Connect with us

Economia

Nuovo Patto Stabilità, accordo unanime in Ue. Meloni:...

Published

on

Nuovo Patto Stabilità, accordo unanime in Ue. Meloni: “Migliorativo per l’Italia”

Il ministro dell'Economia Giorgetti: "Cose positive e altre meno, ma il Paese ha ottenuto molto"

Bandiere europee (Fotogramma)

Accordo trovato in Ue sulla riforma del Patto di Stabilità. L'intesa tra i ministri delle Finanze europei è stata trovata con un parere "unanime" come ha detto la ministra spagnola Nadia Calvino. Anche l'Italia ha dato il suo assenso, in uno "spirito di compromesso" ha riferito durante la videoconferenza dell'Ecofin il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti. Il nuovo patto, ha aggiunto, è "più realistico" di quello precedente. Il ministro ha sottolineato, inoltre, che "l'Italia ha ottenuto molto e, soprattutto, quello che sottoscriviamo è un accordo sostenibile per il nostro Paese, volto da una parte a una realistica e graduale riduzione del debito, mentre dall'altra guarda agli investimenti, specialmente del Pnrr, con spirito costruttivo”.

Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, considera "importante che sia stato trovato tra i 27 Stati membri della Ue un compromesso di buonsenso per un accordo politico sul nuovo Patto di stabilità e crescita". "Nonostante posizioni di partenza ed esigenze molto distanti tra gli Stati, il nuovo Patto risulta per l'Italia migliorativo rispetto alle condizioni del passato" si legge nella nota di Palazzo Chigi. L'accordo sul Patto di stabilità prevede ''regole meno rigide e più realistiche di quelle attualmente in vigore, che scongiurano il rischio del ritorno automatico ai precedenti parametri, che sarebbero stati insostenibili per molti Stati membri".

L'accordo, raggiunto in Consiglio sulla posizione negoziale, si basa sulla proposta avanzata dalla Commissione in primavera, ma la complica parecchio. L'obiettivo di semplificare il quadro della governance economica non viene raggiunto: era complicato e resterà complicato, essenzialmente per motivi legati alle esigenze di politica interna di ciascun governo. Per il commissario Paolo Gentiloni, se la riforma aggiunge "complessità" alla proposta della Commissione, ne conserva però "il cuore", in primis "l'equilibrio tra stabilità nella finanza pubblica e riforme e investimenti".

L'Europa, aggiunge, "ha bisogno di regole comuni, non di nostalgie dell'Austerity" e "penso che questo compromesso ci aiuterà in questa direzione". Quella concordata nell'Ecofin non è la versione definitiva delle regole, che dovranno ora essere negoziate con il Parlamento Europeo, probabilmente prima di fine legislatura: si tratta, tecnicamente, di tre proposte legislative. Per la ministra spagnola, la riforma è "equilibrata", dato che prevede ben "quattro salvaguardie: sul debito, sul deficit, sulla controciclicità e per proteggere gli investimenti". Restano due bracci del patto: quello correttivo e quello preventivo. La procedura per deficit eccessivo non cambia (cambiano le sanzioni, che vengono abbassate in modo che sia più facile infliggerle ai 'reprobi'), ma cambiano le condizioni cui dovranno sottostare i Paesi sotto procedura.

Per evitare che gli Stati che finiranno in procedura la prossima primavera, tra cui quasi sicuramente l'Italia e la Francia, debbano tagliare gli investimenti in un momento in cui devono essere fatti (quelli per la transizione climatica vanno fatti "ora", rimarca una fonte di Bercy), viene introdotta nel testo, tramite un 'considerando', una forma di flessibilità, per cui la Commissione Europea tiene conto della maggiore spesa per interessi valutando il percorso di rientro da concordare con il Paese (piani di aggiustamento basati su una traiettoria di spesa, di 4 anni estendibili a 7 tenendo conto di riforme e investimenti), limitatamente al periodo 2025-27.

In particolare, la Commissione terrà conto dei Pnrr nella decisione sull'estensione del piano, un punto che stava a cuore sia alla Francia che all'Italia. Il parametro che conta è quello della spesa netta, il rispetto del quale verrà controllato tramite un apposito conto: al superamento di determinate soglie di scostamento (0,3% di Pil di deficit annuo, 0,6% cumulativo nel periodo di piano), la Commissione redige un rapporto e può lanciare una procedura per deficit. Il conto viene azzerato alla fine del periodo di piano. Vengono introdotte nel braccio preventivo, per volontà soprattutto della Germania, due salvaguardie 'orizzontali', valide per tutti, una sulla riduzione minima del debito annua (1% del Pil per i Paesi sopra il 90%, 0,5% per quelli tra il 60% e il 90%), l'altra sul deficit, più complessa, che era particolarmente problematica per l'Italia.

La salvaguardia sul deficit, fortemente voluta dal tedesco Christian Lindner, prevede un obiettivo di deficit dell'1,5% strutturale, con un margine di 1,5% del Pil rispetto all'obiettivo del 3%, per i Paesi con debito sopra il 90% del Pil; il margine è dell'1% per i Paesi al di sotto del 90% (quindi l'obiettivo di deficit strutturale è del 2%). Per mitigarne l'impatto, si è deciso che il ritmo di convergenza verso questo obiettivo sarà graduale, con un aggiustamento minimo strutturale primario dello 0,4% annuo, che si riduce allo 0,25% annuo nel caso di estensione del periodo di piano (sono soglie leggermente superiori a quelle incluse nella bozza dell'ultimo Ecofin, rispettivamente 0,3% e 0,2%).

Per l'Italia, e per la Francia, rispetto alle regole attuali, irrealistiche, si tratta di un guadagno netto: rispetto all'Mto, Parigi guadagna oltre un punto di Pil, Roma ancora di più. E l'aggiustamento minimo, dello 0,25% strutturale primario, è assai più dolce di quello previsto dalle regole attuali (minimo di 0,5% di saldo strutturale ogni anno). Per una fonte di Bercy, "non si può dire" che le nuove regole portino l'austerità, perché, paragonandole a quelle vecchie, il miglioramento è netto. E per l'Italia si tratta di "un buon accordo", sottolineano da Parigi.

L'intesa è stata annunciata martedì sera dai ministri francese, Bruno Le Maire, e tedesco, Christian Lindner, dalla capitale francese, in una conferenza stampa congiunta, ma secondo fonti di Bercy il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, e la presidenza spagnola, sono stati costantemente informati e tenuti al corrente. Del resto, secondo la fonte, era indispensabile che Francia e Germania si accordassero tra loro, per arrivare ad un accordo a 27, concetto che avevano trasmesso a Parigi "molti Stati membri".

L'accordo risponde alle necessità politiche di ciascun ministro: ognuno può rivendicare qualcosa, in un pacchetto complessivamente "equilibrato", come l'ha definito Nadia Calvino. In particolare Christian Lindner, che lotta per la propria sopravvivenza politica (il suo partito, l'Fdp, balla intorno al 5% nei sondaggi, la soglia di sbarramento del Bundestag, rispetto all'11% del 2021), porta a casa regole "severe", come ha rivendicato ieri, mentre quelle del vecchio patto di stabilità erano severe "solo sulla carta".

Che poi questo quadro di governance economica, oltre ad essere 'tarato' sulle esigenze di politica interna dei singoli governi, sia anche quello che davvero servirebbe all'Ue nel suo insieme, per recuperare gli enormi ritardi accumulati rispetto agli Usa e alla Cina in particolare dopo la crisi finanziaria iniziata nel 2008 e i danni autoinflitti con le politiche di austerity, è da vedere.

Come notava lo European Council on Foreign Relations, nel 2008, anno del fallimento di Lehman Brothers, l’economia dell’Ue, che ha molti più abitanti del colosso d'Oltreatlantico, era leggermente più grande di quella americana: 16,2 trilioni di dollari, contro 14,7 trilioni di dollari. Nel 2022, l’economia statunitense era cresciuta fino a raggiungere i 25mila miliardi di dollari, mentre l’Ue e il Regno Unito insieme avevano raggiunto solo i 19.800 miliardi di dollari. L’economia americana è ora quasi un terzo più grande ed è oltre del 50% più grande dell’Ue, senza il Regno Unito.

Si vedrà se il quadro di governance economica è quello che serve ad una Ue che si vuole "geopolitica". Per contrastare la rinascita dell'imperialismo russo sotto Vladimir Putin, che pare determinato a ridurre l'Ucraina, grande esportatore di derrate alimentari, ad un Paese pressoché privo di sbocchi sul mare, affidarsi solo alla mano invisibile del mercato rischia di non bastare. Per non parlare della transizione verde e digitale. Serviranno investimenti pubblici, e non pochi. E se le regole non li incoraggeranno, come ammoniva Mario Draghi da premier, semplicemente non verranno fatti. Con quali conseguenze, lo si vede già oggi, con la promessa di consegnare 1 milioni di munizioni d'artiglieria all'Ucraina entro fine marzo 2024, clamorosamente disattesa dall'Ue.

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Economia

Fisco, domani in Cdm bonus da 100 euro per dipendenti fino...

Published

on

lo avrebbe detto la presidente del Consiglio durante l'incontro con i sindacati

Giorgia Meloni - Fotogramma /Ipa

Domani il governo porterà in Consiglio dei ministri, nell’ambito dell’attuazione della delega fiscale, un decreto legislativo che permetterà di erogare, nel mese di gennaio 2025, un’indennità di 100 euro a favore dei lavoratori dipendenti, con reddito complessivo non superiore a 28.000 euro con coniuge e almeno un figlio a carico, oppure per le famiglie monogenitoriali con un unico figlio a carico. Secondo quanto si apprende lo avrebbe detto il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel corso dell'incontro con i sindacati. Questo provvedimento, avrebbe spiegato il premier, rientra nel più ampio lavoro che il Governo ha portato avanti finora per difendere il potere d’acquisto delle famiglie e dei lavoratori, segnatamente quelli più esposti. In questi sedici mesi di governo, avrebbe detto ancora, il governo ha scelto di concentrare le risorse che aveva a disposizione per interventi di carattere redistributivo.

Continue Reading

Economia

Furti d’auto, cosa c’è dietro i dati: la sfida tecnologica

Published

on

Il punto sulla prevenzione dei furti e le tecniche per il recupero dei veicoli, in un confronto organizzato dall’Adnkronos in collaborazione con LoJack Italia.

Continue Reading

Economia

Ieg, Assemblea ordinaria azionisti approva bilancio...

Published

on

L’assemblea ha stabilito che il dividendo sarà posto in pagamento a decorrere dal 22 maggio 2024

Ieg, Assemblea ordinaria azionisti approva bilancio esercizio al 31/12/23 e nomina Cda

Italian Exhibition Group Spa, società leader in Italia nell’organizzazione di eventi fieristici internazionali e quotata su Euronext Milan, mercato regolamentato organizzato e gestito da Borsa Italiana Spa, comunica che oggi si è tenuta l’Assemblea ordinaria e straordinaria degli azionisti con l’intervento dei soci esclusivamente tramite il rappresentante designato. "L’Assemblea ha approvato all’unanimità il bilancio di esercizio della società al 31 dicembre 2023, così come approvato e presentato dal Consiglio di amministrazione, che ha chiuso con un utile di esercizio pari ad euro 14.160.861 e ha deliberato di destinare il risultato d’esercizio 2023 come segue: a ciascuna azione ordinaria avente diritto al pagamento alla record date, un dividendo lordo pari a euro 0,14, per un importo complessivo, sulla base delle azioni ordinarie attualmente in circolazione, pari a complessivi euro 4.156.590, con avvertenza che eventuali variazioni del numero delle azioni proprie in portafoglio al momento della distribuzione non avranno incidenza sull’importo del dividendo unitario come sopra indicato; per euro 70.804 a 'Riserva Statutaria' ai sensi dell’art. 24 lettera b) dello Statuto; per euro 118.633 a 'Riserva indisponibile plusvalenze non realizzate'; per il restante ammontare, attualmente calcolato in euro 9.771.424, a copertura delle precedenti perdite di esercizio", si legge in una nota di Ieg.

L’assemblea ha stabilito che il dividendo sarà posto in pagamento a decorrere dal 22 maggio 2024 e ha, inoltre, esaminato il bilancio consolidato di Gruppo al 31 dicembre 2023 e la dichiarazione consolidata di carattere non finanziario ex d.lgs. 254/2016. "I risultati consolidati dell’esercizio 2023 evidenziano ricavi pari a 212,4 milioni di euro (+32,4% YoY), un Adjusted Ebitda pari a 49,5 milioni di euro con un Adjusted Ebitda margin all’23,3% e un risultato netto pari a 13,3 milioni di Euro, con un’incidenza percentuale sui ricavi del 6,3%; la posizione finanziaria netta è negativa per 71,9 milioni di euro", riferisce la nota.

L’Assemblea, esaminata la Relazione sulla Politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti redatta ai sensi delle vigenti disposizioni di legge e regolamentari, ha approvato con il 99,386% dei voti presenti in Assemblea la prima sezione della Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti e all’unanimità sulla seconda sezione della Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti.

Sulla base delle due liste presentate, l’assemblea degli azionisti ha nominato il nuovo Consiglio di amministrazione che scadrà con l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2026, con l’elezione di 1 membro facente parte della lista n.1 presentata congiuntamente da Amber Capital Italia Sgr Spa., che detiene n. 683.386 azioni ordinarie, pari allo 2,21% del capitale sociale, e da Amber Capital Uk Llp che detiene 2.006.754 azioni ordinarie, pari al 6,50% del capitale sociale, e di 9 membri facenti parte della lista n.2 presentata da Rimini Congressi Srl, che detiene n. 15.434.995 azioni ordinarie, pari al 50,01% del capitale sociale, e rappresentanti il 56,27% dei diritti di voto esercitabili in Assemblea, per un totale complessivo di n.10 Consiglieri di amministrazione, fissando i relativi compensi.

Il nuovo Consiglio di Amministrazione risulta così composto: Alessandra Bianchi (tratti dalla lista n.1 votata dal 5,949% dei rappresentati in Assemblea); Maurizio Renzo Ermeti, Corrado Arturo Peraboni, Moreno Maresi, Emmanuele Forlani, Valentina Ridolfi, Alessandro Marchetti, Gian Luca Brasini, Anna Cicchetti, Laura Vici (tratti dalla lista n.2 votata dal 94,051% dei Rappresentati in Assemblea).

L’Assemblea degli azionisti ha deliberato all’unanimità di nominare Luisa Renna sindaco effettivo e Sabrina Gigli sindaco supplente, al fine di poter riportare il Collegio sindacale alla composizione prevista dall’art.22.1 dello statuto sociale, prevedendo che rimanga in carica fino alla scadenza degli altri sindaci attualmente in carica e, pertanto, fino alla data dell’Assemblea convocata per l’approvazione del bilancio relativo all’esercizio al 31 dicembre 2025. Inoltre, l’Assemblea degli azionisti ha deliberato di confermare Luisa Renna nel ruolo di presidente del Collegio sindacale.

"L’Assemblea - prosegue la nota - ha autorizzato all’unanimità il Consiglio di amministrazione, previa revoca della precedente autorizzazione adottata dall’Assemblea ordinaria del 28 aprile 2023 per la parte non eseguita, all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie, ai sensi degli artt. 2357 e ss. del codice civile e dell’art. 132 del Tuf, anche in più tranche, anche su base rotativa (c.d. revolving), di azioni ordinarie della Società prive del valore nominale, fino ad un numero massimo che, tenuto conto delle azioni ordinarie della Società di volta in volta detenute in portafoglio dalla Società e dalle società da essa controllate, non sia complessivamente superiore al 10% del capitale sociale della Società, in conformità con quanto previsto dall’articolo 2357, comma 3, del Codice Civile, e, pertanto, tenuto conto delle azioni ordinarie possedute dalla società. La durata dell’autorizzazione è fissata in 18 mesi dalla data della deliberazione assembleare di approvazione della proposta".

"Gli acquisti - spiega - dovranno essere effettuati nel rispetto delle prescrizioni normative e regolamentari, ivi incluse le norme di cui al Regolamento (Ue) 596/2014 e al Regolamento delegato (Ue) 2016/1052, nonché delle prassi di mercato ammesse pro tempore vigenti, ove applicabili. In ogni caso gli acquisti dovranno essere effettuati: ad un prezzo per azione che non potrà discostarsi in diminuzione e in aumento per più del 15% rispetto al prezzo di riferimento registrato dal titolo nella seduta di borsa precedente ogni singola operazione; ad un corrispettivo che non sia superiore al prezzo più elevato tra il prezzo dell’ultima operazione indipendente e il prezzo dell’offerta di acquisto indipendente corrente più elevata presente nella sede di negoziazione dove viene effettuato l’acquisto".

"Le operazioni di acquisto di azioni - chiarisce - potranno essere effettuate nel rispetto delle condizioni previste dall’art. 3 del Regolamento delegato (Ue) n. 2016/1052 della Commissione al fine di beneficiare, ove ne sussistano i presupposti, dell'esenzione di cui all'articolo 5, paragrafo 1, del Regolamento (Ue) n. 596/2014 relativo agli abusi di mercato con riferimento all'abuso di informazioni privilegiate e manipolazione di mercato. In considerazione delle diverse finalità perseguibili mediante le operazioni sulle azioni proprie, l’Assemblea ha autorizzato l’effettuazione degli acquisti, nel rispetto del principio di parità di trattamento degli azionisti previsto dall'art. 132 del Tuf, secondo qualsivoglia delle modalità di cui all'articolo 144- bis del Regolamento Consob (anche per il tramite di società controllate), da individuarsi, di volta in volta, a discrezione del Consiglio stesso".

Alla data del 19 marzo 2024 la società detiene n. 319.000 azioni proprie, pari all’1,03% del capitale sociale avente diritto di voto. L’Assemblea degli azionisti di Italian Exhibition Group in sede straordinaria non ha approvato la modifica dell’articolo 10 dello Statuto Sociale (convocazione dell’Assemblea) e dell’articolo 11 dello Statuto Sociale (partecipazione alle Assemblee). La percentuale di voti favorevoli degli azionisti ha rappresentato il 4,272% dei voti presenti in Assemblea; i voti contrari sono stati il 5,949%, mentre l’89,779% Rappresentati in Assemblea si è astenuto.

Il nuovo Consiglio di Amministrazione della società si è riunito, per la prima volta, a valle dell’Assemblea dei soci di Italian Exhibition Group, e ha nominato Maurizio Renzo Ermeti presidente esecutivo, Corrado Arturo Peraboni amministratore delegato e Chief Exececutive Officer. Gian Luca Brasini è consigliere esecutivo. Il Consiglio di Amministrazione inoltre, sulla base delle dichiarazioni rese dagli interessati, all’esito delle opportune verifiche, ha valutato la sussistenza dei requisiti di indipendenza previsti dalla legge e dallo statuto in capo agli amministratori Moreno Maresi, Valentina Ridolfi, Alessandro Marchetti, Anna Cicchetti, Laura Vici e Alessandra Bianchi.

In aggiunta, il Consiglio di Amministrazione ha istituito i seguenti comitati interni: il Comitato Controllo e Rischi (a cui sono attribuite anche le funzioni di Comitato Parti Correlate), composto dagli amministratori indipendenti Alessandra Bianchi, Moreno Maresi, Anna Cicchetti, Valentina Ridolfi; il Comitato Remunerazione e Nomine, composto dagli amministratori (a cui sono attribuite anche le funzioni di Comitato Sostenibilità): Valentina Ridolfi, Laura Vici, Alessandro Marchetti, Emmanuele Forlani. Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre nominato l’Organismo di Vigilanza nelle persone di Fabio Pranzetti, Monia Astolfi e Lucia Cicognani, con il compito di vigilare sulla corretta implementazione, efficacia e osservanza del Modello 231 all’interno della società nonché di curarne il relativo aggiornamento. Fabio Pranzetti è stato nominato presidente dell’Organismo di Vigilanza.

Continue Reading

Ultime notizie

Politica1 ora ago

Fonti Commissione Antimafia: “Emiliano vuole data in...

Intanto dall’organismo parlamentare trapela che tutti conoscono i tempi e le liturgie della politica e si sa che alla Conferenza...

Cronaca2 ore ago

G7, tensioni a corteo dei centri sociali a Torino: uova e...

Manifestanti respinti con scudi, idranti e lacrimogeni Tensioni a Torino al corteo promosso da centri sociali e collettivi studenteschi per...

Spettacolo2 ore ago

Daniele Salvo: “nei panni di Odisseo in un gioco di...

L'attore e regista vestirà i panni del protagonista nell''Aiace' di Sofocle, diretto da Luca Micheletti, e aprirà il 10 maggio...

Economia2 ore ago

Fisco, domani in Cdm bonus da 100 euro per dipendenti fino...

lo avrebbe detto la presidente del Consiglio durante l'incontro con i sindacati Domani il governo porterà in Consiglio dei ministri,...

Ultima ora2 ore ago

Bologna, ossa umane trovate in un bosco: la scoperta choc

Il ritrovamento di due ragazzi durante una passeggiata. Si tratta di 13 parti di scheletro appartenenti a un uomo morto...

Sport2 ore ago

Lukaku, Scamacca e Holm: le novità dagli infortunati

Aggiornamento sui casi delicati di Serie A Soumaro e Odgaard ancora fermi in infermeria Ancora lavoro lontano dal gruppo per Adama Soumaoro e Jens Odgaard. Il...

Politica2 ore ago

Sangiuliano, Piantedosi e Valditara i ministri più social:...

Ma su Facebook Salvini batte tutti con una media giornaliera di 6,2 post Il podio del coinvolgimento social dei ministri...

Esteri2 ore ago

Attacco Houthi a nave cargo nel Mar Rosso, nave Fasan della...

E' accaduto nella tarda mattinata nei pressi dello stretto di Bab El Mandeb Nella tarda mattinata di oggi la fregata...

Esteri3 ore ago

Caso Ariston, botta e risposta Farnesina-Mosca. Governo al...

Farnesina: "Revocare la misura". L'ambasciatore russo in Italia: "Risposta ad atti ostili". Il precedente della Danone Diplomazia e governo al...

Cultura3 ore ago

Mostre, ‘Ritrovamenti’ di Steven Meek a...

Fino al 10 maggio alla galleria Interno 11A Un oggetto più comune sulla terra diventa qualcosa di meraviglioso sotto l’acqua,...

Economia3 ore ago

Furti d’auto, cosa c’è dietro i dati: la sfida tecnologica

Il punto sulla prevenzione dei furti e le tecniche per il recupero dei veicoli, in un confronto organizzato dall’Adnkronos in...

Salute e Benessere3 ore ago

Covid, caratteristiche genetiche influenzano risposta a...

Ricercatori italiani di diverse università hanno unito le proprie forze per studiare le basi genetiche delle differenze interindividuali nella risposta...

Cronaca3 ore ago

Ramelli, Azione studentesca: “Intitolare una scuola a...

In occasione dell’anniversario della morte di Sergio Ramelli - studente milanese ucciso per mano della violenza politica a soli 18...

Cronaca4 ore ago

Mesotelioma, il cancro silente che porta l’affanno...

Giulia Veronesi: "Da lavoro 1 caso su 2. La ricerca sta cambiando lo schema di trattamento". Pneumologi: "Buone prospettive da...

Cultura4 ore ago

Al Mic il piano strategico per la fotografia tra promozione...

Sono stati presentati, oggi a Roma, al ministero della Cultura, il Piano strategico per lo sviluppo della fotografia in Italia...

Spettacolo4 ore ago

Eurovision 2024, anche il figlio di Amadeus a Malmoe

José Sebastiani farà parte del nuovo podcast realizzato per Rai PlaySound da Radioimmaginaria Anche José Sebastiani, figlio di Amadeus, sarà...

Economia4 ore ago

Ieg, Assemblea ordinaria azionisti approva bilancio...

L’assemblea ha stabilito che il dividendo sarà posto in pagamento a decorrere dal 22 maggio 2024 Italian Exhibition Group Spa,...

Politica4 ore ago

Europee e leader candidati, Crespi: “Meloni booster...

L'analisi del sondaggista sull'impegno dei leader alle prossime elezioni Elly Schlein candidata in due sole circoscrizioni è "un brutto colpo...

Spettacolo4 ore ago

Franco Di Mare e la malattia, vertici Rai: “Appresa...

"L'ad della Rai e il dg esprimono tutta la propria vicinanza umana e assicurano la loro disponibilità a fare tutto...

Economia4 ore ago

Prevenzione furti d’auto, Iperti (LoJack): “Fondamentale la...

L’amministratore delegato di LoJack Italia evidenzia come sia fondamentale lavorare insieme alle istituzioni, partendo dal rapporto con le forze dell’ordine,...