Spettacolo
Paolo Belli in tour con “Pur di far Commedia”,...
Paolo Belli in tour con “Pur di far Commedia”, dalla Puglia a Milano e Roma
Dopo un anno che lo ha visto protagonista di una nuova partecipazione al fianco di Milly Carlucci nell’ultima edizione di "Ballando con le stelle" nonché protagonista della maratona Telethon
Paolo Belli torna in scena, con lo spettacolo dal titolo ‘Pur di far Commedia’, riprendendo il tour della scorsa stagione, che ora ripartirà il 16 febbraio da Gallipoli e dopo altre tappe in Puglia sarà anche, tra le varie date, a Perugia, Milano, Bologna e Roma, il 5 aprile al teatro Olimpico. Lo show, che ha debuttato nel 2022, è l’evoluzione naturale di ‘Pur di fare Musica’.
In ‘Pur di far Commedia’, scritto con Alberto Di Risio, Paolo Belli - dopo un 2023 che lo ha visto protagonista di un lungo tour e di una nuova partecipazione al fianco di Milly Carlucci nell’ultima edizione di ‘Ballando con le stelle’ nonché protagonista della maratona Telethon - proporrà storie e aneddoti, accompagnando il pubblico alla scoperta di personaggi a volte surreali, ma che si dedicano senza limiti a realizzare il sogno di vivere seguendo la propria passione.
Paolo Belli racconta le mille peripezie e i colpi di scena vissuti in tanti anni di carriera, fra provini a musicisti strambi ma geniali, momenti di riflessione e grandi successi rivisitati in una nuova veste musicale. Prosa, canzoni e risate sono gli ingredienti di 'Pur di far Commedia' dove il protagonista, accompagnato da sette musicisti e attori, lascia più spazio al parlato, ai racconti e all’interazione con il pubblico, lasciandosi trasportare dai ricordi e ripensando al percorso compiuto.
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Concerto primo maggio, Cosmo con bandiera palestinese
Spunta anche un quasi topless nello show
Cosmo con la bandiera palestinese sul palco del concerto del primo maggio al Circo Massimo. Il cantante, protagonista di una delle ultime esibizioni dello show, porta la bandiera sul palco durante l'esecuzione del brano Tristan Zarra. La performance è particolarmente 'vivace', spunta anche un quasi-topless. "Che avete combinato?", chiosa BigMama, rivolgendosi all'artista. "Ti sei liberato sicuramente, sei un grande", aggiunge congedando Cosmo.
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Concerto primo maggio, Massini: “Se dici antifascista...
"Io, allora, oggi sono 'antisfascista'"
"Ogni volta che qualcuno muore sul lavoro è una catastrofe, è uno sfascio, un massacro. Io, allora, oggi sono 'antisfascista' perché se oggi dici antifascista ti identifica la digos". Così Stefano Massini durante la sua performance insieme a Paolo Jannacci sul palco del concerto del primo maggio di Roma.
"Chi muore sul lavoro muore più volte: la prima volta quando vieni stritolato e bruciato dalle fiamme, la seconda quando ti dicono che la colpa era la tua, la terza quando non frega un cazzo a nessuno e la quarta quando saprai di essere morto invano e da uomo diventi fotografia", afferma lo scrittore che grida: "Mai più".
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Concerto primo maggio, Morgan contro la musica “dei...
Il breve discorso del cantante. Poi l'esibizione sfora e viene sfumata
Morgan contro il mercato squalo e la musica "dei rutti" dal palco del Concertone del primo maggio. il set si apre con il brano "Sì, certo l’amore", poi Morgan legge sul palco un elogio alla musica italiana amata in tutto il mondo (“allegro e adagio sono due parole italiane ma si usano in tutto il mondo”) e un appello perché la politica aumenti la sua considerazione della musica. "Oggi è un giorno di festa perché i lavoratori festeggiano ed io voglio ringraziare tutte le persone che stanno lavorando a questo spettacolo. Sono persone che hanno studiato che non hanno nessun tipo di tutela legale in questo paese. Perché gli artisti non sono per niente considerati, non vengono rispettati dalla politica. Dalla politica no ma dal popolo sì perché restare senza musica è fare una vita peggiore", afferma Morgan.
Quindi, aggiunge l'artista: "Questa è la vostra festa, perché voi avete lavorato e volete lo spettacolo. Noi facciamo un applauso e diciamo ai signori politici che noi italiani siamo inventori della musica in tutto il mondo e lasciare gli artisti privi di tutela legale nelle mani del becero mercato squalo non è degno dell'Itala che deve essere".
Al termine del monologo, Morgan intona un brano inedito il cui ritornello denuncia "pubblicano i rutti", che è una critica feroce alla qualità della musica che va per la maggiore nelle classifica di questi anni. Infine intona 'Altrove' e poi duetta con Noemi sul finale del brano. L'esibizione viene sfumata sul finale per lasciare la linea al Tg 3.