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Giro d’Italia 2024, oggi seconda tappa: orari e dove...
Giro d’Italia 2024, oggi seconda tappa: orari e dove vederla in tv
La San Francesco al Campo-Santuario di Oropa di 161 km con arrivo in salita
Il Giro d'Italia 2024 affronta oggi la seconda tappa, la San Francesco al Campo-Santuario di Oropa di 161 km, con le prime salite sul percorso della corsa che viene trasmessa in diretta tv e streaming. L'ecuadoriano Jhonatan Narvaez, vincitore ieri della prima tappa in volata a Torino, dovrà faticare per mantenere la maglia rosa.
La frazione di oggi, 5 maggio 2024, propone un percorso pianeggiante per circa 93 km, fino a Valdengo: da lì in poi, un'alternanza di salite e discese destinate a spezzare il gruppo e a movimentare il pomeriggio. Si sale per scalare prima il Crocemosso, poi Oasi Zegna e Nelva. Si rifiata per affrontare la discesa che conduce a Biella e poi gli 11 km di salita spezzagambe fino al Santiario di Oropa, con pendenze che arrivano fino al 13% Santuario di Oropa.
La seconda tappa in tv e in streaming
Come ogni giorno, il Giro d'Italia sarà trasmesso in diretta in tv in chiaro e in streaming. La Rai racconterà la giornata della seconda tappa in chiaro ogni giorno di gara. La giornata televisiva comincerà con un'ora di 'Giro Mattina' su Rai Sport HD, che proporrà poi 'Prima diretta' per seguire il momento della partenza della tappa, in programma oggi alle 12.55, fino alle 14.
Per la parte clou della programmazione il palinsesto della Corsa Rosa si trasferisce su Rai 2, con 'Giro in Diretta' fino alle 16:15 e 'Giro all’Arrivo' immediatamente a seguire, per il racconto delle fasi culminanti di ciascuna frazione fino al traguardo previsto tra le 17.15 e le 17.30. Subito a ruota, le tradizionali analisi del dopo gara del Processo alla Tappa.
Il Giro può essere visto anche su Eurosport 1 HD e in streaming su Rai Play, discovery+, Sky Go, NOW e DAZN.
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Motonautica, presentata la 71ma edizione del Raid...
Presentata nella sede dell’Associazione Motonautica di Pavia – alla presenza di Enrico Beltramelli (da poco riconfermato come Presidente della Motonautica Pavia), Angelo Poma (Vicepresidente del Comitato organizzatore), Giampaolo Montavoci (Presidente dell’Associazione Motonautica di Venezia), Vincenzo Iaconianni (Presidente della Federazione Italiana Motonautica) Fabrizio Fracassi (Sindaco di Pavia) e Pietro Trivi (Assessore allo sport di Pavia) – la 71ª edizione del Raid Pavia-Venezia, la competizione di motonautica più lunga del mondo (413 km) in acque interne, organizzata dall’Associazione Motonautica Pavia in collaborazione con l’Associazione Motonautica di Venezia e in programma il prossimo 2 giugno.
L’evento motonautico è realizzato grazie al sostegno della Regione Lombardia, della Camera di Commercio di Pavia e del Comune di Pavia, della Regione Emilia Romagna, della Regione Veneto, del Comune di Venezia e dell’Azienda Interregionale per il fiume Po.
Giampaolo Montavoci ha dichiarato: "essere arrivati alla 71ª edizione fa capire quanto il Raid Pavia-Venezia sia, nel panorama della motonautica, un evento di altissimo prestigio. La larga presenza di piloti e team provenienti da tutto il mondo, conferma il forte appeal che la motonautica ha a livello nazionale e internazionale. Il Raid Pavia-Venezia – ha detto Montavoci – è in tal senso una pietra miliare, che eleva la motonautica ad una caratura internazionale nel mondo dello sport. Ci stiamo impegnando con la collaborazione di tutti a partire dalle Istituzioni per far sì che il mondo del motorsport nautico torni ad un livello di assoluta eccellenza. Eventi come questo sono il giusto volano per raggiungere l’obiettivo".
"Il Raid – ha spiegato Angelo Poma – partirà da Pavia, visto che le condizioni attuali del fiume lo consentono. Il rifornimento sarà, per forza di cose, a Torricella di Sissa che è l’ultimo distributore presente prima della fine del Po". Poma ha poi sottolineato: "Questa potrebbe essere un’edizione storica, visto che il fiume alto e pulito potrebbe consentire di battere il record dei 203 km/h di media, fatto di registrare nel 2005 da Dino Zantelli". Poma ha poi voluto ringraziare tutti gli organizzatori del Raid, sottolineando l’impegno di Enrico Beltramelli, da sempre vicino alla Pavia-Venezia.
Vincenzo Iaconianni ha sottolineato la qualità della gara: "Sono competizioni sempre più difficili da organizzare ed è aumentata anche la sensibilità verso l’ambiente. Il Raid è una gara unica e, come altre, dovrà sempre essere supportato da una Federazione".
Sono ben 148 gli equipaggi iscritti – provenienti da ogni parte del mondo come Stati Uniti, Sudafrica ed Emirati Arabi Uniti – che partiranno da Pavia, attraversando i fiumi Ticino e Po, per arrivare a Brondolo, in provincia di Venezia. Il gran finale prevede una parata in Laguna, fino all’arrivo all’Arsenale dove, nel corso del 5° Salone Nautico Internazionale, si terranno le premiazioni dei vincitori assoluti del 71° Raid Pavia-Venezia. Prima della gara del 2 giugno – che sarà visibile in diretta sui social network e su YouTube – sono previsti diversi eventi di avvicinamento. Venerdì 31 maggio il centro storico di Pavia ospiterà una parata con circa trenta tra motoscafi, gommoni, racer e moto d’acqua che sfileranno per le vie della città. Lo stesso giorno ci sarà l’inaugurazione della mostra multimediale sulla storia della Pavia-Venezia, mentre sabato 1 giugno, sempre a Pavia, si terrà la riunione dei piloti in vista dello start in programma il 2 giugno alle ore 7.
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Giro d’Italia, rivincita di Ganna a Desenzano....
Domani arriva l'alta montagna con i 222 km dal Garda a Livigno e 5400 metri di dislivello
Filippo Ganna si prende la rivincita su Tadej Pogacar nella seconda e ultima crono del Giro d'Italia, dopo essersi visto sfilare all'ultimo il primato nella tappa contro il tempo di Perugia proprio dalla Maglia Rosa. Per l'azzurro, alla sua prima vittoria nella stagione, una prestazione mostruosa sui 31,2 km del percorso tra Castiglione delle Stiviere e Desenzano del Garda con 35'02", media di 53,434 km/h.
Lo sloveno arriva con 29 secondi di ritardo ma comunque canta vittoria in classifica generale, dove consolida il suo primato, e ritrova al secondo posto Geraint Thomas, oggi quarto nella prova contro l'orologio, che scavalca Danny Martinez, che concede 31" al gallese.
Domani da Manerba del Garda a Livigno di 222 km, tappa di alta montagna con passaggi sopra i 2.000 metri, arrivo a 2.385 e 5.400 di dislivello totale.
Buona la prestazione della Maglia Bianca Antonio Tiberi: il talento di Frosinone si classifica sesto, a 1'19" da Ganna, e consolida il quinto posto in classifica generale. Pogacar aumenta invece il distacco, con Geraint Thomas lontano 3'41".
Quella di oggi è la sesta vittoria a cronometro al Giro per Ganna: "le stesse di Jacques Anquetil -sintetizza l'organizzazione della Corsa Rosa-. Più di loro solo Francesco Moser (12) e Eddy Merckx (7). Solo un atleta prima di lui aveva conquistato 6 cronometro al Giro d’Italia a meno di 28 anni: Eddy Merckx. Ganna non vinceva da 256 giorni, il digiuno più lungo della sua carriera se si esclude l’anno della pandemia: il suo precedente successo è stato ugualmente una cronometro di un Grande Giro, quella di Valladolid alla Vuelta 2023, il 5 settembre".
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Gp Imola, Verstappen pole con Red Bull e Ferrari indietro
La pole di oggi è l'ottava consecutiva per Verstappen, considerando anche l'epilogo della scorsa stagione. L'olandese eguaglia la striscia record realizzata solo da Ayrton Senna
Max Verstappen con la Red Bull in pole position a Imola nel Gp dell’Emilia Romagna, settimo appuntamento del Mondiale 2024 di Formula 1. Il pilota olandese, campione del mondo e leader iridato, è il più veloce in 1’14”746. Verstappen, alla settima pole stagionale e alla 39esima della carriera, precede le McLaren di Oscar Piastri, secondo, e di Lando Norris, terzo. Il monegasco Charles Leclerc è quarto in griglia con la Ferrari e chiude la seconda fila. Lo spagnolo Carlos Sainz, quinto, apre la terza fila con l’altra rossa.
In sesta posizione la Mercedes di George Russell. Settima posizione per la RB del giapponese Yuki Tsunoda, affiancato dalla Mercedes di Lewis Hamilton. In quinta fila la RB di Daniel Ricciardo e la Haas di Nico Hulkenberg.
La pole di oggi è l'ottava consecutiva per Verstappen, considerando anche l'epilogo della scorsa stagione. L'olandese eguaglia la striscia record realizzata solo da Ayrton Senna.