Politica
Europee, Fce aderisce a Stati Uniti d’Europa
Lo annuncia Signorile, esponente storico del Psi, sollecitando la necessità che in vista delle Europee i movimenti civici si organizzino "attraverso un soggetto federato"
La Federazione civici europei (Fce), fondata da Mezzogiorno Federato, Alleanza Civica del Centro e Alleanza Civica del Nord, annuncia la sua adesione alla strategia degli Stati Uniti d'Europa, promossa da +Europa, e lancia una chiamata politica a tutto il civismo riformista italiano ad aderire al progetto di "una Europa Nazione, o meglio di una Nazione chiamata Europa". Lo annuncia all'Adnkronos Claudio Signorile, esponente storico del Psi, nel sollecitare la necessità che in vista delle Europee i movimenti civici si organizzino "attraverso un soggetto federato", superando la frammentarietà ed il localismo per darsi una dimensione nazionale ed europea e puntare ad "una Nazione chiamata Europa", "retta sulla coscienza ed identità dei suoi popoli".
Il progetto dei civici per gli Stati Uniti d'Europa sarà delineato domani a Roma al Palazzo dell'Informazione, in Piazza Mastai 9. Saranno presenti tra gli altri Franco D'Alfonso, Andrea Fora, Giovanni Lorenzo Forcieri, Felice Iossa, Franco Raimondo Barbarella, Stefano Rolando, Claudio Signorile, Gianpaolo Sodano, Laura Specchio, Francesca Straticò, Alfredo Venturini..... Padri nobili della prima Repubblica e giovani racconteranno il "nuovo movimento politico" che "non potrà che avere origine da una nuova consapevolezza delle comunità locali, urbane e metropolitane, da regioni federate nell’impegno per il superamento delle diseguaglianze e la realizzazione pregiudiziale di quei Lep essenziali ed omogenei che sono il cuore della cittadinanza", si legge nel documento della Federazione che spiega: "Le Associazioni Civiche riunite sotto la sigla Fce sosterranno i candidati impegnati in questa prospettiva e che riportino in tutti i prossimi appuntamenti elettorali questa comune visione politica".
"La Federazione dei Civici Europei (Fce) invita tutti i cittadini a partecipare al confronto politico in vista delle elezioni e ad andare a votare per Gli Stati Uniti d’Europa", prosegue ancora il Documento richiamando anche l'"importante spinta" in quella direzione proveniente "dal documento Draghi" per quanto riguarda "la politica fiscale e la difesa comune". "Siamo portatori di un rinnovato Pensiero politico di ispirazione cristiana e laburista, laica, liberale e socialista, soprattutto europeo. Cresce la coscienza di una nuova identità. La Nazione che chiamiamo Europa deve riscrivere la dichiarazione dei diritti della persona e del cittadino. Siamo riformatori e trasformatori. Le Associazioni Civiche riunite sotto la sigla Fce sosterranno i candidati impegnati in questa prospettiva e che riportino in tutti i prossimi appuntamenti elettorali questa comune visione politica".
Politica
Europee, Salvini: “Lega non sosterrà mai von der...
Il leader della Lega: "Uno dei problemi dei prossimi anni è il fanatismo islamico"
"La Lega non sosterrà mai Ursula von der Leyen alla guida della commissione europea. E neanche Mario Draghi. Lo dico prima". E' un passaggio della diretta social con cui Matteo Salvini, leader della Lega, risponde alle domande dei follower in vista delle elezioni europee in programma a giugno. In Europa "tra Macron e Le Pen, serve tanta Le Pen", aggiunge.
Salvini viene sollecitato su argomenti diversi. "Per la sinistra e i giornaloni non si può dire, Salvini e Vannacci sono Satana, ma ce lo vogliamo dire che uno dei problemi dei prossimi anni è il fanatismo islamico? Posso dire che chi separa le donne, chi picchia la figlia se si veste all'occidentale, che pensa che le donne siano inferiori non è il benvenuto? Se ne stiano a casa loro...", dice soffermandosi sul tema dell'islam.
Il leader della Lega spinge per una sanatoria edilizia. Il provvedimento allo studio per sanare alcune irregolarità "non è un condono. Per chi si è fatto la villa sulla spiaggia, lì non si sana niente, c'è la ruspa". Capitolo ponte sullo Stretto: "Il ponte sullo Stretto di Messina lo facciamo, secondo le stime darà oltre 100mila posti di lavoro in tutta Italia e 20 miliardi di pil, di ricchezza in più" al paese.
Politica
Cateno De Luca si ferma, ha polmonite e stress
Il leader di Sud chiama Nord resta ricoverato al policlinico di Messina
Cateno De Luca ha una polmonite in stato acuto, associata a un significativo stress psicofisico ed ad un eccessivo affaticamento fisico. Questo l'aggiornamento delle condizioni del leader di Sud chiama Nord, capolista di Libertà alle prossime Europee. Attualmente, informa una nota, De Luca è sottoposto a un trattamento farmacologico intensivo, il quale richiede la sua completa concentrazione in un ambiente privo di stress emotivo.
Di conseguenza, ogni attività che possa causare stati emotivi è stata sospesa. I medici hanno raccomandato un congruo periodo di degenza in ospedale. Domani, sulla base di ulteriori accertamenti, verrà comunicata la durata prevista della permanenza presso il policlinico di Messina. È essenziale che Cateno De Luca si dedichi esclusivamente al suo recupero psicofisico durante questo periodo, pertanto la partecipazione a qualsiasi altra attività risulta impossibile, rimarca il comunicato.
Politica
Europee, liste di Fratelli d’Italia: Meloni capolista...
Sgarbi candidato al Sud
Fratelli d’Italia ha depositato oggi le liste per le elezioni europee nelle cinque circoscrizioni. Giorgia Meloni sarà capolista in tutta Italia. Nel Nordest, dietro la premier sono in lista Sergio Berlato e Alessia Ambrosi; nel Nordovest, Carlo Fidanza e Vincenzo Amich (presenti anche Lara Magoni, Mario Mantovani e Vincenzo Sofo); nelle Isole, Sasso Deidda ed Elvira Amata; al Sud, Nicola Benedetto ed Ersilia Amatruda (con Vittorio Sgarbi in penultima posizione in lista); al Centro, Nicola Procaccini e Carla Cappiello.
Nelle liste di Fdi, molti i rappresentanti della società civile. Dal mondo delle professioni arrivano le candidature al Nordest di Anna Olivetti, presidente di Federfarma e Fofi (ordine e sindacato farmacisti Gorizia); al Centro, Carla Cappiello, componente comitato nazionale Inarcassa, ex Presidente ingegneri Roma e Dorina Casadei, vicepresidente fondazione Telos dei dottori commercialisti; al Sud Mariangela Di Biase, vicepresidente nazionale Aiga (associazione dei giovani avvocati) e Giovanna Greco, segretario del Consiglio nazionale ordine commercialisti.
Non mancano le giovani leve del partito, come Stefano Cavedagna, portavoce nazionale di Gioventù nazionale al Nordest; Nicola D'Ambrosio, Presidente nazionale di Azione Universitaria al Sud; Paolo Inselvini, coordinatore Gioventù nazionale Lombardia, al Nordovest. Dal mondo dell'impresa, al Nordest Silvia Bolla, presidente piccola e media industria Veneto Est e membro del Consiglio nazionale di Confindustria nazionale e Guglielmo Garagnani, imprenditore agricolo, presidente uscente di Confagricoltura Bologna; al Nordovest, l'imprenditrice cinematografica Federica Picchi.
Nutrita la schiera di amministratori, nelle liste per le Europee. Al Nordest, Antonella Argenti, sindaco di Villa del Conte (Padova); Alessandro Ciriani, sindaco di Pordenone; Elena Donazzan, assessore al lavoro della Regione Veneto; Valeria Mantovan, sindaco di Porto Viro (Rovigo). Al Centro, Marco Squarta, presidente consiglio regionale Umbria e Mario Pellegrini, ex vicesindaco del Giglio, protagonista dei soccorsi nella notte del naufragio della Costa Concordia. Nella circoscrizione Isole, Elvira Amata, assessore al turismo Regione Sicilia e Massimiliano Giammusso, sindaco di Gravina di Catania. Vittorio Sgarbi, come annunciato, corre nella circoscrizione Sud da indipendente. In lista al Nordovest anche Giovanna Giolitti, pronipote di Giovanni Giolitti.