Connect with us

Immediapress

Metafrasi rivoluziona il mondo delle traduzioni...

Published

on

Metafrasi rivoluziona il mondo delle traduzioni specialistiche in ambito healthcare e brevettuale, unendo le tecnologie più innovative al valore umano

Sabrina Eskelson - Ceo

Sotto la guida di Sabrina Eskelson, l’azienda ora punta a un radicale rebranding

Napoli, 8 maggio 2024. Nel vertiginoso panorama dell'innovazione tecnologica globale, Metafrasi emerge come esempio di eccellenza nel mondo delle traduzioni tecniche e brevettuali. Questa azienda, guidata dall'acume e dalla passione del CEO Sabrina Eskelson, con la sua strategia visionaria si posiziona come punto di riferimento che lega insieme il passato, il presente e il futuro della traduzione specialistica.

Intelligenza artificiale e tocco umano: la strategia di Metafrasi

La strategia adottata da Metafrasi riflette una profonda comprensione delle mutevoli dinamiche del mercato internazionale attuale. La decisione di integrare l'intelligenza artificiale nei processi aziendali segna non solo un passo verso una maggiore efficienza professionale, ma rappresenta anche un'opportunità unica per potenziare la qualità del lavoro umano. Questo approccio garantisce una precisione e una sensibilità culturale ineguagliabili, elementi che restano prerogativa esclusiva dell'intelligenza umana. "L'intelligenza artificiale ci aiuta a ottimizzare i nostri processi", sottolinea Eskelson, "ma è il tocco umano a fare la vera differenza, arricchendo ogni testo con interpretazioni e valutazioni che solo una profonda comprensione culturale e tecnica può fornire".

Nel campo delle traduzioni tecniche e brevettuali, la scelta accurata del linguaggio si rivela cruciale. Per quanto riguarda i brevetti, una traduzione precisa è fondamentale per garantire la protezione efficace dei diritti di proprietà intellettuale, con ogni termine che può definire i confini dell'innovazione tutelata. Analogamente, nell'ambito dell'healthcare, l'utilizzo di un linguaggio specifico e accurato assicura che le informazioni mediche vengano comunicate chiaramente e senza ambiguità, riducendo significativamente il rischio di malintesi con potenziali conseguenze sulla salute dei pazienti. Metafrasi enfatizza, quindi, l'importanza di affidarsi a traduttori esperti che possiedano non solo una padronanza linguistica eccellente, ma anche una conoscenza approfondita dei contesti tecnici e legali specifici di ciascun testo.

Un rebranding in ottica futuribile

Inoltre, all'orizzonte di Metafrasi si profila un ambizioso progetto di rebranding, simbolo della sua continua evoluzione e del suo impegno a restare al passo con le novità del settore, mantenendo sempre al centro l'irrinunciabile importanza dell'elemento umano. "Il nostro rebranding incarna la visione che abbiamo per il futuro", dichiara Eskelson, "un futuro in cui Metafrasi non solo continua a stabilire gli standard nell'ambito delle traduzioni specializzate, ma li supera, grazie all'unione tra le tecnologie più avanzate e l'insuperabile precisione umana".

Specializzandosi in settori come quello brevettuale e dell'healthcare, Metafrasi non si limita a soddisfare le richieste immediate dei suoi clienti, ma anticipa le sfide linguistiche e comunicative del futuro. Questo approccio proattivo è ciò che rende Metafrasi un leader nel suo campo e un vero e proprio partner strategico per i suoi clienti, fornendo soluzioni che promuovono l'innovazione e il progresso.

In conclusione, sotto la guida esperta di Sabrina Eskelson, Metafrasi si afferma non solo come custode della tradizione nella traduzione specialistica, ma anche come pioniere di nuovi paradigmi nel mestiere del traduttore. Bilanciando armoniosamente tecnologia e tocco umano, Metafrasi trascende le semplici barriere linguistiche per costruire ponti verso il futuro della comunicazione globale, rafforzando ogni giorno di più la sua reputazione di eccellenza e affidabilità nel settore.

Per ulteriori informazioni, visitate il sito www.metafrasi.it e immergetevi nel mondo delle traduzioni tecniche e specialistiche dell’azienda leader del settore.

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Immediapress

Festival Regionale dell’Economia Civile, conclusi i lavori...

Published

on

Festival Regionale dell’Economia Civile, conclusi i lavori a Rieti: dialogo tra istituzioni, associazioni e territorio per un nuovo paradigma economico

Roma, 18 maggio - Si è conclusa, dopo tre giorni di lavoro a Rieti, la prima edizione del Festival Regionale dell’Economia Civile, tappa del percorso di avvicinamento alla 6ª edizione del Festival Nazionale dell’Economia Civile 2024, promossa da Federcasse (Associazione Nazionale delle Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali) e da Confcooperative, organizzata e progettata con NeXt (Nuova Economia per Tutti), con la collaborazione di SEC (Scuola di Economia Civile) e il contributo di Fondosviluppo e realizzata grazie all’impegno del Comitato locale di Rieti coordinato da Campagna Sabina.

Luca Raffaele (Direttore NeXt Economia e membro del Comitato promotore del Festival Nazionale dell’Economia Civile) ha dichiarato: «È importante dare continuità a questo tipo di eventi, cercando di capire anche e soprattutto l’impatto che effettivamente hanno per le strategie di sviluppo locale. Questo primo Festival Regionale può rappresentare l’occasione di elaborare e sperimentare il primo modello di Distretto di Economia Sociale e Civile in Italia, che possa rendere stabile il lavoro di co-programmazione e co-progettazione svolto dalle organizzazioni pubbliche e private di un territorio. Ciò può generare nuove filiere produttive a impatto sociale, a partire dall’utilizzo di strumenti di finanza sociale e di Patti di Comunità».

Per Laura Ciacci (Coordinatrice Comitato Locale di Rieti) «essere i primi a portare questo tipo di rassegna è motivo di soddisfazione, soprattutto comprendendo che eventi del genere possono svolgere un ruolo fondamentale nel portare nelle diverse realtà una visione nuova e innovativa, come quella dell’economia sociale e civile. Per aumentare la partecipazione sul territorio lanceremo con il Festival nazionale una call per coinvolgere e valorizzare tutte le buone pratiche di economia sociale e civile presenti nella provincia di Rieti».

Daniele Sinibaldi (Sindaco di Rieti) ha detto: «La sfida che dobbiamo lanciare e che stiamo cercando di fare anche come amministrazione comunale è quella di iniziare un percorso serio su questo tema, coinvolgendo tutti gli attori del territorio, perché è necessario un reale cambio di paradigma. Non può naturalmente limitarsi come percorso alle iniziative culturali, ma ha bisogno di trovare un terreno di concretezza. Per questo motivo ci proponiamo volentieri di impegnarci insieme al comitato locale del festival e a chiunque voglia essere partecipe di questo processo».

Claudia Chiarinelli (Assessore Sviluppo Economico e Lavori Pubblici Comune di Rieti): «Rieti deve essere orgogliosa di aver ospitato questo evento pre-festival, ma ancor di più deve saper fare tesoro di ciò che questa tre giorni lascia. Confronti, dibattiti e conferenze che hanno lanciato un messaggio chiaro: il tessuto cittadino può e deve cogliere, comprendere la necessità di fare sistema, fare rete ad ogni livello coniugando l’iniziativa privata con quella pubblica, istituendo un tavolo istituzionale di lavoro dedicato all’economia sociale e civile».

LINEE GUIDA PER L’ECONOMIA SOCIALE E CIVILE

https://www.festivalnazionaleeconomiacivile.it/linee-guida-per-uneuropa-sociale-civile-e-partecipata/

Continue Reading

Immediapress

Festival Regionale dell’Economia Civile, il ruolo...

Published

on

Festival Regionale dell’Economia Civile, il ruolo dell’economia sociale e civile nel futuro dell’Europa

Roma, 18 maggio 2024 - Proseguono, a Rieti, i lavori del Festival Regionale dell’Economia Civile, che vuole coinvolgere le comunità locali in tutte le componenti della società civile come attori di economia sociale e civile per dare prospettive di miglioramento.

Di territori e visione futura, si è parlato nel corso del dibattito pubblico tenutosi a Palazzo Aluffi – Polo Universitario di Rieti, Sabina Universitas. Andrea Ferrante (Biodistretto Amerina e delle Forre) ha dichiarato: «Lavoriamo per ricordare che cibo è diritto e non una merce, è un servizio alla comunità. Il Lazio è l’unica regione italiana dove l’area metropolitana fa 4/5 della popolazione regionale, per cui purtroppo spesso si ha una visione alquanto Roma-centrica, ma l’Italia è fatta anche di quei piccoli territori fondamentale anche per l’economia sociale».

«Slow Food come associazione no profit si trova perfettamente ad agio nell’ambito dell’economia sociale. Mi viene in mente il tema a noi molto caro dell’agricoltura sociale, dove si ha la possibilità di far incontrare due realtà da sempre vicine ma che i recenti sviluppi dell’agro-industria hanno sempre più disgiunto» ha dichiarato Luigi Pagliaro (Presidente di Slow Food Lazio).

Enza Bufacchi (Direttrice CNA Rieti) ha spiegato: «La CNA già oggi nella sua azione favorisce questi processi con le sue iniziative progettuali. Penso al progetto “Vivaio”, una piccola incubatrice di impresa con cui stiamo facendo moltissimo orientamento alla creazione di impresa per poi accompagnare nel percorso alcune delle persone che arrivano a raggiungere il proprio obiettivo».

Si è poi parlato di action plan europeo, con Paola Ferrara (Sustainability Manager Confcooperative e Direttrice Coopermondo) che ha dichiarato: «Con questo Festival stiamo cercando di contaminare un’economia che per algoritmi e per far quadrare i bilanci tende troppo a mettere al centro il profitto trascurando però gli aspetti più sociali ed umani dell’economia stessa. Si deve tornare a considerare l’uomo in quanto tale, non solamente come strumento economico».

Gianluca Salvatori (Segretario Generale Euricse, osservatore task force ONU economia sociale e solidale): «Lo scopo con cui è nata l’UE era il consolidamento di uno spazio di libero mercato, libera circolazione ecc. Negli ultimi 15 anni, però, abbiamo vissuto un filotto di crisi che hanno smentito la teoria secondo cui il mercato è capace di risolvere ogni problema, inducendo le autorità internazionali a rivedere il proprio impianto ideologico, introducendo l’idea che è possibile un nuovo tipo di economia guidato dagli obiettivi sociali».

Per Leonardo Pofferi (Direttore Ufficio Confcooperative Bruxelles): «Avremo presto nuovi interlocutori politici a livello europeo, cui chiederemo di consolidare il percorso fino ad oggi percorso, ribadendo che la direzione intrapresa verso la tutela dei diritti all’interno dell’economia non deve e non può essere variata».

Vanessa Pallucchi (Portavoce Forum Terzo Settore): «Tutto il mondo del terzo settore, dal volontariato alle fondazioni, svolge e ha svolto in questa transizione - fortemente caratterizzata da un liberalismo capitalista - un grande ruolo di equilibrio e tutela rispetto alla questione sociale. Se alcune questioni importanti, per esempio quelle legate alla disabilità, hanno assunto una posizione centrale, molto si deve ai cittadini attivi e alla loro capacità di essere corpo unito».

Daniela Freddi (Responsabile del Piano per l’Economia sociale, città metropolitana di Bologna): «In questo momento il focus deve essere sull’economia sociale, finora troppo trascurata. La politica al riguardo deve essere sì guidata dalle Pubbliche Amministrazioni ma allo stesso tempo deve essere capace di coinvolgere tutti gli attori presenti sul territorio, prendendone in considerazione i naturali rapporti di competizione ma costruendo contestualmente un perimetro in cui quegli stessi soggetti possano riuscire a collaborare».

Monica di Sisto (Vice Presidente Fairwatch): «Si avverte la necessità di uscire da un’ottica in cui si presta attenzione solamente all’economia finanziaria e delle grandi imprese volte solo al profitto, per recuperare una visione più vicina alle piccole realtà imprenditoriali operanti nei territori, rimettendo così al centro la persona rispetto al guadagno».

Simona De Giorgio (Coordinatrice del Comitato per l’imprenditorialità sociale della Camera di commercio di Torino e della piattaforma progettuale Torino Social Impact): «Per favorire lo sviluppo dell’economia sociale e civile le P.A. devono dialogare con tutte le componenti del territorio, partendo da quelle produttive a quelle associazionistiche e anche le altre P.A. come il settore bancario o della ricerca. Il tema è favorire la nascita di ecosistemi e sicuramente questo Festival è un passo avanti in questa direzione».

Giovanni Betti (Ufficio Federcasse di Bruxelles): «Il nostro tentativo è stato quello di porre davanti alla Commissione e alle istituzioni europee, a pochi mesi dalla pubblicazione dell’Action Plan, la necessità di dare maggiore attenzione al tema dell’economia sociale anche tramite un maggiore sostegno a quelle imprese che scelgono di correre un maggiore rischio magari scegliendo di non delocalizzare e cercando un tipo di sviluppo sostenibile».

Leonardo Tosti (Vicepresidente Camera di Commercio Rieti-Viterbo): «Il primo passo da fare per avviarsi verso un’economia più civile e sostenibile è quello di acquisire più consapevolezza come consumatori, partendo dal considerare con maggiore meticolosità l’intera filiera che accompagna il prodotto dall’inizio del processo di produzione fino ad arrivare al termine dell’utilizzo».

Il Festival Regionale dell’Economia Civile è una tappa del percorso di avvicinamento alla 6ª edizione del Festival Nazionale dell’Economia Civile2024 ed è promosso da Federcasse (Associazione Nazionale delle Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali) e da Confcooperative, organizzato e progettato con NeXt (Nuova Economia perTutti), con la collaborazione di SEC (Scuola di Economia Civile) e il contributo di Fondosviluppo e realizzato grazie all’impegno di Campagna Sabina.

IL PROGRAMMA COMPLETO DEL FESTIVAL

https://www.festivalnazionaleeconomiacivile.it/festival-regionale-delleconomia-civile

LINEE GUIDA PER L’ECONOMIA SOCIALE E CIVILE

https://www.festivalnazionaleeconomiacivile.it/linee-guida-per-uneuropa-sociale-civile-e-partecipata/

Continue Reading

Immediapress

Festival Regionale dell’Economia Civile:focus su territori...

Published

on

Festival Regionale dell’Economia Civile:focus su territori e visione europea

Roma, 18 maggio 2024 - Seconda giornata di lavori per il Festival Regionale dell’Economia Civile in corso a Rieti, tappa del percorso di avvicinamento alla 6ª edizione del Festival Nazionale dell’Economia Civile 2024, promosso da Federcasse (Associazione Nazionale delle Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali) e da Confcooperative, organizzato e progettato con NeXt (Nuova Economia per Tutti), con la collaborazione di SEC (Scuola di Economia Civile) e il contributo di Fondosviluppo e realizzato grazie all'impegno di Campagna Sabina.

Dopo una mattinata di incontro con le scuole, nel pomeriggio i lavori sono proseguiti con il panel “Strategie per lo sviluppo locale sostenibile, partecipato e civile”, nel corso del quale si sono susseguiti interventi di rilievo.

Leonardo Becchetti (Direttore Festival Nazionale Economia Civile e Co-fondatore NeXt Economia) ha dichiarato: «La comunità sociale economica è composta da grandi aree urbane, ma anche da tantissime realtà interne che, con la crisi demografica, sono a rischio. Qui le popolazioni, troppo spesso, non sono al centro dell’attenzione e soffrono di una diseguaglianza di rappresentazione. Fare un Festival di questo tipo a livello regionale è importante, perché certifica l’attenzione dell’economia civile ai problemi del territorio».

Maurizio Aletti (Direttore Generale di Federlus) ha sottolineato come «le banche di credito cooperativo svolgono un ruolo significativo contro lo spopolamento bancario. Molti istituti lasciano i territori perché, dal loro punto di vista, sono meno redditizi. Le banche di credito cooperativo, al contrario, cercando di mantenere i presidi territoriali per i soci ed i clienti delle comunità locali e nel lazio tale azione è significativa».

Pinuccia Niglio (Prefetto di Rieti) ha dichiarato: «La sicurezza non è lontana dalla felicità, dalla società felice. È evidente, d’altronde, la coincidenza tra gli scopi dell’economia sociale e civile e gli obiettivi principali della nostra Costituzione. Le Istituzioni, non va dimenticato, hanno il dovere di rimuovere ciascuno ostacolo che impedisca la piena realizzazione della persona».

Per Cristina De Luca (Presidente CSV Lazio) «il volontariato è uno di quei soggetti presenti sul territorio che devono lavorare in ottica di relazione tra di loro, superando steccati un tempo ideologici, per permettere maggiore consapevolezza verso l’impegno gratuito che pone al centro la persona, anche superando le disuguaglianze. Il volontariato irradia l’impegno del singolo rendendolo impegno comunitario, il tutto riuscendo a tenere lo sguardo a presente e congiuntamente al futuro».

Stefania Mancini (Presidente Assifero) ha ricordato come ci siano «centinaia di migliaia di fondazioni ed enti filantropici in Europa. Le Fondazioni al momento sono dall’UE comprese nel piano di azione dell’economia sociale come soggetti strategici e non solo finanziatori grazie a uno straordinario processo di lettura dei territori. Le cosiddette Fondazioni di comunità a livello territoriale sono una prassi molto interessanti da considerare in questo quadro, poiché vivono esclusivamente se avallate dai soggetti che rappresentano i diritti degli abitanti del territorio e dagli abitanti stessi. Le Fondazioni non di comunità, invece, hanno il diritto e il dovere di aiutare le organizzazioni locali, comprese quelle di volontariato, svolgendo un ruolo altrettanto importante per i territori».

«In Italia si è accentrato tutto nelle grandi città, soprattutto a livello di sviluppo economico. Tutto ciò ha depauperato le aree interne, che si sono impoverite demograficamente. Come Regione Lazio vogliamo dare nuova linfa alle aree interne» ha dichiarato Manuela Rinaldi (Assessore Lavori Pubblici, Politiche di Ricostruzione, Viabilità, Infrastrutture, Regione Lazio).

Dal territorio, il focus si è spostato all’internazionalità con il panel “L’economia sociale e civile in Europa”. «L’economia sociale guarda a soggetti aggregati e strutturati, ponendosi obiettivi concreti. Se parliamo di economia civile, però, dobbiamo avere un respiro più ampio e un orizzonte dove non c’è chi sta dentro e chi sta fuori. In economia civile le persone provano a sentirsi parte di una comunità con un legame più profondo con l’idea dei territori e il benessere collettivo» ha detto Francesca Coleti (Responsabile Terzo Settore ed economia sociale ARCI Nazionale).

Per Paolo Dalla Sega (Manager Culturale Greccio 2023, Curatore Piano di politiche culturali Trento 2034) «bisogna insegnare ai territori che si raggiungono più risultati in logica di rete. Questo è il fondamento dell’economia sociale e civile: tenere insieme mondi che viaggiano separati, perché insieme si raggiungono traguardi più importanti. Nelle aree interne il protagonismo si traduce troppo spesso in particolarismo. Bisogna superare questi sentimenti irrazionali e cominciare a crescere insieme, condividendo obiettivi».

Silvia Stilli (Portavoce AOI Cooperazione E Solidarietà Internazionale) ha evidenziato come «l’economia civile in Italia è un dato caro e assodato se parliamo del suo valore. Purtroppo non per la sua diretta applicazione. A livello europeo, invece, c’è differenza e siamo ancora un po’ indietro. Il nostro Paese ha più senso di comunità per sviluppare economie più sostenibili che siano di giustizia sociale, di felicità e benessere complessivo».

IL PROGRAMMA COMPLETO DEL FESTIVAL

https://www.festivalnazionaleeconomiacivile.it/festival-regionale-delleconomia-civile

LINEE GUIDA PER L’ECONOMIA SOCIALE E CIVILE

https://www.festivalnazionaleeconomiacivile.it/linee-guida-per-uneuropa-sociale-civile-e-partecipata/

Continue Reading

Ultime notizie

Spettacolo3 ore ago

Claudia Conte alla 77esima edizione del Festival di Cannes

Tra le personalità italiane che hanno sfilato sul tappeto rosso della 77esima edizione del Festival di Cannes c’è Claudia Conte,...

Esteri3 ore ago

Milei chiama “corrotta” la moglie di Sanchez,...

Madrid: "Gravissime le parole del presidente argentino alla convention di Vox" "Gravissime" le parole del presidente argentino Javier Milei, che...

Ultima ora4 ore ago

Verdini trasferito al centro clinico del carcere di Pisa...

Ha lasciato il carcere fiorentino di Sollicciano L'ex parlamentare di Forza Italia Denis Verdini, che ha compiuto 73 anni lo...

Sport4 ore ago

Inter-Lazio 1-1, gol di Kamada e Dumfries

Pareggio tra nerazzurri e biancocelesti Inter e Lazio pareggiano 1-1 nel match valido per la penultima giornata del campionato di...

Esteri5 ore ago

Iran, poteri al vice presidente ed elezioni entro 50...

I timori di un epilogo drammatico crescono ora dopo ora e gli osservatori analizzano lo scenario che si aprirà in...

Esteri5 ore ago

Raisi, il discepolo di Khamenei con ombre nel passato

Venne eletto presidente al primo turno delle elezioni del 18 giugno 2021 con quasi 18 milioni di voti Nato nel...

Sport5 ore ago

Manchester City vince la Premier League

I campioni d'Inghilterra battono il West Ham 3-1, quarto titolo di fila Il Manchester City batte il West Ham per...

Sport5 ore ago

Internazionali Roma, Zverev trionfa: battuto Jarry in due...

Il tedesco n. 5 del mondo vince il trofeo per la seconda volta Alexander Zverev trionfa agli Internazionali d'Italia. Il...

Esteri6 ore ago

Meta, Ue indaga su Facebook e Instagram

La Commissione Europea ha avviato un procedimento formale per valutare se Meta ha violato o meno la legge sui servizi...

Economia6 ore ago

Istat: aumentata la povertà assoluta

Lo rileva l'Istat nel rapporto annuale 2024 Nel 2023 peggiorano gli indicatori di povertà assoluta, che ha colpito il 9,8%...

Esteri7 ore ago

Israele, Axios rivela: Netanyahu ha vietato a vertici 007...

Axios cita fonti americane e israeliane Dall'inizio della guerra a Gaza, Benjamin Netanyahu ha in diverse occasioni vietato ai capi...

Ultima ora7 ore ago

Giro d’Italia, Pogacar vince 15esima tappa: show...

Lo sloveno trionfa nel tappone, ipoteca la vittoria finale Tadej Pogacar vince la 15esima tappa del Giro d'Italia. La maglia...

Sport8 ore ago

Internazionali Roma, Errani e Paolini vincono il doppio...

Impresa delle azzurre che vincono il titolo nel doppio femminile Impresa delle azzurre Sara Errani e Jasmine Paolini, che vincono...

Lavoro8 ore ago

Turismo: lungo la Wild Atlantic Way, dove il saper fare...

Lungo l'itinerario turistico che accompagna da 10 anni i visitatori si possono conoscere aziende che tramandano attività tradizionali Da dieci...

Lavoro8 ore ago

Turismo, in Irlanda compie 10 anni la Wild Atlantic Way:...

E’ la via costiera segnalata più lunga del mondo, con 188 Discovery Point in un paesaggio incontaminato Compie dieci anni...

Spettacolo9 ore ago

Addio a Franchino, è morto a 71 anni il noto dj e vocalist

I funerali si terranno in forma strettamente privata Il mondo della musica dice addio a Franchino. Il noto il dj...

Economia9 ore ago

PizzAut, il sogno di Acampora dalle pizze inclusive...

Il fondatore di PizzAut, la prima pizzeria in Italia dove vengono impiegati ragazzi autistici, parla del successo dell'idea che ha...

Economia9 ore ago

XV° edizione del Festival del Lavoro, De Luca...

Rosario De Luca, presidente cno dei Consulenti del Lavoro si dice "Contento che al festival una serie di ragionamenti e...

Ultima ora9 ore ago

Iran, “atterraggio difficile” per elicottero...

Soccorsi difficili per il maltempo e perché la zona è impervia. Il Paese prega per il presidente E' stato individuato...

Esteri9 ore ago

Iran, “atterraggio difficile” per elicottero...

Individuato luogo dell'incidente, soccorsi difficili per il maltempo E' stato individuato il luogo esatto dell'incidente dell'elicottero con a bordo il...