Spettacolo
Sanremo, Accademia della Crusca promuove la canzone di...
Sanremo, Accademia della Crusca promuove la canzone di Angelina
L'accademico professor Lorenzo Coveri: "E' scritta in un italiano di nuova generazione, molto vicino al parlato senza rinunciare a figure più sofisticate"
Angelina Mango promossa a pieni voti anche dall'Accademia della Crusca. Dal punto di vista linguistico, la sua canzone "La noia" era già stata esaminata alla vigilia del Festival di Sanremo dall'accademico Lorenzo Coveri, già professore ordinario di Linguistica italiana nell'Università di Genova, tra i massimi studiosi della lingua della musica leggera. E dopo la vittoria della giovane interprete, il linguista ha commentato con l'Adnkronos: "Posso dire di essere orgoglioso del mio 9, modestamente. Ci ho creduto sin dall’inizio, poi ho ascoltato la musica e seguito la performance: il testo è un punto di partenza importante, ma Angelina sul palcoscenico ha fatto il resto".
"La noia" è "un testo fresco e originale, composto assieme a due numeri uno come la coetanea Madame (la cui mano si sente, eccome), e l'esperto Dardust (Dario Faini, cui si deve tra l'altro il successo di 'Soldi' di Mahmood) - spiega il professor Coveri -. Scritto in un italiano di nuova generazione ma non gergale, su un tappetino di lingua dell'uso medio, molto vicina al parlato quotidiano nel lessico e nella forme grammaticali di uso incipiente ("bimbe incasinate, zero drammi, sto una Pasqua, campare"; ma anche "a me mi viene", "come iniziano a parlare", e "vorrei dirgli" -al plurale-, eccetera), senza rinunciare a figure più sofisticate, più o meno riuscite (è notevole l'immagine di "una corona di spine sarà il dress code per la mia festa") e a colpi di scena ("la cumbia della noia") che esplode sul ritmo latino.
Quanto alla seconda canzone classificata, "I p' me, tu p' te", l'accademico della Crusca ricorda che il rap di Geolier, "un autore giovane di grande successo (il suo secondo album è stato il più venduto del 2023), e non solo a Napoli, come si è visto dall'esito del televoto, ha il merito di aver portato sul palco di Sanremo un esempio della nuova scuola napoletana diversa (ma non contrapposta) dal neomelodico. Non hanno senso le polemiche sul presunto tradimento della tradizione napoletana perché si tratta di una fotografia del dialetto contemporaneo e giovanile, mescolato con l'italiano e con neologismi, senza la pretesa di imporre un modello grafico".
Quanto alla canzone "Sinceramente" di Annalisa, terza classificata, Coveri sottolinea che ha "un testo in forma dialogica scritto in un italiano medio semplice, con una bella clausola ironica, che è perfettamente adatto alla bravura pop dell'interprete".
(di Paolo Martini)
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Amadeus replica a Lucio Presta? “Chi mente a sé...
Il conduttore in una storia su Instagram cita Dostoevskij
"Chi mente a sé stesso e presta ascolto alle proprie menzogne, arriva al punto di non distinguere più la verità, né in sé stesso né intorno a sé". A scrivere la citazione di Fedor Dostoevskij è Amadeus, che posta le parole sibilline, nelle sue stories di Instagram. Non è escluso che la frase del conduttore possa essere una frecciata all'ex manager Lucio Presta, dopo la sua recente intervista al 'Giornale' in cui ha parlato del rapporto tra lui e Amadeus. L'ex direttore artistico di Sanremo non ha, infatti, ancora replicato pubblicamente alle parole di Presta: che lo abbia fatto scegliendo l'elegante citazione dello scrittore russo?
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Franco Di Mare, la battaglia contro il mesotelioma –...
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Pechino Express, oggi la semifinale: penultimo scontro tra...
A separare i viaggiatori dalla finale ci sono 233 chilometri: chi vincerà?
Fino all’ultimo respiro: nell’attesissima semifinale di Pechino Express - oggi, giovedì 2 maggio, in esclusiva su Sky e in streaming solo su Now - quattro coppie ancora in gara continueranno la loro faticosissima corsa lungo la Rotta del Dragone con un solo obiettivo, staccare il pass per l’agognata finale della prossima settimana che, come sempre, sarà guidata dal conduttore Costantino Della Gherardesca e dall’inviato speciale Fru.
A separare i viaggiatori dalla finale ci sono 233 chilometri, quelli che separano la città eterna di Kandy dalla culla del buddismo in Sri Lanka Mihintale, la rotta della nona tappa di questo viaggio indimenticabile.
Le quattro coppie ai nastri di partenza del penultimo “scontro” sono Damiano e Massimiliano Carrara “I Pasticcieri”, Maddalena Corvaglia e Barbara Petrillo “Le Amiche”, Estefania Bernal e Antonella Fiordelisi “Italia Argentina”, Megan Ria e Maddalena Svevi “Le Ballerine”.
La gara
La semifinale si preannuncia agguerritissima. I concorrenti metteranno in spalla gli zaini nella città di Kandy e subito, al Royal Palace Park, scopriranno una danza tradizionale locale usata per invocare gli spiriti soprannaturali. Chilometro dopo chilometro – nella puntata alle 21.15 in esclusiva su Sky Uno e in streaming solo su NOW, sempre disponibile on demand e visibile su Sky Go – i viaggiatori avranno modo di allenare la mente, di scoprire rimedi ayurvedici e di conoscere la lunga dinastia di sovrani all’Ancient City di Polonnaruwa, ex centro mercantile e religioso che oggi conserva i resti di antichi palazzi e templi, sito archeologico Patrimonio dell’Umanità.
Quindi le quattro coppie, come sempre dotate di uno zaino contenente una dotazione minima e 1 euro al giorno a persona e in valuta locale, si addentreranno nel Parco Nazionale di Minneriya dove osserveranno decine di specie animali nel corso di un safari sensazionale che accenderà più di una contesa tra loro e che sarà uno snodo fondamentale della gara.
Infine, di corsa tutti in direzione del tappeto rosso a Mihintale, dove Costantino e Fru annunceranno il verdetto più decisivo della stagione: quali coppie accederanno alla finale di Pechino Express?