Spettacolo
TikTok, Universal pronta a ritirare i brani musicali:...
TikTok, Universal pronta a ritirare i brani musicali: “Non paga il giusto valore”
Senza un'intesa da domani la piattaforma social non avrebbe più accesso alle canzoni
E' rottura sui pagamenti tra la Universal Music e TikTok. In una 'lettera aperta alla comunità di artisti e cantautori' la Universal accusa la piattaforma social "di costruire un business basato sulla musica, senza pagare un giusto valore per la musica" ed è pronta a ritirare i suoi milioni di brani a scadenza di contratto, ovvero oggi. In buona sostanza, senza un'intesa, da domani TikTok non avrebbe più accesso alle canzoni di artisti tra cui Taylor Swift, The Weeknd e Drake.
Il nocciolo della questione sembrerebbe essere il pagamento dei diritti e la proposta di TikTok "di pagare i nostri artisti e cantautori a una tariffa che è una frazione della tariffa pagata dalle principali piattaforme social" scrive la Universal sottolineando che la piattaforma social "rappresenta solo circa l’1% delle nostre entrate totali". Oltre a spingere per un adeguato compenso, la Universal intende anche "proteggere gli artisti dagli effetti dannosi dell'intelligenza artificiale e della sicurezza online per gli utenti di TikTok".
La risposta di TikTok non si è lasciata attendere: "È triste e deludente che Universal Music Group abbia anteposto la propria avidità agli interessi dei propri artisti e cantautori. Nonostante la falsa narrativa e la retorica della Universal, il fatto è che hanno scelto di abbandonare il potente supporto di una piattaforma con oltre un miliardo di utenti che funge da veicolo promozionale e di scoperta gratuito per il loro talento".
Spettacolo
Concerto primo maggio, Cosmo con bandiera palestinese
Spunta anche un quasi topless nello show
Cosmo con la bandiera palestinese sul palco del concerto del primo maggio al Circo Massimo. Il cantante, protagonista di una delle ultime esibizioni dello show, porta la bandiera sul palco durante l'esecuzione del brano Tristan Zarra. La performance è particolarmente 'vivace', spunta anche un quasi-topless. "Che avete combinato?", chiosa BigMama, rivolgendosi all'artista. "Ti sei liberato sicuramente, sei un grande", aggiunge congedando Cosmo.
Spettacolo
Concerto primo maggio, Massini: “Se dici antifascista...
"Io, allora, oggi sono 'antisfascista'"
"Ogni volta che qualcuno muore sul lavoro è una catastrofe, è uno sfascio, un massacro. Io, allora, oggi sono 'antisfascista' perché se oggi dici antifascista ti identifica la digos". Così Stefano Massini durante la sua performance insieme a Paolo Jannacci sul palco del concerto del primo maggio di Roma.
"Chi muore sul lavoro muore più volte: la prima volta quando vieni stritolato e bruciato dalle fiamme, la seconda quando ti dicono che la colpa era la tua, la terza quando non frega un cazzo a nessuno e la quarta quando saprai di essere morto invano e da uomo diventi fotografia", afferma lo scrittore che grida: "Mai più".
Spettacolo
Concerto primo maggio, Morgan contro la musica “dei...
Il breve discorso del cantante. Poi l'esibizione sfora e viene sfumata
Morgan contro il mercato squalo e la musica "dei rutti" dal palco del Concertone del primo maggio. il set si apre con il brano "Sì, certo l’amore", poi Morgan legge sul palco un elogio alla musica italiana amata in tutto il mondo (“allegro e adagio sono due parole italiane ma si usano in tutto il mondo”) e un appello perché la politica aumenti la sua considerazione della musica. "Oggi è un giorno di festa perché i lavoratori festeggiano ed io voglio ringraziare tutte le persone che stanno lavorando a questo spettacolo. Sono persone che hanno studiato che non hanno nessun tipo di tutela legale in questo paese. Perché gli artisti non sono per niente considerati, non vengono rispettati dalla politica. Dalla politica no ma dal popolo sì perché restare senza musica è fare una vita peggiore", afferma Morgan.
Quindi, aggiunge l'artista: "Questa è la vostra festa, perché voi avete lavorato e volete lo spettacolo. Noi facciamo un applauso e diciamo ai signori politici che noi italiani siamo inventori della musica in tutto il mondo e lasciare gli artisti privi di tutela legale nelle mani del becero mercato squalo non è degno dell'Itala che deve essere".
Al termine del monologo, Morgan intona un brano inedito il cui ritornello denuncia "pubblicano i rutti", che è una critica feroce alla qualità della musica che va per la maggiore nelle classifica di questi anni. Infine intona 'Altrove' e poi duetta con Noemi sul finale del brano. L'esibizione viene sfumata sul finale per lasciare la linea al Tg 3.