Esteri
Tra William e Harry “danni irreparabili”, ecco...
Tra William e Harry “danni irreparabili”, ecco perché
Ne è convinto l'esperto reale Omid Scobie, collaboratore di Abc News e autore di 'Endegame', il suo libro appena pubblicato in Gran Bretagna
I panni sporchi si lavano in casa, sempre e soprattutto se la dimora è Buckingham Palace. Invece, William ha raccontato, via conferenza stampa, i fatti che riguardano la famiglia reale e più precisamente quelli di Harry, causando "danni irreparabili" fra sé e suo fratello. Ne è convinto l'esperto reale Omid Scobie, collaboratore di Abc News e autore di 'Endegame', il suo libro appena pubblicato in Gran Bretagna, nel quale sostiene che il principe di Galles "ha condiviso informazioni private sul duca di Sussex, finite sulla prima pagina di un giornale. E questo ha causato danni irreparabili fra loro".
A dispetto dell'immagine, che il grande pubblico ha a lungo conservato, di due fratelli legati sia dal loro ruolo nella famiglia reale che dalla perdita della loro amata madre, secondo Scobie, in realtà la relazione fra William ed Harry sarebbe oggi disintegrata. L'erede al trono è diventato un "uomo d'azienda" all'interno della famiglia reale. Da quando Carlo divenne re l'anno scorso, "abbiamo visto emergere un uomo molto più duro, che sembra aver abbracciato e incarnato l'istituzione reale". D'altra parte, il duca di Sussex, da quando ha abbandonato ogni impegno nell'istituzione monarchica per trasferirsi negli Stati Uniti, ha parlato pubblicamente della sua rottura con il fratello, mettendo nero su bianco molti dettagli del loro rapporto nel suo libro di memorie 'Spare'.
Ma c'è ben altro, in 'Endgame'. In particolare, i nuovi sviluppi che ruotano attorno alla famosa intervista di Harry e Meghan a Oprah Winfrey, nella quale rivelarono che membri della famiglia reale ebbero conversazioni con Harry su "quanto scura" potesse essere la pelle del loro figlio. Intervista che portò a una successiva conversazione di Carlo con Meghan. Scobie sostiene che siano state due persone a sollevare dubbi sul colore della pelle del figlio del duca di Sussex: "I loro nomi sono stati menzionati nelle lettere tra king Charles e la moglie di Harry che si sono scambiate qualche tempo dopo l'intervista a Oprah Winfrey. Sappiamo da fonti che Carlo era inorridito da cosa potesse pensare Meghan di quelle conversazioni e dunque, come rappresentante della sua famiglia, ha cercato di affrontare direttamente con lei l'argomento".
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Eye, Molinari: “Forlì scelta simbolica ad un anno...
“L’European Youth Event è un brand del Parlamento Europeo che di solito si svolge a Strasburgo, ma che in vista delle elezioni europee si è spostato anche negli Stati membri: in Germania, Lituania, Slovenia e ora in Italia, per discutere di Unione Europea, visto che l’8 e il 9 giugno siamo tutti chiamati a votare. C’è una campagna che si chiama ‘Usa il tuo voto’ che vuole invitare tutti i cittadini dell’Unione, in particolare i giovani, ad andare a votare. In questi tre giorni ci sarà da divertirsi, da stare insieme e da discutere”, ha sottolineato Maurizio Molinari, parlamentare europeo capo dell’Ufficio di Milano, durante l’inaugurazione di EYE Forlì.
“Andare in una città come Forlì, piuttosto che in un grande centro come Milano, soprattutto ad un anno di distanza dall’alluvione che ha colpito la Romagna, è da un lato molto forte simbolicamente e, dall’altro, vuole avvicinare i cittadini all’istituzione. Per questo l’Unione Europea ha scelto questa città”, conclude Molinari.
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Eye, Laschi: “Un evento organizzato dai giovani per i...
150 associazioni giovanili si sono date appuntamento a Forlì per EYE, previste oltre 200 iniziative
“EYE Forlì nasce da un’idea del Parlamento Europeo che ogni due anni organizza a Strasburgo un grande ritrovo per giovani e, quest’anno, in previsione delle elezioni europee, ha deciso di avvicinarsi di più ai giovani cittadini e ha portato l’evento in 4 città un EYE locale. Per l’Italia, ha scelto l’Università di Bologna e il Campus di Forlì. Un grande evento organizzato dai giovani per i giovani. Ci saranno più di 150 associazioni giovanili che hanno organizzato oltre 200 iniziative che si svolgeranno sabato 18 e domenica 19 maggio. Il tutto si apre con la cerimonia in Piazza Saffi dove ci sarà un spettacolo e i saluti istituzionali”, ha raccontato Giuliana Laschi, dell’Università di Bologna, coordinatrice EYE Forlì, durante la cerimonia di inaugurazione dell’evento.
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Eye, Colla: “Università bacino della Commissione...
La rappresentante della Commissione Europea per il Nord Italia a margine dell’inaugurazione di EYE, l’European Youth Event, a Forlì
“L’Università è un bacino dove la Commissione Europea è contenta di lavorare. È la prima volta che l’EYE si tiene in Italia ed è importante che si faccia in Emilia-Romagna, ad un anno dall’alluvione che l’ha colpita. La Commissione Europea ricorda così l’importanza di questo periodo storico”, ha dichiarato Claudia Colla, rappresentante della Commissione Europea per il Nord Italia, a margine dell’inaugurazione di EYE, l’European Youth Event, a Forlì.
“Il 9 maggio si è celebrata la festa dell’Europa, il primo maggio sono stati festeggiati i 20 anni dall’allargamento, quindi è un momento caldo e pieno di avvenimenti, includendo anche le elezioni che ci saranno tra meno di un mese. È importante far capire la concretezza delle politiche dell’Unione e far vedere alle nuove generazioni la vicinanza delle istituzioni europee”, aggiunge Colla.
“Un programma che in Italia viene chiamato PNRR, ma che noi chiamiamo Next Generation EU, mette al centro le nuove generazioni, quindi quale luogo migliore se non Forlì, con una collaborazione con l’Università”, conclude.