È ufficiale: la famosa saga di Harry Potter diventerà presto una serie TV. J.K. Rowling ha recentemente siglato un accordo con la piattaforma di streaming HBO Max per la realizzazione di una serie televisiva basata sulle avventure del giovane mago di Hogwarts. L’autrice, entusiasta del progetto, sottolinea come la serie permetterà un approfondimento dei dettagli possibile solo in un adattamento di lungo respiro.
Dettagli sulla produzione e tempistica della serie
La serie sarà prodotta da Warner Bros Television e Brontë Film and TV, mentre J.K. Rowling ne sarà la produttrice esecutiva e avrà una supervisione creativa del progetto. L’autrice ha espresso la sua soddisfazione per l’accordo, dichiarando: “L’impegno di Max nel preservare l’integrità dei miei romanzi per me è importante, e non vedo l’ora di far parte di questo nuovo adattamento che permetterà un grado di profondità e dettagli che solo una serie tv può offrire“.
La ricerca di uno sceneggiatore/showrunner è già iniziata, e si prevede che le riprese della prima stagione inizino nell’estate del 2024. Se tutto procederà senza intoppi, il lancio della serie su HBO Max potrebbe avvenire nel Natale del 2025.
Reazioni sui social e le polemiche attorno a J.K. Rowling
Da tempo circolavano voci su una possibile serie TV di Harry Potter, ma le reazioni sui social sono state contrastanti. Le recenti polemiche legate alle posizioni anti-trans dell’autrice hanno infatti influito sulle opinioni dei fan del franchise. Tuttavia, molti altri commenti si sono concentrati sull’idea di non toccare ciò che è già considerato perfetto.
Casey Bloys, chairman e CEO di HBO e Max Content, durante una Q&A con la stampa, ha preferito non commentare le polemiche riguardanti J.K. Rowling: “Non penso che sia il luogo adatto per discutere di questo […] La nostra priorità è ciò che compare sullo schermo, La storia di Harry Potter è incredibilmente positiva, parla di amore e accettazione di sé. È questa la nostra priorità – ciò che sta sullo schermo“.
Struttura della serie e precedenti adattamenti televisivi
L’idea alla base della serie è di dedicare ogni stagione ad un libro della saga, partendo da “Harry Potter e la Pietra Filosofale” del 1997 fino a “Harry Potter e i Doni della Morte”, uscito dieci anni dopo. Questo non è il primo adattamento televisivo di opere di J.K. Rowling: la saga di Cormoran Strike, composta da “Il richiamo del cuculo”, “Il baco da seta” e “La via del male”, è stata già trasposta in una serie TV prodotta da HBO e BBC, andata in onda tra il 2017 e il 2018. Ogni stagione era dedicata a uno dei tre libri pubblicati, con il detective privato ed ex ufficiale dell’esercito, Cormoran Strike, come protagonista.
Il fenomeno editoriale e cinematografico di Harry Potter
La saga di Harry Potter, composta da sette libri, ha venduto oltre cinquecento milioni di copie in tutto il mondo, diventando un vero e proprio fenomeno editoriale globale. Gli otto film tratti dai libri hanno incassato più di otto miliardi di dollari al box office, a cui si aggiungono i guadagni dei tre prequel della serie “Animali fantastici”, l’ultimo dei quali, “Animali fantastici – I segreti di Silente”, è uscito nel 2022.
Il franchise di Harry Potter si è espanso anche in altre forme di intrattenimento, come parchi a tema, spettacoli teatrali, merchandise e prodotti su licenza. Ad esempio, il videogioco Hogwarts Legacy ha riscosso un enorme successo, vendendo 12 milioni di copie in soli due mesi dall’uscita.
I libri: dalla genesi alla traduzione in oltre ottanta lingue
La saga di Harry Potter è stata ideata nei primi anni 1990 e pubblicata in sette libri tra il 1997 e il 2007. Il successo commerciale e mediatico è stato tale da generare un vasto seguito tra giovani e adulti. Tradotta in oltre ottanta lingue, compreso il latino e il greco antico, rimane una delle serie di libri più vendute nella storia dell’editoria.
Oltre ai sette romanzi, J.K. Rowling ha scritto tre pseudobiblia come supplemento alla saga: “Gli animali fantastici: dove trovarli”, “Il Quidditch attraverso i secoli” e “Le fiabe di Beda il Bardo”. Nel 2016, è stata pubblicata anche la sceneggiatura dello spettacolo teatrale “Harry Potter e la maledizione dell’erede”. Infine, nel 2012 è stato lanciato il portale web Pottermore, dedicato alla divulgazione di nuovi approfondimenti sul mondo magico.
L’accordo tra J.K. Rowling e HBO Max rappresenta un importante passo avanti per il franchise di Harry Potter, che si espande ulteriormente nel mondo delle serie televisive. Nonostante le polemiche e le opinioni contrastanti dei fan, la nuova serie TV promette di approfondire i dettagli della saga in modo inedito, rispettando l’integrità dei romanzi e coinvolgendo l’autrice nel processo creativo. Gli appassionati di Harry Potter dovranno attendere ancora qualche anno prima di poter immergersi nuovamente nel magico mondo di Hogwarts attraverso la serie, con l’inizio delle riprese previsto per l’estate del 2024 e il possibile lancio della serie su MAX nel Natale del 2025. Tuttavia, l’attesa potrebbe essere ben ripagata, poiché l’adattamento televisivo promette di regalare una nuova prospettiva sulla storia del giovane mago, esplorando i personaggi e gli eventi con un grado di dettaglio mai visto prima.