Economia
Sostenibilità, Pasceri (Subito) ’26 mld il giro...
Sostenibilità, Pasceri (Subito) ’26 mld il giro d’affari del mercato usato nel 2022′
Così Giuseppe Pasceri, ceo di Subito, piattaforma numero uno in Italia nella compravendita di beni usati, intervenendo al meeting Adnkronos ‘Le nuove strade della sostenibilità’ presso il Palazzo dell’Informazione
Da dieci anni Subito misura il mercato della Second hand economy, e in questi dieci anni “il mondo è cambiato moltissimo, è cambiato il modo in cui le persone in Italia approcciano alla compravendita, in particolare all'online. L'ultimo report dell’osservatorio annuale, che uscirà domani, ci dice che nel 2023 il giro d'affari dell'usato in Italia è arrivato alla cifra record di 26 miliardi di euro, pari all'1,3% del Pil nazionale, un dato di tutto rispetto”. Lo ha sottolineato Giuseppe Pasceri, ceo di Subito.it, piattaforma numero uno in Italia nella compravendita di beni usati, intervenendo al meeting Adnkronos Q&A ‘Le nuove strade della sostenibilità’ presso il Palazzo dell’Informazione.
“Sono ormai il 60% gli italiani che scelgono la second hand - sottolinea Pasceri - Lo scorso anno sono stati oltre 26 milioni e per il 19% di questi si è trattato della prima volta. Tra l'altro è un comportamento che dal 2014 al 2023 è molto cambiato non solo dal punto di vista quantitativo ma anche qualitativo". Dieci anni fa "c'era pregiudizio, ‘facevo second hand perché avevo bisogno’, oggi invece è un comportamento smart e quindi più sostenibile - aggiunge il manager - Addirittura per il 61% degli italiani è il primo canale di acquisto e di compravendita. Se poi lo guardiamo da un punto di vista sociale e della sostenibilità, la second hand è un'economia distribuita perché per chi compra risparmia mediamente il 40% sul nuovo di pari qualità, per chi vende invece rappresenta in media di circa 850 euro a venditore”.
Dei 26 miliardi del giro d’affari del mercato dell’usato “il 50%, quindi 13 miliardi, avviene online" rimarca Pasceri, una attività che "dal 2014 è cresciuta del 140% mentre l'offline è salita del 44%". Insomma, "il mercato si sta espandendo e l'online è un po' se vogliamo la locomotiva di questo fenomeno in Italia”. La second hand economy si basa sul concetto primario e principale del ridare una nuova vita agli oggetti e alle cose. "Allungare la vita di un oggetto significa non produrne potenzialmente di nuovi" e risparmiare in termini di gas-serra e CO2. "Una t-shirt pesa 2 kg di Co2, un sofà pesa 250 kg di Co2, un cellulare pesa 50 kg di Co2. Perché produrre un telefono pesa 100 grammi più 49,9 kg di Co2. Quindi questa è una cosa che bisogna tenere ben presente in mente". Nel 2022 grazie all'attività di Subito "si sono risparmiate diverse tonnellate di Co2".
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1 Maggio, Confsal: “Più dignità, sicurezza, equità e...
"Presenteremo un ‘Decalogo per la disabilità e la fragilità"’
“È necessario varare un piano straordinario per la sicurezza sui luoghi lavoro affinché il lavoro sia un progetto di vita e non di morte. C’è bisogno di fare scelte coraggiose e dare attuazione alle proposte Confsal che compongono il decalogo della sicurezza per la prevenzione partecipata”. Così Angelo Raffaele Margiotta, segretario generale della Confsal-Confederazione Generale Sindacati Autonomi Lavoratori, in occasione della settima edizione della ‘Giornata del Lavoro’ che si è tenuta stamattina a Napoli.
Più dignità al lavoro, più salute e sicurezza, più equità retributiva e più sviluppo e occupazione i temi principali della manifestazione. “L’occupazione giovanile passa attraverso lo sviluppo del Mezzogiorno rendendo urgente un cambio di passo da parte delle amministrazioni dal punto di vista strutturale, procedurale e burocratico per attirare investimenti dal punto di vista sociale-legale”, ha ricordato Margiotta che ha aggiunto: “È necessario creare un fronte comune, affinché i nostri giovani non abbandonino i loro territori e anche le strade della legalità”.
Strettamente legato al tema dello sviluppo occupazionale è quello della formazione - e in particolare del sistema della formazione professionale - che deve essere rivisto ed aggiornato poiché, come ha evidenziato il segretario Confsal “Oltre al capitale finanziario occorre il capitale umano: i giovani devono diventare un fattore di sviluppo acquisendo le competenze che servono al mercato del lavoro, soprattutto nei settori emergenti”.
Focus anche sull’equità retributiva. “Con due contratti innovativi abbiamo recentemente stabilito un minimo tabellare di 9 euro lordi orari in tutti i settori economici del manifatturiero e in tutti i settori del terziario, dimostrando che la minima dignità economica che deve derivare dal lavoro, cioè il cosiddetto salario minimo può essere stabilito con una contrattazione collettiva di qualità senza bisogno della legge”, ha osservato Margiotta.
“Dare dignità al lavoro significa anche dare dignità a quei lavoratori in difficoltà perché fragili o disabili. Fragilità e disabilità non sono la stessa cosa ma hanno in comune uno stato di difficoltà che la società, sorda e insensibile, trasforma in un vero e proprio handicap perché impedisce loro di superarlo. Ecco perché presenteremo un ‘Decalogo per la disabilità e la fragilità’ dal quale deve discendere un protocollo attuativo della normativa sulla disabilità nei luoghi di lavoro, al fine di eliminare ogni discriminazione”, ha aggiunto.
Margiotta ha poi colto l’occasione per ribadire l'impegno di Confsal per le pari opportunità: “La questione sindacale e culturale da affrontare è quella delle pari opportunità di progresso durante la vita lavorativa. La riduzione delle disuguaglianze di genere e la partecipazione delle donne ai ruoli decisionali porterebbe sicuramente benefici non solo in termini di equità ed eguaglianza ma anche di crescita economica e renderebbe l’Italia un Paese competitivo anche a misura di donna. Confsal è impegnata a promuovere modelli organizzativi innovativi che garantiscano a tutti opportunità di crescita e formazione, con orari di lavoro flessibili e l’introduzione di fringe benefit pensati per il benessere del lavoratore e delle lavoratrici”, ha sottolineato il segretario. Un pensiero, infine, al tema della pace: “In questo dilagare di scenari di guerra in tanti parti del mondo occorre ascoltare l’invito del Papa che a parlare non siano più le armi ma la diplomazia e i negoziati affinché si possa di nuovo ascoltare la parola Pace”, ha concluso.
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Confsal in piazza a Napoli per il lavoro, lo sviluppo, la...
Più dignità al lavoro, più salute e sicurezza, più equità retributiva sviluppo e occupazione. Questi i temi principali della 7ma edizione della Giornata del Lavoro Confsal che da Piazza del Plebiscito a Napoli, in collegamento con le piazze di tutte le regioni d’Italia, ha rivendicato con forza il valore, la dignità del lavoro pubblico e privato, ponendo in primo piano la questione della sicurezza. In un contesto complesso per l’ Italia, il lavoro rappresenta sempre più un valore da difendere ai tavoli istituzionali.
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1 maggio, Luzzi (Feder.Agri): “Tanti morti sul lavoro...
Il segretario generale della Feder.Agri ha commentato il dramma delle morti sul lavoro intervenendo alla 7ª giornata del lavoro di Confsal in corso in piazza del Plebiscito, a Napoli
"I morti sul lavoro non sono solo quei mille all’anno registrati dalle statistiche, ad esempio ce ne sono 500 che perdono la vita nel tragitto casa-lavoro e 60 membri delle forze ordine che ogni anno si suicidano per motivi di lavoro”. Così Alfonso Luzzi, segretario generale della Feder.Agri, ha commentato il dramma delle morti sul lavoro intervenendo alla 7ª giornata del lavoro di Confsal in corso in piazza del Plebiscito, a Napoli.
“Oltre ai morti ‘sul’ lavoro - ha precisato Luzzi - sono da conteggiare anche i morti ‘per’ lavoro, quei 7.000 all’anno deceduti per le conseguenze della propria attività lavorativa, poi ci sono le malattie professionali, le aggressioni sui luoghi di lavoro e anche questioni ancora non evidenti come i rischi dello smart working”.
“Sono numeri grossi, anche se in linea con quelli della maggior parte dei paesi europei, ma che ci spingono a fare qualcosa, come lo sta facendo Confsal con più risorse alla sicurezza e qualità alle proposte”, ha concluso il segretario di Feder.Agri.