Cultura
Teatro Arcimboldi, Facciamo#Tamtam con Leonardo Manera...
Teatro Arcimboldi, Facciamo#Tamtam con Leonardo Manera giovedì 13 maggio
Si torna a parlare di teatro e di televisione nel prossimo appuntamento del format FACCIAMO#TAMTAM, il palinsesto di approfondimento sui canali social del Teatro Arcimboldi, concepito appositamente per rinnovare lo scambio e il dialogo con il pubblico.
Gianmario Longoni, direttore artistico del Teatro degli Arcimboldi, giovedì 13 maggio alle ore 18.00, in diretta Facebook, accoglierà Leonardo Manera, comico, attore e conduttore radiofonico che ha fatto parte del cast di Zelig, la popolare trasmissione televisiva che dal 2007 al 2012 è stata registrata proprio al Teatro degli Arcimboldi. Indimenticabili i personaggi e i monologhi che Leonardo Manera ha interpretato sul palco del Teatro degli Arcimboldi e fra questi lo stralunato Piter, parodia del ragazzo della provincia bresciana, Petrektek, protagonista dello straordinario omaggio al cinema polacco (con Claudia Penoni-Cripztak) oppure Batista, imprenditore del Nord Est trasferitosi a produrre nell’Isola Samoa. Un FACCIAMO#TAMTAM fatto di tante storie, racconti e aneddoti che divertiranno sicuramente la community del teatro che potrà partecipare inviando le proprie domande in chat durante la diretta.
FACCIAMO#TAMTAM propone incontri settimanali con dirette, approfondimenti, talk e contenuti speciali che saranno accessibili dai canali social del teatro. Ogni mercoledì un appuntamento con autori, artisti e maggiori esponenti del teatro, dell’arte e della musica per analizzare, approfondire, creare e far circolare nuove chiavi di lettura e di interpretazione del presente e nuove idee per il futuro.
Gianmario Longoni, direttore artistico del Teatro Arcimboldi, farà gli onori di casa e accoglierà ospiti illustri del mondo della cultura: critici d’arte, artisti, attori, registi, coreografi e personaggi del settore dello spettacolo. Gli incontri coinvolgeranno anche gli spettatori a casa che potranno interagire ponendo domande agli ospiti e commentando la diretta. Si parlerà di arte, di teatro, di musica con approfondimenti, storie e aneddoti. Ma si parlerà anche e soprattutto del futuro del mondo della cultura, profondamente segnato dalla pandemia, che nei prossimi mesi dovrà necessariamente essere ridisegnato e riprogrammato in alcune sue forme con nuove idee e nuovi progetti.
La chiusura imposta ai teatri dal momento di crisi che stiamo vivendo è un’occasione unica per sperimentare il valore aggiunto della proposta digitale che può diventare per il futuro un importante modo di ampliare l’offerta culturale, anche da remoto.
Calendario degli appuntamenti già realizzati di FACCIAMO#TAMTAM e disponibili sui canali social del teatro.
- Mercoledì 18 novembre – Flavio Caroli, storico d’arte moderna e contemporanea – disponibile sulla pagina facebook @teatrodegliarcimboldi
- Mercoledì 25 novembre – Giulia Sol, attrice teatrale e cantante italiana – protagonista del Talent di RAI 1 Tale e Quale Show – disponibile sulla pagina Instagram @teatrodegliarcimboldi
- Mercoledì 2 dicembre ore 18 – diretta Instagram con Mario Luzzatto Fegiz, giornalista, critico musicale.
- Mercoledì 9 dicembre ore 18 – diretta Instagram con Andrea Concas, esperto d’arte e autore del libro “Banksy. 100 domande 150 risposte”
- Venerdì 18 dicembre alle ore 18 – SCENA UNITA per i lavoratori della musica e dello spettacolo con – Gloria Zavatta (presidente Cesvi) – disponibile sulla pagina facebook @teatrodegliarcimboldi
- Mercoledì 23 dicembre ore 18 – diretta Instagram con Arturo Brachetti, trasformista, attore e regista
- Mercoledì 13 gennaio ore 18 – diretta Instagram con Jacopo Tissi, solista principale del Teatro Bolshoi di Mosca
- Martedì 9 febbraio ore 18 – diretta Instagram con Stella Grillo per Libreriamo
- Mercoledì 17 febbraio ore 18 – diretta Facebook con Red Canzian
- Venerdì 26 febbraio ore 18 – diretta Instagram con Davide Shorty
- Mercoledì 31 marzo ore 18 – diretta Instagram con Ludovico Einaudi
- Giovedì 15 aprile ore 18 – diretta Facebook con Alessandro Milan
- Mercoledì 5 maggio ore 18 – diretta Instagram con Paolo Fresu
Cultura
Catania, l’11 maggio si presenta il romanzo di...
A Catania Sabato 11 Maggio, nella sala “Teatro” del Palazzo della Cultura alle ore 16,30 verrà presentato il primo romanzo scritto dalla fotoreporter Donatella Turillo dal titolo “Mamita Sta Bene”di Algra Editore con la postfazione della Direttrice d’Orchestra Jazz Roberta Giuffrida. A moderare Renato Lombardo, operatore e produttore di eventi culturali, letture dell’attrice Carmela Sanfilippo, interverranno Piero Ristagno, Direttore artistico Teatro Neon e Roberta Giuffrida, Direttrice d’Orchestra Jazz nonché autrice della post fazione dell’opera. . L’evento è inserito nella campagna nazionale Maggio dei libri 2024 e patrocinato dal Comune di Catania.
Questo romanzo autobiografico, narra la storia di un’esperienza vissuta a ventisette anni, rimasta custodita dal 1997 in un manoscritto che nel periodo del Covid si trasforma in un vero e proprio libro da leggere tutto d’un fiato. Un racconto autobiografico, dalle emozioni sospese che avvolgono e coinvolgono il lettore inevitabilmente colpito dal susseguirsi delle vicende raccontate. Un incidente nel profondo Messico, tra le strade dello Yucatan, un fuori strada che si capovolge terminando la sua corsa in fondo ad un precipizio. La notte, il buio, la perdita dei sensi , il vuoto di memoria al risveglio e poi il mistero della forza vitale che emerge quando tutto sembrerebbe ormai perso, finito. Un’ambientazione surreale, in un luogo in cui la sorte del mondo sembra sia stata predetta e spiegata millenni addietro. La simbiosi tra mamma e figlia che diventa salvezza per entrambe in un rapporto unico, costruito tra le fragilità di due cuori. Scalze nel sentiero della disperazione, vincendo la paura grazie all’intuito animale, con la forza del proprio essere e di quella voce guida interiore, sussurrata dal silenzio. Lo spirito di sopravvivenza accompagna ogni rigo del racconto trasformandolo in un inno alla vita, ai sorrisi, alla gioia.
Donatella Turillo nasce a Catania il 15 Dicembre 1970, giornalista non per caso e fotografa per passione è un’anima felice, curiosa, irrequieta. Uno spirito libero, che scorre nei sentieri borghesi del non si fa, delle convenzioni sociali, dalle quali cerca di liberarsi sin da bambina. Studia lettere e lingue, il mondo è da sempre, il suo rifugio segreto. Attiva sul sociale nonché attenta osservatrice dello scibile umano, trasforma in scatti la sua profonda lettura delle emozioni umane. Tra le sue mostre: “Woman in Progress”, “Selfie, Deserto Virtuale” ,“Senza Remore” ,“Sogni Perduti” Museo Emilio Greco Catania,patrocinata dal Comune di Catania, “Rosso La Sera No al Femminicidio” e “Wonder Time” , “CoviDays luoghi, persone e Lockdown” . Tra uno scatto e l’altro non si arresta la sua necessità di scrivere, collabora così, come giornalista per diverse testate tra cui il più diffuso quotidiano regionale La Sicilia, occupandosi di cronaca e spettacolo. “Mamita Sta Bene” non è solo un libro ma un appuntamento a cui un vero lettore non può mancare.
Cultura
Libri, solitudine e rinascita in ‘La voce di...
La solitudine di una diciottenne: l'isolamento, il mutismo, la rottura dei legami, ma anche la speranza della rinascita. L'autrice narra il disagio giovanile nella storia di Iside, una ragazza che subisce gli effetti negativi della pandemia e i problemi attraversati dai suoi genitori
La solitudine di una diciottenne. L'isolamento, il mutismo, la rottura dei legami. Ma anche la speranza della rinascita. E' la storia di Iside, una ragazza che subisce gli effetti negativi della pandemia e i problemi attraversati dai suoi genitori. Una vicenda raccontata dalla giornalista e conduttrice Claudia Conte nel volume 'La voce di Iside' pubblicato da Readaction editrice Roma. Rivolto in particolare ai ragazzi, il libro si occupa del disagio giovanile alimentato dal Covid che ha interrotto la loro vita sociale inaridendo le relazioni e trasformandoli in piccole isole distanti le une dalle altre.
Un tema di stretta attualità che l'autrice affronta facendo leva su una chiave di lettura positiva. Iside, infatti, riemerge dal disagio in cui è precipitata. Incuriosita da un bando relativo servizio civile, si avvicina al volontariato interessandosi ai temi legati alla violenza di genere. "In un mondo e in un tempo in cui tutti parlano senza dire niente, il mutismo nasce come metafora di incomunicabilità e la solidarietà diventa il solo linguaggio con cui ritrovare la parola", afferma lo scrittore Maurizio de Giovanni nella premessa aggiungendo che "il valore di questo libro si esprime nel coinvolgimento dell'autrice con ciò che indaga, nella evidente partecipazione personale ed emotiva che la lega agli argomenti che tratta, e più ancora nella soluzione che detta:la pandemia e l'isolamento che ne è derivato ha prodotto un dramma ma come tutte le crisi ha potuto trasformarsi in molti casi in una preziosa occasione per rimettere in questione un intero sistema di disuguaglianze cui colpevolmente ci siamo assuefatti".
Pagina dopo pagina, però, affiorano anche altri temi che attengono l'universo giovanile: il rapporto, spesso conflittuale, con i genitori così come il ruolo non sempre facile della scuola e della famiglia. Questioni aperte che Iside è in grado di gestire attraverso l'impegno diretto nel volontariato. Un'attività che le permette di capire che, aiutando gli altri, aiuta sé stessa a sconfiggere tutti i suoi incubi.
Cultura
Musa tv n. 18 del 30 aprile 2024
Tutti pazzi per Città di Castello, meta di primavera Esce il libro “Investigare 5.0”