Spettacolo
Box office, Capodanno col botto per Siani e Miyazaki
Ottimi esordi per Succede anche nelle migliori famiglie e Il ragazzo e l’airone. Incassi su rispetto al primo gennaio 2023 del 23%
Inizia bene il 2024 per le sale cinematografiche italiane. Ieri, lunedì 1 gennaio 2024, il botteghino ha fatto registrare un incasso complessivo di oltre cinque milioni di euro, un +26% rispetto al bottino di Capodanno dello scorso anno (sotto i quattro milioni di euro, di cui poco meno della metà racimolati da Avatar – La via dell’acqua, come fa notare il sito specializzato cinematografo.it).
Positivi i debutti di Alessandro Siani e Hayao Miyazaki: Succede anche nelle migliori famiglie e Il ragazzo e l’airone si sono piazzati rispettivamente al primo (942.401 euro, con la migliore media copia: 2.561 euro ) e al secondo posto della top ten (837.278 euro e una media di 2.399).
Si consolidano i risultati in Italia di Wish e Wonka: l’animazione della Disney - ieri terza in top ten con 596.321 euro – viaggia verso i 6milioni di euro di incasso complessivo, mentre lo spin-off de La fabbrica di cioccolato con il suo quarto incasso di giornata (594.762 euro) ha superato abbondantemente i dieci milioni di euro totali in Italia.
Siani a parte, luci e ombre per le altre commedie italiane delle feste: Come può uno scoglio di Pio e Amedeo ieri è stato il quinto incasso in top ten con 548.962 euro (terza media copia: 1.596 euro), salendo a quasi 1 milione 800mila euro complessivi: l’obiettivo di superare i 3 milioni di euro del loro precedente Belli ciao pare dunque alla portata.
Lo stesso non dicasi per Ficarra e Picone, andati ben al di sotto le aspettative con Santocielo (ieri ottavo con 247.630 euro): il film si avvicina faticosamente ai cinque milioni di euro d’incasso complessivi, praticamente un terzo di quanto aveva fatto Il primo Natale, il loro precedente lavoro.
Problemi che sicuramente non toccano Paola Cortellesi, non solo perché non aveva termini di paragone e asticelle da superare ma perché il suo film d’esordio, C’è ancora domani, a dieci settimane dall’uscita continua a stazionare in top ten (ieri settimo con 324.904 euro e la quarta media copia) e a bruciare ogni record: il film ad oggi ha superato i 33 milioni di euro d’incasso.
Completano il quadro Aquaman e il regno perduto (sesto con 349.097 euro), prossimo ai 4 milioni di euro d’incasso; One Life (nono con 155.301 euro, totale 1.190.128); Ferrari (decimo con 130.278 euro, totale oltre i 3 milion di euro).
Spettacolo
Concerto primo maggio, Cosmo con bandiera palestinese
Spunta anche un quasi topless nello show
Cosmo con la bandiera palestinese sul palco del concerto del primo maggio al Circo Massimo. Il cantante, protagonista di una delle ultime esibizioni dello show, porta la bandiera sul palco durante l'esecuzione del brano Tristan Zarra. La performance è particolarmente 'vivace', spunta anche un quasi-topless. "Che avete combinato?", chiosa BigMama, rivolgendosi all'artista. "Ti sei liberato sicuramente, sei un grande", aggiunge congedando Cosmo.
Spettacolo
Concerto primo maggio, Massini: “Se dici antifascista...
"Io, allora, oggi sono 'antisfascista'"
"Ogni volta che qualcuno muore sul lavoro è una catastrofe, è uno sfascio, un massacro. Io, allora, oggi sono 'antisfascista' perché se oggi dici antifascista ti identifica la digos". Così Stefano Massini durante la sua performance insieme a Paolo Jannacci sul palco del concerto del primo maggio di Roma.
"Chi muore sul lavoro muore più volte: la prima volta quando vieni stritolato e bruciato dalle fiamme, la seconda quando ti dicono che la colpa era la tua, la terza quando non frega un cazzo a nessuno e la quarta quando saprai di essere morto invano e da uomo diventi fotografia", afferma lo scrittore che grida: "Mai più".
Spettacolo
Concerto primo maggio, Morgan contro la musica “dei...
Il breve discorso del cantante. Poi l'esibizione sfora e viene sfumata
Morgan contro il mercato squalo e la musica "dei rutti" dal palco del Concertone del primo maggio. il set si apre con il brano "Sì, certo l’amore", poi Morgan legge sul palco un elogio alla musica italiana amata in tutto il mondo (“allegro e adagio sono due parole italiane ma si usano in tutto il mondo”) e un appello perché la politica aumenti la sua considerazione della musica. "Oggi è un giorno di festa perché i lavoratori festeggiano ed io voglio ringraziare tutte le persone che stanno lavorando a questo spettacolo. Sono persone che hanno studiato che non hanno nessun tipo di tutela legale in questo paese. Perché gli artisti non sono per niente considerati, non vengono rispettati dalla politica. Dalla politica no ma dal popolo sì perché restare senza musica è fare una vita peggiore", afferma Morgan.
Quindi, aggiunge l'artista: "Questa è la vostra festa, perché voi avete lavorato e volete lo spettacolo. Noi facciamo un applauso e diciamo ai signori politici che noi italiani siamo inventori della musica in tutto il mondo e lasciare gli artisti privi di tutela legale nelle mani del becero mercato squalo non è degno dell'Itala che deve essere".
Al termine del monologo, Morgan intona un brano inedito il cui ritornello denuncia "pubblicano i rutti", che è una critica feroce alla qualità della musica che va per la maggiore nelle classifica di questi anni. Infine intona 'Altrove' e poi duetta con Noemi sul finale del brano. L'esibizione viene sfumata sul finale per lasciare la linea al Tg 3.