Economia
Sace for Made in Italy free days, due settimane di...
Sace for Made in Italy free days, due settimane di iniziative gratuite per le aziende
Dall’8 al 21 aprile, in concomitanza con la settimana del Made in Italy, promossa dal Mimit
E' partito il conto alla rovescia per i Sace for Made in Italy free days, due settimane di iniziative gratuite, patrocinate dal ministero degli Imprese e del Made in Italy, dedicate alle aziende italiane, in particolare alle pmi, che vogliono crescere nel mondo. Dall’8 al 21 aprile, in concomitanza della settimana del Made in Italy promossa dal Mimit, Sace mette a disposizione delle imprese italiane interessate a cogliere le opportunità dell’export, una serie di iniziative gratuite per sostenere la loro competitività sui mercati esteri. Le aziende italiane potranno, infatti, beneficiare di tre prodotti a costo zero e in pochi semplici click dalla piattaforma MySace.it, per accedere a nuove opportunità di business, proteggersi dai rischi e finanziare la propria crescita.
“Con i Sace for Made in Italy free days vogliamo rafforzare il nostro ruolo di partner strategico al fianco delle aziende italiane, diffondendo la cultura della valutazione e della gestione del rischio, per permettere alle imprese di cogliere in sicurezza tutte le opportunità di business che offrono i mercati internazionali”, ha dichiarato Antonio Frezza, chief marketing & sales pmi & property management solution di Sace. “Con i nostri servizi assicurativi e finanziari, insieme a tutte le iniziative di formazione e accompagnamento sui mercati esteri, noi di Sace siamo partner delle aziende italiane, soprattutto pmi, in tutte le fasi del business, dalle prime analisi e valutazioni, alla formazione specializzata, fino alle garanzie e coperture per crescere in Italia e nel mondo”.
In particolare, sarà possibile richiedere gratuitamente fino a tre strumenti. Valutazione azienda, che permette di conoscere la capacità dei partner commerciali di far fronte ai propri impegni di pagamento, grazie all'analisi degli esperti di Sace espressa con l’importo di credito massimo consigliato e un indice di affidabilità. Inoltre, con il servizio di credit management, gli analisti di valutazione dei rischi Sace sono a disposizione per una consulenza telefonica dedicata e per il monitoraggio di 12 mesi della valutazione richiesta.
Fra i servizi, il parere di assicurabilità consente di scegliere la copertura più adatta in base alle esigenze di business, singola commessa o transazioni ripetute. La singola commessa assicura l’impresa dal rischio di mancato pagamento e dal mancato recupero dei costi di produzione per revoca del contratto, per indebita escussione delle fideiussioni e distruzione, danneggiamento, requisizione e confisca dei beni esportati. Inoltre, attraverso il contributo export, si può ricevere un contributo in conto interessi a supporto dello sconto pro-soluto o pro-solvendo di titoli di credito emessi dall'acquirente estero.
Invece l'istruttoria gratuita Easy factoring consente a tutte le aziende italiane di avviare una valutazione preliminare gratuita, con gli specialisti Sace, volta ad ottenere liquidità dai crediti commerciali in tempi rapidi mediante firma digitale e in totale autonomia, con il fine di ottimizzare i propri flussi di cassa.
Obiettivo dei Sace for Made in Italy free days, campagna di sensibilizzazione finanziaria che arriva a un anno da Free Sace days, è offrire a tutte le aziende italiane una prova gratuita di alcune tra le soluzioni digitali più a target, per sensibilizzarle alla prevenzione dei rischi. Una gestione del rischio più efficace consente infatti di concentrarsi sul business e cogliere, così, solo le opportunità offerte dal mercato. In dettaglio, i servizi offerti gratuitamente consentiranno alle imprese di valutare più consapevolmente il rischio delle loro operazioni e il costo per proteggersi, per poi eventualmente procedere a tutelarsi al meglio scegliendo tra i prodotti dedicati. I Sace for Made in Italy free days sono stati sviluppati in linea con gli obiettivi del Piano industriale Insieme 2025 e con la mission del Gruppo Sace ovvero creare soluzioni agili per le esigenze di evoluzione delle aziende, attraverso un network di relazioni, conoscenze e servizi finanziari. I Sace For Made in Italy free days si inseriscono nell’ambito delle iniziative della settimana del Made in Italy, che partirà il 15 aprile, giornata istituita dal ministero delle Imprese e del Made in Italy, dedicata alla promozione della creatività e dell’eccellenza italiane. Sace sarà in prima linea in questo ambito con una serie di eventi e iniziative già a partire dall’11 aprile. Registrandosi su Mysace.it si può rimanere aggiornati e ricevere gli inviti per partecipare.
Sace for Made in Italy - le rotte dell’export: l’11 aprile gli uffici di Roma, Milano, Bologna, Napoli, Venezia e Palermo apriranno le loro porte alle aziende con l’obiettivo di diffondere i contenuti della Where to Export Map sul territorio e raccontare l’importanza del ruolo dell’innovazione come motore dell’export.
Sace for Made in Italy - connects world tour: il 15 aprile le sedi estere di Sace, da Shanghai a Città del Messico, presenteranno le loro attività e i buyer con cui Sace è entrata in contatto grazie alla Push Strategy. A seguire verranno organizzati anche incontri B2B dedicati. Il target sono le PMI che già esportano o che desiderano farlo.
Terrazza del made in Italy: il 16 aprile verrà inaugurata una nuova linea di business di Sace. Uno spazio di networking, al decimo piano della sede di Milano del Gruppo, che per la prima volta aprirà le porte ad aziende e partner dal 16 al 19 aprile, nell’ambito delle attività del Fuorisalone e di eventi dedicati alle imprese della filiera del legno arredo. Questa sarà solo la prima di una serie di iniziative che vedranno la Terrazza come hub a disposizione delle aziende. La location ospiterà incontri di business matching e di formazione dedicati alla sostenibilità, alla digitalizzazione e alle opportunità di export nei paesi del Golfo.
Sace for Made in Italy-Salone del mobile: Sace sarà, inoltre, presente con uno stand alla manifestazione internazionale, punto di riferimento per il settore dell’arredo e del design, per promuovere le esportazioni italiane dell’industria del settore. Iscrivendosi agli eventi nella Terrazza del Made in Italy, su mySace.it o attraverso il call center 066736075, si potrà ricevere un ingresso omaggio alla fiera.
Economia
1 Maggio, Confsal: “Più dignità, sicurezza, equità e...
"Presenteremo un ‘Decalogo per la disabilità e la fragilità"’
“È necessario varare un piano straordinario per la sicurezza sui luoghi lavoro affinché il lavoro sia un progetto di vita e non di morte. C’è bisogno di fare scelte coraggiose e dare attuazione alle proposte Confsal che compongono il decalogo della sicurezza per la prevenzione partecipata”. Così Angelo Raffaele Margiotta, segretario generale della Confsal-Confederazione Generale Sindacati Autonomi Lavoratori, in occasione della settima edizione della ‘Giornata del Lavoro’ che si è tenuta stamattina a Napoli.
Più dignità al lavoro, più salute e sicurezza, più equità retributiva e più sviluppo e occupazione i temi principali della manifestazione. “L’occupazione giovanile passa attraverso lo sviluppo del Mezzogiorno rendendo urgente un cambio di passo da parte delle amministrazioni dal punto di vista strutturale, procedurale e burocratico per attirare investimenti dal punto di vista sociale-legale”, ha ricordato Margiotta che ha aggiunto: “È necessario creare un fronte comune, affinché i nostri giovani non abbandonino i loro territori e anche le strade della legalità”.
Strettamente legato al tema dello sviluppo occupazionale è quello della formazione - e in particolare del sistema della formazione professionale - che deve essere rivisto ed aggiornato poiché, come ha evidenziato il segretario Confsal “Oltre al capitale finanziario occorre il capitale umano: i giovani devono diventare un fattore di sviluppo acquisendo le competenze che servono al mercato del lavoro, soprattutto nei settori emergenti”.
Focus anche sull’equità retributiva. “Con due contratti innovativi abbiamo recentemente stabilito un minimo tabellare di 9 euro lordi orari in tutti i settori economici del manifatturiero e in tutti i settori del terziario, dimostrando che la minima dignità economica che deve derivare dal lavoro, cioè il cosiddetto salario minimo può essere stabilito con una contrattazione collettiva di qualità senza bisogno della legge”, ha osservato Margiotta.
“Dare dignità al lavoro significa anche dare dignità a quei lavoratori in difficoltà perché fragili o disabili. Fragilità e disabilità non sono la stessa cosa ma hanno in comune uno stato di difficoltà che la società, sorda e insensibile, trasforma in un vero e proprio handicap perché impedisce loro di superarlo. Ecco perché presenteremo un ‘Decalogo per la disabilità e la fragilità’ dal quale deve discendere un protocollo attuativo della normativa sulla disabilità nei luoghi di lavoro, al fine di eliminare ogni discriminazione”, ha aggiunto.
Margiotta ha poi colto l’occasione per ribadire l'impegno di Confsal per le pari opportunità: “La questione sindacale e culturale da affrontare è quella delle pari opportunità di progresso durante la vita lavorativa. La riduzione delle disuguaglianze di genere e la partecipazione delle donne ai ruoli decisionali porterebbe sicuramente benefici non solo in termini di equità ed eguaglianza ma anche di crescita economica e renderebbe l’Italia un Paese competitivo anche a misura di donna. Confsal è impegnata a promuovere modelli organizzativi innovativi che garantiscano a tutti opportunità di crescita e formazione, con orari di lavoro flessibili e l’introduzione di fringe benefit pensati per il benessere del lavoratore e delle lavoratrici”, ha sottolineato il segretario. Un pensiero, infine, al tema della pace: “In questo dilagare di scenari di guerra in tanti parti del mondo occorre ascoltare l’invito del Papa che a parlare non siano più le armi ma la diplomazia e i negoziati affinché si possa di nuovo ascoltare la parola Pace”, ha concluso.
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Confsal in piazza a Napoli per il lavoro, lo sviluppo, la...
Più dignità al lavoro, più salute e sicurezza, più equità retributiva sviluppo e occupazione. Questi i temi principali della 7ma edizione della Giornata del Lavoro Confsal che da Piazza del Plebiscito a Napoli, in collegamento con le piazze di tutte le regioni d’Italia, ha rivendicato con forza il valore, la dignità del lavoro pubblico e privato, ponendo in primo piano la questione della sicurezza. In un contesto complesso per l’ Italia, il lavoro rappresenta sempre più un valore da difendere ai tavoli istituzionali.
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1 maggio, Luzzi (Feder.Agri): “Tanti morti sul lavoro...
Il segretario generale della Feder.Agri ha commentato il dramma delle morti sul lavoro intervenendo alla 7ª giornata del lavoro di Confsal in corso in piazza del Plebiscito, a Napoli
"I morti sul lavoro non sono solo quei mille all’anno registrati dalle statistiche, ad esempio ce ne sono 500 che perdono la vita nel tragitto casa-lavoro e 60 membri delle forze ordine che ogni anno si suicidano per motivi di lavoro”. Così Alfonso Luzzi, segretario generale della Feder.Agri, ha commentato il dramma delle morti sul lavoro intervenendo alla 7ª giornata del lavoro di Confsal in corso in piazza del Plebiscito, a Napoli.
“Oltre ai morti ‘sul’ lavoro - ha precisato Luzzi - sono da conteggiare anche i morti ‘per’ lavoro, quei 7.000 all’anno deceduti per le conseguenze della propria attività lavorativa, poi ci sono le malattie professionali, le aggressioni sui luoghi di lavoro e anche questioni ancora non evidenti come i rischi dello smart working”.
“Sono numeri grossi, anche se in linea con quelli della maggior parte dei paesi europei, ma che ci spingono a fare qualcosa, come lo sta facendo Confsal con più risorse alla sicurezza e qualità alle proposte”, ha concluso il segretario di Feder.Agri.