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“Un bambino autistico è anche figlio tuo.”
Giornata Mondiale della consapevolezza dell’Autismo
FONDAZIONE MENTE
Roma, 2 aprile 2024 – In occasione della Giornata Mondiale della consapevolezza dell’Autismo, Fondazione Mente decide quest’anno di lanciare la campagna “Un bambino autistico è anche figlio tuo”, la cui creatività è stata sviluppata insieme ad Urban Vision, creative-tech media company, grazie al prezioso sostegno e alla sensibilità di Gianluca De Marchi, CEO di Urban Vision, da sempre vicino e impegnato verso le cause sociali.
Dopo la campagna del 2022 #iosonoleone e di quella legata alla parola inclusione #iosonote del 2023, quest’anno la Fondazione Mente ha scelto di sottolineare i dati attuali e sconvolgenti dell’autismo, per cercare non solo di sensibilizzare le persone, ma di svegliarle.
1 bambino su 77 è nello spettro autistico
5.195 nati ogni anno il 30% - 1.558 è come Leone
Cosa vuol dire?
Il 30% ha comorbidità: non verbali, autolesionismo, disprassia oromotoria, ritardo mentale e molto altro e spesso queste caratteristiche critiche le hanno tutte.
Abbiamo il dovere di fare di più: creando progetti e strutture ad hoc con professionisti formati, al fine di raggiungere un’evoluzione sempre migliore. Solo fornendo più informazione sarà possibile abbattere l’ignoranza culturale intorno a questa condizione.
Avere eguale dignità di vita: questo è il significato di reale di integrazione.
Tutti insieme per l’autismo si può fare.
Gianluca De Marchi, CEO di Urban Vision aggiunge: “Non abbiamo esitato un istante nel fornire il nostro supporto per lo sviluppo di una campagna che punta a sensibilizzare tutti. Entrando in contatto con l’Autismo, ci si trova di fronte ad un territorio che appare incomprensibile. L’impegno di Fondazione Mente, la storia di Leone, di sua madre Vanessa e del suo compagno Manuele, sono la dimostrazione di come una relazione apparentemente IMPOSSIBILE, possa diventare una relazione di POSSIBILITÀ e di PROSPETTIVA. L’impressionante dato percentuale “1 su 77” abbatte da solo l’ignoranza su quanto la condizione dell’autismo sia in effetti diffusa e su quanto, dunque, tutti noi possiamo attivamente fare la differenza.”
Fondazione Mente nasce dalle idee, dall’impegno e soprattutto dall’esperienza dei suoi fondatori, Vanessa Bozzacchi e Manuele D’Oppido, che si confrontano da anni e in prima persona con le problematiche dell’autismo. Lo testimonia la stessa campagna social di lancio della Fondazione (#iosonoleone) che, nelle scorse settimane, ha avuto come protagonista proprio Leone, figlio di Vanessa: un bellissimo bambino di quasi 11 anni, che già a 16 mesi ricevette una prima diagnosi di spettro autistico con disturbo della comunicazione (qui i dettagli della sua storia).
“Quest’iniziativa suscita in noi emozioni forti e complementari: la volontà di dare una mano a chi vive e vivrà un disorientamento come il nostro, la responsabilità di agire con una missione ben chiara e soprattutto il bisogno di fare presto per dar vita ai progetti, magari a discapito della ‘partenza perfetta’ essendo impegnati su tanti fronti: dall’aggiornamento di materiali informativi e sito web al completamento degli adempimenti burocratici. Ringrazio con calore chi ci sta dando il proprio sostegno, aderendo alla campagna social, accettando ruoli di rilievo nella fondazione o offrendo il proprio contributo economico, piccolo o grande che sia” spiega Manuele D’Oppido, fondatore e Presidente di Fondazione Mente.
A sostenere la Fondazione, un incredibile comitato direttivo composto da: Gianluca De Marchi, Umberta Gnutti Beretta, Paolo Stella, Alfonso Liguori, Jacopo Durazzani, Lorenzo D’Elia, Umberto Mantineo, Sara Castelli Gattinara, ma anche da aziende partner, editoria e diversi volti noti, che nelle campagne precedenti hanno scelto di metterci la faccia.
Nel CDA con il presidente ed il vicepresidente anche Sara Sozzani Maino, Head of Vogue Talents e Alessia Mantovani, psicologa e psicoterapeuta.
Con lo stesso spirito è stato costituito anche il Comitato Scientifico la cui composizione, di prossimo annuncio, prevede la presenza di prestigiose personalità della Medicina e della Ricerca Scientifica.
“In nome di Leone, come primo, ambizioso obiettivo, intendiamo realizzare il progetto A(i)uTiAmo, un innovativo Centro terapico che opererà per l’educazione, la relazione e l’integrazione sociale degli utenti, migliorando la qualità della loro vita e di quella delle loro famiglie.” afferma Vanessa Bozzacchi, fondatrice e Vicepresidente di Fondazione Mente, che aggiunge: “Se è vero che in Italia esistono molte realtà serie e impegnate nel campo dell’autismo è altrettanto vero che non esiste nulla che abbia le caratteristiche della struttura che da sempre avremmo voluto per Leone e che ora andremo a realizzare.”
La nuova campagna “Un bambino autistico è anche figlio tuo” di Fondazione Mente sarà trasmessa dal 2 aprile, Giornata Mondiale della consapevolezza dell’Autismo, fino al 9 aprile sugli impianti di Urban Vision di Roma e Milano, posizionati in punti strategici di grande passaggio e visibilità (Via del Babuino, Via del Corso, Piazza Cavour, Corso Vittorio Emanuele/Largo Argentina, Via Del Pigneto, Termini/Piazza della Repubblica a Roma; Corso Matteotti, Via Turati, Vetra, Largo Augusto a Milano).
Fondazione Mente
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Hard Rock Cafe Italia partecipa alla World Burger Tour...
Il Carbonara Burger del cafe di Firenze, il Dolcevita Burger di Roma e lo Spring Burger del locale veneziano concorrono a entrare nel menu di tutti gli Hard Rock del mondo. Disponibili da oggi nei tre cafe italiani.
29 aprile 2024 –Gli Hard Rock Cafe® di Firenze, Roma e Venezia lanciano tre nuovi burger che richiamano i sapori della tradizione italiana per competere all’Hard Rock World Burger Tour, contest in cui tutti i cafe del mondo si sfidano per far entrare nel menù ufficiale il proprio panino. Il Carbonara Burger del cafe di Firenze, il Dolcevita burger del locale romano di Via Veneto e lo Spring Burger del cafe di Venezia sono disponibili fino al 13 giugno, ma solo quelli ordinati fino al 22 maggio, in base alla popolarità tra gli ospiti, avranno la possibilità di diventare una celebrità con un posto permanente nel menu globale dell'Hard Rock Cafe.
Carbonara Burger
Obiettivo del World Burger Tour è quello di incoraggiare la creatività dei cafe e allo stesso tempo valorizzare i prodotti e i sapori locali dei territori in cui sono presenti. Il Carbonara Burger ideato dal cafe di Firenze ha una speciale salsa al pecorino, cialda di pecorino croccante, bacon e uovo fritto. Il cafe di Via Veneto a Roma non poteva che chiamare il suo burger Dolcevita, formato da due smashed hamburger, un mix di melanzane fritte e pomodori con aceto balsamico e basilico, mozzarella di bufala, cialdine di parmigiano e salsa aioli. Lo Spring Burger del cafe di Venezia è composto da provolone, melanzane marinate e grigliate, mayo alle erbe rucola, pesto di rucola e pomodori secchi.
“Hard Rock Cafe, trae ispirazione dalle comunità, dalla musica, dagli appassionati di intrattenimento e dai viaggiatori che serviamo per creare esperienze davvero memorabili in ciascuna delle nostre sedi, dalla nostra collezione di cimeli fino ai nostri menu", ha dichiarato Elena Alvarez, Senior Vice President Marketing e Partnerships Seminole Gaming e Hard Rock International. "Con questo contest vogliamo condividere le esperienze e i gusti dei singoli cafe e spronare la loro creatività”.
“Siamo entusiasti di offrire questi tre speciali burger ai nostri ospiti di Firenze, Roma e Venezia mentre rendiamo omaggio ai sapori tipici locali e lavoriamo per portare a casa una vittoria del World Burger Tour", ha dichiarato Stefano Pandin, VP Operation UK & Europe Hard Rock Cafe International"Invitiamo tutti i locali e i visitatori a gustare questi nuovo burger e a sostenere il nostro team mentre gareggiamo per il nostro legittimo posto nel menu dell'Hard Rock Cafe".
Spring Burger
Hard Rock International:
Con 290 sedi in più di 70 Paesi - inclusi hotel di proprietà/autorizzati o gestiti, casinò, Rock Shops®, luoghi di spettacolo dal vivo e Cafe - Hard Rock International (HRI) è una delle aziende più riconosciute a livello mondiale. Nel 2020 Hard Rock International ha lanciato, anche, l’iniziativa Hard Rock Digital attiva sul fronte delle scommesse sportive e dei giochi interattivi. Iniziato tutto con la chitarra di Eric Clapton, oggi Hard Rock detiene la più grande collezione di cimeli musicali esistente, oltre 87.000 pezzi, esposta al pubblico nelle sedi di tutto il mondo. Hard Rock Hotel è risultata per due anni consecutivi la catena alberghiera, tra gli Upper Upscale Hotel, con il più alto indice di gradimento da parte degli ospiti, secondo l’indagine “North America Hotel Guest Satisfaction Study” di J.D. Power, e per quattro anni di fila si è posizionato tra i top brand di questa categoria. HRI è la prima società di gioco privata degli Stati Uniti riconosciuta, per tre anni consecutivi, da Deloitte Private e The Wall Street Journal per la miglior gestione. Hard Rock International è stata premiata da Forbes come miglior datore di lavoro per la diversità, per le donne e nell'industria dei viaggi, del tempo libero, del gioco e dell'intrattenimento. Nel 2022 Hard Rock è stato nominato Land-Based Operator ai Global Gaming Awards per il secondo anno consecutive in quattro anni. Nel 2021, Hard Rock Hotel & Casino è risultata al primo posto nell’indagine annuale “Casino Gaming Executive Satisfaction” condotta da Bristol Associates Inc. e Spectrum Gaming Group, per sei degli ultimi sette anni. Hard Rock International detiene attualmente la tripla B dalle principali agenzie di rating S&P Global Ratings e Fitch Ratings.
www.hardrock.com | shop.hardrock.com
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Recensioni Luca Marani: Elisabetta Ruban Racconta Come Luke...
Milano, 29 Aprile 2024. In un mondo dove i percorsi convenzionali sono spesso gli unici considerati sicuri, la storia di Elisabetta Ruban emerge come un faro di ispirazione.
Studentessa universitaria con grandi sogni ma con un sentiero predefinito davanti a sé, Elisabetta ha trovato il coraggio di cambiare rotta grazie all’incontro con Luca Marani, un visionario dell’impresa digitale.
La Recensione di Elisabetta Ruban su Luca Marani
“Non avrei mai immaginato che la mia vita potesse prendere una svolta così radicale,” afferma Elisabetta, i cui occhi brillano non solo per il sole di Tenerife ma per la passione che ora anima la sua esistenza.
“Era come se Luca avesse letto dentro di me, vedendo potenziali che nemmeno io sapevo di avere.”
Luke Marani: Creatore di Opportunità
Luca Marani, conosciuto nel mondo del business online come Luke, non è solo un imprenditore di successo; è un creatore di opportunità.
Con oltre 500 persone aiutate a creare un proprio business, Luca ha dimostrato che il suo modello di business non solo è intuitivo e inclusivo ma è anche replicabile, portando al successo un migliaio di individui.
Una Testimonianza Diretta: Il Successo di Elisabetta
La testimonianza di Elisabetta è un chiaro esempio di come la visione e il sostegno di Luca possano trasformare la vita delle persone.
Dopo aver partecipato ai suoi corsi e aver applicato il modello di business proposto da Luca, Elisabetta ha visto i suoi sogni trasformarsi in realtà.
“È stata una rivelazione,” dice Elisabetta.
“La semplicità con cui Luca spiega concetti complessi e la sua capacità di motivare e guidare sono uniche. Mi ha fornito gli strumenti non solo per avviare un’attività, ma per prosperare in un ambiente che molti trovano inaccessibile.”
Dal Campus all’Isola: La Nuova Vita di Elisabetta
Oggi Elisabetta vive a Tenerife, dove gestisce con successo il suo e-commerce, un risultato che prima le sembrava irraggiungibile.
“Se mi avessero detto un anno fa che avrei lasciato l’università per trasferirmi su un’isola e gestire il mio business, avrei riso,” confessa. “Ma ora, grazie a Luca, la risata è di gioia pura.”
La Forza della Community
Il percorso di Elisabetta non è stato privo di sfide, ma la sua determinazione, unita al supporto di Luca, ha reso possibile l’impossibile.
Questa è la forza di una community che si sostiene a vicenda, che cresce insieme e che, sotto la guida di Luca Marani, sta ridefinendo il significato di successo nel mondo digitale.
Per coloro che cercano di lasciare un segno nel mondo dell’impresa digitale, la storia di Elisabetta Ruban è un promemoria p otente: con il giusto supporto e la giusta guida, i sogni possono diventare realtà.
Luca Marani non è solo un consulente; è un catalizzatore di cambiamento, un mentore che ti aiuta a trasformare le aspirazioni in risultati tangibili.
Per maggiori informazioni
Sito web: https://lukemarani.co/
Linkedin: https://www.linkedin.com/in/luke-marani-209a54226/
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Aosta, Aborto. Pro Vita Famiglia: Caso montato ad arte per...
29 aprile 2024. “La denuncia rilanciata dai media nazionali sulla donna intenzionata ad abortire in un ospedale di Aosta costretta ad ascoltare il battito del feto da presunti volontari pro-vita si sta rivelando una clamorosa montatura costruita ad arte dalle associazioni abortiste per screditare l’operato delle associazioni di sostegno alla maternità, che aiutano migliaia di donne a trovare alternative all’aborto come previsto dalla stessa Legge 194. La Ausl di Aosta ha già dichiarato che “non risultano volontari di associazioni pro-vita nei consultori o in ospedale e nessuna segnalazione in tal senso è arrivata”. Perché queste menzogne, intimidazioni e odio nei confronti dei volontari pro life? Permettere a una donna di ascoltare il battito cardiaco del figlio che porta in grembo, in ogni caso, non è affatto una ‘cattiva prassi medica’ come sostenuto dal Ministro Roccella a margine della kermesse politica di Fratelli d’Italia a Pescara, ma una procedura clinica abituale per verificare lo stato della gravidanza, nel rispetto della deontologia medica e per la formazione del "consenso informato", persino in vista dell’aborto che si intendesse eventualmente praticare. L’unica cattiva e anzi spietata prassi medica è l’aborto, che sopprime un essere umano inerme e innocente. Ogni donna intenzionata ad abortire dovrebbe avere il diritto di essere prima pienamente informata sulla vita che sta accogliendo, anche ascoltando il battito cardiaco del figlio, come chiesto da più di centomila firmatari della proposta di legge popolare “Un Cuore che Batte” di cui Pro Vita & Famiglia è co-promotrice.”
Così Antonio Brandi, presidente di Pro Vita & Famiglia onlus.
Ufficio Stampa Pro Vita e Famiglia Onlus
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