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Da oggi è disponibile “Seconda Vita”, il nuovo...
Da oggi è disponibile “Seconda Vita”, il nuovo singolo di Mauro Di Maggio
Da oggi, venerdì 19 febbraio, è disponibile nei digital store e sulle piattaforme streaming “SECONDA VITA” (Maqueta Records), il nuovo singolo di MAURO DI MAGGIO.
“Seconda Vita” è una richiesta, un desiderio. Il desiderio di poter vivere, gioire e soprattutto ricominciare ogni volta che si vuole. Ma si può? Sì, si può!Perché lo sappiamo, una vita non basta. Non basta per leggere ogni libro, per vivere ogni film che si è amato, non basta per baciare tutti gli amori possibili, non basta per comprare tutto il comprabile. Dunque, una vita non basta. E se un giorno dovessimo mai morire, dateci un’altra vita! Questo racconta e chiede la nuova canzone di Mauro Di Maggio.
«”Seconda Vita” è una canzone che ho composto qualche anno fa– racconta l’artista –volevo scrivere una musica allegra, leggera, un po’ beat anni ‘60. Un sound semplice di chitarra, basso, batteria, un organetto e infine i cori. Quindi ho prodotto e arrangiato questo brano d’istinto. Su queste note ho voluto raccontare la bellezza della vita, la voglia di viverla sempre, di ricominciare e di riviverne ancora. Una richiesta, un desiderio. Perché lo sappiamo, una vita non basta. Non basta per vivere tutta la bellezza e le gioie possibili. Non basta per sentire e vivere tutto l’amore. Quindi se un giorno dovessimo mai morire, dateci un’altra vita!»
Il videoclip descrive la storia di un simpatico nonnino. Nonno Rino, Rino il Bello Dei Saloni. Tanti ricordi, tante storie, tante passioni da raccontare, ma soprattutto il suo amore per la vita, per l’arte, la musica, il ballo e la natura. Nonno Rino si aggira per le strade della Garbatella, uno storico quartiere romano, allegro e danzante ma di certo con qualche acciacco. Ed ecco che avvista una strana coperta con sopra un cartello con su scritto “Seconda Vita”. Incuriosito, pensa: “e se fosse una coperta magica?” E così si avvolge completamente ed ecco la magia. Nonno Rino torna ad essere giovane, gli tornano tutti i capelli, tutte le energie della giovinezza e può cominciare una “seconda vita”.
Per vedere il video su YouTube, clicca qui. “Seconda Vita” è disponibile anche su Spotify a questo link.
Spettacolo
Isabelle Huppert presidente della giuria di Venezia 81
L'attrice francese alla guida della commissione che assegnerà il Leone d'oro per il miglior film e gli altri premi ufficiali del concorso
Sarà l'attrice francese Isabelle Huppert ("Elle", "La pianista", "La cérémonie" tra i suoi film) a presiedere la Giuria internazionale del Concorso della 81/a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia (28 agosto - 7 settembre 2024), che assegnerà il Leone d'oro per il miglior film e gli altri premi ufficiali.
La decisione è stata presa dal Cda della Biennale, presieduto da Pietrangelo Buttafuoco, che ha fatto propria la proposta del direttore artistico del Settore cinema, Alberto Barbera.
Isabelle Huppert nell'accettare la proposta ha dichiarato: "È una lunga e meravigliosa storia quella che mi lega alla Mostra di Venezia. Diventarne una spettatrice privilegiata è un onore. Oggi più che mai il cinema è una promessa. La promessa di evadere, di sconvolgerci, di sorprendere, di guardare il mondo in faccia, uniti nella diversità dei nostri gusti e delle nostre idee".
Alberto Barbera ha dichiarato: "Isabelle Huppert è un'immensa attrice, esigente, curiosa e di grande generosità. Musa di numerosi grandi cineasti, non si è mai neppure sottratta all’invito di giovani o meno famosi registi che hanno visto in lei l’interprete ideale delle loro storie. La sua enorme disponibilità a mettersi costantemente in gioco, segno della sua non comune intelligenza, unitamente alla capacità di guardare al cinema al di là dei confini geografici e mentali, ne fanno un ideale Presidente di Giuria in un festival aperto al mondo intero quale è la Mostra del Cinema di Venezia. Le siamo molto grati per aver accettato l’incarico, consapevoli dei numerosi impegni al cinema e in teatro cui deve far fronte nei prossimi mesi".
La Giuria internazionale di Venezia 81, che sarà presieduta da Isabelle Huppert e che sarà composta complessivamente da un massimo di 9 personalità del cinema e della cultura di diversi Paesi, è chiamata a scegliere i lungometraggi in Concorso ai quali saranno assegnati i seguenti premi ufficiali: Leone d'oro per il miglior film; Leone 'argento - Gran Premio della Giuria; Leone d'argento - Premio per la migliore regia; Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile; Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile; Premio per la migliore sceneggiatura; Premio Speciale della Giuria; Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore o attrice emergente.
La premiazione avrà luogo nella serata conclusiva (7 settembre) della prossima 81/a Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica della Biennale di Venezia.
Nota biografica - Isabelle Huppert ha sviluppato un interesse verso la recitazione sin dall'adolescenza e ha studiato al conservatorio di Versailles. Nel 1978 vince il Premio per la migliore attrice a Cannes per il film Violette Nozière di Claude Chabrol. Con lo stesso regista ha lavorato in altri sette film e ha ottenuto due Coppe Volpi alla Mostra di Venezia con Un affare di donne (1988) e La cérémonie - Il buio nella mente (1995). Per quest'ultimo ha anche ottenuto il suo primo César per la migliore attrice. Nel 2001 ha vinto il suo secondo Premio per la migliore attrice a Cannes per La pianista di Michael Haneke. Nel 2005 le è stato assegnato a Venezia un Leone d’oro speciale per il complesso dell’opera per Gabrielle di Patrice Chéreau. Nel 2017 ha ottenuto la candidatura all’Oscar come attrice protagonista per Elle di Paul Verhoeven, per il quale ha vinto un Golden Globe e un Indipendent Spirit Award. Nel 2022 le è stato assegnato l'Orso d'oro alla carriera al Festival di Berlino.
(di Paolo Martini)
Spettacolo
Ascolti tv, la semifinale di Champions vince prime time
Seconda la commedia 'Il Truffacuori', terzo 'Le Iene'. Fuori dal podio l'Eurovision
La semifinale di Champions League Psg-Borussia Dortmund, trasmessa da Canale 5, ha vinto il prime time di ieri sera con 4.153.000 spettatori e uno share del 19.5%. Su Rai 1 la commedia francese 'Il Truffacuori' è stata vista da 1.842.000 di spettatori con il 9,9 di share mentre fa il programma di Italia 1 'Le Iene' ottiene 1.690.000 spettatori e il 12% di share. Parte bene la prima semifinale dell'Eurovision Song Contest, che su Rai2 totalizza 1.912.000 spettatori e il 9.5% di share.
Cresce anche il programma di Giovanni Floris, 'DiMartedì' che ha interessato 1.536.000 spettatori e l’8.9% di share. Seguono 'Cartabianca' su Rete4 (766.000 spettatori, 5.2% share); 'Villetta con ospiti' su Rai3 (582.000 spettatori, 2.8% share), 'The Legend of Zorro' sul Nove (258.000 spettatori, 1.5% share) e 'Celebrity Chef' su Tv8 (241.000 spettatori, 1.4% share).
Nell'access prime time, invece, sulla rete ammiraglia di viale Mazzini 'Cinque minuti' ha raggiunto 4.657.000 spettatori (22.7%) mentre 'Affari tuoi' si è attestato al 24,1% di share con 5.435.000 telespettatori. Su Canale 5 'Striscia la notizia' ha registrato 3.508.000 spettatori e uno share del 16.8%. Si segnala in particolare la crescita di 'Otto e Mezzo' su La7 che supera i 2 milioni di spettatori (2.061.000 spettatori) e il 9.2% di share.
Spettacolo
Scontro Mentana-Gruber, La7: “Non manchi il rispetto...
Nota dell'editore dopo lo screzio tra i due conduttori: "Ottimi risultati grazie a lavoro di squadra, l'azienda va preservata e tutelata sempre da tutti noi"
"Tutti i media La7 sta conseguendo ottimi risultati grazie al contributo di tutti e ad un prezioso lavoro di squadra. Per questo è fondamentale che non venga mai a mancare il rispetto reciproco. Così come è fondamentale che non manchi il rispetto verso un'Azienda che ha nei suoi valori fondanti la libertà di espressione e l'autonomia responsabile dei suoi conduttori e giornalisti". Scrive in una nota l'editore di La7 dopo lo scontro tra Enrico Mentana e Lilli Gruber.
"Un'Azienda che ha saputo negli anni mantenere e ampliare il livello di occupazione, risanarsi economicamente, e diventare un punto di riferimento di eccellenza nel panorama informativo e culturale italiano. Per questo va preservata e tutelata sempre da parte di tutti noi, che ci lavoriamo quotidianamente con passione e orgoglio", conclude la nota.
Con un semplice "sottoscrivo", Enrico Mentana ha commenta sui social la nota.