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Abilitazione docenti, boom di richieste all’Università Link per il percorso formativo da 30 CFU
Le prove finali si svolgeranno a Roma, Napoli, Catania e Città di Castello. Si parte il 9 marzo
29 febbraio 2024. Un vero boom di richieste di iscrizione. Sono già più di mille le adesioni di docenti scolastici al percorso formativo abilitante da 30 CFU che l’Università degli Studi Link ha da poco attivato e il cui primo ciclo prenderà il via il prossimo 9 marzo.
Si tratta del percorso, previsto dall’art. 13 del DPCM 4 agosto 2023, dedicato a chi sia già abilitato a una classe di concorso o a coloro che abbiano già conseguito la specializzazione nel TFA, ovvero le attività di sostegno didattico. Ai partecipanti che al termine del corso otterranno l’abilitazione si apriranno diverse strade, tra le quali l’accesso ai concorsi, alle graduatorie provinciali per le supplenze e alla mobilità scolastica. “Il percorso 30 CFU dell’Università degli Studi Link - spiega il professor Riccardo Mancini, coordinatore dei percorsi iniziali abilitanti - non solo prepara alle prove finali come definite dal decreto ministeriale, ma consente di apprendere come insegnare la disciplina di riferimento per la quale si viene abilitati. Questo è possibile solo attraverso una didattica di qualità, impartita da docenti esperti del settore in coerenza con tutte le norme vigenti”.
Le lezioni, svolte on line in modalità sincrona, saranno erogate prevalentemente nel fine settimana e daranno diritto ad accedere alla prova finale, a condizione di aver frequentato almeno il 70% delle attività formative. La prova, che potrà essere svolta in presenza in una delle sedi dell’Università degli Studi Link a Roma, Napoli, Catania o Città di Castello, sarà composta da una lezione simulata e da una prova scritta incentrata su un intervento di progettazione didattica innovativa, anche mediante tecnologie digitali multimediali, inerente alla disciplina. “In considerazione dell’utenza a cui ci rivolgiamo - aggiunge Riccardo Mancini - i nostri percorsi si svilupperanno secondo una calendarizzazione compatibile con le esigenze di un insegnante che è già abilitato o specializzato e quindi verranno svolti il venerdì pomeriggio, il sabato pomeriggio e la domenica per tutto il giorno, per un totale di 180 ore e in un arco di circa 9 settimane. L’università terrà anche in considerazione le eventuali esigenze che si manifesteranno nel corso della programmazione e dello sviluppo didattico, soprattutto legate alle procedure ministeriali, per cui consentire a ogni singolo studente di poter soddisfare i propri bisogni formativi e professionali”.
I corsi verteranno su diverse discipline, a seconda della classe di concorso. L’Università degli Studi Link ha ricevuto l’accreditamento per le seguenti: A 01 - Arte e immagine nella scuola secondaria di I grado, A 03 - Design della ceramica, A 04 - Design del libro, A 05 - Design del tessuto e della moda, A 07 - Discipline audiovisive, A 08 - Discipline geometriche, architettura, design d'arredamento e scenotecnica, A 10 - Discipline grafico-pubblicitarie, A 11 - Discipline letterarie e latino, A 12 - Discipline letterarie, A 13 - Discipline letterarie latino e greco, A 18 - Filosofia e scienze umane, A 19 - Filosofia e storia, A 21 – Geografia, A 22 – Italiano, storia e geografia, A 23 - Lingua italiana per discenti di lingua straniera, A 24 - Lingue e culture straniere negli istituti di istruzione secondaria di II grado, A 25 - Lingua inglese e seconda lingua comunitaria scuola secondaria di I grado, A 26 – Matematica, A 27 - Matematica e fisica, A 28 - Matematica e scienze, A 46 - Scienze giuridico-economiche, A 47 - Scienze matematiche applicate.
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AXA Italia: QUIXA lancia Van&Job, la soluzione di...
- Van & Job è la prima soluzione assicurativa presente sul mercato italiano che protegge, in un unico contratto, il van e l’attività imprenditoriale delle microimprese e professionisti, dai piccoli e grandi imprevisti della vita quotidiana.
- Si tratta di una protezione completa, che va oltre la classica Rc Auto e che guarda anche ad ulteriori bisogni collegati alla sfera lavorativa, a potenziali infortuni e a nuovi rischi emergenti, come i rischi da catastrofi naturali.
- In pacchetti preconfigurati, in ottica di semplicità e immediatezza, con la possibilità di arricchire ulteriormente l’offerta in base a nuove esigenze, Van & Job è acquistabile, con un premio medio accessibile e flessibilità di pagamento, in pochi semplici click e gestibile in modo completamente digitale.
- Alla base dell’offerta, una proposta concreta di inclusive protection - pilastro strategico per il Gruppo AXA Italia - pensata per diffondere una sempre maggiore protezione a fasce di popolazione vulnerabili a diversi rischi, ma storicamente lontane dal mondo assicurativo.
- A sostegno della nuova proposta, QUIXA Assicurazioni tornerà in comunicazione con una nuova campagna pubblicitaria, che verrà declinata a partire da maggio sui canali digitali e in Radio.
- René Gazet, CEO di QUIXA Assicurazioni e Chief P&C Officer di AXA Italia: “Van&Job è la nuova proposta di QUIXA dedicata a professionisti e microimprese, cuore pulsante del tessuto economico del nostro Paese, rappresentando il 95% delle imprese attive in Italia, ma ancora oggi sottoassicurate, nonostante i molteplici rischi a cui sono esposte"
Milano, 29 aprile 2024. “Van&Job è la nuova proposta di QUIXA dedicata a professionisti e microimprese, cuore pulsante del tessuto economico del nostro Paese, rappresentando il 95% delle imprese attive in Italia, ma ancora oggi sottoassicurate, nonostante i molteplici rischi a cui sono esposte - ha dichiarato René Gazet, CEO di QUIXA Assicurazioni e Chief P&C Officer di AXA Italia. Facendo leva sul nostro DNA digitale e sull’appartenenza al Gruppo AXA, abbiamo ideato una soluzione che non ha precedenti sul mercato e che offre una protezione completa – che va oltre Rc Auto - e allo stesso tempo semplice, accessibile e trasparente, per gestire, in un unico contratto, i piccoli e grandi imprevisti in cui è possibile incorrere nello svolgimento dell’attività quotidiana. Van&Job rappresenta un esempio concreto del percorso evolutivo di QUIXA, che sceglie di guardare con sempre più attenzione alle evoluzioni in atto nella società per rispondere a nuovi trend e bisogni, anche in logica di maggiore inclusione sociale, al cuore della strategia del Gruppo AXA Italia”.
QUIXA Assicurazioni, compagnia digitale del Gruppo assicurativo AXA Italia, presenta Van&Job, il primo prodotto assicurativo in Italia, dedicato alle microimprese di massimo 2 dipendenti e professionisti proprietari di un furgone, che offre, in unico contratto, una copertura completa per il van e l’attività imprenditoriale.
L’offerta si basa su pacchetti preconfigurati, in ottica di semplicità e immediatezza, con la possibilità di arricchire ulteriormente l’offerta in base a nuove esigenze.
Per il van (con massa complessiva inferiore a 35 q), a disposizione, ad esempio, la copertura in caso di furto, grandine e danni ai cristalli, con le opzioni aggiuntive per collisione e atti vandalici, così come la protezione in caso di incidenti o guasti. Tra i servizi, il soccorso H24 o l’assistenza legale.
Per l’attività lavorativa, oltre alle coperture contro i danni ai locali (i.e. incendio, fenomeno elettrico, spargimento di liquidi) e la responsabilità civile per danni a terzi, una protezione pensata in caso di lavoro fuori sede – con l’opzione di una RC anche presso i clienti - così come proposte che includono gli infortuni e la possibilità di tutelarsi da rischi sempre più attuali come quelli legati alle catastrofi naturali.
Van & Job è acquistabile in pochi semplici click e gestibile direttamente in modo digitale dalla propria Area riservata e propone un premio medio accessibile, con flessibilità di pagamento, grazie alla possibilità di dilazionare il premio in 3 o 10 rate.
La nuova proposta segna un’importante evoluzione per QUIXA, che sceglie di essere sempre più vicina a una nuova generazione di consumatori sensibile a nuovi bisogni emergenti e ai nuovi trend - e alla ricerca di risposte semplici, concrete, flessibili e smart per affrontare con serenità i piccoli e grandi imprevisti della vita quotidiana, e che vuole sfruttare le opportunità del digitale, potendo comunque sempre contare su un supporto fisico a seconda del bisogno, anche con la disponibilità dell’assistenza clienti raggiungibile durante tutta la fase di preventivazione e acquisto.
Van&Job è anche il primo prodotto inclusivo del Gruppo AXA Italia: la sostenibilità è infatti uno dei pilastri strategici della compagnia, che trova concretezza anche in una nuova offerta assicurativa, capace di portare valore alla società e colmare il gap di protezione, intercettando quella fascia di popolazione vulnerabile a diversi rischi, ma storicamente lontana dal mondo assicurativo.
A partire dal mese di maggio, QUIXA tornerà in comunicazione con una campagna pubblicitaria dedicata a Van&Job e declinata sui canali digitali e sulla radio.
In coerenza con il suo nuovo percorso, QUIXA ridefinisce infine anche l’architettura complessiva del brand, l’identità visiva e i modi di comunicare, puntando su un linguaggio empatico, ma allo stesso tempo semplice e trasparente, riassunto nel nuovo claim, “l’assicurazione semplice inizia da qui”.
Per maggiori informazioni: quixa.it/prodotti/furgone
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PMI e grandi rischi:proteggere le password è una priorità
Milano, 29 aprile 2024. Oggi, le piccole-medie imprese sono sempre più spesso bersaglio di attacchi informatici. Con risorse e competenze limitate, queste aziende spesso faticano a difendersi da minacce sofisticate. Tuttavia, implementando solide misure di protezione delle password, le PMI possono aumentare significativamente il loro livello di sicurezza e salvaguardare i loro dati sensibili. In occasione della Giornata Mondiale della Password, che ricorre il 2 maggio, Kaspersky svela alcune misure di cybersicurezza semplici ma essenziali per la protezione delle password nelle piccole-medie imprese.
Uno studio condotto da Kaspersky alla fine del 2023, ha rilevato che il 76% delle piccole-medie imprese di tutto il mondo ha subito almeno un incidente informatico negli ultimi due anni. Le conseguenze di questi attacchi sono state gravi e hanno portato a fughe di dati riservati (34%), danni alla reputazione (23%), perdita di fiducia dei clienti (20%) e altro ancora. Circa il 9% delle PMI ha dovuto addirittura sospendere alcune attività. Analizzando questi incidenti informatici, è chiaro che l'uso di password deboli o il loro mancato aggiornamento regolare è una delle cause principali(24%) seconda solo al download di malware. Per affrontare questo problema, Kaspersky fornisce alcuni suggerimenti per rafforzare le policy sulle password delle piccole-medie imprese.
Creare password forti
Nonostante la sua importanza, questa misura ovvia viene spesso trascurata dai dipendenti che devono destreggiarsi tra numerose password per le diverse applicazioni che utilizzano. Inoltre,bisogna assicurarsi che le password siano forti e uniche per ogni servizio aziendale. Le password deboli e riutilizzate sono un facile bersaglio per i criminali informatici, che sfruttano strumenti automatizzati per decifrarle e ottenere l’accesso non autorizzato a informazioni sensibili. Incoraggiando i dipendenti a utilizzare combinazioni complesse di lettere, numeri e caratteri speciali, le PMI possono ridurre il rischio di violazioni legate alle password.
Implementare l'autenticazione a più fattori
L'autenticazione a più fattori (MFA) aggiunge un ulteriore livello di sicurezza, richiedendo agli utenti una verifica aggiuntiva rispetto alla semplice password, attraverso dati biometrici, codici di accesso una tantum inviati a un dispositivo mobile o domande di sicurezza. Sebbene le piccole-medie imprese possano percepire il sistema di MFA come complesso o inutile, si tratta di una misura di sicurezza fondamentale che può proteggere da varie minacce informatiche, come il furto di password e l'accesso non autorizzato agli account. Abilitando l’autenticazione a due fattori si riduce significativamente il rischio di accesso non autorizzato agli account delle PMI, anche se le password sono state compromesse.
Aggiornare regolarmente le password
L'aggiornamento regolare delle password è essenziale per mantenere la sicurezza e ridurre il rischio di violazioni legate alle password. Nonostante le dimensioni, le piccole-media imprese non sono immuni dalle minacce informatiche e l’utilizzo di password obsolete o compromesse può rappresentare un rischio significativo per la sicurezza. I dirigenti delle PMI dovrebbero incoraggiare i dipendenti a cambiare periodicamente le password e applicare criteridi scadenza delle password per impedire il riutilizzo di quelle vecchie. Inoltre, è necessario aggiornare tempestivamente le password in caso di cambiamenti del personale o di sospette violazioni della sicurezza.
Formare i dipendenti
La consapevolezza dei dipendenti è fondamentale per un'efficace protezione delle password e per la sicurezza online delle PMI. I dipendenti devono essere sensibilizzati sull'importanza di password forti, sui rischi della loro condivisione e sulle potenziali conseguenze di un attacco informatico. Promuovendo la consapevolezza di una cultura della cybersecurity, le piccole-medie imprese possono mettere i dipendenti in condizione di svolgere un ruolo attivo nella protezione delle informazioni sensibili e nella mitigazione delle minacce informatiche.
Proteggere dispositivi e reti
Oltre a garantire la sicurezza delle password, le piccole-medie imprese dovrebbero adottare misure per proteggere i dispositivi e le reti con soluzioni di cybersecurity. Con la crescente diffusione del lavoro da remoto e dei servizi basati sul cloud, le PMI devono assicurarsi che dispositivi e reti siano adeguatamente protetti da malware, attacchi di phishing e altre minacce informatiche. Installando un software di cybersecurity affidabile, attivando i firewall e mantenendo aggiornati sistemi operativi e software, le piccole-medie imprese possono rafforzare in modo significativo le loro difese.
“Oggi non è realistico pensare che solo le grandi aziende siano l'obiettivo principale dei criminali informatici,in realtà, anche le aziende più piccole devono fronteggiare rischi significativi di cybersecurity. Per questo motivo, devono dare priorità alle misure di sicurezza e utilizzare prodotti di cybersecurity per salvaguardare le attività e i dati dei clienti. Ad esempio, Kaspersky Small Office Security, studiato appositamente per le esigenze delle piccole-medie imprese, offre una soluzione di sicurezza “hands-off” con protezione “installa e dimentica” e consente di risparmiare sul budget aziendale, particolarmente importante nelle prime fasi di sviluppo del business. Fornisce una protezione completa contro malware, phishing, ransomware, password deboli e molto altro. In Kaspersky ci impegniamo a fornire alle PMI gli strumenti e le risorse necessarie per migliorare la loro protezione informatica. Crediamo che le aziende possano essere sia piccole che sicure”, ha commentato Kirill Litvin, Senior Product Marketing Manager di Kaspersky.
Informazioni su Kaspersky
Kaspersky è un’azienda globale di sicurezza informatica e digital privacy fondata nel 1997. Le profonde competenze in materia di Threat Intelligence e sicurezza si trasformano costantemente in soluzioni e servizi innovativi per proteggere aziende, infrastrutture critiche, governi e utenti in tutto il mondo. Il portfolio completo di sicurezza dell’azienda comprende una protezione leader degli endpoint e diverse soluzioni e servizi di sicurezza specializzati e soluzioni Cyber Immune, per combattere le sofisticate minacce digitali in continua evoluzione. Oltre 400 milioni di utenti sono protetti dalle tecnologie Kaspersky e aiutiamo 220.000 aziende a tenere al sicuro ciò che più conta per loro. Per ulteriori informazioni è possibile consultare https://www.kaspersky.it/
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Congresso Nazionale Confederale C.N.E.: un’occasione...
Il Presidente Maria S. Modaffari guiderà l'evento dedicato alle strategie economiche, con la partecipazione di esperti del settore
Roma, 29 aprile 2024. Il Congresso Nazionale Confederale C.N.E. si appresta a tenere la sua edizione di quest’anno il 2 maggio a Roma presso il Centro Congressi Cavour. Un pomeriggio dedicato all'innovazione, alla crescita e alla discussione di strategie economiche, che vedrà la partecipazione di professionisti, imprenditori ed esercenti.
A guidare l'evento sarà Maria S. Modaffari, Presidente della Confederazione Nazionale Esercenti (CNE), affiancata da un team di esperti del settore. Tra questi, l'avvocato Castorina, dirigente dell'area legale CNE, l'avvocato Domenico Andrea Maria Fufaro, collaboratore dell'area legale CNE, e l'avvocato Giuseppe Davide, responsabile della gestione delle risorse umane del CNE.
Il congresso sarà moderato dalla giornalista e conduttrice Francesca Rasie vedrà la partecipazione di illustri ospiti, tra cui il dottor Rocco Antonio Grieci, Presidente Nazionale della Conf.Agr.Italy, e il Professore Gianluca Fabbri, esperto in programmazione e progettazione dei fondi europei, Armando Valiani, segretario Regionale Ugl Lazio e Alessandro Aster vice presidente Nazionale ConfAgritaly e Capo redattore della Rivista Spazio Imprese.
Il ruolo della Confederazione Nazionale Esercenti è quello di rappresentare e tutelare gli imprenditori in vari ambiti, tra cui quello sindacale, economico-finanziario, tecnologico e ambientale.
Il CNE è al fianco di micro, piccole e medie imprese, operanti in diversi settori, come commercio, artigianato, agricoltura, turismo, trasporti, industria e servizi. La Confederazione offre una serie di servizi di consulenza, formazione, assistenza, mediazione e rappresentanza, per garantire un supporto completo alle aziende associate.
Oltre ai servizi, la CNE offre supporto in diversi ambiti come quelli assicurativi, finanziari, tecnologici, digitali, energetici, ambientali, sanitari e alimentari. L'obiettivo è quello di fornire alle imprese strumenti e soluzioni per affrontare le sfide del mercato in modo efficace e sostenibile.
Il Congresso C.N.E. rappresenta anche quest’anno, un'occasione di confronto e crescita per tutti gli imprenditori che desiderano innovare e migliorare la loro attività. Maria S. Modaffari, con il suo team di esperti, sarà pronta ad accogliere e guidare i partecipanti in questa importante giornata di dibattito e condivisione.
Per Informazioni e partecipazione:
congressonazionale@confederazionenazionaleesercenti.info