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Elezioni Usa 2024, caucus in Iowa: si apre nel gelo corsa...
Elezioni Usa 2024, caucus in Iowa: si apre nel gelo corsa Gop a Casa Bianca
Trump: "Votate anche a costo di morire"
Votate ad ogni costo. Questa la parola d'ordine dell'ex presidente americano Donald Trump, in vista dei caucus che oggi in Iowa aprono la sfida tra i repubblicani per la Casa Bianca. L'appello di Trump arriva in una situazione di maltempo estremo, che nel fine settimana ha spinto i meteorologi a parlare di "condizioni che possono mettere in pericolo di vita". E lo stesso Trump ha cancellato tre dei suoi quattro eventi in presenza in Iowa ieri a causa del freddo gelido e della neve.
"Non potete restare seduti a casa. Se siete malati e state malissimo, dite: "Tesoro, devo farcela", ha dichiarato in un comizio a Indianola. "Anche se votate e poi morite, ne vale la pena, ricordatelo", ha aggiunto durante l'evento, le cui immagini sono diventate virali. Si prevede che il freddo glaciale e le condizioni delle strade ostacolino gravemente l'affluenza alle urne, anche se gli analisti faticano a prevedere l'effetto di una bassa affluenza sul risultato: i rivali di Trump sperano che il tempo scoraggi i suoi sostenitori.
Trump ha un vantaggio significativo sui suoi principali avversari. L'ultimo sondaggio del Des Moines Register, pubblicato sabato, lo vede al 48% dei consensi, seguito dall'ex ambasciatrice alle Nazioni Unite Nikki Haley al 20 per cento e dal governatore della Florida Ron DeSantis al 16 per cento.
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Filippo Mosca, confermata in appello condanna a 8 mesi di...
Il giovane, originario di Caltanissetta e detenuto da oltre un anno nel Paese, si è sempre detto innocente. A marzo gli erano stati negati i domiciliari
E' stata confermata in appello la condanna a oltre otto anni di reclusione nei confronti di Filippo Mosca, il giovane originario di Caltanissetta, detenuto da circa un anno nel carcere di Porta Alba, a Costanza in Romania, con l’accusa di traffico internazionale di droga. Il giovane si è sempre detto innocente. Confermata la condanna anche per l'amico Luca Cammalleri.
Lo scorso marzo era stata respinta la richiesta di concessione dei domiciliari avanzata dalla difesa del ragazzo. La sentenza pronunciata oggi era attesa lo scorso 19 aprile, ma era poi stata rinviata a oggi.
L'appello della madre alla Farnesina
Proprio nelle scorse settimane Ornella Matraxia, mamma di Filippo, era tornata a chiedere un "intervento forte" del ministero degli Esteri. "Chiedo ancora, a gran voce, un intervento della Farnesina, un supporto forte – aveva detto all'Adnkronos -. In questa battaglia siamo soli. Sì, è vero che tante persone ci stanno aiutando e ci sono vicine, però è altrettanto vero che solo un intervento diplomatico forte può cambiare qualcosa. Questa sofferenza deve avere fine. Filippo è innocente. Ci sono una serie di incongruenze in questa storia, però pare che nessuno riesca a risolvere la situazione".
"Familiari disperati, è errore giudiziario"
"Ho sentito i familiari di Filippo e Luca, la fidanzata di Filippo era in lacrime. Sono disperati, un po' tutti ci volevamo illudere che finisse in un altro modo. Speravamo che la condanna non fosse confermata, anche perché in questo caso le prove della loro innocenza sono evidenti. Continueremo a essere vicini alle famiglie e a breve cercheremo di organizzare un viaggio in Romania per incontrare Filippo e Luca e la terza ragazza coinvolta", dice all'Adnkronos è Katia Anedda, presidente dell'associazione 'Prigionieri del silenzio' che si occupa della tutela dei diritti umani degli italiani detenuti all'estero, dopo la conferma in appello della condanna a oltre 8 anni di carcere per Filippo Mosca e Luca Cammalleri. Confermata anche la condanna per la terza ragazza italiana che sin dal primo momento si è dichiarata colpevole.
"E' un'ingiustizia, le prove parlano chiaro - aggiunge -: la ragazza sin dall'inizio ha confermato che Luca e Filippo erano all'oscuro di tutto. Comminare loro una pena così dura è veramente assurdo, speravamo che i giudici ritornassero sui propri passi". Di "errore giudiziario" parla anche Francesca Carnicelli, legale dell'associazione 'Prigionieri del silenzio'. "E' stato un po' un fulmine a ciel sereno, gli avvocati rumeni erano convinti si potesse dimostrare l'estraneità di Filippo e Luca ai fatti contestati - dice all'Adnkronos -. Confidavamo, se non nell'assoluzione piena, in una riduzione della pena. Invece, non è stato. Per Filippo e Luca è un esito inaccettabile. Come associazione continueremo ad aiutare sia le loro famiglie che i ragazzi come abbiamo fatto sinora". Per la presidente di 'Prigionieri nel silenzio' la vicenda di Mosca e Cammalleri conferma la necessità di "un magistrato di collegamento" per gli italiani detenuti all'estero, perché "spesso sono abbandonati a loro stessi". "Abbiamo tanti connazionali che si trovano in carceri di altri Paesi che non sanno neppure quali siano i loro diritti", spiega. Il prossimo 23 maggio l'associazione sarà audita in commissione Diritti umani al Senato. "Porteremo all'attenzione della commissione anche questa vicenda", assicura Katia Anedda.
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Unicredit Russia, Tribunale San Pietroburgo sequestra 463...
Lo riferisce il quotidiano economico russo 'Kommersant'
Il tribunale arbitrale di San Pietroburgo ha posto sotto sequestro conti e beni immobili russi di Unicredit Bank Jsc e Unicredit Bank Ag (Monaco di Baviera) per 463 milioni di euro su un'istanza della RusKhimAlliance. E' quanto riferisce il quotidiano economico russo 'Kommersant'. Nell'agosto 2023 RusKhimAlliance aveva intentato una causa contro UniCredit Bank Ag.
Il ministero degli Esteri sta seguendo il caso dell’azione giudiziaria, rendono noto fonti della Farnesina. Anche questa disputa verrà affrontata nella riunione immediatamente convocata lunedì prossimo del 'tavolo Russia', attivato dal ministro Antonio Tajani alla Farnesina con le aziende e le istituzioni impegnate nel mercato russo, precisano.
Il caso, spiegano le fonti, è legato all'emissione di un "performance bond" da parte di Unicredit e di altre banche su un contratto stipulato tra RusChemAlliance e il consorzio Linde per la costruzione di un impianto di trattamento del gas. Il consorzio Linde si è tirato indietro dall’impegno a causa del regime sanzionatorio Ue e la società russa ha preteso il pagamento delle garanzie da parte delle banche. Queste si sono rifiutate di effettuare il pagamento e la contesa viene affrontata adesso in tribunale, dove è stato disposto un sequestro conservativo di asset Unicredit per un valore di 463 milioni di euro.
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La Pac e il futuro dell’agricoltura europea con Gian Marco...
Dopo le furibonde proteste dei trattori e gli impatti di guerre e cambiamento climatico, il Consiglio europeo ha adottato una revisione mirata di alcuni atti della politica agricola comune la cosiddetta Pac che assorbe circa il 30% del bilancio dell’Unione. Giovanni Palmisano ha intervistato Gian Marco Centinaio vicepresidente del Senato già ministro dell’Agricoltura.