Esteri
Carlo e Camilla, 19 anni di matrimonio: anniversario senza...
Carlo e Camilla, 19 anni di matrimonio: anniversario senza sfarzo per la coppia reale
Prevista secondo gli esperti solo una cena e uno scambio di lettere e di regali
Il 9 aprile di 19 anni fa Carlo e Camilla si sposavano con una piccola cerimonia civile a Windsor, dopo una lunga relazione iniziata nei primi anni '70 e a quasi 8 anni dalla morte della principessa Diana. L'anniversario del matrimonio dei sovrani britannici, date le condizioni di salute del re, non sarà niente di sfarzoso, prevedendo - secondo gli esperti reali - solo una cena e uno scambio di lettere e di regali. Il 9 aprile, inoltre, è una ricorrenza poco felice per Charles, che proprio in questo giorno, tre anni fa, perse il padre.
Il commentatore reale Richard Fitzwilliams, ha dichiarato a Gb News che "il 9 aprile è anche la data della morte del principe Filippo, quindi sarà venata di tristezza", aggiungendo che probabilmente il re Carlo e la regina Camilla celebreranno "in privato" il loro anniversario, ma "potrebbero benissimo pubblicare una fotografia".
La coppia reale si è sposata nel 2005, dopo essersi incontrata 35 anni prima a una partita di polo. Carlo e Camilla fecero la loro prima apparizione pubblica come coppia nel gennaio 1999. Poiché il futuro re e la futura regina erano entrambi divorziati, scelsero una cerimonia civile seguita da una benedizione al Castello di Windsor. Fitzwiliams ha commentato il rapporto della coppia, affermando che “la regina Camilla è la roccia cui si aggrappa il re, sono perfettamente adatti l'uno per l'altro, con gli stessi interessi, amici e senso dell'umorismo. Il fatto che lui soffra di una grave malattia li legherà ancora di più, poiché lei gli fornirà il sostegno emotivo fondamentale di cui ha bisogno in questo momento".
Esteri
Spagna, Sanchez resta alla guida del governo
Niente dimissioni per il premier dopo l'inchiesta sulla moglie
In Spagna niente dimissioni per il premier socialista Pedro Sanchez dopo l'inchiesta aperta contro la moglie. "Continuerò con più forza di prima", ha detto. L'annuncio è arrivato dallo stesso premier che ha denunciato una "campagna diffamatoria" contro di lui e la consorte: "Sappiamo che non si fermerà, ma possiamo affrontarla". Il premier spagnolo ha poi ringraziato per il sostegno gli elettori e il suo partito.
Esteri
Russia, da banche occidentali oltre 800 milioni di tasse al...
Più della metà sono riconducibili all'austriaca Raiffeisen Bank International
"Le più grandi banche occidentali rimaste in Russia hanno pagato al Cremlino più di 800 milioni di euro di tasse l'anno scorso, un aumento di quattro volte rispetto ai livelli prebellici, nonostante le promesse di ridurre al minimo la loro esposizione alla Russia dopo l'invasione su vasta scala dell'Ucraina". Più della metà degli 800 milioni di euro di tasse versate dalle banche europee "sono riconducibili all'austriaca Raiffeisen Bank International, che ha la più grande presenza in Russia di istituti di credito stranieri".
A scriverlo è il 'Financial Times' sottolineando "che le sette principali banche europee per attività in Russia - Raiffeisen Bank International, UniCredit, Ing, Commerzbank, Deutsche Bank, Intesa Sanpaolo e Otp - hanno registrato un utile combinato di oltre 3 miliardi di euro nel 2023. Questi profitti sono stati tre volte superiori a quelli del 2021 e sono stati in parte generati da fondi che le banche non possono ritirare dal paese".
L'aumento della redditività, sottolinea il 'Financial Times', "ha portato le banche europee a pagare circa 800 milioni di euro di tasse, rispetto ai 200 milioni di euro del 2021. Una cifra questa che si aggiunge ai profitti di istituti di credito statunitensi come Citigroup e JpMorgan".
Esteri
Europee, Gualtieri: “Parole Vannacci inaccettabili, spero...
"Abbiamo già commentato le parole del generale Vannacci, parole veramente inaccettabili e vergognose. Speriamo che gli italiani scelgano di essere rappresentati da volti diversi perchè poi ci guarderanno in tutta Europa”. Così il sindaco di Roberto Gualtieri commentando le parole del generale Roberto Vannacci, candidato con la Lega di Matteo Salvini alle elezioni europee, a margine della conferenza stampa, svoltasi nello spazio Esperienza Europa – David Sassoli in piazza Venezia a Roma, durante la quale è stata lanciata la campagna istituzionale in vista del voto europeo i prossimi 8 e 9 giugno.