Spettacolo
Chiara Ferragni altro crollo su Instagram: oltre 30mila...
Chiara Ferragni altro crollo su Instagram: oltre 30mila follower in meno in una settimana
Con una media di più di 5mila e trecento al giorno
Nella vita reale è stata appena iscritta nel registro degli indagati con l'accusa di truffa aggravata per il caso del pandoro Balocco. In quella virtuale, l'influencer Chiara Ferragni sta registrando un pesante crollo di popolarità che sui social si traduce inevitabilmente in perdita di follower.
Anche nell'ultima settimana Ferragni ha perso oltre 32mila follower su Instagram, una media di più di 5mila e trecento al giorno, secondo il sito notjustanalytics.com (attualmente sono oltre 29 milioni e 500mila i follower dell'influencer). Una debacle che indirettamente colpisce anche suo marito Fedez: il profilo del rapper su Instagram registra oltre -12mila (attualmente sono oltre 14 milioni e 770mila i follower che seguono l'artista).
Dopo la bufera per il caso pandoro e per l'attività di beneficenza, Ferragni ha rotto il silenzio su Instagram il 3 gennaio. "Una cosa mi sento di dirla. Vorrei ringraziare tutte quelle persone che in questi giorni mi sono state vicine e hanno avuto una buona parola per confortarmi", ha detto l'imprenditrice.
Intanto il pandoro Pink Christmas firmato da Chiara Ferragni è balzato con offerte fino a 250 euro, secondo l’indagine della Coldiretti su siti di compravendita on line, dopo l'apertura dell'indagine da parte della Procura di Milano.
Mentre il Codacons lancia un'azione collettiva contro Chiara Ferragni per conto di tutte le parti lese dai presunti illeciti per cui indaga la magistratura, volta a far ottenere ai consumatori che hanno acquistato il pandoro Balocco 'Pink Christmas' il rimborso delle maggiori somme pagate.
Spettacolo
Concerto primo maggio, Cosmo con bandiera palestinese
Spunta anche un quasi topless nello show
Cosmo con la bandiera palestinese sul palco del concerto del primo maggio al Circo Massimo. Il cantante, protagonista di una delle ultime esibizioni dello show, porta la bandiera sul palco durante l'esecuzione del brano Tristan Zarra. La performance è particolarmente 'vivace', spunta anche un quasi-topless. "Che avete combinato?", chiosa BigMama, rivolgendosi all'artista. "Ti sei liberato sicuramente, sei un grande", aggiunge congedando Cosmo.
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Concerto primo maggio, Massini: “Se dici antifascista...
"Io, allora, oggi sono 'antisfascista'"
"Ogni volta che qualcuno muore sul lavoro è una catastrofe, è uno sfascio, un massacro. Io, allora, oggi sono 'antisfascista' perché se oggi dici antifascista ti identifica la digos". Così Stefano Massini durante la sua performance insieme a Paolo Jannacci sul palco del concerto del primo maggio di Roma.
"Chi muore sul lavoro muore più volte: la prima volta quando vieni stritolato e bruciato dalle fiamme, la seconda quando ti dicono che la colpa era la tua, la terza quando non frega un cazzo a nessuno e la quarta quando saprai di essere morto invano e da uomo diventi fotografia", afferma lo scrittore che grida: "Mai più".
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Concerto primo maggio, Morgan contro la musica “dei...
Il breve discorso del cantante. Poi l'esibizione sfora e viene sfumata
Morgan contro il mercato squalo e la musica "dei rutti" dal palco del Concertone del primo maggio. il set si apre con il brano "Sì, certo l’amore", poi Morgan legge sul palco un elogio alla musica italiana amata in tutto il mondo (“allegro e adagio sono due parole italiane ma si usano in tutto il mondo”) e un appello perché la politica aumenti la sua considerazione della musica. "Oggi è un giorno di festa perché i lavoratori festeggiano ed io voglio ringraziare tutte le persone che stanno lavorando a questo spettacolo. Sono persone che hanno studiato che non hanno nessun tipo di tutela legale in questo paese. Perché gli artisti non sono per niente considerati, non vengono rispettati dalla politica. Dalla politica no ma dal popolo sì perché restare senza musica è fare una vita peggiore", afferma Morgan.
Quindi, aggiunge l'artista: "Questa è la vostra festa, perché voi avete lavorato e volete lo spettacolo. Noi facciamo un applauso e diciamo ai signori politici che noi italiani siamo inventori della musica in tutto il mondo e lasciare gli artisti privi di tutela legale nelle mani del becero mercato squalo non è degno dell'Itala che deve essere".
Al termine del monologo, Morgan intona un brano inedito il cui ritornello denuncia "pubblicano i rutti", che è una critica feroce alla qualità della musica che va per la maggiore nelle classifica di questi anni. Infine intona 'Altrove' e poi duetta con Noemi sul finale del brano. L'esibizione viene sfumata sul finale per lasciare la linea al Tg 3.