Economia
Tampon tax, De Dea (Onde Rosa): “Disinteresse politico sul...
Tampon tax, De Dea (Onde Rosa): “Disinteresse politico sul tema, ribadiamo importanza salute donne”
“Quello dell’Iva sui prodotti mestruali non è un tema nuovo, ma è sempre stato trattato con disinteresse dalla politica, che lo riteneva addirittura scomodo o imbarazzante, quando invece non lo è. Noi vogliamo ribadire invece che questo è tema vero e concreto, che riguardava la vita e la salute di tante donne e tante famiglie, di cui la politica si doveva occupare senza più tabù”. Così, Silvia De Dea, co-fondatrice del collettivo Onde Rosa, a margine della quarta edizione della campagna Coop per l’inclusione e la parità di genere “Close the Gap. Riduciamo le differenze”, occasione in cui si sono confermati i risultati raggiunti, rinnovando alcune battaglie e tagliando nuovi traguardi, con una costante progressione di risultati.
Economia
Arriva Wishew, il nuovo social ‘made in Italy’...
Il social network italiano ha raccolto oltre 50 mila iscritti in sole due settimane prima del lancio. Un record per una startupi italiana che ha in Lmdv Capital il principale investitor
E' ormai questione di ore il debutto negli Stati Uniti di Wishew (pronunciato 'wish you', all’americana) il social network italiano che ha raccolto oltre 50 mila iscritti in sole due settimane prima del lancio. Un record per una start up tutta italiana che ha in Lmdv Capital il principale investitor. Lmdv Capital, infatti, ha sposato il progetto di 3 giovani imprenditori italiani diventandone il principale investitore. Fondato da Giacomo Vose (39 anni) Antonino Risicato (29) e Vincenzo De Caro (29), Wishew permetterà di postare video chiedendo agli altri utenti un dollaro (o più) per realizzare il sogno di una vita.
"Wishew porta il mondo del crowdfunding su un altro livello - spiega Giacomo Vose-. Vogliamo offrire a miliardi di persone la possibilità di realizzare un sogno al di là delle loro possibilità: un viaggio ai tropici, un pianoforte, un master universitario; qualunque cosa. Basterà postare il proprio video e chiedere l’aiuto della comunità: abbiamo ‘bannato’ i ‘like’, ma ci sarà un tasto per donare 1 dollaro e l’algoritmo premierà chi dona di più e più spesso". Il primo orizzonte di Wishew sarà gli Stati Uniti, dove si concentra il 49% del crowdfunding mondiale: il business model di Wishew partirà da questo primato, trattenendo una piccola quota delle donazioni ed offrendo pacchetti di sponsorizzazione dei desideri.
"Qui ci concentreremo per i prossimi due anni prima di rendere la App disponibile in Europa", riprende Vose. "Wishew sarà, soprattutto, una comunità di persone con un sogno nel cassetto che chiede l’aiuto delle altre per realizzarlo ed è, nel contempo, pronta a donare il proprio. È uno strumento partecipativo, è uno strumento genuino, è un social network che cambia in un colpo solo la focalizzazione: non più 'l’apparire' ma l’altruismo, la reciprocità e i desideri più profondi. Sappiamo che ci saranno molti utenti facoltosi che doneranno senza chiedere, ma il nostro target sono le persone della classe ‘media’ che si scambieranno esperienze e donazioni".
Nell'arco di due anni, rileva Leonardo Maria Del Vecchio che, oltre essere Chief Strategy Officer di EssilorLuxottica, è anche Presidente della Fondazione filantropica OneSight EssilorLuxottica Italia Ets, "ci apriremo al mercato globale ma non sarà questa l'unica novità: puntiamo ad arricchire Wishew con un intero nuovo livello dedicato alle charity e al mondo del volontariato. Sostenere un progetto che ha un modello di business articolato e può diventare anche motore di progresso e di miglioramento per le persone è l'ideale di imprenditoria che sto perseguendo con la mia azienda Lmdv Capital”.
Economia
Porti, Adsp Mtcs è definitivamente riconosciuta come porto...
Lo scorso 24 aprile è stato pubblicato nel Guce, la Gazzetta ufficiale dell'Unione Europea, il regolamento Ten T che ha ufficializzato che l'Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale è definitivamente riconosciuta come porto Core. La chiusura formale di questo lungo percorso, tentato dal 1996 ma solo negli ultimi 3 anni chiuso con la Commissione prima e adesso anche con il Parlamento UE, permette finalmente ai porti di Roma e del Lazio di poter entrare dalla porta principale nei programmi di finanziamento europei.
"Aver ottenuto la chiusura formale della procedura e questo riconoscimento a livello europeo - sottolinea Pino Musolino Presidente dell'AdSP Mtcs - è motivo di grande orgoglio e soddisfazione e certifica, ancora una volta, che il lavoro che stiamo facendo sta dando i suoi frutti in tutti gli ambiti".
"Siamo di fronte - conclude Musolino - ad un risultato che è figlio di un grande lavoro istituzionale di squadra, sia a livello italiano che europeo. È sicuramente uno stimolo a fare di più e meglio per sfruttare le possibilità offerte dall'inserimento nella rete "Core", soprattutto per le autostrade del mare. Una occasione per lo sviluppo e la crescita occupazione del porto e di tutto il territorio".
Economia
Energia, Emanuela Trentin (Siram Veolia):...
“La transizione energetica e la decarbonizzazione sono processi necessari e irreversibili: rappresentano non solo una necessità ambientale per garantire una crescita sostenibile nel lungo periodo, ma anche, e soprattutto, una scelta urgente che nel breve consentirà ai nostri Paesi di rendersi autonomi dal punto di vista energetico”.
Ad affermarlo Emanuela Trentin, ceo di Siram Veolia, durante la G7 Industry Stakeholder Conference in corso oggi presso il Centro Congressi dell’Unione Industriali Torino.
"Parliamo di un cammino che ci vede direttamente coinvolti come player di lunga data e leader mondiale nella trasformazione ecologica e che, grazie a tecnologie, competenze e strumenti a nostra disposizione, possiamo percorrere fino in fondo - ha proseguito- attraverso interventi di efficienza energetica associati alla produzione di energia locale, stimiamo al 2030, a livello europeo, un potenziale di 400 GW di energia da sbloccare, pari alla domanda dell’Italia, con la possibilità di ridurre le emissioni di 420 Mt di Co2".
"Siamo consapevoli che le fonti energetiche green siano più costose, con una supply-chain più lunga, e che per questo necessitino di più ampi e condivisi incentivi per essere finanziariamente sostenibili, incentivi basati sulla performance energetica ed ambientale in una logica di pay by results - ha detto ancora - vediamo negli interventi di efficienza energetica, associati alla produzione locale di energia rinnovabile, la strada da perseguire; grazie ad una gestione consapevole del valore dei dati, alle avanzate tecnologie basate sull’intelligenza artificiale (Ai) unite alle competenze umane oggi ne assicuriamo un'ulteriore accelerazione” “Promuoviamo e stimoliamo la collaborazione tra i settori pubblico e privato con il supporto di tutti gli attori in campo, dalle istituzioni agli operatori del settore, passando per i luoghi accademici e di formazione. Sotto questo profilo, le aziende private possono portare know-how tecnologico, competenze e facilitare l’accesso ai mercati finanziari, accelerando gli investimenti - ha concluso Trentin - siamo certi che questa sia l’unica via percorribile per raggiungere gli ambiziosi obiettivi posti dall’Unione Europea e vincere le sfide ambientali, economiche, sociali che ci attendono".