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Fiorello: “Amadeus ospite ultima puntata VivaRai2, forse ultima cosa in Rai”
Il 10 maggio il finale di stagione anche con Jovanotti
"Aspettiamo Jovanotti all'ultima puntata che sarà il 10 maggio". E ci sarà anche Amadeus "e credo che sarà l'ultima cosa che farà in Rai. Potrebbe essere. Ama ti aspettiamo". Fiorello, insieme a Biggio, Casciari e tutta la banda di 'VivaRai2!', svela così qualche sopresa per il finale di stagione e scherza ancora una volta sulla presunta partenza di Amadeus dalla Rai. Ma le sorprese non finiscono qua. Sempre per l'ultima puntata, annuncia lo showman, "stiamo contattando anche una rockstar italiana e molto probabilmente ci faranno utilizzare lo stadio Olimpico, sarà una puntata pazzesca. E ci sono anche i tennisti in zona, chissà...".
A proposito di tennis: si parla ancora di Sinner, penalizzato da un clamoroso errore arbitrale nel corso della semifinale del torneo di Monte Carlo contro Tsitsipas. "Lui però la prende con fair play e dice 'l'arbitro sbaglia succede' - dice Fiorello -. Non tutti però sono d'accordo con questa visione. Fognini ad esempio una volta disse 'l'arbitro sbaglia, succede' e nel frattempo bucava le gomme della macchina dell'arbitro". Lo showman poi si diletta nell'imitazione del campione altoatesino: "Arrabbiato? No, pensa che sono così buono che quando tiro forte chiedo scusa alla pallina. Poi se l'avessi chiamata fuori mi dispiaceva per l'arbitro, lei ci sarebbe rimasta molto male".
Tornando ad Amadeus e ai rumors sul suo passaggio al Nove, Fiorello critica un quotidiano che apre scrivendo 'Amadeus, mister 100 milioni': "Ma povero Amadeus, ma si può? La gente ora pensa che lui guadagnerà 100 milioni, ma non è così. Non è correttissimo, anche perché poi nell'articolo interno si dice tutt'altro e si spiega che si parla degli investimenti in 4 anni per produrre tutti i programmi e le varie cose. Però qui sembra altro". E ancora: "Fosse vero, poi, Amadeus la prima cosa che farebbe con 100 milioni è comprare la città di Sanremo, compresa di Arma di Taggia, per fare i suoi Festival". Per un mister 100 milioni c'è anche la sua controparte: "Fabrizio Biggio, mister 100 euro!", l'ironia dello showman.
Sport
Gp Miami: orario Sprint, qualifiche e gara. Come vedere in...
Prosegue la caccia alla Red Bull di Verstappen
Il Mondiale di Formula 1 fa tappa il Florida per il Gp di Miami, sesto appuntamento della stagione 2024, che sarà visibile in diretta tv e streaming. Prosegue la caccia a Max Verstappen, trionfatore in 4 delle prime 5 gare dell'anno e reduce dal successo ottenuto a Shanghai. La Ferrari, che in America si presenta con un'inedita livrea rossa e blu, punta a impensierire la Red Bull pigliatutto nonostante l'assenza di aggiornamenti di rilievo. Charles Leclerc e Carlos Sainz proveranno a contrastare il team con le ali nella Sprint di sabato e nel Gp di domenica.
Il weekend in tv su Sky e Tv 8
Tutto il weekend sarà trasmesso in tv in diretta da Sky Sport su Sky Sport F1. In streaming, ogni sessione fino al Gp su Now. TV 8 proporrà in differita la Sprint, le qualifiche e il Gp.
Venerdì 3 maggio 2024
18:30-19:30 Prove libere 1 (diretta su Sky Sport F1)
22:30-23:30 Qualifiche sprint (diretta su Sky Sport F1)
Sabato 4 maggio 2024
18:00-19:00 Gara Sprint (diretta su Sky Sport F1 e TV8)
22:00-23:00 Qualifiche (diretta su Sky Sport F1, differita 23:30 su TV8)
Domenica 5 maggio 2024
22:00 Gara (diretta su Sky Sport F1, differita 23:30 su TV8).
Esteri
Macron e l’invio di soldati in Ucraina, cosa dice...
Le reazioni alle parole del presidente francese
Emmanuel Macron unisce Matteo Renzi e Matteo Salvini. Il presidente della Francia, a The Economist, non esclude l'invio di soldati in Ucraina: la presenza di truppe occidentali, dice il capo di stato, sarebbe legata ad una situazione particolare. "Se i russi dovessero sfondare le linee del fronte, se ci fosse una richiesta ucraina - cosa che oggi non avviene - dovremmo legittimamente porci la domanda", dice Macron con dichiarazioni che, ovviamente, alimentano un dibattito articolato.
"L'Italia ha una posizione equilibrata" e "pur sostenendo il diritto dell'Ucraina a rimanere un Paese libero, l'Italia non è in guerra con la Russia e mai invieremo militari italiani", dice il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani intervenendo al Tavolo di lavoro per le imprese italiane in Russia.
Più 'frizzanti' le reazioni di altre figure politiche e istituzionali. "Mai un soldato italiano a morire nel nome di Macron. Io la penso così", scrive sui social Matteo Salvini, leader della Lega, ribadendo una posizione netta, in dissenso dalla linea del presidente francese. Con sfumature diverse, le parole di Macron vengono bocciate anche da Matteo Renzi. "Macron? Un passo avanti eccessivo e azzardato. Non lo condivido. Il problema non è inviare le truppe. L'Europa deve mandare avanti il progetto di difesa comune e esercito comune europeo ma ci vuole anche una politica diplomatica più forte", dice il leader di Italia Viva a Metropolis sul sito di Repubblica.
Esteri
Ucraina, strage di soldati russi: il primo colpo degli...
I missili a lungo raggio colpiscono un centro di addestramento
Una strage di soldati russi uccisi dagli Atacms. I missili a lungo raggio che gli Stati Uniti hanno fornito all'Ucraina dall'inizio di aprile lasciano un segno pesantissimo nella guerra. Analisti e esperti accendono i riflettori su un attacco portato da Kiev e documentato nelle ultime ore. Un'azione condotta con il lancio di 4 missili su un campo di addestramento nell'area di Mozhnyakivka, nell'oblast di Luhansk. L'attacco è documentato da una serie di video - che sono stati geolocalizzati - diffusi su X dal profilo OSINTechnical, una fonte di intelligence open source.
"Almeno un Atacms ha colpito un gruppo di oltre 100 soldati russi", si legge nell'analisi affidata a una serie di post. Non è chiaro quando sia stata compiuta l'azione: Newsweek ha cercato di interpellare il ministero della Difesa russo ma non ha ottenuto informazioni di nessun tipo.
L'attacco trova spazio anche nel resoconto dell'Institute for the Study of War (ISW), think tank americano che monitora la guerra quotidianamente. L'ISW fa riferimento ad un'azione che ha colpito un campo di addestramento a circa 80 km dalla linea del fronte. "Un video geolocalizzato indica che le forze armate ucraine hanno colpito un campo di addestramento russo a sudovest di Mozhnyakivka, probabilmente con 4 Atacms, e avrebbero ucciso 116 soldati russi".
L'operazione è una delle prime tracce, se non la prima, degli Atacms appena arrivati in Ucraina. Le armi sono in grado di colpire a circa 300 km di distanza, con un raggio d'azione nettamente superiore rispetto a quello che caratterizzava la versione fornita in precedenza dagli Usa. I nuovi missili consentono a Kiev di colpire in profondità, ben oltre la linea del fronte, con la possibilità di infliggere danni pesantissimi.