Economia
Investimenti green, le priorità delle aziende nel 2024
Secondo Capgemini le aziende investiranno di più in sostenibilità
Tra gli obiettivi strategici delle aziende, la sostenibilità e i relativi investimenti hanno un peso sempre crescente. Cosa ci si deve attendere in questo senso per il 2024? Secondo il report “Embracing a brighter future: investment priorities for 2024”, pubblicato da Capgemini Research Institute, il 52% delle aziende investirà di più in sostenibilità. Un dato in deciso aumento rispetto al 33% registrato nel 2023 e particolarmente significativo in quanto si riferisce a un campione di oltre duemila leader di aziende di 15 Paesi, di 9 diversi settori e di dimensioni importanti ovvero con un fatturato annuo oltre un miliardo di dollari. L'importanza dei temi ESG non può più essere sottovalutata come espresso dal 61% delle aziende che vede la messa in atto di pratiche sostenibili come una priorità esistenziale. Inoltre, da più parti viene sottolineata l'importanza degli incentivi economici governativi come il Green Deal in UE e l'Inflaction Reduction Act in USA per poter sostenere e accelerare gli investimenti sostenibili, specie quelli in tecnologie pulie.
Impatto climatico e possibili scenari
Tra le minacce maggiormente percepite dalle aziende con riferimento ai temi della sostenibilità si trova il cambiamento climatico e le conseguenze di vario genere che porta con sé e che le aziende si trovano ad affrontare. In particolare, per il 48% delle aziende interpellate a livello globale i cambiamenti climatici saranno la causa delle principali interruzioni operative, di produzione e nelle catene di approvigionamento, nei prossimi dieci anni. Ma tale percentuale sale vertiginosamente in alcuni Paesi come la Svezia 59%, la Germania 55%, gli USA 54%. Tra le aziende italiane la percentuale dei leader aziendali che percepisce l'impatto climatico come una vera e propria minaccia per la propria azienda si attesta al 51%. Come affrontare il cambiamento climatico? Attraverso piani strategici chiari e strategie adeguate, senza le quali, per i leader aziendali, sarebbe a rischio l'esistenza a lungo termine dell'azienda stessa.
Un altro trend interessante che emerge dal report sopra citato riguarda il fatto che sebbene oltre la metà dei dirigienti aziendali (56%) sia ottimista per le prospettive di crescita della propria azienda, risulta in aumento la consapevolezza delle sfide poste dai vincoli ambientali. In questo senso, per circa i due terzi degli intervistati la costante spinta verso la crescita è incompatibile con la necessità di affrontare la crisi climatica e la transizione green. Sul piano macroeconomico, il 38% degli intervistati dichiara che probabilmente entreremo in una fase in cui la crescita sarà interrotta o fortemente rallentata a causa dell'esaurimento delle risorse globali.
Economia
Lollobrigida agli Internazionali di Tennis:...
"Dobbiamo ricominciare a difendere questo principio di benessere collettivo che nasce dalla sana e dalla buona alimentazione. È ovviamente per l'Italia, che è il paese della qualità, è anche un motivo di crescita economica. Quindi lo facciamo con grande generosità per far conoscere quello che possiamo mettere a disposizione, ma anche con grande consapevolezza, che significa rendere la nostra Italia più prospera e più ricca, che deve essere un obiettivo di chi governa". E’ quanto ha affermato il ministro dell’agricoltura e della Sovranità’ alimentare Francesco Lollobrigida nel presentare alla stampa italiana ed estera il padiglione del Masaf presso il villaggio degli Internazionali di tennis al Foro Italico a Roma.
Un evento che ha condiviso con altri tre ministri con i quali ha particolare sintonia, il ministro della Difesa Guido Crosetto, il ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi e il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. Presente anche il presidente di Sport e Salute Marco Mezzaroma. Il padiglione del Masaf Divina Nazione è uno spazio immersivo con una video esperienza artistica accompagnata da un audio racconto che celebra la bellezza e la ricchezza dei territori agricoli italiani con una carrellata di prodotti Dop e Igp. "La prima parte del video racconta la natura al Microscopio e fa suggestioni difficili da trovare anche in un quadro d’autore, la seconda parte è degustata alla storia dei nostri prodotti".
"L’Italia è la nazione più sicura rispetto alle produzioni, quella dove ci sono più controlli, dove tutti i nostri produttori e trasformatori lavorano con rispetto delle regole e rispetto della qualità", ha rimarcato il ministro.
Economia
Bertucci: “Festival del Lavoro evento unico nel suo...
"Capace in particolare di dare voce e spazio a tutti quelli che oggi sono gli attori protagonisti del nostro settore"
“Il Festival del Lavoro che si apre oggi a Firenze nella Fortezza da Basso, giunto alla quindicesima edizione ed organizzato dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro e dalla Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, rappresenta un evento unico nel suo genere, capace in particolare di dare voce e spazio a tutti quelli che oggi sono gli attori protagonisti del nostro settore e del mondo del lavoro in generale: le istituzioni, le parti sociali, i professionisti, i lavoratori, gli studiosi e gli studenti. Voglio complimentarmi con il presidente dell’Ordine nazionale Rosario De Luca per la perfetta organizzazione e per il programma e gli ospiti di altissimo livello, tra questi il Ministro del Lavoro Marina Calderone presente oggi alla cerimonia di apertura. Ringrazio infine per la partecipazione al Festival i deputati membri della Commissione Lavoro Andrea Volpi e Marcello Coppo”. Con queste parole Marco Bertucci, vicepresidente dell’Enpacl e presidente della Commissione Bilancio del Consiglio Regionale del Lazio, commenta la nuova edizione della manifestazione ora in corso a Firenze, che lo vede tra i partecipanti.
“Come professionisti abbiamo delle importanti responsabilità: l’obiettivo del Festival è nobile ed importante, quello di riflettere sui continui cambiamenti che coinvolgono tutto il mondo del lavoro, con lo scopo di individuare e proporre le soluzioni strategiche per il rilancio delle imprese e con loro dell’intero Sistema Paese, già in piena ripresa grazie al lavoro del governo di Giorgia Meloni”, aggiunge.
Il titolo scelto per questa edizione riguarda un tema di profonda attualità, capace di investire con la stessa forza sia il presente che il futuro. “Etica e sicurezza del lavoro nell’era dell’intelligenza artificiale”: obiettivo specifico del Festival è dunque quello di affrontare il susseguirsi del processi tecnologici che stanno ridisegnando l’intero mondo del lavoro, un continuum che impatta inevitabilmente su professionisti ed imprese ponendoli di fronte a cambiamenti etici e culturali di grande impatto. “Siamo davanti ad una nuova cultura del lavoro, che mette al centro l’innovazione tecnologica e si poggia sui principi di legalità, etica e sicurezza: su queste basi il Festival si mette al centro del mondo del lavoro e delle sue prospettive presenti e future”, chiude Marco Bertucci.
Economia
Albanese, ‘Orgogliosi di ospitare convegno così...
L'assessore al Lavoro del Comune di Firenze, salutando i convegnisti radunati alla Fortezza da Basso
"L'Amministrazione comunale dà il benvenuto ai partecipanti di un consesso così importante, che proporrà un confronto e una riflessione su temi rilevanti come la legalità e la sicurezza sul lavoro". Lo ha detto Benedetta Albanese, assessore al Lavoro del Comune di Firenze, salutando i convegnisti radunati alla Fortezza da Basso per la 15esima edizione del Festival del Lavoro, promosso dal Consiglio nazionale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro.
"Firenze è orgogliosa di accogliere questo evento - ha aggiunto l'assessore -perchè questa la città dove è continua la sintesi tra innovazione e tradizione. Per guardare al futuro servono anche l'etica e la memoria".