Politica
Europee, Moratti si candida con Forza Italia: “Darò...
Europee, Moratti si candida con Forza Italia: “Darò il massimo”
L'ex sindaca di Milano: "Queste elezioni sono fondamentali. Sono elezioni in cui ci giochiamo il futuro dell'Europa". L’ex sindaco di Milano, Gabriele Albertini all'Adnkronos: "Entro tre giorni deciderò se presentarmi"
Letizia Moratti ha deciso di correre con Forza Italia alle prossime elezioni europee dopo "una lunga riflessione". "La mia posizione all'inizio era negativa, poi l'invito del segretario Tajani è stato molto convincente, così come quello di tanti esponenti del partito e della società civile", ha raccontato Moratti in conferenza stampa.
I motivi della scelta
A convincerla, però, è stato il significato dell'appuntamento elettorale: "Queste elezioni sono fondamentali. Sono elezioni in cui ci giochiamo il futuro dell'Europa. E noi come Forza Italia abbiamo la responsabilità, e questo è il motivo che mi ha convinto, di rafforzare il Ppe, cioè il partito che darà le carte nella prossima commissione e sarà, stando ai sondaggi, il partito più importante delle famiglie europee".
Quelli del Partito popolare europeo "sono i valori in cui io mi ritrovo: centralità e libertà della persona, sussidiarità, solidarietà, democrazia, stato di diritto. Nel contesto che stiamo vivendo non sono parole scontate. Il Ppe ha su questi valori le basi per rafforzare un'Europa che in questi anni ha saputo unire popoli che erano divisi e garantire 75 anni di pace e benessere. Deve poter continuare a farlo", ha evidenziato Moratti, definendo il "Ppe un argine a una destra sovranista ed europea che vuole indebolire la nostra Europa e un argine a un partito socialista europeo che non è capace di coniugare sostenibilità ambientale, economica e sociale. Questi sono i motivi che mi hanno portato a scegliere questo impegno".
Dopo aver ringraziato "Tajani che ha scelto Milano per questa conferenza stampa, come segno di attenzione alla nostra regione e alla nostra città. E credo anche come omaggio al nostro presidente Berlusconi, che ha dato tanto a questa città da imprenditore e da politico", Moratti ha assicurato: "Quando scelgo di impegnarmi, cerco di farlo dando il mio massimo ed è quello che farò per un'Europa che deve diventare più forte. Abbiamo bisogno di un'Europa che abbia una difesa comune e un commissario alla difesa, che abbia la capacità di competere con le grandi potenze. Metterò tutto il mio impegno per dare il mio contributo perché Forza Italia raggiunga l'obiettivo indicato dal segretario e che se possibile lo migliori".
Il vero e proprio lancio della campagna elettorale sarà tra un mese, "al teatro Manzoni domenica 21 aprile, alla mattina", ha annunciato Moratti, candidata lo scorso anno alla presidenza di Regione Lombardia in alternativa al centrodestra, con il supporto del Terzo polo.
A chi le chiedeva, a margine della conferenza stampa, quale messaggio mandi con la sua candidatura alle Europee ai suoi 'ex elettori' del Terzo polo, Moratti ha risposto: "Io non direi 'ex' elettori. Mi rivolgo a tutti gli elettori che in questo momento cercano un partito che ha la volontà di cercare una crescita sostenibile, che tenga conto delle necessità delle imprese e dei lavoratori. Mi rivolgo a tutti coloro che hanno questi obiettivi, ai giovani che devono avere più opportunità nel nostro Paese e in Europa".
Tajani: "Candidatura Moratti segnale per Milano"
La candidatura di Letizia Moratti alle elezioni europee "non è soltanto un attestato di stima nei suoi confronti, ma anche un segnale di grande attenzione alla città di Milano". Lo ha detto il segretario di Forza Italia, Antonio Tajani, alla conferenza stampa convocata per annunciare la corsa dell'ex sindaca di Milano. "Ho chiesto a Moratti di mettersi a disposizione, perché possa dare contributo importante a questa campagna elettorale e anche alla presenza di Forza Italia nelle istituzioni comunitarie. All’inizio lei non voleva, ma alla fine siamo riusciti a convincerla", ha spiegato Tajani.
"Noi - ha evidenziato il segretario azzurro - dobbiamo guardare a questa parte del nostro Paese con grande attenzione e mettere a disposizione dell’Italia del Nord la nostra migliore classe dirigente ed espressione della società civile, per far capire che abbiamo punti di riferimento seri ed affidabili. La Lombardia non può non essere considerata fiore all’occhiello dell’Italia e di Forza Italia. Il nostro fondatore era milanese e lombardo e sappiamo quanto ci teneva alla sua città".
Europee, Albertini: "Entro 3 giorni decido su candidatura"
“Mi riservo 48-72 ore per chiudere definitivamente il bianco o nero, sì o no alla candidatura” alle Europee. È quanto ha detto l’ex sindaco di Milano, Gabriele Albertini, al termine del “pranzo a casa di Letizia Moratti con Antonio Tajani e la padrona di casa”. “In ogni caso - fa sapere Albertini all’Adnkronos - confermo che mi spenderò per la candidatura all’elezione di Letizia Moratti anche da non candidato. Sia per lei sia per Tajani, ove fosse candidato anche lui”.
Politica
Europee, Salvini: “Lega non sosterrà mai von der...
Il leader della Lega: "Uno dei problemi dei prossimi anni è il fanatismo islamico"
"La Lega non sosterrà mai Ursula von der Leyen alla guida della commissione europea. E neanche Mario Draghi. Lo dico prima". E' un passaggio della diretta social con cui Matteo Salvini, leader della Lega, risponde alle domande dei follower in vista delle elezioni europee in programma a giugno. In Europa "tra Macron e Le Pen, serve tanta Le Pen", aggiunge.
Salvini viene sollecitato su argomenti diversi. "Per la sinistra e i giornaloni non si può dire, Salvini e Vannacci sono Satana, ma ce lo vogliamo dire che uno dei problemi dei prossimi anni è il fanatismo islamico? Posso dire che chi separa le donne, chi picchia la figlia se si veste all'occidentale, che pensa che le donne siano inferiori non è il benvenuto? Se ne stiano a casa loro...", dice soffermandosi sul tema dell'islam.
Il leader della Lega spinge per una sanatoria edilizia. Il provvedimento allo studio per sanare alcune irregolarità "non è un condono. Per chi si è fatto la villa sulla spiaggia, lì non si sana niente, c'è la ruspa". Capitolo ponte sullo Stretto: "Il ponte sullo Stretto di Messina lo facciamo, secondo le stime darà oltre 100mila posti di lavoro in tutta Italia e 20 miliardi di pil, di ricchezza in più" al paese.
Politica
Cateno De Luca si ferma, ha polmonite e stress
Il leader di Sud chiama Nord resta ricoverato al policlinico di Messina
Cateno De Luca ha una polmonite in stato acuto, associata a un significativo stress psicofisico ed ad un eccessivo affaticamento fisico. Questo l'aggiornamento delle condizioni del leader di Sud chiama Nord, capolista di Libertà alle prossime Europee. Attualmente, informa una nota, De Luca è sottoposto a un trattamento farmacologico intensivo, il quale richiede la sua completa concentrazione in un ambiente privo di stress emotivo.
Di conseguenza, ogni attività che possa causare stati emotivi è stata sospesa. I medici hanno raccomandato un congruo periodo di degenza in ospedale. Domani, sulla base di ulteriori accertamenti, verrà comunicata la durata prevista della permanenza presso il policlinico di Messina. È essenziale che Cateno De Luca si dedichi esclusivamente al suo recupero psicofisico durante questo periodo, pertanto la partecipazione a qualsiasi altra attività risulta impossibile, rimarca il comunicato.
Politica
Europee, liste di Fratelli d’Italia: Meloni capolista...
Sgarbi candidato al Sud
Fratelli d’Italia ha depositato oggi le liste per le elezioni europee nelle cinque circoscrizioni. Giorgia Meloni sarà capolista in tutta Italia. Nel Nordest, dietro la premier sono in lista Sergio Berlato e Alessia Ambrosi; nel Nordovest, Carlo Fidanza e Vincenzo Amich (presenti anche Lara Magoni, Mario Mantovani e Vincenzo Sofo); nelle Isole, Sasso Deidda ed Elvira Amata; al Sud, Nicola Benedetto ed Ersilia Amatruda (con Vittorio Sgarbi in penultima posizione in lista); al Centro, Nicola Procaccini e Carla Cappiello.
Nelle liste di Fdi, molti i rappresentanti della società civile. Dal mondo delle professioni arrivano le candidature al Nordest di Anna Olivetti, presidente di Federfarma e Fofi (ordine e sindacato farmacisti Gorizia); al Centro, Carla Cappiello, componente comitato nazionale Inarcassa, ex Presidente ingegneri Roma e Dorina Casadei, vicepresidente fondazione Telos dei dottori commercialisti; al Sud Mariangela Di Biase, vicepresidente nazionale Aiga (associazione dei giovani avvocati) e Giovanna Greco, segretario del Consiglio nazionale ordine commercialisti.
Non mancano le giovani leve del partito, come Stefano Cavedagna, portavoce nazionale di Gioventù nazionale al Nordest; Nicola D'Ambrosio, Presidente nazionale di Azione Universitaria al Sud; Paolo Inselvini, coordinatore Gioventù nazionale Lombardia, al Nordovest. Dal mondo dell'impresa, al Nordest Silvia Bolla, presidente piccola e media industria Veneto Est e membro del Consiglio nazionale di Confindustria nazionale e Guglielmo Garagnani, imprenditore agricolo, presidente uscente di Confagricoltura Bologna; al Nordovest, l'imprenditrice cinematografica Federica Picchi.
Nutrita la schiera di amministratori, nelle liste per le Europee. Al Nordest, Antonella Argenti, sindaco di Villa del Conte (Padova); Alessandro Ciriani, sindaco di Pordenone; Elena Donazzan, assessore al lavoro della Regione Veneto; Valeria Mantovan, sindaco di Porto Viro (Rovigo). Al Centro, Marco Squarta, presidente consiglio regionale Umbria e Mario Pellegrini, ex vicesindaco del Giglio, protagonista dei soccorsi nella notte del naufragio della Costa Concordia. Nella circoscrizione Isole, Elvira Amata, assessore al turismo Regione Sicilia e Massimiliano Giammusso, sindaco di Gravina di Catania. Vittorio Sgarbi, come annunciato, corre nella circoscrizione Sud da indipendente. In lista al Nordovest anche Giovanna Giolitti, pronipote di Giovanni Giolitti.