quindi di commercio internazionale dei servizi saranno superiori a quello dei beni. Ci sono anche buone novità per l'export italiano dei servizi, da prendere con una certa cautela. Abbiamo visto che il tasso di crescita a due cifre del 2023 che ci farà raggiungere 135 miliardi di euro anche qui abbiamo avuto una buona ripresa e un buon recupero. Le previsioni per quest'anno non ci parlano di un tasso a due cifre, ma avremo una normalizzazione con un tasso che potrà superare il 4-5%. Rimane una buona dinamica, da non sottovalutare e che in parte stiamo intercettando grazie alla ripresa del turismo e ai servizi per le imprese ad esempio". Lo ha detto Alessandro Terzulli, Chief economist Sace, intervenendo alla presentazione dell'ultimo report dell’Osservatorio Terziario di Manageritalia realizzato in collaborazione con Sace.
Economia
1 maggio, Luzzi (Feder.Agri): “Tanti morti sul lavoro...
Il segretario generale della Feder.Agri ha commentato il dramma delle morti sul lavoro intervenendo alla 7ª giornata del lavoro di Confsal in corso in piazza del Plebiscito, a Napoli
"I morti sul lavoro non sono solo quei mille all’anno registrati dalle statistiche, ad esempio ce ne sono 500 che perdono la vita nel tragitto casa-lavoro e 60 membri delle forze ordine che ogni anno si suicidano per motivi di lavoro”. Così Alfonso Luzzi, segretario generale della Feder.Agri, ha commentato il dramma delle morti sul lavoro intervenendo alla 7ª giornata del lavoro di Confsal in corso in piazza del Plebiscito, a Napoli.
“Oltre ai morti ‘sul’ lavoro - ha precisato Luzzi - sono da conteggiare anche i morti ‘per’ lavoro, quei 7.000 all’anno deceduti per le conseguenze della propria attività lavorativa, poi ci sono le malattie professionali, le aggressioni sui luoghi di lavoro e anche questioni ancora non evidenti come i rischi dello smart working”.
“Sono numeri grossi, anche se in linea con quelli della maggior parte dei paesi europei, ma che ci spingono a fare qualcosa, come lo sta facendo Confsal con più risorse alla sicurezza e qualità alle proposte”, ha concluso il segretario di Feder.Agri.
Economia
Aumenti record per i prezzi del cacao, la denuncia di...
Da gennaio ad oggi il cacao ha subito un aumento del 154%
Dopo il caffè, anche il cacao fa registrare aumenti dei prezzi fuori controllo. A denunciarlo è il Codacons, che ha monitorato l'andamento delle quotazioni negli ultimi mesi. Da gennaio ad oggi il cacao ha subito un aumento del 154% seguendo seguendo lo stesso trend del caffè, con conseguenti rincari sui prezzi dei derivati con le due materie prime.
Economia
1 maggio, Serafini (Snals): “Strada ancora lunga per...
Così la segretaria generale di Snals durante la 7ª giornata del lavoro in corso in piazza del Plebiscito, a Napoli
"Oggi la priorità nel mondo del lavoro è colmare due grandi divari, quello tra Nord e Sud e quello tra uomini e donne”. Così Elvira Serafini, segretaria generale di Snals, è intervenuta durante la 7ª giornata del lavoro in corso in piazza del Plebiscito, a Napoli.
“Serve ancora molto lavoro per la definitiva applicazione della parità di genere nel lavoro, in tutti gli ambiti: istruzione, ricerca, sanità - ha detto Serafini - per questo noi abbiamo firmato un contratto centrato sulla dignità dei lavoratori, anche se è ancora un contratto ponte e si può migliorare”.
“Molto di può fare grazie ai fondi del Pnrr, che portano ossigeno anche nel mondo dell’istruzione e aprono a nuove situazioni prospettiche in tutti i settori lavorativi”, ha aggiunto la segretaria di Snals.