Immediapress
Atradius Bonding è ora Atradius Surety
AMSTERDAM, 18 gennaio 2024 /PRNewswire/ -- Atradius ha deciso di cambiare il nome della divisione Bonding in Surety, a conferma della propensione all'internazionalità della compagnia di assicurazione. Infatti da un sondaggio di settore e ricerche di mercato evidenziano che Surety sia un termine più competitivo e riconosciuto a livello internazionale.
Tale modifica è in vigore dal 2 gennaio.
La modifica del nome non avrà effetti sui termini relativi ai prodotti, utilizzati nelle lingue locali. L'unico elemento a cambiare sarà il logo.
Il rebranding non avrà alcun effetto su clienti e partner. La nostra missione rimane la stessa: aiutare i nostri clienti a garantire le loro prestazioni e a far crescere il loro business offrendo soluzioni di fideiussione su misura, che si adattano alle loro esigenze.
Atradius
Atradius è un fornitore globale di assicurazione del credito, fideiussioni assicurative, servizi di recupero crediti e di informazioni commerciali, con una presenza strategica in oltre 50 Paesi. I prodotti offerti da Atradius proteggono le aziende di tutto il mondo dai rischi di insolvenza associati alla vendita di beni e servizi a credito. Atradius fa parte del Grupo Catalana Occidente (GCO.MC), uno dei più grandi assicuratori in Spagna e uno dei maggiori assicuratori del credito del mondo.
Logo - https://mma.prnewswire.com/media/712156/4499298/Atradius_Logo.jpgLogo - https://mma.prnewswire.com/media/2320608/Atradius_Surety_Logo.jpg
View original content:https://www.prnewswire.com/it/comunicati-stampa/atradius-bonding-e-ora-atradius-surety-302038025.html
Immediapress
ATON IT presenta la nuova struttura organizzativa
Obiettivi biennali definiti, autonomia manageriale e cooperazione tra le sei nuove Business Unit dell’azienda
7 maggio 2024. “Innovare è un nuovo modo di vedere il mondo”. ATON IT presenta la nuova struttura aziendale, gli obiettivi e le strategie dei prossimi due anni partendo dal proprio pay-off che da sempre la rappresenta.
Nel corso del convegno aziendale, tenutosi presso l’Hotel Principe di Pomezia, vicino alla sede romana di proprietà dell’azienda, Fulvio Duse, COO di ATON IT, ha illustrato la nuova struttura e relativo organigramma in ambito governance ed engagement che avrà il compito di portare agli obiettivi prefissati entro il 2026, tra cui l’incremento del 50% dei ricavi complessivi e l’aumento dell’organico di 70 unità. Di fronte ad una platea che ha visto presenti le principali figure apicali dell’azienda, provenienti dalle varie sedi italiane, Fulvio Duse e Alessandro Valenza, Direttore operativo e di coordinamento della nuova struttura organizzativa, hanno presentato il nuovo assetto di ATON IT basato su sei Business Unit, ciascuna con un team composto da un Business Unit Manager, una compagine tecnica e una commerciale che, pur operando in autonomia, avranno il compito di interagire e cooperare tra loro.
Ogni Business Manager avrà un proprio target sulla base del piano annuale condiviso con la Direzione, sarà autonomo nella scelta delle modalità per raggiungere gli obiettivi prefissati, avrà il governo della proposizione commerciale e dovrà coordinarsi, ove richiesto dall’azienda, con gli altri Business Manager per le proprie aree di competenza: Time&Material, Data Analytics, System Integration e Sviluppo Software, Cybersecurity, Digital Analytics & Engagement, Retail & GDO Payment Interfaces.
Scopo di ATON IT è quello di creare tra le sei Business Unit una sana concorrenza assicurando compatibilità, intercambiabilità, interoperabilità.
“In questi 10 anni di presenza sul mercato – dichiara Fulvio Duse COO di ATON IT - abbiamo sempre giocato un ruolo di protagonisti nell’innovazione tecnologica. In un contesto socio-economico in continua evoluzione, si deve conoscere accuratamente il business, ma anche avere una visione globale delle dinamiche economiche e sociopolitiche per essere competitivi. Con questa vision abbiamo dato vita alla nuova struttura organizzativa che ci porterà agli obiettivi fissati, tenendo conto dei nostri punti di forza: un’azienda sana, presente su tutto il territorio nazionale, che gode ottimi rapporti con i centri di ricerca universitaria, partner e clienti, costantemente impegnata in ricerca e sviluppo industriale”
www.atoninformatica.it
Immediapress
A Ravenna incontro con SO.CREM. Bologna per avere tutte le...
Il 17 maggio SO.CREM. Bologna riceve su appuntamento le persone interessate, la direttrice Alice Spiga: “Occasione per approfondire la conoscenza di una pratica di sepoltura ormai scelta da una persona su tre in Italia”
Bologna, 7 maggio 2024. “La nostra Associazione riceve ogni giorno moltissime domande sul tema della cremazione – racconta Alice Spiga, direttrice di SO.CREM Bologna – per questo continuiamo a fare informazione su questo argomento”.
Scrivendo articoli sul tema della cremazione, aggiornando costantemente il sito di SO.CREM. Bologna, che contiene anche una specifica area con tutte le domande più comuni e le relative risposte, ma anche organizzando convegni, dibattiti e varie giornate formative sul tema. Il prossimo appuntamento si terrà il 17 maggio, quando la direttrice Spiga sarà ospite dell’impresa funebre ILLUXIT, con sede a Ravenna (viale Vincenzo Randi, 4), per rispondere alle domande su che cos’è la cremazione e come funziona, dove si possono conservazione o disperdere le ceneri (e come inoltrare la relativa richiesta). Ma anche su cosa significa essere soci di SO.CREM Bologna e come diventarlo, e molto altro ancora. L’associazione avrà infatti a disposizione uno spazio attrezzato per ricevere chiunque abbia domande e curiosità sul tema della cremazione. Si riceve solo su appuntamento, contattando lo 05441691422 oppure lo 051241726.
Un’occasione importante per sciogliere quesiti sulla cremazione, un tema che riscuote sempre più interesse. E per avere informazioni operative sul funzionamento di questa opzione, sulle norme che la regolamentano e sui costi da sostenere. In tanti si rivolgono ogni giorno a SO.CREM Bologna: sia persone direttamente interessate, sia parenti e amici che si informano per conto terzi.
Cremazione, le finalità di SO.CREM Bologna dal 1889
Favorire la conoscenza ed aumentare la sensibilità verso i temi della morte e del post-mortem è una delle finalità che SO.CREM Bologna persegue sin dal 1889, quando è stata fondata. Una delle più antiche società di cremazione in Italia. “Una finalità – spiega ancora la direttrice Spiga – che perseguiamo accanto a quella di supportare operativamente le persone che scelgono di farsi cremare una volta defunte o le loro famiglie. Per noi queste attività, quella operativa e quella di sensibilizzazione, sono entrambe molto importanti, perché è anche attraverso l’azione culturale che tanti pregiudizi sono oggi caduti, con una persona su tre che ormai in Italia, anche a seguito del riconoscimento formale da parte della Chiesa, sceglie la cremazione come forma di sepoltura”.
Pratica di sepoltura riconosciuta dalla Chiesa
Spesso le domande riguardano proprio la posizione della Chiesa a proposito della cremazione. Un aspetto sul quale la direttrice Spiga fa chiarezza: “Sin dall’anno 1963, la Chiesa Cattolica ha riconosciuto la legittimità della pratica crematoria, purché non venga scelta per motivi contrari alla dottrina cristiana. Parere ribadito in tempi più recenti tramite la divulgazione dell’Istruzione Ad resurgendum cum Christo, dove si ribadisce, tra l’altro, che ‘la cremazione del cadavere non tocca l’anima e non impedisce all’onnipotenza divina di risuscitare il corpo e quindi non contiene l’oggettiva negazione della dottrina cristiana sull’immortalità dell’anima e la risurrezione dei corpi’”.
Come avviene la cremazione: regole, tempi e costi
Del resto la pratica della cremazione viene utilizzata sin dall’antichità e ad ogni latitudine. “Oggi - spiega la direttrice Spiga - questo procedimento di sepoltura che consiste nella riduzione in cenere del cadavere viene eseguito in appositi forni crematori. Per motivi igienico sanitari (oltre che economici), a meno di situazioni eccezionali, il corpo viene cremato nel polo crematorio più vicino al luogo di decesso, evitando quindi lunghi e costosi trasporti, insieme alla cassa utilizzata”.
I tempi sono piuttosto rapidi, anche se possono variare in base ad alcune condizioni, tra cui il numero di decessi. In genere, comunque passa circa una settimana dal momento del decesso a quello della cremazione. “Quello che ripetiamo - avverte però Spiga – è che non è importante richiedere un servizio veloce, ma pretendere qualità”.
Anche i costi possono variare, ma sono generalmente più contenuti rispetto alle tradizionali esequie. “Dipende – spiega la direttrice Spiga - dal polo crematorio in cui si viene cremati, che stabilisce le tariffe per i cittadini del proprio comune e di quelli limitrofi. Indicativamente, la cremazione di un adulto può costare tra i 500 e i 700 euro. A questa cifra vanno aggiunti l’acquisto della cassa, il trasporto con il carro funebre, la vestizione (cioè la composizione del corpo all’interno della cassa, operazione svolta dalle imprese funebri) e bolli/sigilli/tasse. A seconda dei desideri del defunto e della sua famiglia - chiarisce - vanno poi naturalmente aggiunti i costi per fiori, santini, cerimonia (laica o religiosa), necrologio. Per avere un preventivo complessivo, ci si può rivolgere a un’impresa funebre operante sul proprio territorio”.
La normativa
Anche se la normativa che regolamenta la cremazione in Italia è chiaramente definita, alcuni aspetti operativi e burocratici consigliano di affidarsi ad associazioni come SO.CREM Bologna per agevolare e semplificare le pratiche. Secondo quanto espresso dalle norme in materia (legge n. 130/2001 e legge n. 19/2004), l’autorizzazione alla cremazione è concessa nel rispetto della volontà espressa dal defunto attraverso disposizione testamentaria o appunto tramite l’iscrizione, certificata dal rappresentante legale, ad associazioni riconosciute che abbiano tra i propri fini statutari quello della cremazione dei cadaveri dei propri associati, come SO.CREM Bologna. Iscrizione che vale anche contro il parere dei familiari. In mancanza di disposizione testamentaria, la volontà alla cremazione del defunto può essere espressa dal coniuge o, in difetto, da tutti i parenti più prossimi, firmando in presenza le autorizzazioni. “Situazione quest’ultima – chiarisce Spiga – che può creare spiacevoli contenziosi o difficoltà burocratiche qualora il defunto non abbia parenti diretti o ce ne sia anche uno solo contrario alla cremazione o irreperibile. Ecco perché l’iscrizione ad un’associazione riconosciuta come SO.CREM Bologna è la via più chiara e immediata per far rispettare la volontà della persona defunta, sollevando i parenti dalle adempienze burocratiche. Tutti aspetti – conclude la direttrice di SO.CREM. Bologna – che potranno essere discussi e approfonditi, insieme ad altri, il 17 maggio a Ravenna”.
Contatti: https://www.socrem.bologna.it/
Immediapress
Terza Edizione della Vitality Week in Sardegna di Happy...
Roma, 7 maggio 2024 – La Vitality Week in Sardegna, giunta alla sua terza edizione, promette un'esperienza unica e indimenticabile per gli over 55 desiderosi di trascorrere una settimana all'insegna dello sport, del divertimento e del benessere. Organizzata da Happy Age, il primo e unico ecommerce per viaggiatori over 55, questa straordinaria avventura avrà luogo nel suggestivo Resort Bluserena Is Serenas Badesi Village, immerso nella natura incontaminata della Sardegna.
Attraverso un ricco programma di attività, escursioni e intrattenimento, i partecipanti avranno l'opportunità di riscoprire la vitalità e di stringere nuove amicizie in un contesto accogliente e stimolante. Nella scorsa edizione, oltre 400 Happy Agers partiti da tutta Italia, hanno già avuto modo di vivere assieme questa strepitosa esperienza.
La Vitality Week in Sardegna si propone di offrire molto più di una semplice vacanza: è un'occasione per riaccendere l'energia interiore attraverso l'attività fisica, il divertimento e la socializzazione. Il programma comprende una vasta gamma di attività, dalle lezioni di fitness al tai chi, dai tornei sportivi alle danze aeree, garantendo così un'esperienza adatta a ogni livello di abilità e interesse, e perché no, tanto buonumore da condividere insieme.
Il viaggio verso la Sardegna avverrà a bordo delle moderne navi Grimaldi Lines, con partenza dai porti di Civitavecchia e Livorno il 27 maggio. Durante la traversata, i partecipanti potranno godersi una cena inclusa e una varietà di intrattenimenti a bordo, tra cui casinò e discoteca.
L'arrivo in Sardegna è previsto per il 28 maggio, con sbarco e trasferimento al Resort Bluserena Is Serenas Badesi Village. Qui, i partecipanti saranno accolti con un saluto di benvenuto e avranno l'opportunità di familiarizzare con il Resort e il programma delle attività. Nei giorni successivi, il villaggio ospiterà una serie di eventi, tra cui aperitivi musicali, cene di benvenuto e spettacoli serali, offrendo così un'ampia gamma di opportunità per socializzare e divertirsi.
Il cuore della Vitality Week sarà costituito dai "Vitality Days", durante i quali i partecipanti avranno l'opportunità di partecipare a una vasta gamma di attività, dalle lezioni di fitness alle escursioni culturali, guidate da esperti del settore. Inoltre, una speciale escursione alla scoperta del pittoresco borgo di pescatori di Isola Rossa permetterà ai partecipanti di immergersi nella cultura e nella tradizione locale.
La sistemazione presso il Resort Bluserena Is Serenas Badesi Village offre una combinazione di comfort e comodità, con camere spaziose ed eleganti dotate di tutti i comfort moderni. Tra i servizi disponibili, vi sono tre ristoranti che offrono una cucina ricercata e variegata, quattro piscine, un centro benessere e una vasta gamma di attività sportive e ricreative.
Happy Age è la prima community dedicata agli over 55 che promuove uno stile di vita attivo, sano e sociale attraverso una serie di eventi, viaggi e attività. Fondata con l'obiettivo di favorire il benessere e la felicità nella terza età, Happy Age offre ai suoi membri l'opportunità di conoscere nuovi coetanei uniti dalle stesse passioni, e di vivere dunque, esperienze indimenticabili in ambienti accoglienti e inclusivi. Grazie a un’esperienza di oltre 20 anni nel settore, ogni proposta Happy Age è studiata nei minimi dettagli per essere perfettamente a misura di senior e rispondente pertanto a tutte le esigenze dei viaggiatori della silver age.
Per ulteriori informazioni
Sito web: https://www.happyage.it
Email: booking@happyage.it
Tel: +39 075 3745506