Economia
Bper, nuova edizione progetto ‘La trappola...
Bper, nuova edizione progetto ‘La trappola dell’azzardo’ con Avviso Pubblico
Presentata oggi a Milano
E' stata presentata questa mattina a Milano la nuova edizione de 'La Trappola dell’Azzardo', il progetto di Avviso Pubblico e Bper Banca volto a prevenire la dipendenza da gioco d’azzardo patologico tra i giovani e non solo. All’incontro con la stampa hanno partecipato Flavia Mazzarella, presidente di Bper Banca, Roberto Montà, presidente di Avviso Pubblico e Anna Scavuzzo, vicesindaco del Comune di Milano. Obiettivo del progetto, anche per quest’anno, è quello di aumentare la consapevolezza dei rischi e dei pericoli che ruotano intorno al mondo del gioco d’azzardo, cercando di coinvolgere e sensibilizzare il maggior numero di persone, con particolare attenzione al mondo giovanile.
Novità di questa nuova edizione è invece il coinvolgimento diretto di alcuni ordini professionali. Gli incontri pomeridiani saranno infatti inseriti nei percorsi formativi per il riconoscimento dei crediti individuali, a partire dall’Ordine dei giornalisti, degli assistenti sociali, degli avvocati e degli psicologi. Quattro le tappe previste per il 2024: si inizierà il 16 febbraio a Bari, per poi proseguire a Verona nel mese di marzo (data ancora da confermare), per poi arrivare l’11 aprile a Milano per la terza tappa e chiudere a maggio con la tappa di Firenze.
Presentato, durante la conferenza, anche il nuovo opuscolo informativo 'Evitare la trappola: un Vademecum per il gioco d’azzardo online' da distribuire a studenti e cittadinanza nel corso degli incontri, volto a fornire maggiori strumenti di conoscenza sulle principali criticità legate alla diffusa offerta di gioco (legale e illegale) in Rete, con testimonianze e focus sulla pubblicità ingannevole, oltre che i numeri del fenomeno nazionale.
Come ha spiegato la presidente Mazzarella, "Bper Banca abbraccia per il secondo anno consecutivo un progetto dagli obiettivi importanti e di grande valore sociale. Il fenomeno del gioco d’azzardo registra ancora numeri significativi, con il coinvolgimento di una fascia sempre più giovane di persone e con ripercussioni spesso allarmanti su famiglie e comunità. Il nostro istituto - ha continuato - grazie anche a questo progetto, è attivamente impegnato sul fronte del contrasto al gioco d’azzardo patologico con una importante campagna educativa e azioni concrete per combattere il fenomeno. Cerchiamo di supportare e affiancare le comunità e le famiglie con continue attività di sensibilizzazione e informazione sui territori. Intenti e valori che ritroviamo senza dubbio in questo progetto straordinario", ha concluso Mazzarella.
Mentre secondo il presidente Montà, "la prosecuzione del progetto 'La trappola dell'azzardo', con il prezioso sostegno di Bper banca, rappresenta una straordinaria opportunità di fornire strumenti e conoscenze utili a prevenire il rischio di dipendenza patologica dal gioco a una vasta platea di stakeholder e giovani cittadini. Avviso Pubblico da oltre 10 anni - ha ricordato - segue con attenzione il fenomeno del gioco e monitora l'impatto a livello economico, sociale e criminale, partendo dall'esperienza degli amministratori locali che vivono a diretto contatto gli effetti sul territorio. I dati forniti a livello nazionale, con un trend di crescita del volume del giocato sia a livello fisico sia in rete, suggeriscono l'innalzamento della sensibilità in particolare delle giovani generazioni. Ma si registra anche la diffusione di una cultura della responsabilità, che scaturisce proprio dalle esperienze di chi amministra i territori. Esperienze che è nostra intenzione mettere a disposizione del Parlamento, dove è in discussione un importante provvedimento di disciplina della materia", ha concluso Montà.
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Energia, Era: “Aumentare livelli crescita ma dobbiamo...
"L'efficienza energetica è un tema di cui non si parla moltissimo ma è, se vogliamo, l'arma principale che noi abbiamo per raggiungere gli obiettivi della Cop28 ".
A dirlo, Angelo Era, Partner ed Energy, Resources & Industrials Industry Leader di Deloitte, a margine del B7 Italy 2024, di cui Deloitte Italia è l'unico Knowledge Partner, è guidato da Confindustria e presieduto da Emma Marcegaglia e ha un ruolo chiave nell’identificare e indirizzare le priorità dell’agenda economica globale, guidando i Paesi G7 nelle grandi sfide di oggi.
“L’obiettivo della COP28 è sicuramente sfidante. Per raggiungerlo dobbiamo aumentare il livello di crescita che già stiamo sperimentando, molto positivo negli ultimi anni e che ci porterebbe a raggiungere un obiettivo di 2,5 volte la produzione attuale,
mentre quello definito nella COP28 è di triplicare la produzione” Continua Era.
“Sull'efficienza energetica il progresso del mondo tecnologicamente avanzato occidentale è già positivo. La componente invece più problematica è legata alla trasformazione dei consumi dell'industria dei paesi meno avanzati. Le proiezioni dei principali analisti ci ricordano che su questo tema è necessario investire 4 mila miliardi e sappiamo che l'accesso al capitale e alle tecnologie per i paesi meno avanzati è un aspetto sicuramente da risolvere e da favorire” conclude Era.
Economia
G7, Poggi (Deloitte): “Ia rappresenta volano di...
"Solo allineando l'agenda delle priorità della transizione energetica e delle sfide ambientali con l'agenda delle priorità sull'intelligenza artificiale e sull'innovazione possiamo avere un beneficio per entrambe le transizioni e quindi per la competitività e la risoluzione delle sfide globali". E’ la considerazione di Andrea Poggi, Innovation Leader DCM e capo delegazione Deloitte del B7, a margine del B7 Italy 2024, di cui Deloitte Italia è l'unico Knowledge Partner, è guidato da Confindustria e presieduto da Emma Marcegaglia e ha un ruolo chiave nell’identificare e indirizzare le priorità dell’agenda economica globale, guidando i Paesi G7 nelle grandi sfide di oggi.
"L'innovazione – sottolinea Poggi - ha un ruolo chiave nella gestione della transizione energetica e nella gestione delle sfide che riguardano il G7. La gestione di tutti i temi climatici, può essere risolta esclusivamente ricorrendo all'innovazione in maniera molto più strutturata. Per Poggi ci sono almeno tre motivi per ricorrere alle innovazioni: “il primo è che può consentire senz'altro di ottimizzare l'efficienza energetica. Pensiamo – ricorda - a quanto l'intelligenza artificiale può essere usata per affinare i modelli predittivi nella manutenzione, nell'utilizzo delle risorse dell'energia e quindi nel garantire il giusto utilizzo delle risorse; allo stesso tempo l'intelligenza artificiale e l'innovazione può accelerare i processi di ricerca di nuove fonti di energia sana e rinnovabili e può accelerare anche la risoluzione dei temi connessi all'economia circolare”.
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G7, Pareglio: “Rinnovare cooperazione per consentire...
“Le imprese possono operare secondo due, quello di modificare il proprio modello di business per rispondere alle esigenze dei clienti e dei mercati e quella di sviluppare all'interno dell'azienda una cultura più responsabile, più attenta all'uso delle risorse naturali, delle risorse sociali e di quelle energetiche. A dirlo, il presidente di Deloitte Climate & Sustainability, Stefano Pareglio a margine del B7 Italy 2024, di cui Deloitte Italia è l’unico Knowledge Partner, è guidato da Confindustria e presieduto da Emma Marcegaglia e ha un ruolo chiave nell’identificare e indirizzare le priorità dell’agenda economica globale, guidando i Paesi G7 nelle grandi sfide di oggi.
“Nel nostro B7 Flash – ha rimarcato Pareglio - abbiamo anche portato l'attenzione sul fatto che è necessario che questa cosa avvenga attraverso una rinnovata cooperazione a livello internazionale che consente alle imprese di fare delle scelte in condizioni di pari competitività”.