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SNAI – Europa League: Atalanta in pole, per la Roma è dura....
SNAI – Europa League: Atalanta in pole, per la Roma è dura. L’«1» di Gasp a 1,73, a 6,00 la vittoria nei 90’ dei giallorossi
Giovedì il ritorno delle semifinali: i bergamaschi ospitano il Marsiglia con i favori del pronostico, mentre l’altra italiana ancora in corsa è chiamata all’impresa a Leverkusen. Equilibrio in Conference tra Bruges e Fiorentina: Italiano avanti nel testa a testa
Milano, 8 maggio – Il sogno di una finale di Europa League tutta italiana a Dublino è ancora vivo, ma la strada è nettamente in salita. Giovedì si gioca il ritorno delle semifinali: se l’Atalanta è in pole position per la qualificazione, la Roma va a caccia di quella che sarebbe una clamorosa impresa.
Dea di coppa Al Gewiss Stadium, dopo l’1-1 dell’andata, l’Atalanta affronta il Marsiglia con i favori del pronostico. Il segno «1» nei 90 minuti, che qualificherebbe la squadra di Gian Piero Gasperini alla finale, su Snai si gioca a 1,73, con il pareggio (che porterebbe invece le due squadre ai supplementari) a 3,85 e il «2» a 4,75. Un match che promette tanti gol: almeno tre (Over) a 1,75, con l’Under a 2,00, mentre entrambi i club a segno si giocano a 1,67, con il No Goal a 2,05. Ci sono due giocatori dell’Atalanta tra i marcatori più probabili: Gianluca Scamacca e Ademola Lookman partono a 2,75, con Touré e Aubameyang (primo bomber del Marsiglia) a 3,00. Nell’antepost per il passaggio del turno, infine, la qualificazione dell’Atalanta alla finale si gioca a 1,40, con i francesi a 3,00.
Roma per l’impresa A Leverkusen, invece, sarà durissima per la Roma, sconfitta una settimana fa dal Bayer Leverkusen all’Olimpico. Almeno in lavagna non sembrano esserci margini per la squadra di De Rossi: la vittoria al 90’ (anche quella con un solo gol di scarto non servirebbe per andare ai supplementari) paga sei volte la posta, quota altissima in confronto all’1,50 per il segno «1» e al 4,50 per il pareggio. Anche per il match della BayArena, come per Atalanta-Marsiglia, fiducia a Over (1,63) e Goal (1,73) rispetto a Under (2,00) e No Goal (2,05). Boniface a 2,00 è il giocatore più indiziato per un gol; seguono Schick a 2,25, Borja Iglesias a 2,50, Onyeka a 3,25. Per trovare il primo romanista bisogna arrivare all’ottavo posto di Lukaku a 3,75. Pochi dubbi, infine, anche nell’antepost per il passaggio del turno: rasoterra l’offerta per la squadra di Xabi Alonso (1,02), con il ribaltone della Roma addirittura a 15. Nell’antepost per la vincente dell’Europa League, infine, testa a testa tra Leverkusen (1,45) e Atalanta (4,00), con il Marsiglia a 10 e la Roma a 33.
Conference League La due giorni di coppe europee si apre stasera con Bruges-Fiorentina e i viola che difendono il 3-2 dell’andata. Le quote per i 90 minuti sono a favore dei belgi («1» a 2,45, «2» a 2,75), ma nel tabellone per il passaggio del turno (per la Fiorentina sarebbe la seconda qualificazione di fila alla finale di Conference League) è avanti Italiano a 1,30, con il Bruges a 3,50.
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AXA Italia: protagonista al W7 Summit, al fianco di Angels...
- Il 9 maggio a Roma, AXA Italia parteciperà al W7 Summit, l’evento promosso dall’engagement group del G7 che ha raccolto le istanze della società civile sui temi della gender equality da portare all’attenzione dei leader.
- Letizia D’Abbondanza, Chief Customer & External Communication Officer di AXA Italia e Socia di Angels For Women, interverrà nel panel “Financial Empowerment to accelerate progress… made by women”, evidenziando il valore di volano della crescita dell’empowerment economico delle donne.
- Al centro dell’intervento, il ruolo come azienda su fronti come la trasparenza salariale, l’incentivazione all’occupazione femminile, la centralità delle competenze “Stem” e “Green” e più in generale la diffusione di una cultura inclusiva che valorizzi l’unicità e il talento delle donne.
- Protagonista del Women 7, Angels for Women - parte del Comitato di Presidenza, con Annamaria Tartaglia, co-fondatrice dell’Associazione, nel ruolo di co-chair – per elaborare suggerimenti di policy per migliorare la situazione delle donne anche in ambito imprenditoriale e negli investimenti.
Milano, 8 maggio 2024. Entra nel vivo la sfida globale sul tema dell’uguaglianza di genere e della tutela dei diritti delle donne , con l’avvio, l’8 e il 9 maggio a Roma, del Women 7 Summit, promosso dal gruppo ufficiale del G7 sulle pari opportunità, quest’anno a presidenza italiana.
Al centro del W7, 5 macroaree, lavoro, empowerment finanziario, lotta alla violenza contro donne e bambine, giustizia climatica, pace e sicurezza, su cui in questi ultimi mesi, rappresentanti di ONG, associazioni, fondazioni, esponenti della società civile di 40 paesi del mondo hanno lavorato per elaborare raccomandazioni da presentare al Governo italiano, in vista del G7 in programma a giugno.
Protagonista del Women 7 Summit sarà anche AXA Italia, con l’intervento di Letizia D’Abbondanza, Chief Customer & External Communication Officer di AXA Italia e Socia di Angels For Women, nella giornata del 9 nell’ambito del panel, “Financial Empowerment to accelerate progress… made by women”, al fianco di istituzioni come World Bank, ASviS, Banca d’Italia.
AXA Italia racconterà le iniziative che sta portando avanti internamente nei confronti dei propri collaboratori, per incentivare la trasparenza salariale e la conciliazione dei tempi di vita e lavoro, ma anche come sta cambiando l’offerta di protezione per colmare i gap che interessano proprio le donne e altre fasce deboli della popolazione.
Alla base della partecipazione al W7, l’impegno di lungo periodo di AXA Italia nel dare impulso all’empowerment femminile, nella consapevolezza che l’equità di genere passa anche da una sempre più viva interlocuzione tra tutti gli attori dell’ecosistema.
“E’ un onore per me rappresentare al W7 Summit l’impegno di AXA Italia su temi centrali per il rilancio del Paese e al cuore della nostra strategia, dall’impegno come azienda su temi come la parità di genere, l’educazione finanziaria e il potenziamento delle competenze stem, a quello verso le nostre clienti, fino al ruolo attivo nella società con iniziative concrete come il supporto all’imprenditoria femminile – ha commentato Letizia D’Abbondanza, Chief Customer & External Communication Officer di AXA Italia e Socia di Angels For Women. In un appuntamento chiave per il futuro di tutti, come anche ribadito dalla nostra campagna, “Essere donna non dovrebbe essere un rischio”, sentiamo la responsabilità di portare il nostro contributo per incoraggiare quel cambiamento che renda le donne finalmente protagoniste della vita sociale ed economica del Paese”.
Centrale, nei lavori e nelle sfide portati avanti dal W7, il ruolo di Angels For Women, la prima associazione di business angels che AXA ha contribuito a fondare e che è parte del Comitato di Presidenza di W7, con Annamaria Tartaglia, nel ruolo di co-chair.
“Il Women 7 Summit 2024 offre all'Italia una straordinaria occasione per essere protagonista e guidare il progresso globale verso l'uguaglianza di genere in ogni ambito e rafforzare la tutela dei diritti delle donne a livello internazionale. – ha sottolineato Annamaria Tartaglia, co-founder di Angels For Women, Co-Chair W7. La partecipazione di A4W e AXA Italia, attori chiave nella promozione dell’empowerment e della leadership femminile, rappresenta senza dubbio un valore aggiunto all'efficacia del lavoro del Women 7, apportando esperienze e conoscenze che permetteranno di avanzare insieme verso la parità di genere, anche nei settori imprenditoriale e degli investimenti”.
Per maggiori informazioni: axa.it
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A rischio la sicurezza sul lavoro nei cantieri ANAS:...
Roma 08 maggio 2024 - Il 15 maggio 2024 il TAR Firenze si esprimerà sul ricorso “R.G. 644/2024” presentato da ASSOIMPREDIA contro ANAS TOSCANA per sospendere le gare della manutenzione del verde su strada.
Le motivazioni sono importanti: i compensi delle imprese sono un terzo di quelli reali, considerando i prezzari della stessa ANAS.
Cosa ancora più grave: l’Associazione Nazionale Imprese per la Difesa e la Tutela Ambientale lamenta anche la gravissima sottostima del costo della manodopera e degli oneri per la sicurezza sul lavoro, che si svolge in cantieri su strada con gravi rischi per gli operai e anche per gli utenti della viabilità.
“La lettera è stata inviata non solo all’ANAS, ma per la delicatezza della problematica, anche a Matteo Salvini - Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, a Marina Elvira Calderone - Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e ai SINDACATI CGIL/CISL/UIL/UGL - dichiara Alberto Patruno Direttore Generale Asso.Impre.Di.A. - perché la nostra associazione ritiene la sicurezza sui luoghi di lavori un valore morale, primario e inderogabile”.
Sulla stessa linea è ASSOVERDE, l’Associazione Nazionale dei Costruttori e Manutentori del verde che opera in tutta Italia che condivide le stesse preoccupazioni: “la garanzia che il costo del lavoro e degli oneri di sicurezza conseguenti siano correttamente stimati, è il primo e irrinunciabile baluardo per la tutela del diritto dei nostri operatori, diritto garantito costituzionalmente” dichiara Rosi Zuliani Sgaravatti, presidente di Assoverde.
ASSOVERDE e ASSO.IMPRE.DI.A. non vorrebbero adire le vie legali e pertanto hanno chiesto da subito di sospendere in autotutela tutte le gare delle Strutture Territoriali della Toscana, Basilicata e Sicilia e di convocare immediatamente un tavolo di confronto tra ANAS e le due Associazioni di Categoria nazionali per approfondire le problematiche relative alla stima dei servizi, ai costi della manodopera e degli oneri di sicurezza.
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Per fermare la guerra bisogna andare oltre i vecchi...
Presentazione del Manifesto contro la guerra
Roma, 8 maggio 2024 - Un Manifesto per la sovranità e i diritti dei popoli come strumento per fermare la guerra. Questa mattina l'illustrazione del progetto alla presenza dei presentatori del Manifesto, lo storico Franco Cardini, l’analista Stefano Orsi, il biologo Enzo Pennetta e il filosofo Andrea Zhok tutti d'accordo nel ribadire il no alla guerra lanciando un appello a tutti i fronti politici e culturali. A dimostrarlo la presenza di Gianni Alemanno e Massimo Arlecchino, Segretario e del presidente del Movimento Indipendenza e Marco Rizzo e Francesco Toscano di Coordinatore di Democrazia Sovrana e Popolare che hanno sostenuto il manifesto. Due schieramenti politici agli antipodi "ma quando si tratta di argomenti importanti come la pace non guardiamo le tessere perché ci sono temi che vanno oltre l'appartenenza politica".
Ad introdurre e presentare l'evento Massimo Arlechino, Presidente del Movimento Indipendenza mentre è toccato al professor Cardini illustrare le linee guida del manifesto e il suo pensiero personale sulla pace e la guerra.
"Stare contro la guerra - ha dichiarato Cardini - è una tradizione di tutti i popoli civili e il genere umano. Le guerre sono comunque sempre accadute e si sono verificate perché erano un modo per poter ottenere la pace. Oggi non è più così, il discorso è cambiato. La guerra è diventata tecnicamente impossibile: si rischia l'estinzione del genere umano. Si parla di forza atomica tattica, però questo significa intraprendere una china molto ripida che porta sicuramente, se verrà intrapresa, all'estinzione o alla distruzione del genere umano. La giornata di oggi - ha concluso - è uno dei tanti sintomi che qualcosa comincia a muoversi quindi per me è importante".
“Oggi uomini di cultura e uomini politici provenienti dalle più diverse estrazioni ideologiche lanciano un appello per la pace e un atto di accusa all’Europa prigioniera un’Euro-casta e immobile di fronte alle guerre - ha detto Alemanno - I leader politici italiani, invece di litigare sull’ultimo arresto di giornata, dovrebbero confrontarsi su come far assumere al nostro Paese un ruolo decisivo per ottenere un cessate il fuoco in queste ore drammatiche in Palestina e su come rispondere positivamente al segnale lanciato da Putin sulla disponibilità al dialogo con l’Occidente. Di fronte ai drammi del nostro tempo bisogna saper costruire fronti trasversali e una nuova visione politica per costringere le istituzioni italiane ad un intervento decisivo per la Pace. Noi - ha proseguito - chiediamo che il Governo italiano costringa gli altri leader europei a fermare Netanyahu utilizzando lo strumento delle sanzioni e dell’embargo sulle forniture di armi e a premere sul Presidente americano Biden per fare una proposta di cessate il fuoco anche in Ucraina. Ma per mettere in moto questi meccanismi bisogna che ogni forza politica e sociale contraria alla guerra, da destra a sinistra, dagli studenti che occupano le università fino agli imprenditori in crisi per la recessione indotta dalle guerre, esca dalla propria nicchia ideologica per creare un grande movimento popolare per la Pace.”
"Questo manifesto contro la guerra - ha affermato Rizzo - esplicita la necessità di una vera politica di pace, che non può certo essere un motivo solo per costruire una banale lista elettorale, bensì una politica di costruzione di uno schieramento per il mondo multipolare, contro l’imperialismo e per il cambio di sistema".
Secondo Francesco Toscano, presidente di Democrazia Sovrana Popolare "la giornata di oggi significa riflessione unitaria e proposta politica. Iniziative come questa contro la guerra - ha detto - stabiliscono un primato che coinvolgono i temi economici e sociali. Un vero e proprio tavolo su cui costruire progettualità politica e sovranità vera per il nostro Paese".
Al termine della conferenza, che ha visto anche la partecipazione della diplomatica Elena Basile, è stata avviata una raccolta di firme "per dare voce a tutti coloro che non condividono i contenuti e le modalità con cui si sta sviluppando questa campagna elettorale europea".
Per informazioni:
https://www.movimentoindipendenza.it