Spettacolo
Angelina Mango è la vincitrice della 74° Edizione del...
Angelina Mango è la vincitrice della 74° Edizione del Festival di Sanremo
Dopo un decennio, Angelina Mango si aggiudica il palco del Teatro Ariston come prima donna vincitrice della 74° Edizione del Festival di Sanremo. La sua performance ha conquistato il pubblico e la critica, portandola a vincere anche il prestigioso premio della sala stampa “Lucio Dalla” Radio, Tv e Web, e il riconoscimento “Giancarlo Bigazzi” per la miglior composizione musicale.
Il successo di Angelina non si ferma qui. Il suo concerto evento “Pare una pazzia” al Fabrique di Milano ha registrato il tutto esaurito, costringendo l’artista a raddoppiare l’appuntamento con una nuova data fissata per il 26 ottobre 2024.
Angelina Mango è entrata nel cuore del pubblico con il brano “La noia”, pubblicato con LaTarma Records, etichetta indipendente al suo debutto sul palco di Sanremo, distribuito da ADA / Warner Music. Questa vittoria segna un momento importante nella carriera della cantautrice, confermando la sua maturità artistica e il suo talento.
Per celebrare questo trionfo, il tour autunnale “Angelina Mango nei club 2024”, prodotto e organizzato da Live Nation, vedrà l’artista esibirsi nei principali club d’Italia, con date già confermate a Roma, Napoli, Molfetta (BA), Nonantola (MO), Firenze, Padova, Venaria Reale (TO) e, ovviamente, Milano. Questo tour rappresenta un’occasione unica per scoprire la sua evoluzione personale e artistica.
I biglietti per la nuova data al Fabrique di Milano sono in vendita da lunedì 12 febbraio alle 12:00 su Live Nation, dove è possibile trovare anche tutte le informazioni sul tour e acquistare i biglietti per le altre date.
“Pare una pazzia”
- 17 aprile 2024 – Milano, Fabrique // SOLD OUT
Le date – Angelina Mango nei club 2024
- 11 ottobre 2024 – Roma, Atlantico
- 14 ottobre 2024 – Napoli, Casa della Musica
- 16 ottobre 2024 – Molfetta (BA), Eremo Club
- 19 ottobre 2024 – Nonantola (MO), Vox Club
- 21 ottobre 2024 – Firenze, Tuscany Hall
- 22 ottobre 2024 – Padova, Gran Teatro Geox
- 24 ottobre 2024 – Venaria Reale (TO), Teatro Concordia
- 26 ottobre 2024 – Milano, Fabrique // NUOVA DATA
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Concerto primo maggio, Cosmo con bandiera palestinese
Spunta anche un quasi topless nello show
Cosmo con la bandiera palestinese sul palco del concerto del primo maggio al Circo Massimo. Il cantante, protagonista di una delle ultime esibizioni dello show, porta la bandiera sul palco durante l'esecuzione del brano Tristan Zarra. La performance è particolarmente 'vivace', spunta anche un quasi-topless. "Che avete combinato?", chiosa BigMama, rivolgendosi all'artista. "Ti sei liberato sicuramente, sei un grande", aggiunge congedando Cosmo.
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Concerto primo maggio, Massini: “Se dici antifascista...
"Io, allora, oggi sono 'antisfascista'"
"Ogni volta che qualcuno muore sul lavoro è una catastrofe, è uno sfascio, un massacro. Io, allora, oggi sono 'antisfascista' perché se oggi dici antifascista ti identifica la digos". Così Stefano Massini durante la sua performance insieme a Paolo Jannacci sul palco del concerto del primo maggio di Roma.
"Chi muore sul lavoro muore più volte: la prima volta quando vieni stritolato e bruciato dalle fiamme, la seconda quando ti dicono che la colpa era la tua, la terza quando non frega un cazzo a nessuno e la quarta quando saprai di essere morto invano e da uomo diventi fotografia", afferma lo scrittore che grida: "Mai più".
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Concerto primo maggio, Morgan contro la musica “dei...
Il breve discorso del cantante. Poi l'esibizione sfora e viene sfumata
Morgan contro il mercato squalo e la musica "dei rutti" dal palco del Concertone del primo maggio. il set si apre con il brano "Sì, certo l’amore", poi Morgan legge sul palco un elogio alla musica italiana amata in tutto il mondo (“allegro e adagio sono due parole italiane ma si usano in tutto il mondo”) e un appello perché la politica aumenti la sua considerazione della musica. "Oggi è un giorno di festa perché i lavoratori festeggiano ed io voglio ringraziare tutte le persone che stanno lavorando a questo spettacolo. Sono persone che hanno studiato che non hanno nessun tipo di tutela legale in questo paese. Perché gli artisti non sono per niente considerati, non vengono rispettati dalla politica. Dalla politica no ma dal popolo sì perché restare senza musica è fare una vita peggiore", afferma Morgan.
Quindi, aggiunge l'artista: "Questa è la vostra festa, perché voi avete lavorato e volete lo spettacolo. Noi facciamo un applauso e diciamo ai signori politici che noi italiani siamo inventori della musica in tutto il mondo e lasciare gli artisti privi di tutela legale nelle mani del becero mercato squalo non è degno dell'Itala che deve essere".
Al termine del monologo, Morgan intona un brano inedito il cui ritornello denuncia "pubblicano i rutti", che è una critica feroce alla qualità della musica che va per la maggiore nelle classifica di questi anni. Infine intona 'Altrove' e poi duetta con Noemi sul finale del brano. L'esibizione viene sfumata sul finale per lasciare la linea al Tg 3.