Morto a 67 anni Andrea Giacobazzi, Vasco Rossi piange amico che ispirò ‘Colpa D’Alfredo’
Il rocker lo celebra sui social: "Mi mancherai moltissimo. Sarai sempre vivo dentro il mio cuore!"
Vasco Rossi piange l'amico Andrea Giacobazzi, che ispirò il celebre brano 'Colpa D'Alfredo'. Giacobazzi era amico del rocker di Zocca sin dagli esordi e si è spento a Modena a 67 anni, per complicazioni dopo un'intervento chirurgico, secondo quanto riferisce la stampa locale.
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"Caro Ciciui - scrive Vasco su Instagram - mi mancherai moltissimo. Sarai sempre vivo dentro il mio cuore! Wiva Andrea Giacobazzi (colpa d’Alfredo). Andrea - sottolinea Vasco - è sempre stato dalla mia parte anche quando molti mi voltavano le spalle… Facevano finta di non conoscermi.. non credevano in quello che facevo. Lui insieme a Marengo (a Modena) mi sono sempre stati vicini. Questo vorrei ricordarlo perché so che lui ci teneva!", dice Vasco. Per poi concludere: "Last but not least, lui è stato tra i primi ad avere la 'visione' di quello che poi è diventato Modena Park", il mega concerto dei record tenuto da Vasco nel 2017 e aperto proprio da 'Colpa d'Alfredo'.
Quando Giacobazzi spiegò perché fu 'Colpa d'Alfredo'
"Vasco ha sempre detto che suonava meglio Alfredo, per tutti a Zocca io sono diventato Alfredo...", raccontava Giacobazzi nel 2020 spiegando come fosse lui il personaggio che aveva ispirato il rocker di Zocca. "Erano anni intensi - diceva Giacobazzi -un'intervista rilasciata a Franco Pasqualetti per 'Leggo.it' - non so dire se belli o brutti. L'inizio musicale non fu facile, non veniva capita certa musica, c'era un perbenismo di fondo che rendeva tutto più difficile. A questo ci aggiunga che sicuramente eravamo tutti un po' storti... (ride, ndr). Comunque era estate e Vasco già da mesi faceva il disc jockey allo Snoopy. Con il caldo il locale si trasferiva in un'altra location all'aperto. Un drink dopo l'altro si passavano le serate lì a cazzeggiare, a rimorchiare ragazze e a pensare a quello che fare quando uscivamo dalla sala da ballo. Vasco era perso per una ragazza di vicino Modena, la Daniela. Ci provava ogni sera e ogni sera lei inventava scuse. Un giorno accettò di uscire con lui e da lì iniziò tutto".
"Vasco venne da noi - raccontò ancora - stava a duemila per l'emozione. Io iniziai a parlargli dicendo che, visto che doveva arrivare a Misano dove la sera avrebbe dovuto suonare, era meglio che partiva in tempo utile per non rimanere imbottigliato nel traffico. Questi erano i discorsi seri e inopportuni che gli hanno fatto sciupare tutte le occasioni".
Giacobazzi spiegò anche com'era nata la frase più politicamente scorretta della storia della musica ("è andata a casa con il neg... la tr..."): "La discoteca era frequentata da un certo Santino, un ragazzotto con origini meridionali. Aveva la carnagione così scura che dopo mezza giornata al mare sembrava un tunisino... si era comprato una Bmw e Daniela scelse di andare via con lui, lasciando Vasco a fare tutti i suoi progetti".
Sul finale della canzone, Vasco prometteva che prima o poi avrebbe ucciso Alfredo per l'occasione mancata: "Non credo lo farebbe mai, la nostra è una di quelle amicizie reali che hanno resistito nel tempo credo in primis per un motivo. Non ho mai voluto lavorare con lui. Se si mischiano amicizia e lavoro spesso una delle due cose salta. E io non volevo di certo far saltare un'amicizia vera, fatta di valori e non di valore... Per me Vasco rimarrà sempre il ragazzetto a cui prestavo dieci mila lire per fare benzina, non la star ma l'uomo. Una persona eccezionale", concluse. Sentimenti ricambiati, visto il post con cui Vasco oggi l'ha voluto celebrare.
Spettacolo
Fedez e Chiara Ferragni, canzone ‘a sorpresa’:...
'Allucinazione Collettiva' tra ricordi, rimpianti e scuse. La delusione di chi si aspettava un'altra puntata della lite...
Fedez pubblica nel cuore della notte 'Allucinazione Collettiva', il suo ultimo brano. E' una canzone d'amore che chiama in causa Chiara Ferragni. Chi si aspetta un'altra puntata del dissing con Tony Effe, dopo l'anticipazione diffusa qualche ora prima su Instagram, rimane deluso e nei commenti al video su YouTube non nasconde la propria perplessità, con il sospetto di aver assistito ad uno scontro costruito tra i due artisti per arrivare ad un epilogo 'a sorpresa', con l'uscita di un brano di tutt'altro tono rispetto alle strofe degli ultimi giorni.
Il brano pare ripercorrere il matrimonio con l'influencer, tra alti e bassi, fino alla crisi che ha posto fine all'unione: "Ed io mi chiedo ancora se c'è un lieto fine a una favola infelice e storta", canta Fedez, "finché magistrato non ci separi".
"Dì al tuo avvocato che mi ha contestato un tentato suicidio", canta il rapper, ricordando le tensioni dopo il Festival di Sanremo 2023. "Eppure lo so che mi hai donato le cose più belle che ho. Con te ho vissuto cose che io non rivivrò mai più", dice facendo riferimento ai figli. Quindi il passaggio sulla malattia e l'operazione ("I buchi allo stomaco che mi son fatto per tutto lo schifo che ho accumulato"), fino alle vicende che hanno coinvolto Ferragni tra polemiche e inchieste sulle attività di beneficenza ("La gente festeggia sulla tua carcassa mi chiedo alla fine che cosa hanno vinto. Tu sei la distrazione di massa più bella che io abbia mai visto"). "Hai visto i tuoi amici? Sono yes man", dice Fedez riproponendo concetti già espressi. "Saranno felici senza di me. Sono parassiti, niente di che. Io odiavo loro ma amavo te".
Se l'obiettivo della canzone è ricucire i rapporti con la moglie, i risultati non sono quelli sperati a giudicare dal messaggio che Chiara Ferragni pubblica prima della pubblicazione del brano: "Non uscirà l'ennesimo dissing che ha intrattenuto molto, ma una finta canzone romantica, priva di sincerità. Un palese tentativo di sfruttare il momento, un atto violento, considerando che sono stati dieci mesi molto difficili", dice l'imprenditrice.
Spettacolo
Cinzia Clemente: Un autunno tra set, regia e sceneggiature
L’autunno si preannuncia carico di progetti e sfide per Cinzia Clemente, l’attrice pugliese che sta conquistando il piccolo schermo e non solo. Quattro le serie televisive in cui la vedremo protagonista nei prossimi mesi, a partire da Gerri, la nuova fiction basata sui romanzi di Giorgia Lepore, con Giulio Beranek nel ruolo principale e prevista in uscita nel 2025.
Cinzia sarà anche nel cast di Giacomo Leopardi – Vita e Amori del Poeta, la serie diretta da Sergio Rubini che punta a raccontare la vita e le passioni del celebre poeta italiano. Ma non è tutto: la vedremo in un episodio de I delitti del BarLume e nella seconda stagione di Sono Lillo, che debutterà su Prime Video dal 19 settembre. Infine, l’attrice comparirà anche su Canale 5 nella seconda stagione de Il Patriarca con Claudio Amendola, consolidando così la sua presenza sul piccolo schermo.
Ma la carriera di Cinzia non si limita alla recitazione. Il suo talento si estende anche alla regia e alla sceneggiatura, con due cortometraggi che ne hanno messo in luce la versatilità artistica. Il primo, Jazzo Inferno, diretto da Cinzia stessa, ha ottenuto riconoscimenti internazionali e patrocini prestigiosi. Il secondo corto, Non mi lasciare sola, ha visto l’artista impegnata nella scrittura della sceneggiatura, rafforzando il suo ruolo poliedrico nel mondo del cinema.
Nonostante i numerosi impegni, Cinzia non ha intenzione di fermarsi: è già al lavoro su altre due sceneggiature di cortometraggi, dimostrando una passione inesauribile per l’arte e una dedizione che la sta portando sempre più in alto. Un talento che continua a farsi notare e che promette di brillare ancora a lungo nel panorama artistico italiano.
Cinzia Clemente è una figura in continua evoluzione, capace di reinventarsi e affrontare nuove sfide con entusiasmo e determinazione. E con questa energia, non possiamo che aspettarci grandi cose da lei nel prossimo futuro.
Tv & Gossip
Tanya La Gatta pronta a una nuova sfida: al fianco di...
Da lunedì 23 settembre 2024, Tanya La Gatta tornerà in TV con un nuovo impegno: sarà al fianco di Silver Mele nella conduzione di Ne parliamo il lunedì, il celebre talk show calcistico in onda su Canale 8. Un’avventura che l’artista napoletana ha accolto con entusiasmo, forte della sua esperienza in programmi sportivi e del suo amore per il Napoli, la squadra che porta nel cuore.
“Lo scorso anno ho partecipato a una puntata di “Ne parliamo il lunedì” e mi ha colpito per il suo approccio diverso rispetto ai programmi che ho condotto in passato, come “Energia Azzurra””, ha dichiarato Tanya, ricordando il format più frizzante e leggero del suo vecchio show dedicato ai tifosi azzurri. “Ne parliamo il lunedì è un programma sportivo incentrato sulla tecnica. Non parleremo solo del Napoli, ma di tutta la Serie A, offrendo una visione più nazionale”.
Oltre che su Canale 8, il programma sarà visibile anche su Sky, arricchito dalla presenza di volti noti come Marco Bucciantini e Massimo Ugolini di Sky Sport, che si uniranno al team di commentatori.
Per Tanya, questa è una nuova tappa di un percorso in costante crescita: “Da quando ho iniziato con Canale 8, il mio ruolo è evoluto. Sono orgogliosa di questa crescita personale e professionale. Il calcio è sempre stato una mia passione, trasmessa in famiglia, soprattutto da mio padre, grande tifoso”.
Questo nuovo capitolo rappresenta anche un’opportunità per rafforzare il sodalizio con Silver Mele, con cui La Gatta aveva già collaborato a Energia Azzurra, dove Mele appariva spesso come opinionista. “C’è un grande rapporto di stima e rispetto tra di noi. Silver, da giornalista sportivo, ha tantissimo da insegnarmi. È un vero maestro per me, sia a livello sportivo che calcistico”.
Ma le sorprese non finiscono qui. Tanya sarà anche protagonista di un nuovo programma leggero, comico e divertente, che la vedrà impegnata da sola tre volte a settimana. Un periodo d’oro, ricco di progetti sorprendenti, per una conduttrice sempre più amata e seguita dal pubblico.
Un’occasione da non perdere, quella di seguire Tanya La Gatta in questa nuova avventura televisiva, che promette di regalare momenti unici agli appassionati di calcio e non solo.