Spettacolo
Verissimo, da Mahmood a Jean Paul Gaultier: gli ospiti del...
Verissimo, da Mahmood a Jean Paul Gaultier: gli ospiti del weekend di Silvia Toffanin
Intervista di famiglia per Cristina e Benedetta Parodi, Paola Perego parlerà per la prima volta in tv della sua malattia. E ancora gli aggiornamenti sullo stato di salute di Costantino Vitagliano
Oggi, sabato 17 febbraio, e domani, domenica 18, dalle 16.30 su Canale 5 weekend in compagnia di 'Verissimo' condotto da Silvia Toffanin. Oggi, in esclusiva, sarà ospite Jean Paul Gaultier, lo stilista che con le sue creazioni iconiche, prima fra tutte il corsetto indossato da Madonna, nel corso di cinquant’anni ha lasciato un segno indelebile nella moda, ora celebrato con il musical 'Fashion Freak Show'. Intervista di famiglia per Cristina e Benedetta Parodi, in studio con Laura, la loro splendida mamma. E ancora, gli aggiornamenti sullo stato di salute di Costantino Vitagliano e direttamente dal successo di Sanremo la voce di Clara. Per gli appassionati di “Terra Amara” sarà ospite Selin Yeninci, l’attrice che nella soap di Canale 5 interpreta Saniye. Infine, tutte le emozioni di Veronica Peparini e Andreas Muller, in attesa di due gemelline.
Domenica arriva Mahmood, che con la sua “Tuta gold” è l’artista più ascoltato di Sanremo, ed è addirittura entrato nella classifica delle canzoni più “streammate” al mondo. Intervista esclusiva a Paola Perego che parlerà per la prima volta in tv del periodo delicato che sta attraversando a causa di un serio problema di salute. E ancora, in studio la storia di Roby Facchinetti, Dodi Battaglia, Red Canzian e Riccardo Fogli, ossia i mitici Pooh, e direttamente dal “Grande Fratello” il percorso di Fiordaliso. Infine, l’amore ritrovato tra Roberta e Alessandro, due protagonisti di “Uomini e Donne”.
Spettacolo
Concerto primo maggio, Cosmo con bandiera palestinese
Spunta anche un quasi topless nello show
Cosmo con la bandiera palestinese sul palco del concerto del primo maggio al Circo Massimo. Il cantante, protagonista di una delle ultime esibizioni dello show, porta la bandiera sul palco durante l'esecuzione del brano Tristan Zarra. La performance è particolarmente 'vivace', spunta anche un quasi-topless. "Che avete combinato?", chiosa BigMama, rivolgendosi all'artista. "Ti sei liberato sicuramente, sei un grande", aggiunge congedando Cosmo.
Spettacolo
Concerto primo maggio, Massini: “Se dici antifascista...
"Io, allora, oggi sono 'antisfascista'"
"Ogni volta che qualcuno muore sul lavoro è una catastrofe, è uno sfascio, un massacro. Io, allora, oggi sono 'antisfascista' perché se oggi dici antifascista ti identifica la digos". Così Stefano Massini durante la sua performance insieme a Paolo Jannacci sul palco del concerto del primo maggio di Roma.
"Chi muore sul lavoro muore più volte: la prima volta quando vieni stritolato e bruciato dalle fiamme, la seconda quando ti dicono che la colpa era la tua, la terza quando non frega un cazzo a nessuno e la quarta quando saprai di essere morto invano e da uomo diventi fotografia", afferma lo scrittore che grida: "Mai più".
Spettacolo
Concerto primo maggio, Morgan contro la musica “dei...
Il breve discorso del cantante. Poi l'esibizione sfora e viene sfumata
Morgan contro il mercato squalo e la musica "dei rutti" dal palco del Concertone del primo maggio. il set si apre con il brano "Sì, certo l’amore", poi Morgan legge sul palco un elogio alla musica italiana amata in tutto il mondo (“allegro e adagio sono due parole italiane ma si usano in tutto il mondo”) e un appello perché la politica aumenti la sua considerazione della musica. "Oggi è un giorno di festa perché i lavoratori festeggiano ed io voglio ringraziare tutte le persone che stanno lavorando a questo spettacolo. Sono persone che hanno studiato che non hanno nessun tipo di tutela legale in questo paese. Perché gli artisti non sono per niente considerati, non vengono rispettati dalla politica. Dalla politica no ma dal popolo sì perché restare senza musica è fare una vita peggiore", afferma Morgan.
Quindi, aggiunge l'artista: "Questa è la vostra festa, perché voi avete lavorato e volete lo spettacolo. Noi facciamo un applauso e diciamo ai signori politici che noi italiani siamo inventori della musica in tutto il mondo e lasciare gli artisti privi di tutela legale nelle mani del becero mercato squalo non è degno dell'Itala che deve essere".
Al termine del monologo, Morgan intona un brano inedito il cui ritornello denuncia "pubblicano i rutti", che è una critica feroce alla qualità della musica che va per la maggiore nelle classifica di questi anni. Infine intona 'Altrove' e poi duetta con Noemi sul finale del brano. L'esibizione viene sfumata sul finale per lasciare la linea al Tg 3.