Connect with us

Ultima ora

Mar Rosso, il punto sulla missione Ue. Nuovo raid Usa-Gb...

Published

on

Mar Rosso, il punto sulla missione Ue. Nuovo raid Usa-Gb contro Houthi

Borrell: "Missione Ue concordata in linea di principio". La proposta di Italia, Francia e Germania

Un sostenitore degli Houthi (Afp)

L'Unione europea si mobilita per salvaguardare il passaggio delle navi nel Mar Rosso dagli attacchi degli Houthi. Nel Consiglio Affari Esteri "abbiamo concordato in linea di principio" di stabilire una missione navale Ue per proteggere la navigazione tra lo Stretto di Hormuz e il Canale di Suez, e "ora dobbiamo muovere verso l'unanimità", ha detto ieri l'Alto Rappresentante dell'Ue Josep Borrell, a Bruxelles.

Una proposta, quella di istituire una missione navale, che ha ricevuto "molti appoggi da parte di tanti Stati dell'Ue" e Borrell è "assolutamente favorevole", ha dichiarato il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, al termine del Consiglio Ue.

La missione dell'Ue in Mar Rosso "è prevalentemente di politica di difesa. Sappiamo cosa sta accadendo nel Mar Rosso, ne conosciamo l'importanza: da lì transita il 15% del commercio mondiale" e "impedire il passaggio dei prodotti da lì significa un aumento dei prezzi spropositato. Quindi noi non possiamo accettare la minaccia che proviene dagli Houthi nel Mar Rosso. L'Italia ha sempre sostenuto la difesa della libertà di navigazione, lo facciamo nell'ambito delle nostre normative", ha sottolineato la presidente del Consiglio Giorgia Meloni a 'Quarta Repubblica'.

La premier ricorda che per "la missione europea di difesa non dobbiamo passare in Parlamento" ma per quella di iniziativa statunitense "sì, avrebbe significato un passaggio parlamentare. Ma l'Italia c'è, è seria e si assume le sue responsabilità e penso che si veda a 360 gradi. Vuol dire anche farlo con serietà".

La proposta di Italia, Francia e Germania

La Marina Militare italiana "è pronta a partecipare" a una missione Ue per proteggere la navigazione nel Mar Rosso e nel Golfo di Aden, fino allo Stretto di Hormuz. "Stiamo proponendo insieme a Francia e Germania - affermava ieri il ministro degli Esteri Tajani a margine del Consiglio estero a Bruxelles - una missione militare, che possa garantire con forza e determinazione la sicurezza del traffico marittimo".

Per quanto riguarda "le regole di ingaggio - proseguiva Tajani - pensiamo che questa operazione possa comprendere anche la missione di oggi nello Stretto di Hormuz, però con regole di ingaggio diverse, più forti da un punto di vista militare, per tutelare il traffico marittimo. Nella nostra proposta rimarrebbe anche la missione Atlanta, che la Spagna non vuole che abbia altri compiti. Da Ormuz al Mar Rosso ci sarebbe una tutela dei mercantili, con un sistema di difesa che a mio giudizio deve essere forte, in grado di abbattere droni e missili", spiegava Tajani.

La missione Ue in preparazione comunque "non credo che preveda attacchi in territorio yemenita - affermava il ministro degli Esteri- perché non è mai successo. Però ci sarà una protezione militare molto forte, determinata e, mi auguro, con tutti gli strumenti necessari per abbattere missili e droni".

Yemen, nuovo attacco Usa-Gb contro Houthi

Ieri c'è stato l'ottavo raid di Stati Uniti e Regno Unito in poco più di dieci giorni contro obiettivi Houthi nello Yemen. A quanto ha riportato la Cnn, citando un funzionario della Difesa, sono stati colpiti meno di 10 siti, un numero inferiore rispetto alla prima operazione congiunta dell’11 gennaio che ha colpito oltre 30 obiettivi Houthi. Gli Stati Uniti hanno schierato aerei da combattimento della portaerei USS Dwight D. Eisenhower. La Cnn ha riferito che gli Stati Uniti hanno chiamato l’operazione contro le infrastrutture dei ribelli Houthi nello Yemen 'Poseidon Archer', suggerendo un approccio più organizzato e potenzialmente a lungo termine.

A quanto riferito dalla tv al-Masirah gestita dagli Houthi, gli attacchi della coalizione anglo-americana avrebbero colpito campi Houthi nella capitale dello Yemen Sanaa e in altre province. Secondo Xinhua, residenti avrebbero riferito di esplosioni nel campo di al-Hafa, nella parte orientale di Sanaa, e nella base aerea di al-Daylami nel nord.

Gli Houthi ieri hanno rivendicato di aver eseguito un'operazione militare contro un mercantile americano nel Golfo di Aden. In una dichiarazione del loro portavoce, i ribelli dello Yemen hanno reso noto di aver bersagliato "con missili" la 'Ocean Jazz'. "Ribadiamo i nostri sforzi per bloccare qualsiasi nave diretta verso Israele finché non fermerà la sua aggressione" a Gaza, ha dichiarato il portavoce. Ma un funzionario della Difesa degli Stati Uniti ha smentito l'attacco al mercantile. Si tratta di notizie "infondate", ha detto la fonte ad al-Jazeera.

Houthi: "Attacchi Usa-Gb? Non rimarranno senza risposta"

"Ogni operazione e ogni aggressione contro il nostro Paese non resterà senza risposta". Gli Houthi tornano a sfidare Stati Uniti e Gran Bretagna dopo i nuovi raid contro le loro postazione con un messaggio su X di Mohammad Ali AlHouthi, del comitato supremo rivoluzionario' del gruppo yemenita.

"La guerra oggi è tra lo Yemen, che sta lottando per fermare i crimini di genocidio, e la coalizione americano-britannica che sostiene e protegge i suoi autori - scrive ancora su X -. Pertanto, ogni parte o individuo in questo mondo si trova di fronte a due scelte: preservare la propria umanità e schierarsi con lo Yemen, oppure perderla e schierarsi con l’alleanza americano-britannica".

Obiettivo è "pressione su Israele"

L'obiettivo degli attacchi nel Mar Rosso non è quello di "affondare o sequestrare" le navi legate allo Stato ebraico piuttosto spingerle a "cambiare rotta per aumentare il costo economico per Israele". Lo afferma in un'intervista all'Adnkronos il membro dell'ufficio politico degli Houthi, Mohammed al-Bukhaiti.

Si tratta di uno strumento di "pressione" per convincere lo Stato ebraico a "fermare i suoi crimini a Gaza e consentire l'ingresso di cibo, medicine e carburante per i suoi abitanti assediati", spiega l'esponente del politburo degli Houthi, secondo cui colpire le navi che si sono rifiutate di "rispondere alle istruzioni della Marina yemenita" di non attraversare il Mar Rosso è "un atto morale legittimo dal momento che ci troviamo in uno stato di guerra con Israele". Tutte le compagnie di navigazione, mette in guardia, sono tenute a rispettare questa decisione "temporanea", che "cesserà non appena finirà l'aggressione contro Gaza".

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Esteri

Russia: “Macron vuole la guerra”: cosa ha detto...

Published

on

Mosca: "Le dichiarazioni rivelano l'intenzione di entrare in uno scontro armato diretto con la Russia"

Emmanuel Macron - Afp

Emmanuel Macron, i soldati occidentali, l'Ucraina e la Russia. Il copione si ripete, con effetto immediato sui rapporti tra Parigi e Mosca in una fase cruciale della guerra tra Ucraina e Russia. Il presidente lo scorso 26 febbraio aveva superato la linea rossa non tracciata della geopolitica.

"Diversi Paesi membri della Nato e dell'Unione europea considerano l'invio di soldati in territorio ucraino su base bilaterale", aveva dichiarato all'Eliseo, in occasione della conferenza in sostegno dell'Ucraina a cui avevano preso parte 21 capi di Stato e di governo.

Poi, il 3 maggio, il ministro degli Esteri britannico, David Cameron, aveva a parole rotto un altro tabù, dicendosi favorevole all'uso delle armi fornite da Londra a Kiev per attaccare obiettivi all'interno della Russia.

L'Ucraina, aveva detto, ''ha assolutamente il diritto'' di reagire all'aggressione russa. "Spetta agli ucraini decidere come utilizzare queste armi. Stanno difendendo il loro Paese, sono stati invasi illegalmente da Putin e devono reagire. Vogliamo essere assolutamente chiari: la Russia ha lanciato un attacco contro l'Ucraina e l'Ucraina ha assolutamente il diritto di contrattaccare la Russia''.

Poi, in una intervista all'Economist pubblicata all'inizio di questo mese, Macron aveva ribadito che l'invio di forze militari in Ucraina non era escluso se Mosca "rompeva le linee del fronte" e se Kiev lo chiedeva, ma "non è il caso oggi". "Scartarlo a priori, significherebbe non aver tratto insegnamenti dagli ultimi due anni".

Macron ha ribadito le sue dichiarazioni di febbraio. "Assolutamente", aveva risposto alla domanda se confermava la possibilità di inviare forze francesi in territorio ucraino. "Oggi non c'è consenso fra i Paesi della Nato e dell'Unione europea, per inviare in modo ufficiale, assumere e approvare i loro soldati sul territorio ucraino su base bilaterale". "Come ho avuto modo di dire, non escludo nulla perché abbiamo a che fare con una persona che non esclude nulla. Siamo stati troppo esitanti formulando dei limiti della nostra azione nei confronti di qualcuno che non ne ha e che è l'aggressore", aveva detto.

Nelle ultime ore, è arrivata la nuova risposta da Mosca. Le dichiarazioni del presidente francese "colpiscono per la loro irresponsabilità e sconsideratezza", secondo una nota del ministero degli Esteri russo in relazione alle esercitazioni nucleari tattiche che Mosca ha annunciato ieri.

E' "difficile" percepire le parole pronunciate da Macron, osserva il ministero degli Esteri, se non come "una manifestazione di disponibilità e intenzione di entrare in uno scontro armato diretto con la Russia, il che significherebbe uno scontro militare frontale tra le potenze nucleari".

 

Continue Reading

Esteri

Russia annuncia esercitazioni nucleari, oggi il giorno di...

Published

on

Oggi l'insediamento del presidente per il quinto mandato mentre Mosca si prepara a esercitazioni delle forze nucleari tattiche

Vladimir Putin - Afp

L'annuncio di esercitazioni delle forze nucleari tattiche, il primo pubblico, "nel breve futuro", in una località non precisata della Russia, precede di qualche ora l'insediamento di Vladimir Putin per il quinto mandato da Presidente, a due giorni dalla giornata della Vittoria che celebra l'anniversario della sconfitta delle forze naziste nel 1945.

Le esercitazioni, su istruzione di Putin al ministero della Difesa, saranno dedicate "ai preparativi e al dispiegamento" delle forze nucleari non strategiche "a operare missioni di combattimento" e hanno come obiettivo quello di "garantire l'integrità territoriale e la sovranità dello Stato russo", in risposta a "dichiarazioni provocatorie e minacce contro la Russia da parte di certe personalità occidentali", ha reso noto il ministero della Difesa.

Le accuse alla Nato

"Dispiegare soldati Nato per confrontare militari russi nell'escalation di tensioni è un passo senza precedenti. E richiede attenzione e misure speciali", ha spiegato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citando le recenti dichiarazioni di alcuni esponenti occidentali, fra cui Emmanuel Macron, ma anche di personalità Usa e Gb, spiegando di "non aver nulla da aggiungere". Prenderanno parte alle esercitazioni, ha precisato il ministero della Difesa, unità missilistiche del Distretto militare meridionale (Caucaso del Nord), sostenute dalle forze aeree e da quelle della marina. Le armi nucleari tattiche, su cui la Russia ha investito molto negli ultimi anni, sono da usare sul campo di battaglia, contrariamente a quelle strategiche, destinate a raggiungere obiettivi lontani dal fronte.

Chi sarà presente al Cremlino

Intanto, in vista dell'insediamento di oggi di Putin al Cremlino - dopo la rielezione a marzo con l'87,5% dei voti - l'Ue e i suoi Stati membri "stanno ancora discutendo sull'approccio" da tenere di fronte all'invito da parte del presidente russo a partecipare alla cerimonia e "non è stata ancora presa una decisione finale, ha affermato il portavoce dell'Ue per gli Affari Esteri Peter Stano, durante il briefing con la stampa a Bruxelles, precisando che l'Alto Rappresentante Josep Borrell è contrario alla partecipazione dell'Ue domani" alla cerimonia.

"Confermo che è stato mandato un invito ufficiale dal Cremlino - continua - agli Stati membri dell'Ue e alla delegazione dell'Ue a Mosca. Stiamo discutendo con i nostri Stati membri sulla forma della nostra risposta", perché "puntiamo sempre ad avere un approccio coordinato, quando è possibile, in politica estera", ha concluso.

Si sa che non saranno presenti alla parata diplomatici di Lituania, Estonia e Lettonia e della Repubblica Ceca: ieri il ministro degli Esteri, Jan Lipavský, ha annunciato che il governo ha richiamato l'ambasciatore a Mosca e che Praga non sarà rappresentata alla cerimonia di inaugurazione. La Francia sarà rappresentata dal proprio ambasciatore a Mosca, Pierre Levy, come ha indicato all'agenzia Tass una fonte diplomatica francese.

A Mosca, poi, nelle ultime ore si sono svolte le prove per la parata sulla Piazza Rossa di giovedì, quando sfileranno, oltre ai carri armati, anche missili tattici Iskander-M, S-400, e missili balistici intercontinentali Yars. Contrariamente al 2022, pochi mesi dopo l'inizio dell'invasione dell'Ucraina, e al 2023, si leveranno in volo aerei da combattimento Su-30SM, Mig-29 e Su-25. E' stata invece cancellata, come lo scorso anno, la marcia degli immortali, sfilata di russi con le immagini di un familiare morto nella Grande guerra patriottica. Ufficialmente, per ragioni di sicurezza.

 

Continue Reading

Cronaca

Strage di operai a Casteldaccia, 5 morti per esalazioni...

Published

on

Due lavoratori sono morti per aiutare i colleghi in difficoltà, i vigili del fuoco: "Accanto ai corpi non abbiamo trovato maschere di protezione"

Investigatori a Casteldaccia dopo la tragedia - Fotogramma

Succede tutto in pochi attimi. All'improvviso, a Casteldaccia, i tre operai che si trovano nella vasca interrata dell'impianto di sollevamento delle acque reflue dell’Azienda municipale acquedotti (Amap) di Palermo non riescono più a respirare. Sono intossicati. Restano intrappolati dalle esalazioni di idrogeno di solforato mentre stanno eseguendo dei lavori di manutenzione. Danno l'allarme. Altri due colleghi entrano nella vasca di acque reflue, ma restano intrappolati anche loro. Un sesto scende nella vasca per dare una mano, ma perde i sensi anche lui. Il bilancio è tragico: cinque morti e il sesto operaio in coma profondo. E' accaduto sulla Strada Statale , a poca distanza dalla casa vitivincola Corvo di Salaparuta, che però è estranea a quanto accaduto. Le vittime erano Epifanio Assazia, 71 anni, il contitolare della ditta Quadrifoglio group srl di Partinico, che stava eseguendo i lavori in appalto, Giuseppe Miraglia, Roberto Raneri, di 50 anni, Ignazio Giordano, di 59 anni e Giuseppe La Barbera.

"Niente maschere accanto agli operai"

Quando sono stati soccorsi nessuno di loro indossava la maschera di protezione, prevista dalle norme. Come conferma all'Adnkronos il Comandante provinciale dei vigili del fuoco di Palermo Girolamo Bentivoglio Fiandra, arrivato subito sul luogo della tragedia. "Non abbiamo trovato le maschere accanto agli operai... Probabilmente, se fossero state prese tutte le precauzioni del caso tutto questo non sarebbe successo". Bentivoglio ha confermato che a uccidere gli operai sono state le esalazioni di idrogeno solforato. Lo stesso Comandante ha anche escluso una voce che era circolata nel pomeriggio: "Non c'è stato alcun crollo o cedimento delle fognature". Intanto, la Procura di Termini Imerese (Palermo) ha aperto una inchiesta, coordinata da Ambrogio Cartosio, venuto sul luogo della tragedia. Sono quattro, in tutto, gli operai sopravvissuti alla tragedia di Casteldaccia. Un operaio della società Quadrifoglio group è ricoverato in ospedale in terapia intensiva al Policlinico di Palermo. Si tratta Domenico Viola, di 62 anni, di Partinico. E' in coma. Gli altri tre sono in buone condizioni.

Nei pressi della vasca di reflui, cammina su e giù l'unico sopravvissuto che sta bene. Si chiama Giovanni D'Aleo e lavora per l'Amap. Indossa la tuta gialla fosforescente dell'azienda. Non ha molta voglia di parlare. "All'improvviso ho sentito i miei colleghi che gridavano, e ho dato subito l'allarme. Mi sento un miracolato", dice all'Adnkronos. "Sono sotto choc. Non voglio dire altro''. Il giovane è stato anche sentito dalla Polizia ed entro stasera la sua deposizione verrà formalizzata al Commissariato di Bagheria (Palermo).

Il dolore delle famiglie, il cordoglio

Intanto, nel pomeriggio arrivano alla spicciolata, accompagnati dalle forze dell'ordine, i familiari delle vittime dell'incidente sul lavoro. La zona è presidiata da carabinieri e polizia. Piangono, urlano i nomi dei propri cari, si abbracciano. Cercano risposte, che non arrivano. "Come è potuto succedere?", continuano a dire.

Gli operai sono arrivati ieri mattina, intorno alle undici, per seguire i lavori lungo la strada statale 113. Lavori decisi dopo le segnalazioni su alcune presunte anomalie della rete fognaria, vicino a un albergo. Per eseguire i lavori l'Amap ha incaricato la ditta Quadrifoglio Group per ogni attività di verifica del tratto fognario in questione. I lavori, che prevedevano la messa in quota dei pozzetti e la disostruzione con ausilio di autospurgo, sono stati avviati il 29 aprile e sono proseguiti sino ad oggi. "Desidero esprimere il più sincero cordoglio alle famiglie dei lavoratori coinvolti in questa tragedia", dice Alessandro Di Martino, amministratore unico di Amap, arrivato sul luogo del disastro.

Le indagini in corso

Nel pomeriggio sono andati anche il Prefetto di Palermo Massimo Mariani, il questore Maurizio Calvino e il sindaco di Palermo Roberto Lagalla e di Casteldaccia Giovanni Di Giacinto. "C'è una attività di indagine in corso ed è giusto che l'autorità giudiziaria faccia il suo lavoro. Sono venuto qui perché si tratta di un evento tragico che colpisce le famiglie delle vittime - dice il Prefetto-. In questo momento non possiamo che esprimere il nostro dolore. Dobbiamo fare di più e meglio per evitare che si ripetano queste terribili tragedie". Mentre il sindaco Lagalla dice: "Una tragedia le cui cause sono nelle mani di chi ha il compito di indagare per accertare eventuali responsabilità. La comunità non può che unirsi al pianto che sempre più frequentemente coinvolge la nostra nazione. Speriamo che sia una spirale che possa essere fermata e certamente il tema delle morti sul lavoro diventa sempre più tragico e sempre più vicino a ciascuno di noi".

Intanto per oggi i sindacati hanno annunciato uno sciopero generale di 4 ore e di 8 ore per gli edili nella provincia di Palermo. Lo ha annunciato Piero Ceraulo, segretario degli edili della Cgil di Palermo che insieme ad altri dirigenti sindacali è a Casteldaccia dopo la morte dei 5 operai. È previsto un presidio davanti la Prefettura alle 9. (dall'inviata Elvira Terranova)

Continue Reading

Ultime notizie

Esteri4 ore ago

Russia: “Macron vuole la guerra”: cosa ha detto...

Mosca: "Le dichiarazioni rivelano l'intenzione di entrare in uno scontro armato diretto con la Russia" Emmanuel Macron, i soldati occidentali,...

Esteri4 ore ago

Russia annuncia esercitazioni nucleari, oggi il giorno di...

Oggi l'insediamento del presidente per il quinto mandato mentre Mosca si prepara a esercitazioni delle forze nucleari tattiche L'annuncio di...

Cronaca4 ore ago

Strage di operai a Casteldaccia, 5 morti per esalazioni...

Due lavoratori sono morti per aiutare i colleghi in difficoltà, i vigili del fuoco: "Accanto ai corpi non abbiamo trovato...

Esteri4 ore ago

Gaza, ok di Hamas a proposta di tregua: Israele frena e...

Per lo Stato ebraico, l'accordo approvato dall'organizzazione islamista sarebbe stato "modificato" e "lontano dalle nostre richieste fondamentali", mentre l'operazione a...

Cronaca5 ore ago

Difesa, Grosseto in campo per salvare i cavalli del Cemivet

Ordine del giorno in Comune per sensibilizzare il ministro e i vertici militari ed evitare il trasferimento a Montelibretti dell'allevamento...

Sport6 ore ago

Udinese-Napoli 1-1, gol di Osimhen e Success

Friulani rimangono terz'ultimi Finisce 1-1 Udinese-Napoli, ultimo posticipo della 35ma giornata di Serie A, giocato al Bluenergy Stadium. A sbloccare...

Politica6 ore ago

Vannacci a Zan: “Lei gay non rappresenta...

Scontro tra il generale e l'esponente del Pd: "Hitler parlava così" "Come gay, non rappresenta la normalità". Il generale Roberto...

Esteri7 ore ago

Israele: “Operazioni mirate in corso a Rafah”....

L'attacco nella zona est della città. La notizia arriva dopo l'annuncio dell'organizzazione islamista di aver accettato la proposta avanzata dai...

Cronaca7 ore ago

Alzheimer, scoperta nuova forma genetica: qual è il gene...

Studio spagnolo svela segni di malattia nel 95% degli over 65 con 2 copie del gene ApoE4 Una nuova forma...

Cronaca8 ore ago

Entra in casa per rubare ma si addormenta: arrestato

Un 19enne ruba preziosi per 4000 euro ma... È entrato in un appartamento del centro di Roma per mettere a...

Sport8 ore ago

Salernitana-Atalanta 1-2, Gasperini aggancia la Roma al...

Scamacca e Koopmeiners firmano la vittoria in rimonta Terza vittoria di fila per l'Atalanta che si impone 2-1 in rimonta...

Sport8 ore ago

Norris trionfa nel Gp di Miami e spunta Trump ‘il...

L'incontro tra il pilota McLaren e l'ex presidente Lando Norris vince il Gp di Miami? Merito di Donald Trump. L'ex...

Spettacolo8 ore ago

Eurovision 2024, le 8 cose che (forse) non sai sulla...

Domani al via l'edizione 2024, Angelina Mango pronta a rappresentare l'Italia Ci siamo: l'Eurovision scalda i motori, e alla Malmo...

Esteri8 ore ago

Matteo Falcinelli, da soffocamento ai danni alle ossa: i...

Il presidente della Federazione delle associazioni dei dirigenti ospedalieri internisti: "Si corre un rischio grande. Speriamo che questo tipo di...

Politica9 ore ago

Strage di operai a Casteldaccia, il cordoglio della...

Mattarella: "Necessità di un impegno comune". Schlein: "Cordoglio non basta, politica può e deve fare di più" L'ennesima strage del...

Ultima ora9 ore ago

Pensione anticipata, ecco le istruzioni per Opzione Donna:...

La circolare dell'Inps Arrivano le istruzioni per accedere alla pensione anticipata Opzione Donna, a seguito delle modifiche introdotte dalla legge...

Economia9 ore ago

Incidenti sul lavoro, Santonastaso: “379 morti in 127...

"Assistiamo a una bella differenza di numeri questo perché l'Inail usa criteri molto stretti, lavora sulle denunce, sulle quali pende...

Cronaca9 ore ago

Denise Pipitone, Piera Maggio: “Dopo 20 anni trovate...

La denuncia della mamma della bambina scomparsa a Mazara del Vallo nel 2004. La foto delle microspie su Facebook: "Collegate...

Economia10 ore ago

Scuola, Bper Banca e Fem a sostegno di Road to Stem

Progetto innovativo finalizzato a guidare gli studenti e le studentesse delle scuole secondarie di secondo grado verso una maggiore consapevolezza...

Cronaca10 ore ago

Strage di operai a Casteldaccia, i nomi delle cinque vittime

I cinque operai stavano eseguendo lavori di manutenzione, a provocarne la morte potrebbero essere state le esalazioni di gas tossici...