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Belve, al via la nuova stagione: gli ospiti di Francesca Fagnani oggi
Nello studio del programma cult, in onda in prima serata su Rai2, Carla Bruni, Matteo Salvini e Loredana Bertè
Torna oggi, martedì 2 aprile 2024, in prima serata la nuova stagione di 'Belve', il programma cult di Rai2 ideato e condotto Francesca Fagnani. Ospiti della puntata di stasera Carla Bruni, Matteo Salvini e Loredana Bertè.
Protagonista di un’intervista ironica, e al tempo stesso profonda, l’ex top model racconta del suo ruolo di premiere dame di Francia: “Era interessante, un’occasione unica…certo non lo vivrei tutti i giorni, sono felice che sia finito”. E quando Fagnani le chiede se la mancata rielezione di Sarkozy sia stata un sollievo: “Sì, pregavo proprio”. Quindi state meglio adesso? "Molto meglio adesso”, risponde decisa Bruni. Fagnani le chiede poi se il suo essere illegittima abbia avuto ripercussioni sulla sua vita e Bruni ammette: "Sì, l’adulterio per me non è un peccato, io sono figlia di quell’amore”. Lo sopporterebbe quindi nel suo matrimonio? “Sì, lo sopporterei, se fosse un adulterio così…”. Fisico? "Sì... se si innamorasse, no, lo sgozzerei”. "Ma è successo? "Non lo so, però è vivo”, risponde Bruni, ridendo.
Sul rapporto con la sorella, la regista Valeria Bruni Tedeschi, Fagnani ottiene una confessione amara: “Mi sento usata, non rappresentata. Fa solo film ispirati alla mia famiglia… Mi sono vista come una ubriacona. Questa è una mia grande fragilità, perché esporla così?”. E sulla tendenza alla dipendenza dall’alcool chiosa: “Certe persone possono bere un bicchierino di vino e basta, io non ho limite. L’alcool è fatto per le persone che hanno la moderazione, io non ho la moderazione, non è nata con me”.
Economia
Fisco, domani in Cdm bonus da 100 euro per dipendenti fino...
lo avrebbe detto la presidente del Consiglio durante l'incontro con i sindacati
Domani il governo porterà in Consiglio dei ministri, nell’ambito dell’attuazione della delega fiscale, un decreto legislativo che permetterà di erogare, nel mese di gennaio 2025, un’indennità di 100 euro a favore dei lavoratori dipendenti, con reddito complessivo non superiore a 28.000 euro con coniuge e almeno un figlio a carico, oppure per le famiglie monogenitoriali con un unico figlio a carico. Secondo quanto si apprende lo avrebbe detto il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel corso dell'incontro con i sindacati. Questo provvedimento, avrebbe spiegato il premier, rientra nel più ampio lavoro che il Governo ha portato avanti finora per difendere il potere d’acquisto delle famiglie e dei lavoratori, segnatamente quelli più esposti. In questi sedici mesi di governo, avrebbe detto ancora, il governo ha scelto di concentrare le risorse che aveva a disposizione per interventi di carattere redistributivo.
Politica
Sangiuliano, Piantedosi e Valditara i ministri più social:...
Ma su Facebook Salvini batte tutti con una media giornaliera di 6,2 post
Il podio del coinvolgimento social dei ministri vede in testa Gennaro Sangiuliano seguito da Matteo Piantedosi e Giuseppe Valditara, sono i ministri che hanno pubblicato più post negli ultimi tre mesi. E' quanto emerge dall'analisi di Arcadia sulle conversazioni online da parte dei ministri e la polarizzazione generata tra i follower e tra gli utenti.
Nel mese di aprile, per le pagine Facebook "è curioso sottolineare almeno tre aspetti. Il primo riguarda l’account del ministro della Giustizia, Carlo Nordio che pur non pubblicando neanche un contenuto ad aprile è comunque cresciuto di oltre 2.100 nuovi follower. Il secondo, invece, ci arriva dalla pagina di Matteo Salvini che ha postato in assoluto più di tutti con 187 contenuti, ovvero una media giornaliera di 6,2 post. Terzo e ultimo, riguarda la pagina del ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano che continua a incassare una percentuale di engagement a due cifre, questo mese è del 10%".
Passando alle performance dei ministri su Instagram, "in questo mese che stiamo mettendo in archivio, è interessante evidenziare la crescita di coinvolgimento ottenute dagli account di Antonio Tajani, che si prende una percentuale di interazione al post del 3,4% e di Alessandra Locatelli con un engagement del 5,3%. Su X a calamitare in modo consistente l’attenzione dei follower è stato il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi che con il 7,4% ha incassato la percentuale più ampia di engagement. A pubblicare più post invece ci sono i ministri Gennaro Sangiuliano, con 137 contenuti e Adolfo Urso con 107 post. Sul podio mensile del coinvolgimento risalgono, come è già accaduto a marzo seppur con percentuali diversi i ministri Gennaro Sangiuliano, Matteo Piantedosi e Giuseppe Valditara".
"Nel monitoraggio delle menzioni online e della propensione al coinvolgimento nel dibattito, si rinnova lo schema dei mesi precedenti con la leadership incontrastata di Matteo Salvini che questo mese incassa oltre 38 mila menzioni. A completare il podio, troviamo, il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, che di citazioni online ne raccoglie 36. e il ministro del Turismo Daniela Santanchè, che ne ottiene 14.900".
Esteri
Attacco Houthi a nave cargo nel Mar Rosso, nave Fasan della...
E' accaduto nella tarda mattinata nei pressi dello stretto di Bab El Mandeb
Nella tarda mattinata di oggi la fregata Virginio Fasan della Marina Militare, impegnata nella protezione ravvicinata di un mercantile commerciale europeo nell’ambito dell’Operazione Eunavfor Aspides, ha abbattuto un drone nel Mar Rosso, in prossimità dello stretto di Bab El Mandeb. Il drone, dalle caratteristiche analoghe a quelli già usati in precedenti attacchi degli Houthi, si trovava a circa 5 chilometri dalla nave italiana, in direzione del mercantile scortato.
Attacchi complessi con missili e droni si erano già verificati durante la mattinata, sventati grazie alle manovre evasive effettuate dal mercantile su indicazioni del comando di Nave Fasan. Un missile è esploso in acqua nelle vicinanze della nave scortata, causando solo lievi danni superficiali. La fregata Fasan e il mercantile protetto stanno proseguendo come pianificato la rotta verso sud, per uscire dal mar Rosso. Attualmente nell'area per garantire la libertà di navigazione e la sicurezza delle rotte commerciali, Nave Virginio Fasan ha avvicendato Nave Caio Duilio come unità sede del comando tattico di Eunavfor Aspides, operazione di sicurezza marittima dell'Unione Europea per la salvaguardia della libertà di navigazione nelle Aree del Mar Rosso e del Golfo di Aden.