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Ucraina, Kiev: “Abbattuti 22 droni Russia nella...
Ucraina, Kiev: “Abbattuti 22 droni Russia nella notte”. Attacco su Belgorod
Filorussi accusano Kiev: "Attacca la centrale di Zaporizhzhia"
L'Ucraina ha abbattuto 22 dei 36 droni d'attacco di tipo Shahed lanciati dalla Russia nella notte. Lo ha riferito lo Stato maggiore generale ucraino nel suo aggiornamento mattutino. Due droni sono stati distrutti sulla regione di Mykolaiv e tre sull'oblast di Dnipropetrovsk, hanno riferito le autorità locali.
Secondo l'aeronautica militare di Kiev, durante la notte gruppi di droni russi sono stati avvistati anche nelle regioni di Kharkiv e Sumy. Kharkiv, che si trova a circa 30 chilometri dal confine russo, è stata oggetto di attacchi di droni e missili. Missili S-300 hanno colpito la città, danneggiando un edificio amministrativo nel distretto di Shevchenkivskyi, ha riferito la polizia regionale.
Anche Izium, Kupiansk e Velykyi Burluk, tutti situati nell'oblast di Kharkiv, sono stati attaccati dai droni. Non sono state segnalate vittime. I droni russi hanno colpito infrastrutture civili a Sumy, così come Shostka, Trostyanets e Bilopillya nell'oblast di Sumy. Le città di Shostka e Trostyanets sarebbero state attaccate da missili.
Mosca:"1 morto e 3 feriti in attacco a Belgorod"
Otto obiettivi aerei ucraini sono stati abbattuti mentre si avvicinavano a Belgorod, ha scritto dal canto suo su Telegram il governatore della regione Vyacheslav Gladkov, aggiungendo che nell'attacco con droni è rimasto ucciso il conducente di un'auto e altre tre persone sono rimaste ferite.
Filorussi accusano Kiev: "Attacca la centrale di Zaporizhzhia"
Le autorità scelte dalla Russia per la gestione della centrale nucleare di Zaporizhzhia hanno inoltre denunciato un attacco ucraino contro "infrastruttura critica" nel sito. La direzione dell'impianto precisa che non vi sono vittime né danni. Silenzio, sinora, da Kiev. Su Telegram vengono accusate le "Forze armate ucraine di continuare ad attaccare la centrale nucleare di Zaporizhzhia e la città di Energodar", dove si trovano gli impianti, sotto controllo russo nel contesto dell'invasione dell'Ucraina iniziata il 24 febbraio di due anni fa.
"Si sono registrati attacchi dell'artiglieria contro infrastrutture critiche" ed è stato lanciato un "ordigno esplosivo" vicino a "serbatoi di carburante". "Questi attacchi sono inaccettabili - incalzano - L'Agenzia internazionale per l'energia atomica lo dice, ma nonostante questo continuiamo a registrare attacchi dell'artiglieria". Il personale che gestisce la centrale, affermano ancora, "garantisce la sicurezza totale delle operazioni".
Secondo il direttore del sito Yuri Chernichuk, "né le attrezzature né il personale hanno riportato conseguenze", riporta l'agenzia russa Interfax. "Abbiamo inviato esperti sui luoghi degli impatti e abbiamo chiesto notifichino all'Agenzia quanto accaduto", ha aggiunto.
Kiev: "970 vittime russe nell'ultimo giorno"
La Russia ha perso 427.840 soldati in Ucraina dall’inizio della guerra, il 24 febbraio 2022, ha riferito lo Stato maggiore delle forze armate ucraine. Questo numero comprende 970 vittime delle forze russe subite nell'ultimo giorno.
Secondo il rapporto , la Russia ha perso anche 6.757 carri armati, 12.938 veicoli corazzati da combattimento, 13.959 veicoli e serbatoi di carburante, 10.565 sistemi di artiglieria, 1.017 sistemi di razzi a lancio multiplo, 717 sistemi di difesa aerea, 347 aerei, 325 elicotteri, 8.220 droni, 26 imbarcazioni e un sottomarino.
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Russia, da banche occidentali oltre 800 milioni di tasse al...
Più della metà sono riconducibili all'austriaca Raiffeisen Bank International
"Le più grandi banche occidentali rimaste in Russia hanno pagato al Cremlino più di 800 milioni di euro di tasse l'anno scorso, un aumento di quattro volte rispetto ai livelli prebellici, nonostante le promesse di ridurre al minimo la loro esposizione alla Russia dopo l'invasione su vasta scala dell'Ucraina". Più della metà degli 800 milioni di euro di tasse versate dalle banche europee "sono riconducibili all'austriaca Raiffeisen Bank International, che ha la più grande presenza in Russia di istituti di credito stranieri".
A scriverlo è il 'Financial Times' sottolineando "che le sette principali banche europee per attività in Russia - Raiffeisen Bank International, UniCredit, Ing, Commerzbank, Deutsche Bank, Intesa Sanpaolo e Otp - hanno registrato un utile combinato di oltre 3 miliardi di euro nel 2023. Questi profitti sono stati tre volte superiori a quelli del 2021 e sono stati in parte generati da fondi che le banche non possono ritirare dal paese".
L'aumento della redditività, sottolinea il 'Financial Times', "ha portato le banche europee a pagare circa 800 milioni di euro di tasse, rispetto ai 200 milioni di euro del 2021. Una cifra questa che si aggiunge ai profitti di istituti di credito statunitensi come Citigroup e JpMorgan".
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Europee, Gualtieri: “Parole Vannacci inaccettabili, spero...
"Abbiamo già commentato le parole del generale Vannacci, parole veramente inaccettabili e vergognose. Speriamo che gli italiani scelgano di essere rappresentati da volti diversi perchè poi ci guarderanno in tutta Europa”. Così il sindaco di Roberto Gualtieri commentando le parole del generale Roberto Vannacci, candidato con la Lega di Matteo Salvini alle elezioni europee, a margine della conferenza stampa, svoltasi nello spazio Esperienza Europa – David Sassoli in piazza Venezia a Roma, durante la quale è stata lanciata la campagna istituzionale in vista del voto europeo i prossimi 8 e 9 giugno.
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Usa il tuo voto, lanciata a Roma la campagna istituzionale...
Si è svolta nello spazio Esperienza Europa – David Sassoli in piazza Venezia a Roma la conferenza stampa dedicata al lancio di ‘Usa il tuo voto’, la campagna istituzionale del Parlamento europeo realizzata in vista del voto europeo i prossimi 8 e 9 giugno. Durante l’incontro sono stati presentati anche gli eventi legati alla Giornata dell’Europa del 9 maggio, tra cui dibattiti, letture e concerti al Campidoglio di Roma e al Luiss Hub di Milano e, in collaborazione con l’associazione Civita, Enel, Anci e ministero della Cultura, l’illuminazione con i colori dell’Ue di monumenti e siti culturali iconici di tutta Italia.