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Sostenibilità, Baciocchi (Tor Vergata): “Ingegneria...
Sostenibilità, Baciocchi (Tor Vergata): “Ingegneria ambientale oltre il tema CO2”
"Bonifica dei siti contaminati una occasione parzialmente persa"
“Sicuramente il tema della decarbonizzazione è un tema dell'ingegnere ambientale che però dovrebbe fare valutazioni più complessive, non soltanto occuparsi del tema CO2. L'ambiente è un sistema complesso" che richiede attenzione anche "ad altri aspetti come il trattamento delle acque, le bonifiche dei siti contaminati e l'impatto delle emissioni sull'ambiente". Così Renato Baciocchi, professore ordinario di ingegneria Ambientale-Sanitaria, Università Tor Vergata intervenendo all’appuntamento di Adnkronos Q&A ‘Le nuove strade della sostenibilità’ presso il Palazzo dell’Informazione. Quanto alle bonifiche dei siti contaminati - spiega - "gran parte dei siti contaminati che ci troviamo a gestire oggi - non tutti, ma una percentuale rilevante - sono legati alle attività produttive degli anni '50, '60 e '70". Nell'attività dell'ingegnere ambientale Baciocchi vede “un'occasione di sviluppo tecnologico, nel senso che la complessità del problema è tale, dal punto di vista tecnologico".
Anche se - osserva - "le bonifiche dei siti contaminati si sono trasformate in un immenso mondo burocratico dove, in realtà, il problema non è tanto la soluzione tecnica" ma è il procedimento. "Al Ministero dell'Ambiente c'è finalmente una commissione che sta riformando il 152 e mi auguro che questa possa essere l'occasione per inserire nella parte bonifiche una normativa più efficace e più efficiente".
Sull’impatto delle emissioni, "è evidente - osserva il professore - che è molto importante fare delle valutazioni perché non basta avere delle emissioni che rispettano i limiti di legge, bisogna verificare che poi queste emissioni, magari unite con altre, non impattino negativamente l'ambiente. Una prospettiva molto interessante sarà quella di sviluppare approcci modellistici che consentano di trasformare le mappe di ricaduta dei contaminanti in mappe di rischio, in modo tale da poter prevedere gli impatti sulla salute - conclude Baciocchi - che queste installazioni determineranno”.
Politica
Fonti Commissione Antimafia: “Emiliano vuole data in...
Intanto dall’organismo parlamentare trapela che tutti conoscono i tempi e le liturgie della politica e si sa che alla Conferenza dei presidenti si può mandare un delegato
In Commissione Antimafia si prende atto del fatto che il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano intende scegliere la data della sua audizione "compatibilmente con le sue esigenze politiche". È quanto si apprende da fonti stessa Commissione parlamentare dopo la lettera inviata dal governatore che aveva espresso la sua indisponibilità per essere ascoltato il 2 maggio non solo per le ragioni già espresse nella prima comunicazione ma anche come causa “di legittimo impedimento la convocazione della Conferenza delle Regioni e alle successive ore 12.30 dalla Conferenza Unificata” dicendosi disponibile in ogni momento dal 10 al 30 maggio, concluso il voto in consiglio regionale sulla mozione di sfiducia nei suoi confronti. Intanto dall’organismo parlamentare trapela che tutti conoscono i tempi e le liturgie della politica e si sa che alla Conferenza dei presidenti si può mandare un delegato.
Cronaca
G7, tensioni a corteo dei centri sociali a Torino: uova e...
Manifestanti respinti con scudi, idranti e lacrimogeni
Tensioni a Torino al corteo promosso da centri sociali e collettivi studenteschi per protestare contro la presenza in città di ministri e delegazioni del G7 in corso a Venaria Reale. Partito da Palazzo Nuovo, sede delle facoltà umanistiche, il corteo è stato bloccato poco dopo, all’angolo con via Po, dalle forze dell’ordine. Sono volate alcune bottiglie a cui le forze dell’ordine hanno risposto con l’utilizzo degli scudi.
I manifestanti hanno quindi ripreso il corteo sfilando per le vie intorno all’ateneo dietro lo striscione ‘Contro il G7 di guerre e devastazione. Fuori i ministri e zone rosse da Torino’. Tutta l’area del centro città è presidiata da un fitto cordone di forze dell’ordine contro le quali poco fa sono stati lanciati uova e fumogeni.
Le forze dell’ordine hanno utilizzato gli idranti per disperdere i manifestanti che oltre a fumogeni e uova hanno utilizzato aste di bandiere nel tentativo di forzare il blocco in corso San Maurizio cercando di raggiungere i luoghi dove sono ospitati i ministri e le delegazioni del G7 in corso a Venaria.
In largo Montebello, nuovo momento di tensione con i manifestanti che hanno lanciato bottiglie e uova contro le forze dell’ordine che hanno risposto con l’uso di lacrimogeni.
Spettacolo
Daniele Salvo: “nei panni di Odisseo in un gioco di...
L'attore e regista vestirà i panni del protagonista nell''Aiace' di Sofocle, diretto da Luca Micheletti, e aprirà il 10 maggio la stagione degli spettacoli classici del Teatro Greco di Siracusa
Daniele Salvo, uno dei nostri maggiori e più versatili attori, vestirà i panni di Odisseo nell’'Aiace' di Sofocle ( la regia è di Luca Micheletti), l'opera che il 10 maggio aprirà la stagione degli spettacoli classici del Teatro Greco di Siracusa. Non è la prima volta per Daniele Salvo che ritorna a Siracusa dopo aver diretto nel 2010 'L’Aiace' e reduce dal successo riscosso la scorsa stagione con 'La Pace' di Aristofane.
"Ritorno in scena nel ruolo di Odisseo a Siracusa, ma questa volta diretto da un altro regista, un artista che stimo profondamente - spiega Daniele Salvo, per anni interprete accanto a Ronconi- Luca Micheletti aveva già lavorato con me in 'Jekyll' di Fabrizio Sinisi, tratto da Stevenson, una produzione del Centro Teatrale Bresciano. Un gioco di specchi, il nostro, interessante e stimolante, una collaborazione tra artisti che dura nel tempo".
E aggiunge ancora Daniele Salvo: "Essere al Teatro Greco di Siracusa è sempre un privilegio, un' occasione straordinaria perchè si tratta di un luogo meraviglioso e poi 'Aiace' è un testo a cui sono particolarmente affezionato. Lo misi in scena nel lontano 2010 proprio a Siracusa con Maurizio Donadoni e Elisabetta Pozzi. Con Odisseo sarà sicuramente una bellissima esperienza, interessante, stimolante, è anche un modo per ricercare nuove vie, nuovi itinerari". Daniele Salvo sarà in scena a Siracusa fino al 7 giugno.