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Monza-Roma 1-4, poker giallorosso e quinto posto
I brianzoli perdono l'occasione di avvicinarsi alla Lazio sconfitta dal Milan
La Roma di De Rossi cala il poker con il Monza e trova la terza vittoria consecutiva, la sesta su sette in campionato, in Serie A. La squadra giallorossa, in attesa degli ottavi di Europa League contro il Brighton di De Zerbi, supera 4-1 la squadra di Palladino all'U-Power Stadium e riesce a portarsi a 47 punti al quinto posto, a -1 dal Bologna e con il momentaneo sorpasso sull'Atalanta, impegnata domani proprio contro la squadra di Thiago Motta. Il Monza invece è costretto ad arrendersi dopo le belle vittorie contro Milan (4-2) e Salernitana (2-0). I brianzoli non perdevano da più di un mese ma con l'uno-due giallorosso alla fine del primo tempo e gli altri due gol nella ripresa perdono l'occasione di avvicinarsi alla Lazio sconfitta dal Milan.
Nella Roma il tecnico ricomincia da Lukaku, nel tridente con Dybala ed El Shaarawy. In difesa non recupera Karsdorp e giocha Kristensen a destra e Angelino a sinistra nel 4-4-2. Palladino, invece, senza Izzo squalificato, sceglie Caldirola. A centrocampo c'è Bondo con Gagliardini, con Pessina alle spalle di Djuric.
Primo tempo ricco di azioni da entrambe le parti. Al 1' subito occasione per il Monza: assist di Carboni per Djuric che tenta la conclusione al volo ma commette fallo in attacco su Ndicka. Al 6' arriva la conclusione di testa di Cristante che non trova di poco lo specchio della porta. I giallorossi continuano a spingere e al 9' Di Gregorio salva sulla conclusione di Pellegrini appena da fuori area. Il Monza risponde al 15' con Colpani che serve Djuric il cui colpo di testa si stampa sul palo. La gara è aperta e al 17' ci prova Lukaku con lo scavetto ma salva tutto Pablo Marì. Al 19' la Roma va in gol. Bella azione da calcio d'angolo con Dybala che serve Cristante in area, piattone nell'angolo e Di Gregorio battuto ma il Var annulla per fuorigioco dell'argentino.
La Roma rischia poi al 34', da calcio d'angolo schema che porta Bririndelli indisturbato al tiro senza fortuna. Decisivo il finale di tempo per i giallorossi. Al 38' arriva il vantaggio della squadra di De Rossi: sponda di Lukaku in area per Pellegrini che dribbla, e si sposta la palla in mezzo a tre avversari e con un diagonale batte Di Gregorio per l'1-0. Il Monza accusa il colpo e al 42' la Roma raddoppia. Scatto di Dybala dalla sinistra, servizio per Lukaku in area con il belga che non sbaglia e fa 2-0, per il decimo gol della stagione in Serie A. L'attaccante si ripete al 48' quasi da terra ma il portiere del Monza con il piede evita la doppietta del belga.
Il Monza inizia forte la ripresa mettendo alle corde la Roma. Al 50' Birindelli serve Djuric che trova la forza ma non la precisione e manda alto da buona posizione. Al 54' ancora la squadra di Palladino pericolosa con Andrea Carboni che di testa conclude alto. La Roma arretra il baricentro, De Rossi cambia assetto, passa a tre dietro con l'inserimento di Smalling e di Bove per Pellegrini a centrocampo, resiste e alla prima occasione cala il tris. Al 63' arriva la magia di Dybala su calcio di punizione con la palla che scavalca la barriera e scende nell'angolino basso alla sinistra di Di Gregorio per il 3-0. La squadra di Palladino non si arrende nonostante il risultato e al 68' si fa vedere il neo entrato Daniel Maldini. Poco dopo palla perfetta di Maldini in area per Andrea Carboni che di testa manda ancora fuori.
Nel finale escono Mancini e Dybala per Huijsen e Baldanzi e la Roma sfiora il poker in contropiede con Lukaku che serve in area El Shaarawy ma il tiro viene deviato in angolo da Caldirola. All'82' la Roma cala il poker con Paredes che realizza su calcio di rigore, assegnato dopo il controllo al Var per una fallo di Bondo su Huijsen, il 4-0 con un tiro che si infila sotto la traversa. Nel finale il Monza trova il gol della bandiera con una conclusione di Andrea Carboni che trova l'incrocio e supera Svilar per l'1-4 finale a favore dei giallorossi.
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Parma promosso in Serie A, basta 1-1 a Bari
Emiliani tornano nella massima serie dopo 3 anni
Dopo tre anni di Purgatorio, il Parma torna in Serie A. Con l'1-1 al San Nicola di Bari, i gialloblù si portano a +7 sul Venezia, conquistando la promozione matematica a due giornate dalla fine del campionato di Serie B. Succede tutto nella ripresa. Gli uomini guidati da Fabio Pecchia si portano in vantaggio con Bonny, al 50'. Il Bari si riporta in parità al 68' con Di Cesare. Il risultato non cambia e il Parma può festeggiare in anticipo il ritorno nella massima categoria.
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Sinner si ritira da Atp Madrid, non giocherà i quarti di...
Non scenderà in campo domani nei quarti di finale contro il canadese Felix Augier-Aliassime
Jannik Sinner si ritira dall'Atp Masters 1000 di Madrid. L'azzurro, testa di serie numero 1, non scenderà in campo domani nei quarti di finale contro il canadese Felix Augier-Aliassime, che quindi passa direttamente in semifinale. Il numero 2 del ranking Atp, vittorioso ieri negli ottavi di finale contro il russo Karen Khachanov, nel match di terzo turno contro il russo Pavel Kotov aveva accusato due giorni fa un problema all'anca destra.
"Mi dispiace molto ritirarmi dal prossimo match qui a Madrid", dice il 22enne azzurro. "L'anca mi ha dato fastidio questa settimana e lentamente il dolore è aumentato. Seguendo il consiglio dei medici, abbiamo deciso che la scelta migliore fosse quella di non giocare per evitare di peggiorare la situazione", aggiunge. "Nei prossimi giorni farò altri esami e seguirò le indicazioni degli specialisti per il recupero", dice ancora.
Sinner quest'anno ha giocato già 30 match, con 28 vittorie e 2 sconfitte. L'altoatesino ha trionfato all'Australian Open, a Rotterdam e a Miami. La stagione sulla terra rossa europea è cominciata con la semifinale raggiunta nel Masters 1000 di Montecarlo. Dopo lo stop di Madrid, il calendario prevede l'appuntamento al Foro Italico di Roma per gli Internazionali d'Italia, in calendario dall'8 al 19 maggio.
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Rublev batte Alcaraz, sorpresa nei quarti di Madrid
Il russo elimina lo spagnolo, detentore del titolo
Andrei Rublev batte Carlos Alcaraz nei quarti di finale dell'Atp Masters 1000 di Madrid. Il russo, testa di serie numero 7, sconfigge lo spagnolo, testa di serie numero 2 e campione nel 2022-2023 con il punteggio di 4-6, 6-3, 6-2 in 2 ore di gioco. Rublev aspetta in semifinalelo statunitense Taylor Fritz, testa di serie numero 12, che supera l'argentino Francisco Cerundolo, numero 21 del tabellone, per 3-6, 6-1, 6-3.
Rublev intanto si gode la vittoria più prestigiosa nella prima parte della stagione. "Credo che il servizio mi abbia salvato più volte nel match. E' stato determinante mantenere la calma in tutta la partita, non ho detto una parola anche se stavo perdendo. E' stato fondamentale servire ancora meglio nel finale dell'incontro. All'inizio non ci sono riuscito, ma poi sono salito di livello", dice il russo, capace di piazzare 30 colpi vincenti e di comandare, spesso e volentieri, gli scambi contro uno dei migliori specialisti del rosso.