Spettacolo
Sanremo 2024, Mr. Rain: “Sul palco porto...
Sanremo 2024, Mr. Rain: “Sul palco porto l’eredità di Supereroi”
"E' stato un anno magico", racconta l'artista che annuncia il suo prossimo album in uscita il primo marzo
"La canzone che porto all'Ariston è l'eredità di 'Supereroi'", il brano con il quale Mr. Rain si è aggiudicato il terzo posto l'anno scorso al festival di Sanremo. Quest'anno l'artista è di nuovo in gara con il brano 'Due Altalene', "una canzone che ha un significato gigante", scritta insieme a Lorenzo Vizzini, e che è il risultato di un anno di grandissimi successi e certificazioni con 'Supereroi': il podio a Sanremo, 5 volte platino, terza canzone più venduta del 2023, la più trasmessa dalle radio italiane e la protagonista di 33 date live tutte sold out. E adesso successo anche in Spagna: 'Supereroi' è attualmente uno dei pezzi più trasmessi dalle radio spagnole.
"Un brano che - racconta l'artista - ho scritto per non sentirmi solo e che è servito a tante persone. Dopo Supereroi mi è cambiata la vita". Un anno incredibile, dunque, "dove ho conosciuto tantissime persone che mi hanno raccontato le loro storie e come Supereroi si sia fatta strada nei loro cuori. E tutte queste storie sono 'Due altalene'. E' stata una cosa magica, la cosa più bella che mi sia successa. Sapere di essere stato utile a qualcuno che ha vissuto un momento veramente duro, per me è la vittoria più grande".
La scintilla che "mi ha fatto trovare la forza per scrivere questa canzone - racconta Mr. Rain - arriva dalla storia di un genitore che ha perso i suoi due figli in un bruttissimo modo. 'Due altalene' è nata, dunque, da questo tragico racconto ma è un insieme di molte più storie". Ed è questo il motivo che ha spinto il giovane artista a calcare nuovamente il palco dell'Ariston: "'Due Altalene' non è stata scritta per Sanremo ma ho deciso di tornare al festival per portare tutto quello che mi è stato donato dalle persone che ho incontrato. Si tratta di storie molto forti che mi hanno fatto crescere. E' una canzone a cui tengo veramente tanto".
Una performance quella sull'Ariston che sicuramente non lo vedrà accompagnato: "La canzone non è nata con un coro e non mi sembrava quindi giusto inserirlo. Sarei stato un paraculo e non sarei stato sincero con me stesso e con il pubblico". Nessun coro di bambini quest'anno ma, annuncia l'artista, ci saranno le immagini. "Come l'anno scorso non vado a Sanremo per fare una gara e non vado a Sanremo per scalare le classifiche. La mia missione è entrare nel cuore della gente con questa canzone" portando sempre un messaggio positivo. Quanto alla serata cover: "Sono stato indeciso e spaventato fino all'ultimo ma tre giorni fa abbiamo trovato il pezzo giusto. Avrò un ospite e sarà una cosa inaspettata".
E per il dopo Sanremo Mr. Rain annuncia: "Il primo marzo uscirà il mio nuovo album. A distanza di quasi due anni. Ci ho messo un anno per scriverlo e sarà un disco molto vario dove ho cercato di sperimentare mantenendo sempre lo stile della mia penna". Quest'album, racconta l'artista, "è un viaggio da 'Supereroi' a 'Due altalene' e ne vado molto fiero".
Un anno dunque che si preannuncia intenso dove, ovviamente, non mancheranno i live. Due le date già annunciate (26 novembre palazzo dello Sport, Roma e 30 novembre Mediolanum Forum, Assago) che Mr. Rain promette: "Saranno fantastiche". (di Loredana Errico).
Spettacolo
Eurovision 2024, anche il figlio di Amadeus a Malmoe
José Sebastiani farà parte del nuovo podcast realizzato per Rai PlaySound da Radioimmaginaria
Anche José Sebastiani, figlio di Amadeus, sarà tra i '40 adolescenti ancora senza pass' in partenza l'Eurovision 2024 di Malmoe dal 7 all'11 maggio. Dal 7 maggio sarà infatti disponibile online il nuovo podcast 'Stonati a Eurovision - 40 adolescenti ancora senza pass' realizzato per RaiPlay Sound da Radioimmaginaria. Dopo il grande successo del Festival di Sanremo i giovanissimi speaker tornano nel ruolo di 'infiltrati speciali' per raccontare dalla Svezia il lato top secret dell’evento musicale più seguito d’Europa. Radioimmaginaria dal 2012 è in prima linea pronta a trasmettere e a ricevere i segnali del mondo che verrà, essendo un network realizzato, diretto e condotto da ragazzi che hanno dagli 11 ai 17 anni.
Anche a Malmoe la missione è sempre la stessa: raccontare l’evento da un punto di vista inedito, dietro le transenne e con la faccia schiacciata sulla pancia di un bodyguard, ancora rigorosamente senza pass. Insieme alla squadra di Radioimmaginaria ci sarà anche José Sebastiani, l’unico adolescente del Festival di Sanremo dotato di pass, che ha aiutato i suoi amici speaker a scoprire tutti i segreti dell’Ariston. Questa volta ha accettato una nuova sfida. Unirsi alla squadra in partenza per Eurovision. Per la prima volta nella sua vita anche lui sarà senza pass. Dormirà con gli 'stonati', mangerà con loro e vivrà Eurovision come un vero Stonato immaginario.
Anche stavolta i ragazzi di Radioimmaginaria non intervisteranno cantanti ma musicisti, direttori d’orchestra e soprattutto adolescenti da tutto il mondo, che per una settimana intera si ritroveranno nella stessa città per partecipare ad uno degli eventi più incredibili e attesi d’Europa. Cosa accade nella Malmo Arena quando le telecamere sono spente? Quanti nuovi amori nascono sui prati di Eurovision? Riusciranno a raccontare almeno un segreto di ogni Paese in gara?
Spettacolo
Franco Di Mare e la malattia, vertici Rai: “Appresa...
"L'ad della Rai e il dg esprimono tutta la propria vicinanza umana e assicurano la loro disponibilità a fare tutto il possibile per consentire al giornalista di ricostruire quanto da lui richiesto"
"L'Ad della Rai Roberto Sergio e il dg Giampaolo Rossi sono venuti a conoscenza solo ieri sera della drammatica vicenda di Franco Di Mare, al quale esprimono tutta la propria vicinanza umana e assicurano la loro disponibilità a fare tutto il possibile per consentire al giornalista di ricostruire quanto da lui richiesto". È quanto si legge in una nota della Rai.
Ieri Franco Di Mare, a 'Che tempo che fa' sul Nove, ha detto di avere "il mesotelioma, un tumore molto cattivo", spiegando che la malattia è "legata alla presenza di amianto nell'aria e si prende tramite la respirazione di parcelle di amianto, senza rendersene conto".
Su come la Rai ha reagito di fronte alla sua malattia, Di Mare ha risposto che si sono dileguati "tutti i gruppi dirigenti, non quello attuale, ma quello precedente, quello precedente ancora. Posso capire che esistano delle ragioni di ordine legale, sindacale, ma io chiedevo alla Rai lo stato di servizio che è un mio diritto, i posti in cui sono stato, così potevo provare a chiedere alle associazioni di categoria cosa fare… sono spariti tutti. Se io posso arrivare a capire, e non è che lo debba fare per forza, che possono esistere ragioni legali o sindacali, quello che capisco meno è l’assenza sul piano umano. Persone a cui parlavo dando del tu, perché ero un dirigente Rai, sono sparite, si sono negate al telefono, a me. Come se fossi un questuante. Io davanti a un atteggiamento del genere trovo un solo aggettivo: ripugnante”.
Spettacolo
Billie Eilish in tour, Bologna unica data italiana:...
Il tour mondiale partirà il 29 settembre da Quebec City e arriverà in Europa nel 2025
Billie Eilish ha annunciato le date del suo prossimo tour, 'Hit me hard and soft', rivelando che l'8 giugno del 2025 si esibirà a Bologna, unica data italiana del tour mondiale dell'artista americana. In appena un'ora dall'annuncio via Instagram dell'artista, quasi un milione e trecentomila fan hanno messo like al post, e tra questi moltissimi sono italiani. Quarantadue date per il tour della Eilish che prende il nome dell'omonimo album (annunciato l'8 aprile e in uscita il 17 maggio prossimo) e inizierà il 29 settembre da Quebec City, in Canada. Il giro dell'artista statunitense proseguirà prima nel Nord America per poi approdare in Australia ed infine in Europa, prima nei paesi nordici, poi in Italia a giugno. Il tour si concluderà in Irlanda, a Dublino, il 26 e il 27 luglio del 2025. I biglietti saranno in vendita a partire dal prossimo 3 maggio.