Connect with us

Published

on





Produzione strumentazione industriale di precisione

Essendo i manometri e gli altri strumenti di misurazione industriale fondamentali in determinati processi, occorre necessariamente capire come bisogna procedere affinché si possa svolgere una scelta corretta in fase di scelta e specialmente è fondamentale capire anche quale sia l’impresa alla quale rivolgersi per poter trovare il prodotto perfetto per tutte le proprie esigenze, senza scartarne nemmeno una e rimanendo soddisfatti del proprio acquisto finale.

Perché è importante scegliere gli strumenti di misurazione industriali professionali

A questa domanda risponde un semplice concetto, ovvero precisione nella lavorazione dei vari prodotti.

Specialmente nel settore dove i prodotti vengono lavorati a elevate temperature e costantemente sotto pressione, occorre necessariamente capire quale sia il dato importante che deve essere necessariamente tenuto in considerazione.

Questo dato potrà essere facilmente scoperto grazie ai manometri industriali che, mediante le loro caratteristiche tecniche, consentono di svolgere una misurazione precisa e in grado di rispecchiare perfettamente a tutte le proprie esigenze.

Come si sceglie un manometro industriale

La scelta di strumenti ad alta precisione per le svariate misurazioni deve essere presa in considerazione valutando un’ampia sere di caratteristiche che devono contraddistinguere il suddetto strumento.

In particolar modo è fondamentale focalizzare la propria scelta analizzando il tipo di attacco che potrà essere sfruttato per utilizzare nel migliore dei modi quel determinato strumento.

Allo stesso tempo occorre necessariamente valutare un altro dettaglio, ovvero il settore nel quale deve essere utilizzato lo strumento ad alta precisione.

Questo per valutare se le sue caratteristiche si adattano realmente a tutte le proprie esigenze o meno, altro dettaglio che bisogna assolutamente prendere in considerazione.

Inoltre il grado di precisione dello strumento deve essere sottoposto ad attento controllo, affinché si possa avere la certezza che il dato rilevato sia reale e quindi possa offrire un indice chiaro da modificare per migliorare la lavorazione di un bene.

Oltre alle dimensioni, anch’esse da analizzare in base al tipo di applicazione che deve essere effettuata dello strumento di misurazione, è importante analizzare accuratamente il materiale che contraddistingue tale prodotto.

In questo modo si ha l’occasione di acquistare un articolo che sia di prima qualità sul fronte del materiale, quindi abbastanza resistente e pronto a essere sfruttato in ogni ambito e circostanza.

Grazie a tutte queste caratteristiche, quindi, la scelta finale che verrà svolta diventerà meno complessa rispetto a quanto si immagini in un primo istante.

A chi affidarsi per l’acquisto di questi prodotti

Qualora si sia alla ricerca di un’azienda che offra dei prodotti di prima qualità, quindi strumenti di misurazione industriali efficienti come i manometri, è possibile affidarsi all’azienda AM&C Roma da decenni si occupa di realizzare questo genere di articoli, mettendo sempre in primo piano il fattore sicurezza e precisione con l’obiettivo di garantire la migliore delle scelte possibili ai propri clienti.

Grazie al costante aggiornamento tecnologico e alla massima attenzione riposta in ogni fase di creazione del manometro industriale, l’azienda ha saputo offrire delle soluzioni ottimali in grado di garantire la migliore operatività possibile, sia che si trattasse di misurare la temperatura che altri parametri chiavi fondamentali da monitorare durante una particolare fase di lavorazione.

Pertanto, grazie a tutti questi aspetti si ha l’occasione di operare in totale sicurezza nella propria industria.

Tra i prodotti che vengono realizzati da parte dell’azienda Automazione Misure & Controlli è possibile acquistare il Manometro tutto inox serie MNSS, il quale si caratterizza per essere realizzato da una cassa e anello in acciaio inox AISI 304 che offrono a questo particolare articolo una resistenza elevata, che si tramuta in facilità di utilizzo e sicurezza dai vari dati mentre viene appunto adoperato questo articolo.

Allo stesso tempo il  perno in acciaio inox consente di evitare che la fase di collegamento allo strumento che deve essere misurato diventi complessa.

Il manometro tutto inox “solid front” serie MNSS-SF è realizzato invece con una parete interna in acciaio inox che consente di aumentare la resistenza dello stesso prodotto, facendo quindi in modo che un suo uso costante non generi delle problematiche in fase di rilevazione dei diversi dati.

In aggiunta è possibile acquistare anche la versione realizzata con una cassa in polipropilene appartenente sempre alla serie MNS-CF, sinonimo di massima precisione e in grado di offrire un ottimo livello di precisione grazie alla presenza della molla bourdon e di altre piccole caratteristica che fanno di questo modello uno degli strumenti ad alta precisione sul quale fa ricadere la propria decisione in fase di acquisto.

Un asso della comunicazione e maestro nelle relazioni con i media, questa figura chiave gestisce con destrezza la nostra strategia di promozione, elevando la visibilità e l’immagine del nostro marchio. Con un occhio sempre attento ai dettagli e una rete di contatti nell’industria dei media, è responsabile di costruire e mantenere relazioni fruttuose con i nostri partner strategici. Il suo tocco esperto nel plasmare la narrativa pubblica è fondamentale per posizionarci come leader nel nostro settore.

Cerchi qualcosa in particolare?

Pubblichiamo tantissimi articoli ogni giorno e orientarsi potrebbe risultare complicato.

Usa la barra di ricerca qui sotto per trovare rapidamente ciò che ti interessa. È facile e veloce!

Finanza

Unicredit, Debach: ‘Parte l’Opa di Bpm su Anima, ma Orcel sul Banco vuole...

Published

on

Il settore bancario entra nel vivo con il lancio della prima offerta pubblica. Ha preso il via oggi il periodo per aderire all’opa da 1,78 miliardi di euro promossa da Banco Bpm su Anima. Gli investitori avranno tempo fino al 4 aprile, salvo proroghe. L’obiettivo dichiarato è il controllo del 66,67% del capitale, anche se per Banco Bpm potrebbe essere sufficiente raggiungere almeno il 45%. Secondo fonti vicine al dossier, l’operazione non dovrebbe presentare particolari difficoltà. Tuttavia, alcuni osservatori sottolineano che si attende ancora il via libera dalla Bce per l’applicazione del Danish Compromise, una norma che consentirebbe di ridurre l’impatto dell’operazione sul Cet1 ratio, l’indice di stabilità patrimoniale dell’istituto di Piazza Meda.

Intanto cresce l’attesa per la mossa di Unicredit, che ha lanciato un’Ops su Banco Bpm. Alcuni analisti ipotizzano che Andrea Orcel possa valutare l’opzione di rinunciare all’acquisizione, considerando che l’ingresso di Anima potrebbe aumentare il valore del Banco. Tuttavia, Gabriel Debach, market analyst di eToro, ha espresso un’opinione diversa in dichiarazioni all’Adnkronos. Secondo Debach, la strategia di Piazza Gae Aulenti si sta delineando chiaramente. “Unicredit accelera su Banco Bpm, anticipando l’assemblea degli azionisti al 27 marzo: un evidente segnale della volontà di chiudere rapidamente l’operazione”, ha sottolineato.

Permangono comunque alcune questioni aperte, ha precisato l’esperto. Tra queste, l’allineamento delle valutazioni e il trattamento del Danish Compromise relativo ad Anima. Tuttavia, le stime sulle sinergie e la limitata resistenza politica suggeriscono che l’Italia rimarrà il focus principale nel breve termine. Per quanto riguarda Commerzbank, Debach evidenzia che l’approccio di Unicredit appare più prudente. L’incertezza politica in Germania e i negoziati con il nuovo governo richiedono maggiore tempo. Tuttavia, anche in caso di mancata concretizzazione dell’operazione, il valore è già stato generato. Da settembre 2024, quando UniCredit ha annunciato la prima quota del 9%, il titolo Commerzbank ha registrato un incremento del +87%. Successivamente, con l’aumento della partecipazione al 28% a dicembre 2024, il rally è continuato con un ulteriore +54%.

Secondo Debach, il significativo apprezzamento del titolo ha generato un guadagno latente per Unicredit, assicurando così una maggiore flessibilità strategica. In caso di complicazioni politiche o regolamentari in Germania, la banca potrebbe liquidare la partecipazione e redistribuire il valore agli azionisti. In sintesi, la strategia di Unicredit sembra concentrarsi inizialmente su Banco Bpm, per poi rivolgersi successivamente a Commerzbank. “Unicredit sta costruendo un futuro solido in Italia, senza mai perdere di vista le opportunità presenti a Berlino,” conclude Debach. (di Andrea Persili)

Continue Reading

Economia

Tesla, ora la salvezza è negli adesivi ‘anti Musk’  

Published

on

In un periodo in cui tutto ciò che si associa a Elon Musk viene spesso etichettato come filo-trumpiano o addirittura retrogrado, non tutti possono permettersi di vendere la propria Tesla come hanno fatto alcune celebrità, tra cui l’attore Jason Bateman e la cantante Sheryl Crow. La soluzione più economica, per chi desidera ancora guidare un’auto elettrica della casa americana, sembra essere quella di “prendere le distanze” con un semplice adesivo.

Le vendite delle auto Tesla stanno registrando un calo preoccupante, così come il valore delle sue azioni a Wall Street. Al contrario, gli adesivi per esprimere il dissenso verso le attività politiche di Elon Musk stanno vivendo un vero e proprio boom. Un esempio emblematico è quello di Patrik Schneider, un appassionato di auto elettriche tedesco, che aveva inizialmente creato per scherzo adesivi con la scritta “L’ho comprata prima che Elon impazzisse”. Quello che doveva essere un progetto limitato a poche decine di esemplari si è trasformato in un successo commerciale, specialmente dopo l’insediamento di Donald Trump, con Musk visto come un “suggeritore-esecutore” delle politiche più controverse. Schneider ha rivelato di aver ricevuto fino a 2.000 richieste al giorno, trasformando il suo scherzo in un vero business. Alla fine del contratto di leasing, però, ha deciso di cambiare auto, optando per un’elettrica meno “controversa”.

Questo fenomeno è ormai globale: su Amazon, la sezione dedicata agli adesivi per Tesla è diventata una categoria a sé stante. Con circa 9 euro si possono acquistare sticker con frasi come “Amo questa macchina, non Elon Musk” o “Sta’ zitto, Elon!”. Anche i cinesi hanno colto l’opportunità, e su AliExpress adesivi simili si trovano a partire da soli 3 euro. Tuttavia, è possibile trovare anche sticker con messaggi opposti, come “I love Elon” o “Still driving Tesla – Still Team Elon”, sebbene la domanda per questi ultimi sia decisamente inferiore.

Questi adesivi non servono solo a sottolineare una distanza ideologica tra il guidatore e Musk, ma rappresentano anche una sorta di protezione contro possibili atti vandalici. Sempre più spesso, infatti, le vetture Tesla vengono prese di mira come simboli di trumpismo, con episodi di incendi e danneggiamenti documentati. Su Twitter (ora X, di proprietà dello stesso Musk), una utente ha confessato: “Oggi pomeriggio ho visto una Tesla a Sanremo. Ho avuto l’istinto di rigarla”. Un altro automobilista ha dichiarato: “Ho comprato l’auto, non le idee del fascistone… comunque la tentazione di venderla, nonostante abbia meno di due anni, è forte”.

Alcuni, come il senatore democratico Mark Kelly, hanno deciso di disfarsi della loro Tesla. Kelly, definito “traditore” da Musk per il suo impegno in Ucraina, ha spiegato che guidare quella macchina era diventato “come essere un cartellone pubblicitario ambulante per un uomo che sta smantellando il nostro governo e ferendo le persone”. Tuttavia, per altri automobilisti, vendere il proprio veicolo non è così semplice, soprattutto a causa della perdita di valore. Ad esempio, il modello più economico, la Model 3, parte da 37.000 euro, ma i prezzi sul mercato dell’usato sono in netto calo. Come sottolineato da Alberto Sanz de Lama, direttore del portale svizzero Autoscout 24, “la domanda di Tesla è diminuita notevolmente dall’inizio dell’anno”.

Le opzioni per i proprietari di Tesla sembrano dunque limitate: aspettare che Elon Musk cambi atteggiamento, vendere l’auto subendo una perdita economica, oppure acquistare un adesivo per prendere le distanze. C’è chi, come un anonimo automobilista che ha comprato un vistoso CyberTruck, ha scelto una soluzione creativa, riverniciando la parte posteriore del veicolo con la scritta “Toyota”.

Continue Reading

Economia

Farmaceutica: Fab13, aziende storiche del Made in Italy motore dell’economia...

Published

on

L’industria farmaceutica in Italia si conferma come uno dei settori di punta del Made in Italy, con le Fab13 che consolidano il loro ruolo chiave nell’innovazione, nella ricerca e nella crescita economica del Paese. Secondo l’ultimo rapporto della Fondazione Edison, queste imprese hanno raggiunto ricavi pari a 16,8 miliardi di euro nel 2023, registrando un incremento del 60% rispetto al 2016. Di questi, ben 12,8 miliardi provengono dalle esportazioni, rappresentando il 76% del totale. Il rapporto è stato presentato a Milano, presso il Palazzo Edison, durante un incontro tra Marco Fortis, vicepresidente della Fondazione Edison, e Sebastiano Barisoni, vicedirettore esecutivo di Radio24, in cui sono stati analizzati i progressi dell’industria farmaceutica italiana negli ultimi due decenni.

Le Fab13 – che includono aziende storiche come Alfasigma, Abiogen Pharma, Angelini Pharma, Chiesi Farmaceutici, Dompé Farmaceutici, I.B.N. Savio, Italfarmaco, Kedrion, Menarini, Molteni, Neopharmed Gentili, Recordati e Zambon – continuano ad espandersi a livello internazionale. Con 67 siti produttivi e 43 centri di ricerca e sviluppo distribuiti in tutto il mondo, mantengono la loro strategia e direzione decisionale in Italia, dove tuttavia le vendite interne rimangono stabili. Queste imprese sono riconosciute tra i sette settori di eccellenza del Made in Italy, accanto a comparti strategici come la meccanica, l’alimentare e la moda.

Secondo Marco Fortis, le Fab13 hanno saputo preservare i valori della loro lunga tradizione, investendo al contempo in tecnologie innovative e nell’internazionalizzazione. Nel 2023, il gruppo ha superato i 16 miliardi di euro di ricavi, sostenuti principalmente dalle esportazioni, che hanno raggiunto i 6,2 miliardi di euro. Per contestualizzare, il valore delle esportazioni delle Fab13 supera il totale dell’export italiano verso l’India (5,2 miliardi) ed è vicino a quello verso il Giappone (8 miliardi). Inoltre, il loro export supera quello di settori d’eccellenza come le navi da crociera (4,2 miliardi) ed è poco distante dai vini (7,8 miliardi). L’incremento di 1 miliardo di euro nelle esportazioni delle Fab13 nel 2023 ha compensato oltre un terzo del calo complessivo dell’export italiano verso la Germania (-2,8 miliardi).

Nel 2023, le Fab13 hanno realizzato investimenti per un totale di 3,4 miliardi di euro, di cui oltre 1 miliardo è stato destinato alla Ricerca & Sviluppo, con una crescita del 12% rispetto all’anno precedente. Una parte significativa, pari a 1,7 miliardi, è stata dedicata alle acquisizioni internazionali per rafforzare il portafoglio prodotti e ampliare la presenza sui mercati esteri. Questi investimenti, che rappresentano più del 50% delle risorse totali, dimostrano l’impegno delle aziende nello sviluppo di farmaci innovativi, terapie personalizzate e trattamenti per malattie rare. Nonostante la loro espansione globale, le Fab13 consolidano i bilanci in Italia, contribuendo significativamente al gettito fiscale nazionale, che supporta la sanità pubblica e la ricerca scientifica. Il settore ha anche un impatto rilevante sull’occupazione, con oltre 47mila addetti, di cui quasi 15mila in Italia, pari al 22% della forza lavoro complessiva dell’industria farmaceutica, in crescita del 3% rispetto al 2022.

Alberto Chiesi, presidente delle industrie farmaceutiche Fab13, ha sottolineato che i dati del rapporto confermano il ruolo strategico delle Fab13 nell’industria farmaceutica italiana. Per mantenere la competitività globale e generare valore per il Paese, è fondamentale che le istituzioni collaborino con il settore. Non si tratta di richiedere sostegno economico, ma di evitare normative che possano compromettere l’efficienza competitiva raggiunta. Tra le priorità indicate, vi sono una maggiore comunicazione tra aziende e decisori pubblici, un quadro normativo stabile e chiaro per favorire gli investimenti, la protezione della proprietà intellettuale attraverso un rafforzamento della tutela brevettuale e una riduzione della pressione fiscale con incentivi mirati a trasformare l’Italia in un hub farmaceutico.

È emersa anche l’importanza di incentivare la ricerca su farmaci orfani e terapie innovative, migliorare la collaborazione tra università e imprese per formare e trattenere talenti scientifici, e semplificare le procedure di approvazione e accesso ai farmaci, con particolare attenzione alla riduzione delle disomogeneità regionali. Il rapporto della Fondazione Edison conferma che le Fab13 costituiscono un pilastro fondamentale per l’industria farmaceutica italiana e globale. Il loro contributo è cruciale non solo per la crescita economica e l’occupazione, ma anche per il posizionamento dell’Italia come leader mondiale del settore farmaceutico.

Continue Reading

Ultime notizie

Intrattenimento4 minuti ago

Temptation Island, batticuore assicurato nella prossima stagione su Canale 5

Non è un segreto: quando si parla di Temptation Island, tutto si fa più frizzante. C’è quel pizzico di adrenalina...

Intrattenimento16 minuti ago

Grande Fratello: doppia eliminazione e televoto lampo, questa serata potrebbe ribaltare...

Un turbinio di adrenalina, un po’ di timore e quella sensazione che qualcosa, stavolta, stia davvero per esplodere. È così...

Intrattenimento28 minuti ago

Nuovi ritmi in arrivo: la seconda stagione di Nuova Scena – Rhythm + Flow Italia è...

Non riusciamo a stare zitti davanti a quello che sta per succedere: l’appuntamento con la prossima ondata di rap italiano...

Intrattenimento34 minuti ago

Il Paradiso delle Signore, trame di martedì 18 marzo 2025: nuovi ostacoli e inaspettate...

Non possiamo negarvelo, ci siamo trovati a pensare a come un semplice errore possa far tremare l’intero Paradiso. Il disastro...

Notizie58 minuti ago

Roma, doppio infortunio: out Dybala e Rensch  

La Roma continua a stupire in questo 2025 con un altro successo che la conferma come la squadra con il...

Finanza58 minuti ago

Unicredit, Debach: ‘Parte l’Opa di Bpm su Anima, ma Orcel sul Banco vuole...

Il settore bancario entra nel vivo con il lancio della prima offerta pubblica. Ha preso il via oggi il periodo...

Notizie58 minuti ago

Bianca Balti, nuova terapia contro il tumore: “Per riparare il Dna...

Bianca Balti ha iniziato oggi, lunedì 17 marzo, una nuova terapia per il trattamento del tumore ovarico, diagnosticato l’8 settembre...

Notizie58 minuti ago

Dybala, infortunio contro il Cagliari: c’è lesione, quando tornerà in campo  

Colpo duro per la Roma: nel corso della sfida contro il Cagliari, vinta 1-0 dai giallorossi, Paulo Dybala è stato...

Cronaca58 minuti ago

Nasce il Digital Journalism Fest, dedicato al futuro dell’informazione  

Il prossimo 22 marzo, dalle 14 alle 22, Base Milano ospiterà la prima edizione del Digital Journalism Fest, un evento...

Economia58 minuti ago

Tesla, ora la salvezza è negli adesivi ‘anti Musk’  

In un periodo in cui tutto ciò che si associa a Elon Musk viene spesso etichettato come filo-trumpiano o addirittura...

Notizie58 minuti ago

Juventus, Moggi: “Responsabile è l’allenatore, Motta andava esonerato”  

La Juventus continua a vivere una crisi profonda, mentre Luciano Moggi esprime il suo parere critico su Thiago Motta. Durante...

Notizie58 minuti ago

Salute Orale, l’Abc della prevenzione si impara in famiglia 

In occasione della Giornata Mondiale della Salute Orale del 20 marzo, Mentadent ha diffuso i risultati del test online “Come...

Notizie58 minuti ago

Nomine Rai, c’è accordo in maggioranza: Zurzolo a RaiNews, Petrecca a Rai Sport e...

Il fine settimana appena trascorso si è rivelato cruciale per le nuove nomine Rai. La maggioranza ha finalmente raggiunto un...

Economia58 minuti ago

Farmaceutica: Fab13, aziende storiche del Made in Italy motore dell’economia...

L’industria farmaceutica in Italia si conferma come uno dei settori di punta del Made in Italy, con le Fab13 che...

Cronaca58 minuti ago

Valanga sul Tonale, travolti tre scialpinisti: uno è morto  

Una nuova valanga si è verificata oggi in Trentino, causando una tragedia. Un uomo di 49 anni, appassionato di scialpinismo,...

Intrattenimento1 ora ago

Spider-Noir: l’affascinante esperimento in bianco e nero che promette di rivoluzionare lo...

Passateci il termine “esperimento”, perché è proprio così che a noi piace definire quello che sta per arrivare. Spider-Noir, la...

Intrattenimento1 ora ago

La Promessa, anticipazioni: la burrasca segreta e l’incrollabile astuzia di Catalina

Non è la prima volta che La Promessa ci sorprende con colpi di scena inattesi. Eppure, negli episodi in arrivo,...

Intrattenimento1 ora ago

The Couple: lo show che raccoglie l’eredità del Grande Fratello e promette un premio...

C’è un fremito nell’aria. Forse dipende dal fatto che il Grande Fratello 18 è ormai agli sgoccioli e la voglia...

Intrattenimento2 ore ago

Tradimento, trame di martedì 18 marzo 2025: inganni e rivelazioni scottanti

Non sappiamo più se fidarci di quegli sguardi pieni di promesse o delle parole così ben studiate. In “Tradimento”, ogni...

Intrattenimento2 ore ago

Grande Fratello: amori turbolenti e sorprese in vista della finale

Un’analisi sui legami nati nel reality di Canale 5 e su come si evolvono a un passo dall’epilogo. Dicono che...