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Juve-Napoli, il nuovo Mazzarri: “Non parlo di...
Juve-Napoli, il nuovo Mazzarri: “Non parlo di arbitri”
"Big match per capire a che livello siamo"
"Cosa rappresenta Juve-Napoli? Sapete cosa rappresenta, la squadra che ha vinto lo Scudetto contro una delle più forti italiane, è una gara di rilievo, importantissima e dobbiamo farla bene anche per capire certi progressi". Lo ha detto alla vigilia del match contro la Juventus, l'allenatore del Napoli Walter Mazzarri.
Gli azzurri sono reduci dalla sconfitta casalinga contro l'Inter in un match caratterizzato da un paio di discutibili decisioni dell'arbitro Massa. "E' un Mazzarri nuovo, sono stato fermo per ripulirmi del passato, non voglio più essere quello che parla di arbitri. Anche le prossime volte non parlerò degli arbitri, il Mazzarri vecchio è in pensione. Preferisco fare come domenica e non venire perché immaginavo si sarebbe parlato di quello. Vorrei parlare solo della squadra", dice.
L'obiettivo di Mazzarri, che ha sostituito l'esonerato Rudi Garcia, è soprattutto ridare solidità difensiva. "Il calcio è cambiato da quando c'ero io qui, l'anno scorso al di là di giocare bene, la fase difensiva era stare corti e non far ripartire gli avversari. Sto lavorando in questo aspetto. Qualcosina s'è già visto, il primo tempo con l'Inter la squadra ha fatto molto bene, la squadra non ha concesso una ripartenza tranne che sul gol. Meritavamo noi per quanto creato ed a fine primo tempo dovevamo stare noi in vantaggio".
In attacco si punta su Osimhen che, dopo lo stop per infortunio, non può essere al top. "Osimhen come sta fisicamente? Per lui è normale un po' di tempo per la sua stazza dopo un periodo fermo, non sarà al 100% ma credo mi darà più garanzie rispetto alle ultime partite", dice.
"Bisogna essere più compatti, fare meno errori sotto porta, non prendere ripartenze come prima del mio arrivo ed essere concreti sotto porta. Ed un pizzico di fortuna, credetemi, a volte ti gira tutto male, un episodio ti fa svoltare. Quest'anno siamo in ritardo, è così, parla la classifica ma quel primo tempo con l'Inter contro la migliore... non ha dimostrato di essere inferiore anzi il Napoli meritava di chiudere avanti il primo tempo".
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Atalanta-Roma si gioca il 12 maggio, respinta la richiesta...
Il club capitolino avrebbe voluto giocare il 13 maggio
La Lega Serie A ha annunciato gli anticipi e i posticipi della 36esima giornata. Il big match tra Atalanta e Roma si giocherà domenica 12 maggio alle 20.45. Respinta, quindi, la richiesta della società giallorossa. La Roma ha scritto una lettera alla Lega di Serie A chiedendo di giocare la sfida di campionato a Bergamo contro l'Atalanta di lunedì, (al momento è in programma domenica 12 maggio) con conseguente spostamento della finale di Coppa Italia del 15 maggio all'Olimpico di Roma tra i bergamaschi e la Juventus. La Roma ritiene che vengano usati due pesi e due misure e ha chiesto la parità di diritti con l'Atalanta. Entrambe le squadre saranno, del resto, impegnate nelle semifinali di Europa League.
La Roma ha chiesto alla Lega che la partita si giochi di lunedì (come è già stato accordato per Salernitana-Atalanta del 6 maggio) e non di domenica 5 (quando invece si giocherà Roma-Juventus), per tutelare e garantire l'integrità del Campionato di Serie A.
Dopo la decisione della Lega, trapela disappunto dalla società giallorossa che stigmatizza il colpo all'integrità del campionato. Inoltre la Roma lamenta il fatto che dalla Lega di A non è pervenuta ancora alcuna risposta sul recupero tra Atalanta e Fiorentina.
Il calendario della 36esima giornata:
Frosinone-Inter (10/5, ore 20.45); Napoli-Bologna (11/5, ore 18); Milan-Cagliari (11/5, ore 20.45); Lazio-Empoli (12/5, ore 12.30); Genoa-Sassuolo (12/5, ore 15); Verona-Torino (12/5, ore 15); Juventus-Salernitana (12/5, ore 18); Atalanta-Roma (12/5, ore 20.45); Lecce-Udinese (13/5, ore 18.30); Fiorentina-Monza (13/5, ore 20.45).
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Cagliari, Mina salta il Genoa
Affaticamento muscolare per il difensore
Non arrivano buone notizie in casa Cagliari a poche ore dal match in programma questa sera contro il Genoa di Alberto Gilardino.
I sardi devono fare i conti con gli stop già noti di Viola e Dossena. Oltre a loro, però, la formazione titolare perderà un altro giocatore: si tratta di Yerry Mina, colpito da alcuni problemi fisici.
Mister Ranieri deve ridisegnare la difesa visto l'affaticamento muscolare che ha colpito Mina proprio in queste ore. A causa della condizione non al top, il giocatore salterà la sfida di questa sera contro i liguri.
Vista l'ennesima defezione, Ranieri deve correrei ai ripari per ridisegnare il suo scacchiere: ma chi prenderà il posto di Mina contro il Genoa? Il tecnico dei sardi, con ogni probabilità, ridisegnerà la sua difesa a tre, con Wieteska che andrà a posizionarsi al fianco di Obert e Hatzidiakos.
Fantacalcio.it per Adnkronos
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Sprint finale per un posto in Champions League, possibili...
Al momento le uniche sicure di un posto sono l'Inter vincitrice dello scudetto e il Milan, secondo e non raggiungibile dalla sesta in classifica
La nuova Champions League che prenderà il via il prossimo anno avrà sicuramente, almeno, cinque squadre italiane impegnate. Un risultato straordinario per il tanto bistrattato calcio italiano, che permetterà di iscrivere un club in più rispetto alle passate stagioni grazie ai risultati ottenuti dalle nostre rappresentanti in questo anno di competizioni europee e il conseguente primo posto nel ranking Uefa. L'ultimo tassello è arrivato grazie alla qualificazione di Roma, Atalanta e Fiorentina alle semifinali di Europa League e di Conference League. Ma l'Italia, se una tra Roma e Atalanta dovessero vincere l'Europa League, come ha chiarito la Uefa, avrebbe ben sei squadre nella massima competizione per club: 4 posti dal campionato, 1 per la detentrice dell’Europa League e 1 grazie al ranking Uefa.
Al momento le uniche sicure di un posto in Champions sono l'Inter vincitrice dello scudetto e il Milan, secondo e non raggiungibile dalla sesta in classifica. Al termine della 34esima giornata di Serie A, in cui la Juventus ha pareggiato con il Milan, la classifica vede i bianconeri di Allegri terzi a 65 punti, inseguiti dal Bologna di Thiago Motta, quarti a 63 punti e con lo scontro diretto da giocare al Dall'Ara. Al quinto posto attualmente c'è la Roma di De Rossi con 59 punti, seguita dall'Atalanta di Gasperini a 57, attualmente sesta, ma con una gara da recuperare, quella con la Fiorentina, che è ottava a 50 punti, preceduta dalla Lazio con 55.
Le prossime sfide
Da seguire con attenzione i prossimi scontri diretti con la Roma che ha sicuramente il calendario peggiore, dovendo ancora incontrare la Juventus e l'Atalanta, oltre alle due sfide con il Bayer Leverkusen, oltre a Genoa ed Empoli nelle ultime due giornate. I bergamaschi oltre alla sfida con i giallorossi dovranno incontrare Salernitana, Lecce e Torino, oltre al recupero con la Fiorentina e la doppia sfida di Coppa con il Marsiglia. Anche il Bologna dovrà fare attenzione dovendo giocare con i bianconeri e con il Napoli, al momento nono con 50 punti. Calendario migliore per la Lazio che dovrà vedersela con Monza, Empoli, Inter e Sassuolo. Delle prime otto, nella migliore delle ipotesi due dovranno 'accontentarsi' dell'Europa League, ma c'è anche uno scenario ulteriore e ancora più roseo per calcio italiano. Se, infatti, Roma o Atalanta dovessero vincere l’Europa League e la Fiorentina la Conference League chiudendo però il campionato oltre l’ottavo posto, sarebbero 10 le squadre classificate alla prossima stagione Europea, nelle tre competizioni.