Cronaca
Bimbo scomparso a 11 anni in Spagna e ritrovato vivo a 17...
Bimbo scomparso a 11 anni in Spagna e ritrovato vivo a 17 in Francia: storia di Alex
Il ragazzino inglese era stato rapito e viveva in una comunità con stili di vita alternativi sui Pirenei
Scomparso da una vacanza con la famiglia a 11 anni, Alex è stato ritrovato vivo a 17 anni in Francia. L'adolescente, originario della cittadina inglese di Oldham a nord-est di Manchester, scrive la Bbc, si trovava nella città di Revel a est di Tolosa. Sei anni fa, Alex era in vacanza con la madre e il nonno in Spagna quando scomparve. A entrambi era stato vietato di stare con il bambino in quel periodo a causa di problemi domestici. Quando dopo due settimane non sono più tornati da Marbella, la polizia inglese aprì un'inchiesta sulla scomparsa del minore.
Susan, nonna e tutore ufficiale di Alex, allora 62enne, ipotizzò che i due si fossero stabiliti da qualche parte per intraprendere "uno stile di vita alternativo". "Non volevano che Alex andasse a scuola, non credono nella scuola tradizionale", denunciò la nonna. In seguito alla sua scomparsa, la polizia si convinse che Alex e i due adulti fossero fuggiti verso Melilla in Marocco, passando per il porto di Malaga, in Spagna. La signora Batty e suo padre avevano già vissuto in una comune nel 2014.
Dopo il ritrovamento una fonte della polizia ha detto che Alex era stato portato in una stazione di polizia da un automobilista preoccupato. Il ragazzo era in buona salute e non ha detto di aver subito alcun maltrattamento. La Procura di Tolosa ha confermato l'identità del ragazzo, precisando: "Si tratta del bambino scomparso. La famiglia lo ha confermato".
Un giornalista del quotidiano La Depeche ha raccontato alla Bbc che un camionista aveva notato il ragazzo camminare lungo una strada ai piedi dei Pirenei, portando uno zaino e uno skateboard. "Gli ha dato un passaggio. Hanno trascorso tre ore insieme in macchina e il ragazzo ha raccontato la sua storia". "Ha detto che viveva in una specie di Comune itinerante. Non era sottoposto ad alcuna costrizione, ma ha detto che trovava sua madre un po' strana e ha deciso che non voleva questo tipo di vita, e che voleva sistemarsi" ha aggiunto. Alex aveva camminato per le colline per giorni, ha spiegato Buhagiar.
Dopo esser stato ascoltato dalle autorità, il ragazzo è stato affidato ai servizi sociali, in attesa che i suoi parenti si facciano avanti". Le prime indagini condotte dalla polizia giudiziaria in collaborazione con i pubblici ministeri suggeriscono che Alex viveva in una "comunità spirituale" con la madre e il nonno, vivendo in roulotte e tende. "Ha chiesto all'autista se poteva prendere in prestito il suo telefono e ha inviato un messaggio via Facebook a sua nonna, dicendo che stava bene e voleva vederla", ha detto. Il ragazzo è attualmente affidato ai servizi sociali. La polizia britannica è stata contattata tramite l'ambasciata a Parigi.
Cronaca
Terremoto oggi Campi Flegrei, la terra trema ancora: sciame...
Scossa maggiore di magnitudo 3.7 avvertita dalla popolazione, dalle prime verifiche non sono stati segnalati danni
Ancora terremoto ai Campi Flegrei, oggi 18 maggio. Dalle 6.06, come segnalato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, è in corso uno sciame sismico nell’area, con l'evento maggiore di magnitudo 3.7 registrato alle 6.30. Lo rende noto il Dipartimento della Protezione Civile la cui Sala Situazione Italia, in seguito all’evento, si è messa in contatto con le strutture locali del Servizio Nazionale della protezione civile.
La scossa è stata avvertita dalla popolazione ma dalle prime verifiche al momento non sono stati segnalati danni.
Cronaca
Maltempo, oggi tregua meteo ma ancora allerta rossa in...
La pioggia inizia a mollare la presa ma la guardia resta alta sul territorio
Il maltempo comincia a mollare la presa sul Nord dell'Italia ma anche oggi, sabato 18 maggio 2024, per le condizioni meteo scatta l'allerta rossa sul Veneto. La pioggia caduta negli ultimi giorni ha lasciato il segno sul territorio e fa scattare l'allerta rossa per rischio idraulico.
Allerta rossa in Veneto
L'elevata criticità, secondo la Protezione Civile, riguarda in particolare le zone del Basso Brenta-Bacchiglione, Fratta Gorzone, Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna. Per Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone segnalato anche il rischio idrogeologico.
Il governatore Luca Zaia, con un post su Facebook, ha sottolineato di aver dichiarato "lo stato di emergenza per la violenta ondata di maltempo che si è abbattuta sul Veneto. Si aprono adesso le procedure per la richiesta di ristoro dei danni".
Allerta gialla al Nord
Nelle prossime ore, intanto, in altre zone del Veneto (Livenza, Lemene e Tagliamento, Adige-Garda e monti Lessini, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Po, Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige) scatta l'allerta gialla, che viene abbinata anche a sezioni dell'Emilia Romagna (Pianura reggiana di Po, Pianura piacentino-parmense, Pianura ferrarese), del Friuli Venezia Giulia (Bacino del Livenza e del Lemene) e della Lombardia (Bassa pianura centro-occidentale, Bassa pianura orientale, Bassa pianura centro-orientale).
Il meteo
Il maltempo concederà qualche ora di tregua nel Nord dell'Italia, anche se la pioggia continuerà a condizionare la giornata di oggi soprattutto sul Piemonte. A Sud, precipitazioni possibili su Sicilia, Calabria e Campania. Il quadro è destinato a mutare nella seconda parte del weekend. La giornata di domenica 19 maggio sarà caratterizzata dal peggioramento su buona parte delle regioni del Centro: non solo pioggia, ma anche grandine. I fenomeni saranno in attenuazione man mano che ci si sposta verso sud.
Cronaca
Vercelli, bimbo di 5 mesi ucciso dal pitbull di famiglia
Il bimbo aggredito mentre si trovava in braccio a un familiare
Un bimbo di 5 mesi ucciso dal pitbull di famiglia. Tragedia oggi a Palazzolo Vercellese, in provincia di Vercelli, dove un bimbo di cinque mesi è morto dopo essere stato azzannato da un cane, un pitbull, che a quanto si è appreso apparteneva alla famiglia. Secondo una prima ricostruzione il bimbo sarebbe stato aggredito mentre si trovava in braccio a un familiare. Inutili i soccorsi, quando i sanitari sono arrivati sul posto per il piccolo non c'era più nulla da fare.
Si tratta di un nuovo drammatico episodio che coinvolge un pitbull. Ad aprile, un bimbo di 15 mesi a Eboli è stato attaccato e ucciso da due cani. Una decina di giorni fa, un bambino di 10 anni a Milano è stato ferito alla testa. Pochi giorni fa, sempre a Milano, una bambina di 2 anni è stata aggredita in casa mentre giocava con la sorella gemella. Nei giorni scorsi, un cane della stessa razza a Serracapriola in provincia di Foggia, dopo essersi sciolto dalla guida della padrona, ha prima azzannato per strada una ragazza di 15 anni e poi si è lanciato su una bambina di 7. Quest'ultima è stata soccorsa dalla madre che addirittura si sarebbe lanciata dal balcone al primo piano per difenderla e cercare di salvarla. Entrambe sono finite in ospedale. La donna ha riportato la frattura di un piede. Importanti anche le ferite riportate dalla piccola azzannata alle gambe dal cane.