Cronaca
8 marzo: “Un sorriso per le donne”, a Roma...
8 marzo: “Un sorriso per le donne”, a Roma charity dinner per la Fondazione Puzzilli
Daniele Puzzilli: "Vogliamo celebrare la loro forza, determinazione e positività', tutti i fondi saranno devoluti al progetto 'Agata' per sostenere donne vittime di violenza
Una serata dedicata alle donne all'insegna del sorriso, per celebrare la loro forza, determinazione, bellezza e positività e per aiutare e supportare quelle meno fortunate. 'Un sorriso per le donne' è la serata di raccolta fondi, ideata e organizzata dalla Fondazione Puzzilli di Daniele Puzzilli e Giorgia Alese, in programma l'8 marzo, in occasione della Festa della donna, alle 20.30, presso la Lanterna Rome , nella Capitale. Un charity dinner "in cui abbiamo voluto cambiare prospettiva nella narrazione della donna - spiega all'Adnkronos Daniele Puzzilli - non solo quella della violenza dei genere e dei femminicidi, ma quella in cui la donna è protagonista. E il parterre delle ospiti della serata vuole essere un esempio e uno stimolo a tutte le donne per reagire, per vedere positività, per vedere forza, per vedere sorrisi".
Tra le ospiti della serata, realizzata interamente da sole donne e presentata da Flora Canto, interverranno: Silvia Salis (vice presidente del Coni), Elena Santarelli (conduttrice), Gessica Notaro (attivista), Gloria Peritore (campionessa mondiale di kickboxing), Roberta Bruzzone (criminologa e psicologa forense), Alessia Lautone (direttrice LaPresse), Giorgia Venturini (conduttrice televisiva), Arianna Mihajlovic, Rosella Santoro (dirigente generale dell’amministrazione penitenziaria), Manuela Nicolosi (arbitro Lega Francese), Monica Marangoni (conduttrice televisiva) e tante altre donne dell’imprenditoria e dello spettacolo.
'Da dentista ho voluto declinare il sorriso in modo diverso'
Durante lo speciale happening si raccoglieranno fondi a sostegno dei nuovi progetti 2024 della Fondazione che, costituita nel 2022, ha supportato nel 2023 iniziative che hanno contribuito a migliorare la vita di persone svantaggiate regalando loro un sorriso. Tra questi il progetto educativo 'Nave Italia', volto all’inclusione sociale di pazienti che sono in cura per varie patologie che, realizzato in collaborazione con l’Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma e con la Fondazione 'Nave Italia, ha permesso, raccogliendo 14.400 euro di far salpare il primo agosto 11 piccoli pazienti onco-ematologici a bordo di un brigantino accompagnati fino al cinque agosto da cinque operatori sanitari. Altri importanti sostegni sono stati dati al Progetto 'Agata' fornendo a 4 donne assistenza legale e coperture investigative private raccogliendo più di 66mila euro e all’associazione 'Amici della Sierra Leone' a cui sono stati devoluti 4.200 euro per la realizzazione del 1° pozzo d’acqua nel villaggio di Mapoly.
"Io che sono dentista di professione - racconta Puzzilli - ho voluto fortemente questa Fondazione insieme alla mia compagna con la voglia di utilizzare e continuare a utilizzare il termine sorriso ma in modo diverso: non più un sorriso 'professionale' ma un sorriso fatto con il cuore. E il fulcro della Fondazione è portare un sorriso a chi ne ha bisogno. Per questo abbiamo voluto che la Fondazione fosse aperta a iniziative differenti, senza legarsi ad un progetto unico".
La raccolta fondi della serata dell'8 marzo "sarà totalmente devoluta al progetto 'Agata' per supportare, a 360 gradi, le donne vittime di violenza: dall'aiuto psicologico e legale fino alla protezione fisica vera e propria".
Cronaca
Ricetta elettronica Lombardia, ‘corsa’ alla...
Bertolaso: "No scadenze su scelta ricetta elettronica, non serve affrettarsi"
Corsa al sito web del fascicolo sanitario elettronico in Lombardia per confermare la possibilità di ricevere via sms o email la ricetta elettronica. Nonostante le rassicurazioni della Regione sul fatto che non ci sarebbe stata interruzione del servizio dall'1 maggio, molti cittadini che ancora non lo avevano fatto si sono affrettati a eseguire la procedura per la scelta della modalità di invio digitale del numero delle ricette (Nre), senza bisogno del promemoria cartaceo, generando presumibilmente un picco di traffico sul portale, uno dei canali disponibili per la conferma del servizio. Risultato: rallentamenti nelle operazioni sul sito web, secondo le segnalazioni di molti lombardi, pur essendo comunque possibile portare a termine le procedure.
Che cosa succede
In realtà, spiegano gli addetti ai lavori, il nodo della deadline non c'è, nel senso che non si tratta di un termine perentorio. Quella riportata è una scadenza indicativa che era stata inserita nella schermata informativa per dare un'idea alle persone di un margine temporale entro cui completare l'operazione, confermano dalla Regione.
La possibilità di ricevere il codice della ricetta elettronica sul cellulare o via email è stata introdotta ai tempi dell'emergenza Covid, ma con gli ultimi provvedimenti è stata resa definitiva. L'operazione richiesta in Lombardia, nell'ambito del rinnovo del servizio di notifiche del fascicolo sanitario, si rende necessaria per raccogliere una sorta di consenso (trattandosi di dati personali) alle modalità del servizio che si desidera attivare e sancire dunque questo passaggio a un sistema strutturale. E' un passaggio quest'ultimo che invece interessa ovviamente tutto il territorio nazionale. La ricetta elettronica era stata infatti prima prorogata fino a fine 2024, per poi essere trasformata in definitiva.
Bertolaso: "No scadenze su scelta ricetta elettronica, non serve affrettarsi"
L'assessore al Welfare della Regione Lombardia, Guido Bertolaso, parlando al 'Tgr' Lombardia ha puntualizzato: "Avevamo indicato questa data di fine aprile" entro cui esprimere la conferma e la scelta della modalità del servizio, "che non era una data obbligatoria: era semplicemente uno stimolo" a completare la procedura, "perché addirittura già il 50% di chi aveva la possibilità di farlo ha aderito". Ma "non c'è un'interruzione, non c'è una data finale oltre la quale poi si chiude questo procedimento". Quindi "non c'è nessuna esigenza di affrettarsi", ha sottolineato.
Medici famiglia Milano: "Su ricetta elettronica a noi nessuna comunicazione"
Fibrillazioni in Lombardia per confermare l'invio della ricetta elettronica via Sms o e-mail? "Nei nostri studi, in realtà, tutto procede regolarmente. Non abbiamo registrato preoccupazioni da parte degli assistiti nei giorni scorsi, ma nemmeno abbiamo avuto molte informazioni: nessuna comunicazione da parte di Ats per quanto riguarda Milano. Siamo in attesa di riceverla, ovviamente, perché siamo assolutamente disponibili a collaborare e, soprattutto, ad aiutare i nostri pazienti. Stiamo attendendo", ha risposto all'Adnkronos Salute Anna Pozzi, segretaria provinciale dei medici di medicina generale della Fimmg Milano, spiegando, dall'osservatorio degli ambulatori dei dottori di famiglia, la 'corsa' di molti cittadini lombardi a confermare il proprio 'si' a ricevere la ricetta elettronica o via mail o via cellulare.
"Durante il Covid, a causa dell'emergenza - ha continuato Pozzi - la possibilità, come in tutto il Paese, di inviare online le ricette si è dimostrata fondamentale per i pazienti cronici che devono ripetere costantemente le prescrizioni. Recentemente comunicazioni a mezzo stampa hanno avvertito che il cittadino doveva validare il servizio attraverso i canali preposti: online, negli uffici 'Scelta e revoca' di Ats, in farmacia o, abbiamo letto, dai medici di famiglia, ma noi al momento non abbiamo ricevuto, ribadisco, nessuna comunicazione".
L'impressione della rappresentante sindacale "è che gli assistiti, fino ad oggi, non abbiano dato peso alla cosa, perché il servizio funziona - ha precisato - e ha funzionato. Sul piano pratico, probabilmente, in futuro avremo qualche disagio, se non partiranno le ricette e gli assistiti che non l'hanno fatto dovranno affrettarsi a mettersi in regola". Anche perché "la ricetta elettronica ormai è imprescindibile - ha sottolineato - ed evita al paziente cronico molti disagi. Il problema è legato, infatti, fondamentalmente alle cronicità che oggi riguardano una vasta fascia di pazienti. Se devo prescrivere un antibiotico, è ovvio che dovrò visitare il paziente e, in quel caso, non si pone il problema dell'invio online. Ma per il paziente cronico che ha una terapia continuativa è un servizio indispensabile - ha concluso Pozzi - quello di poter avere sul telefono il codice per ritirare il farmaco".
Cronaca
Concerto primo maggio, Gualtieri: “Prossimo anno si...
L'annuncio del sindaco di Roma al Circo Massimo
"Siamo contenti di essere riusciti a realizzare il Concertone qui al Circo Massimo". Lo dice il sindaco Roberto Gualtieri nel backstage del concerto del primo maggio di Roma che quest'anno eccezionalmente si svolge al Circo Massimo. E parlando di San Giovanni, storica sede dell'evento, il sindaco annuncia: “Dall’anno prossimo la piazza sarà di nuovo agibile e si potrà tornare lì. L’importante è che la macchina organizzativa sia riuscita comunque a mettere in piedi questo evento”.
Tra gli artisti più attesi, il sindaco ha menzionato Ultimo, aggiungendo: "Ci sono tanti artisti bravi e non voglio fare un torto a nessuno. Ma Ultimo è molto bravo". "Sarà una bella giornata di festa, per il lavoro e i diritti", conclude il sindaco.
Cronaca
Primo Maggio, Circo Massimo al centro della Festa dei...
Per il Concertone del 1 maggio organizzato da Cgil, Cisl e Uil previste alcune limitazioni alla viabilità e un piano di trasporto pubblico dedicato
Dalle 13.15 Circo Massimo al centro delle celebrazioni per la Festa dei Lavoratori a Roma. Per il Concertone del 1 maggio organizzato da Cgil, Cisl e Uil previste alcune limitazioni alla viabilità e un piano di trasporto pubblico dedicato. Alla conduzione dell'evento Noemi ed Ermal Meta, tra i big presenti BigMama, Ultimo, Mahmood, Tananai, Negramaro e Piero Pelù.