Esteri
Kate Middleton è a casa, l’abbraccio con i figli dopo...
Kate Middleton è a casa, l’abbraccio con i figli dopo due settimane di ricovero
La principessa del Galles è stata dimessa ieri dalla clinica dopo l'operazione all'addome
Finalmente a casa, Kate Middleton ha riabbracciato i figli dopo due settimane di ricovero in clinica per un'operazione all'addome. I tre bambini- George, 10 anni, Charlotte, otto, e Louis, cinque- non erano venuti a trovarla alla London Clinic di Marylebone, rivela il Daily Mail, e non erano mai stati separati così a lungo dalla madre.
Kate e William, futuri sovrani britannici, hanno scelto di essere genitori più normali possibili per i loro figli. I loro viaggi sono sempre programmati con attenzione per non lasciare i bambini troppo a lungo. Ricoverata il 16 gennaio, Kate è stata dimessa ieri, lasciando la clinica da un'uscita secondaria, senza farsi notare dai media. Probabilmente è stato William a venirla prenderla in auto attorno alle 11 per portarla nella loro residenza dell'Adelaide Cottage, una villa con quattro stanze nel parco del castello di Windsor. Qui Kate ha avuto il tempo di sistemarsi prima dell'arrivo dei figli, che erano andati come tutti i giorni alla Lambrook School, a dieci minuti di auto dal cottage.
William è un padre attento, spesso viene a prendere lui i figli a scuola in auto, e durante il ricovero della moglie ha cancellato tutti gli appuntamenti per stare in famiglia. A sostenerlo in queste due settimane sono stati suoceri, Michael e Carole Middleton, oltre Maria Teresa Turrion Borrallo, la tata di origine spagnola adorata dai tre principini. Quando Kensington Palace rese noto che Kate era stata operata il giorno prima all'addome, venne subito chiarito che la principessa non avrebbe ripreso gli impegni pubblici prima di Pasqua. Ma si ritiene che William riprenderà prima i sui impegni, una volta avviata la convalescenza della moglie. L'operazione di Kate, sulla quale non sono stati forniti dettagli per motivi di privacy, ha fatto saltare un viaggio ufficiale dei principi di Galles in Italia, che era in preparazione.
Ieri è stato dimesso dalla London Clinic anche re Carlo III, che ha subito un'operazione per l'ingrossamento della prostata. Il sovrano 75enne, ricoverato venerdì, ha scelto di rivelare le sue condizioni mediche per incoraggiare gli uomini della sua età alla prevenzione. Ieri Carlo è uscito camminando accanto alla regina Camilla ed è stato salutato da una piccola folla di persone mentre saliva sull'auto venuta a prenderlo.
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Eye, Molinari: “Forlì scelta simbolica ad un anno...
“L’European Youth Event è un brand del Parlamento Europeo che di solito si svolge a Strasburgo, ma che in vista delle elezioni europee si è spostato anche negli Stati membri: in Germania, Lituania, Slovenia e ora in Italia, per discutere di Unione Europea, visto che l’8 e il 9 giugno siamo tutti chiamati a votare. C’è una campagna che si chiama ‘Usa il tuo voto’ che vuole invitare tutti i cittadini dell’Unione, in particolare i giovani, ad andare a votare. In questi tre giorni ci sarà da divertirsi, da stare insieme e da discutere”, ha sottolineato Maurizio Molinari, parlamentare europeo capo dell’Ufficio di Milano, durante l’inaugurazione di EYE Forlì.
“Andare in una città come Forlì, piuttosto che in un grande centro come Milano, soprattutto ad un anno di distanza dall’alluvione che ha colpito la Romagna, è da un lato molto forte simbolicamente e, dall’altro, vuole avvicinare i cittadini all’istituzione. Per questo l’Unione Europea ha scelto questa città”, conclude Molinari.
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Eye, Laschi: “Un evento organizzato dai giovani per i...
150 associazioni giovanili si sono date appuntamento a Forlì per EYE, previste oltre 200 iniziative
“EYE Forlì nasce da un’idea del Parlamento Europeo che ogni due anni organizza a Strasburgo un grande ritrovo per giovani e, quest’anno, in previsione delle elezioni europee, ha deciso di avvicinarsi di più ai giovani cittadini e ha portato l’evento in 4 città un EYE locale. Per l’Italia, ha scelto l’Università di Bologna e il Campus di Forlì. Un grande evento organizzato dai giovani per i giovani. Ci saranno più di 150 associazioni giovanili che hanno organizzato oltre 200 iniziative che si svolgeranno sabato 18 e domenica 19 maggio. Il tutto si apre con la cerimonia in Piazza Saffi dove ci sarà un spettacolo e i saluti istituzionali”, ha raccontato Giuliana Laschi, dell’Università di Bologna, coordinatrice EYE Forlì, durante la cerimonia di inaugurazione dell’evento.
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Eye, Colla: “Università bacino della Commissione...
La rappresentante della Commissione Europea per il Nord Italia a margine dell’inaugurazione di EYE, l’European Youth Event, a Forlì
“L’Università è un bacino dove la Commissione Europea è contenta di lavorare. È la prima volta che l’EYE si tiene in Italia ed è importante che si faccia in Emilia-Romagna, ad un anno dall’alluvione che l’ha colpita. La Commissione Europea ricorda così l’importanza di questo periodo storico”, ha dichiarato Claudia Colla, rappresentante della Commissione Europea per il Nord Italia, a margine dell’inaugurazione di EYE, l’European Youth Event, a Forlì.
“Il 9 maggio si è celebrata la festa dell’Europa, il primo maggio sono stati festeggiati i 20 anni dall’allargamento, quindi è un momento caldo e pieno di avvenimenti, includendo anche le elezioni che ci saranno tra meno di un mese. È importante far capire la concretezza delle politiche dell’Unione e far vedere alle nuove generazioni la vicinanza delle istituzioni europee”, aggiunge Colla.
“Un programma che in Italia viene chiamato PNRR, ma che noi chiamiamo Next Generation EU, mette al centro le nuove generazioni, quindi quale luogo migliore se non Forlì, con una collaborazione con l’Università”, conclude.