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Real cerca colpo ‘galactico’ Mbappè o Haaland, Dragusin verso l’estero
Vlahovic resterà alla Juventus e Felipe Anderson alla Lazio fino a giugno
Si sta accendendo, forse anche prima del previsto, il mercato invernale di gennaio. Tante le trattative intavolate e le suggestioni in tutti i ruoli, in Italia e all'estero. Quello più suggestivo a livello mondiale è il futuro di Kylian Mbappé. Dopo un periodo tranquillo, con le rassicurazioni su una sua permanenza al Psg, le voci sono ricominciate a circolare, sempre con il Real Madrid sullo sfondo, ma vanno da un rifiuto alle merengues ad un accordo raggiunto. Secondo Rmc Sport, che cita l'entourage del francese, non esisterebbe alcun accordo tra Mbappé e il Real Madrid. Né con un altro club perché i media francesi spiegano che l'attaccante non ha preso alcuna decisione sul suo futuro a partire dal 30 giugno, data in cui scadrà il suo contratto con il Psg con i dirigenti del club parigino che continuano a cercare di convincerlo a rinnovare. Al momento sul tavolo ci sono tre possibili opzioni: rinnovare con il Psg, approdare al Real Madrid oppure tentare la Premier. Secondo il The Times, il 25enne avrebbe deciso di trasferirsi al Liverpool. Ma i Blancos vorrebbero inaugurare il nuovo Bernabeu con grande colpo, in stile 'galactico' e oltre al numero 7 del Psg c'è il sogno Erling Haaland del City.
Il giocatore più cercato in questo momento in Italia è il difensore del Genoa Radu Dragusin, inseguito da Bayern Monaco, Napoli e Tottenham. Il club di De Laurentiis intende mettere sul piatto 20 milioni di euro più i cartellini di Ostigard e il prestito di Zanoli, ma potrebbero non bastare per il difensore rumeno. Il Tottenham infatti avrebbe avuto il gradimento del giocatore ma non ancora del Genoa che chiede 30-35 milioni di euro per il cartellino e gli Spurs arrivano al momento a 25. Anche il Bayern Monaco vorrebbe entrare nella corsa, essendo alla ricerca di un nuovo centrale. Nel taccuino per i bavaresi ci sarebbe anche Eric Dier, proprio del Tottenham, ma l'operazione non è stata ancora chiusa.
Tra i giocatori che invece non si muoveranno, sicuramente fino a giugno, ci sono Dusan Vlahovic della Juventus e Felipe Anderson della Lazio. L'attaccante bianconero ha regalato i tre punti con un gol al 91' con la Salernitana e poi ha fatto capire a chiari gesti l'intenzione di restare. resterà anche Felipe Anderson in biancoceleste. La società di Lotito ha deciso di non vendere il giocatore, nonostante il contratto in scadenza il 30 giugno. Sarri è, infatti, intenzionato a utilizzare il brasiliano anche da falso nove. A giugno l'attaccante potrebbe dirigersi verso Torino, sponda Juventus, che ha già preso contatti con l'entourage del giocatore.
Il Milan, intanto, è al lavoro per il riscatto dal Real Madrid di Alex Jimenez. L'accordo con il Real Madrid prevede una cifra di 5 milioni per riscattare il giocatore. Tra le big italiane si muovono anche Juventus e Inter, è sfida su Tiago Djaló del Lille. Anche la Roma si muove ancora sul mercato dopo l'arrivo di Huijsen in prestito dalla Juventus, Tiago Pinto ha individuato in Clagar Soyuncu, in uscita dall’Atletico Madrid, l’ultimo rinforzo per la difesa. Poi c'è il pericolo di perdere Paulo Dybala. Il Chelsea infatti lo avrebbe messo nel mirino e nei prossimi giorni potrebbe farsi avanti per la clausula di 12 milioni, ma l’ultima parola spetterà all’argentino.
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Giro d’Italia, Paret-Peintre vince decima tappa e...
Il francese della AG2R-La Mondiale arriva a braccia alzate con 29" di vantaggio sul connazionale Romai Bardet
Valentin Paret-Peintre vince oggi in solitaria la decima tappa del Giro d'Italia, la Pompei-Cusano Mutri di 142 km. Il francese della AG2R-La Mondiale arriva a braccia alzate con 29" di vantaggio sul connazionale Romai Bardet (DSM-Firmenich PostNL) e 1'01" sullo sloveno Jan Tratnik (Visma-Lease a Bike). Quarto posto per l'italiano Andrea Bagioli (Lidl-Trek) a 1'18".
Lo sloveno Tadej Pogacar conserva la maglia rosa di leader della corsa con 2'40" sul colombiano Daniel Felipe Martinez (Bora-Hansgrohe) e 2'58" sul gallese Geraint Thomas (Ineos). Domani undicesima frazione con partenza da Foiano di Val Fortore e arrivo a Francavilla a Mare dopo 203 km.
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Serie A, gli squalificati della 37esima giornata
Sono quattro i calciatori che salteranno il prossimo turno di campionato
Si è chiuso ieri sera il 36esimo turno di Serie A, da oggi per i fantallenatori è già tempo di pensare alle sfide in programma nel prossimo turno di campionato.
Di seguito vediamo i calciatori che salteranno causa squalifica la 37esima giornata di Serie A, in programma a partire da venerdì sera con l'anticipo tra Fiorentina e Napoli. L'elenco completo:
- Gabbia (Milan)
- Koopmeiners (Atalanta)
- Romagnoli (Lazio)
- Henry (Verona)
Fantacalcio.it per Adnkronos
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Parigi 2024, Errigo: “Quando ho saputo di essere...
Intervistata da "La Ragione" la campionessa di scherma scelta come portabandiera azzurra, insieme a Gianmarco Tamberi
Quella di Parigi potrebbe essere l’ultima Olimpiade per Arianna Errigo. O forse no: "valuterò anno dopo anno, non posso più ragionare per quadrienni come facevo prima. Non ho più vent’anni e rimanere a certi livelli è faticoso, devo capire se avrò la voglia di farlo. Non so se sarà l’ultima, ma la vivrò come se lo fosse", dice intervistata da "La Ragione" la campionessa di scherma (36 anni il prossimo giugno) – 3 medaglie olimpiche, 22 mondiali e 19 europee – scelta come portabandiera azzurra (insieme a Gianmarco Tamberi) per gli ormai imminenti Giochi di Parigi. Un incarico che l’ha sorpresa: "era una possibilità che non avevo mai valutato. Quando ho avuto la conferma definitiva non nascondo di essermi sentita anche un po’ in imbarazzo, perché è un ruolo tanto importante che mi porterà a rappresentare l’Italia".
Errigo ha già tre Olimpiadi alle spalle e un oro a squadre, le manca solo la medaglia più importante a livello individuale: "ogni volta mi presentavo con le carte in regola per poter vincere eppure non ci sono ancora riuscita. Quindi non mi resta anche stavolta che arrivare all’appuntamento nel miglior modo possibile. Però sento di potercela fare. Forse anche perché peserà il lato emotivo: sono felicissima di poter gareggiare a un Olimpiade da mamma". A Parigi la schermitrice nata a Monza scenderà infatti in pedana a un anno e pochi mesi dalla nascita dei due gemelli Stefano e Mirea: "ovviamente ora le priorità sono cambiate. Prima esisteva solo la scherma, quindi mettevo le gare al primo posto. Ora non è più così e vivo tutto con molta più serenità. Continuare a praticare scherma con loro è meraviglioso: ci guadagno in felicità, desideravo una famiglia, anche se sono più stanca perché ci sono tante cose da dover gestire", spiega.
In realtà, da mamma Errigo ha già vinto un argento ai Mondiali di Milano del 2023, solo quattro mesi dopo il parto. È la dimostrazione che la maternità non è necessariamente un ostacolo per la carriera sportiva: "se sono riuscita a fare quello che ho fatto è stato anche grazie a chi avevo intorno: dal commissario tecnico, che mi ha spinto a proseguire, alle persone che mi hanno permesso di riuscirci. È vero che la donna è colei che deve mettere tanto di sé stessa, ma senza il giusto contorno è tutto più difficile. C’è bisogno di Federazioni che aiutino di più e di una serie di elementi che diamo sempre per scontati".
Anche lei ha avuto paura di non poter tornare in pedana: "avevo messo in preventivo la possibilità di dovere smettere e lo avrei fatto con serenità. Non avevo assolutamente la certezza di poter rientrare. Volevo farlo, ci volevo provare, ma c’erano una serie di incognite: come avrebbe reagito il mio corpo, la salute, la serenità dei miei bambini e tanti altri fattori". Ma tutto è filato liscio, la fiorettista ha conquistato una medaglia da neomamma a Milano e ora punta all’oro olimpico. Poi si vedrà: "in futuro mi piacerebbe rimanere nel mondo della scherma, anche se ancora non so in quale ruolo. Ho passato una vita in questo ambiente, ho visto tutte le sfaccettature, provato tutte e tre le armi (fioretto, sciabola e spada, ndr). Mio marito è il mio allenatore nonché un maestro di scherma. Insomma, allontanarsi sarebbe difficile".