Spettacolo
Sanremo 2024, Ramazzotti e il messaggio di pace:...
Sanremo 2024, Ramazzotti e il messaggio di pace: “Basta guerre, basta sangue”
L'artista riporta 'Terra Promessa' all'Ariston e scherza su John Travolta
Sulle note di 'Terra Promessa', a 40 anni dalla partecipazione con il brano all'Ariston, arriva sul palco di Sanremo 2024 Eros Ramazzotti. L'accoglienza è calorosissima. Mentre canta, platea e galleria si alzano in piedi a ballare, un trenino circola nei corridoi della platea, e in galleria viene inquadrato un cartello: 'Eros, noi saremo sempre i ragazzi di oggi'. E proprio con il brano in sottofondo, cantato a cappella con i coristi dell'orchestra, l'artista lancia un messaggio di pace: "Quasi 500 milioni di bambini vivono in zone di conflitto, altri milioni non vedranno mai la terra promessa. Voglio dire solo una cosa: basta sangue, basta guerre, pace", dice.
Quindi, lo scambio con Amadeus: "Mi fai fare il ballo del qua qua pure a me?", chiede riferendosi alla celeberrima gag di cui è stato protagonista ieri John Travolta. "E' stato antipatico? Dovevate dargli un po' più di soldi", dice il cantante. E arriva la stoccata di Amadeus: "Tu lo faresti con più simpatia".
Spettacolo
Scontro Mentana-Gruber, Cairo risponde: ore di riflessione...
Oggi nuovo annuncio del direttore del tgLa7?
Ore di riflessione per Enrico Mentana, che, dopo il violento scontro con Lilli Gruber, potrebbe annunciare stasera la sua decisione. La disputa tra i due giornalisti ha raggiunto il culmine con l'ultimatum di Mentana che ieri sera, alla fine dell'edizione del tgLa7, ha chiesto un intervento dell’azienda ("Dica qualcosa o ci saranno conseguenze"). La risposta di Urbano Cairo alla fine è arrivata questa mattina. L'editore ha invitato tutti al rispetto reciproco e nei confronti dell'azienda, enfatizzando il valore della libertà di espressione e dell’autonomia responsabile dei conduttori e giornalisti, nonché l'importanza del lavoro di squadra.
Intanto, la tensione tra i due giornalisti ha catturato l’attenzione dei media, volando in tendenza sui social e occupando le pagine di quasi tutti i quotidiani, ad eccezione del Corriere della Sera di Cairo che ha limitato la copertura all’ambito online. Mentana ha risposto alle parole dell'editore con un laconico "sottoscrivo" ma fonti vicine al giornalista suggeriscono che la riflessione è aperta e potrebbe portare a un nuovo annuncio nel tg delle 20. Quanto alla Gruber, ha rivendicato: "Condivido da sedici anni la linea e le regole della mia azienda".
Mentre il tg di Mentana si mantiene costante con l'8,3% di share e 1.612.000 spettatori, la polemica sembra aver un impatto significativo sugli ascolti di 'Otto e mezzo'. L’ultima puntata ha registrato oltre 2 milioni di spettatori con un 9,2% di share, un incremento rispetto agli 1.781.000 spettatori e l’8.4% di share della puntata precedente. Questo aumento di interesse è probabilmente dovuto all’attesa di una risposta della Gruber alle dichiarazioni di Mentana, che aveva definito “sprezzante” il suo giudizio e si era distanziato “da maleducati e ignavi”. Risposta che però, al momento, non è arrivata.
Spettacolo
Hilary Duff mamma per la quarta volta, nata Townes Meadow...
Ad annunciarlo è la stessa artista, che sui suoi canali social ha condiviso qualche scatto in bianco e nero del parto in acqua
Hilary Duff è diventata mamma per la quarta volta. Ad annunciarlo è la stessa artista che sui suoi canali social condivide qualche scatto in bianco e nero del parto in acqua. La bambina si chiama Townes Meadow Bair ed è nata il 3 maggio. "Ora sappiamo perché ci ha fatto aspettare così tanto… Stava perfezionando quelle guance!", ha scritto la star 36enne diventata famosa per il ruolo di Lizzie McGuire, recentemente tornata sul piccolo schermo con 'How I met your father' (spin off della serie cult 'How I met your mother', cancellato dopo la seconda stagione).
"Sono mesi che sognavo di tenerti tra le mie braccia e gli ultimi 5 giorni conoscerti, guardarti e annusarti sono stati momenti puri di magia. Ti amiamo tutti come se fossi sempre stata qui bellezza", ha concluso Duff. L'artista è diventata mamma per la prima volta a soli 24 anni, quando ha dato alla luce il suo primogenito, Luca, insieme al suo ex marito Mike Comrie. Dopo la separazione da Mike Comrie, Hilary ha incontrato il suo attuale marito, Matthew Koma, con il quale ha già due bambini: Banks (2018) e Mae (2021).
Spettacolo
Isabelle Huppert presidente della giuria di Venezia 81
L'attrice francese alla guida della commissione che assegnerà il Leone d'oro per il miglior film e gli altri premi ufficiali del concorso
Sarà l'attrice francese Isabelle Huppert ("Elle", "La pianista", "La cérémonie" tra i suoi film) a presiedere la Giuria internazionale del Concorso della 81/a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia (28 agosto - 7 settembre 2024), che assegnerà il Leone d'oro per il miglior film e gli altri premi ufficiali.
La decisione è stata presa dal Cda della Biennale, presieduto da Pietrangelo Buttafuoco, che ha fatto propria la proposta del direttore artistico del Settore cinema, Alberto Barbera.
Isabelle Huppert nell'accettare la proposta ha dichiarato: "È una lunga e meravigliosa storia quella che mi lega alla Mostra di Venezia. Diventarne una spettatrice privilegiata è un onore. Oggi più che mai il cinema è una promessa. La promessa di evadere, di sconvolgerci, di sorprendere, di guardare il mondo in faccia, uniti nella diversità dei nostri gusti e delle nostre idee".
Alberto Barbera ha dichiarato: "Isabelle Huppert è un'immensa attrice, esigente, curiosa e di grande generosità. Musa di numerosi grandi cineasti, non si è mai neppure sottratta all’invito di giovani o meno famosi registi che hanno visto in lei l’interprete ideale delle loro storie. La sua enorme disponibilità a mettersi costantemente in gioco, segno della sua non comune intelligenza, unitamente alla capacità di guardare al cinema al di là dei confini geografici e mentali, ne fanno un ideale Presidente di Giuria in un festival aperto al mondo intero quale è la Mostra del Cinema di Venezia. Le siamo molto grati per aver accettato l’incarico, consapevoli dei numerosi impegni al cinema e in teatro cui deve far fronte nei prossimi mesi".
La Giuria internazionale di Venezia 81, che sarà presieduta da Isabelle Huppert e che sarà composta complessivamente da un massimo di 9 personalità del cinema e della cultura di diversi Paesi, è chiamata a scegliere i lungometraggi in Concorso ai quali saranno assegnati i seguenti premi ufficiali: Leone d'oro per il miglior film; Leone 'argento - Gran Premio della Giuria; Leone d'argento - Premio per la migliore regia; Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile; Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile; Premio per la migliore sceneggiatura; Premio Speciale della Giuria; Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore o attrice emergente.
La premiazione avrà luogo nella serata conclusiva (7 settembre) della prossima 81/a Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica della Biennale di Venezia.
Nota biografica - Isabelle Huppert ha sviluppato un interesse verso la recitazione sin dall'adolescenza e ha studiato al conservatorio di Versailles. Nel 1978 vince il Premio per la migliore attrice a Cannes per il film Violette Nozière di Claude Chabrol. Con lo stesso regista ha lavorato in altri sette film e ha ottenuto due Coppe Volpi alla Mostra di Venezia con Un affare di donne (1988) e La cérémonie - Il buio nella mente (1995). Per quest'ultimo ha anche ottenuto il suo primo César per la migliore attrice. Nel 2001 ha vinto il suo secondo Premio per la migliore attrice a Cannes per La pianista di Michael Haneke. Nel 2005 le è stato assegnato a Venezia un Leone d’oro speciale per il complesso dell’opera per Gabrielle di Patrice Chéreau. Nel 2017 ha ottenuto la candidatura all’Oscar come attrice protagonista per Elle di Paul Verhoeven, per il quale ha vinto un Golden Globe e un Indipendent Spirit Award. Nel 2022 le è stato assegnato l'Orso d'oro alla carriera al Festival di Berlino.
(di Paolo Martini)