Economia
Hannappel (Philip Morris): “Filiera si arricchisce di...
Hannappel (Philip Morris): “Filiera si arricchisce di un centro di riciclo”
“Oggi inauguriamo un ulteriore tassello della nostra catena del valore in Italia che ha nel proprio fulcro l’innovazione. Un cerchio che va dall’impianto produttivo di Bologna, fino agli accordi in agricoltura che hanno portato alla creazione del tabacco riscaldato. Una filiera che coinvolge circa 8.000 imprese italiane di fornitura e servizi e genera occupazione per circa 41.000 persone su tutto il territorio nazionale. Con ‘Rec’ la filiera si arricchisce di un centro di riciclo dei materiali dei device elettronici dell’Iqos con un impianto nel Lazio, ad Anagni. Un centro che porterà a nuovi posti di lavoro e a degli impatti ambientali importanti”. Lo ha detto il presidente e amministratore delegato di Philip Morris Italia, Marco Hannappel, a margine della presentazione del progetto ‘Rec – Riciclo per Economia Circolare’ tenutasi presso la sede dell’Associazione Civita a Roma.
Economia
Congiuntura, per Milano Monza Brianza Lodi ecco i dati nel...
Dati della congiuntura dell’industria relativa al primo trimestre 2024, come emerge dalle elaborazioni del Servizio Studi Statistica e Programmazione della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi.
Milano. Secondo l’analisi tendenziale, il primo trimestre 2024 ha visto in crescita l’area metropolitana milanese in un anno con +2,1% per la produzione, meglio del dato lombardo (-1,1% in un anno). Se si considera il fatturato, sempre raffrontato al primo trimestre 2023, c’è un calo di -1,6% a livello locale e di – 2,3% regionale. In relazione al portafoglio ordini, si registra un calo rispetto al primo trimestre 2023 (-2,2% in un anno), con performance milanese un po’ più scarsa rispetto alla manifattura lombarda (-1,5%). I mercati esteri milanesi vedono un calo (-1,5%), in un trend comunque migliore rispetto alla componente interna (-2,6%) mentre migliorano gli ordini esteri lombardi (+0,4%).
Il quadro delinea nel primo trimestre 2024 una certa tenuta congiunturale rispetto al quarto trimestre 2023 della produzione industriale milanese (+0,8% destagionalizzato). Ma cala il fatturato (-0,9%). Rispetto al dato lombardo è migliore il dato milanese per la produzione (-0,3% in regione) e uguale l’andamento del fatturato locale (-0,9% per la Lombardia, destagionalizzato). Per gli ordini interni il dato congiunturale è in lieve calo per l’industria milanese con -0,4% e in modo più accentuato per la manifattura lombarda (-1% destagionalizzato). Negli ordini esteri per cui la performance milanese risulta in crescita (+1,4% rispetto al dato lombardo di -0,1% destagionalizzato).
Monza e Brianza. La crescita tendenziale della capacità produttiva colloca i volumi prodotti a un livello inferiore rispetto al primo trimestre 2023 (-2%), rispetto al calo del dato lombardo (-1,1%) Nello stesso periodo, i dati della manifattura brianzola per fatturato (-2,3%) sono coerenti con il dato lombardo (-2,3%). Sempre rispetto al primo trimestre 2023, il portafoglio ordini del manifatturiero brianzolo evidenzia una tenuta reale maggiore rispetto al calo registrato in Lombardia (rispettivamente -0,2% e -1,5%).
C’è calo congiunturale: il primo trimestre 2024 fa registrare una diminuzione rispetto al quarto trimestre 2023 della produzione industriale (-0,5% destagionalizzato), in linea con il calo del fatturato (-0,6% destagionalizzato) mentre crescono le commesse acquisite dai mercati esteri (+1,7% destagionalizzato) mentre sono stabili quelle interne con -0,2%.
Lodi. Nel primo trimestre 2024 rispetto all’anno precedente, si verifica un trend di crescita per la produzione. Relativamente all’analisi tendenziale, raffrontata al primo trimestre 2023, l’aumento della produzione si attesta a +2,6%, performance migliore rispetto al dato lombardo (-1,1%). In relazione al fatturato, nel confronto con il primo trimestre 2023, il recupero si attesta a +9,6%, ben superiore per intensità al dato regionale (-2,3%). Gli ordini sono in crescita in un anno con +7,4% rispetto al -1,5% lombardo.
In crescita rispetto al trimestre precedente il trend congiunturale della produzione industriale (+2,1% destagionalizzato), accompagnato dal fatturato in crescita (+2,4% destagionalizzato) e dalle commesse acquisite dai mercati interni (+2,6% destagionalizzato). Ma gli ordini esteri risultano in lieve calo di -0,2%.
Economia
Nautica, pubblicato decreto con modalità esame per titolo...
Confindustria Nautica, grazie a nostro intervento ottenuto anche percorso accompagnamento
Dopo l’incontro di ieri tra Confindustria Nautica e il DG per il Trasporto marittimo del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, Patrizia Scarchilli, oggi sul sito del dicastero è stato pubblicato il decreto contenente le modalità di esame per il conseguimento del titolo professionale di Ufficiale del diporto di II classe. Lo comunica Confindustria Nautica spiegando che le prove d’esame consistono in un colloquio con il candidato, teso ad accertare la conoscenza del programma e in una prova pratica in acque marittime su una un’unità navale di lunghezza non inferiore a 15 metri. L’esame ha luogo presso gli uffici di compartimento marittimo, secondo un calendario almeno semestrale pubblicato sul sito istituzionale degli uffici.
Possono conseguire il titolo senza sostenere l’esame: i titolari da almeno tre anni di patente nautica di categoria B per nave da diporto in corso di validità; gli iscritti alla gente di mare se in possesso dei certificati di competenza di ufficiale di coperta, primo ufficiale di coperta su navi di stazza pari o superiore a 3000 GT, primo ufficiale di coperta su navi di stazza compresa tra 500 e 3000 GT, comandante su navi di stazza pari o superiore a 3000 GT, comandante su navi di stazza compresa tra 500 e 3000 GT, ufficiale di coperta su navi inferiori a 500 GT che compiono viaggi costieri e comandante su navi inferiori a 500 GT che compiono viaggi costieri; i possessori dei certificati di competenza del diporto della sezione coperta.
I lavoratori che hanno esercitato la professione in attesa dell’istituzione del titolo semplificato, entro 36 mesi dall’entrata in vigore del decreto, se titolari da almeno dieci anni di patente nautica di categoria A con abilitazione alla navigazione senza alcun limite di distanza dalla costa, possono conseguire il titolo professionale con esonero dallo svolgimento della prova teorica alle seguenti condizioni: se di età non inferiore a cinquant’anni; se iscritti per un periodo complessivo di almeno dieci anni nel registro delle imprese o nel REA di una Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura con codice ATECO 50.10 (noleggio di natanti da diporto con equipaggio ad esclusione del trasporto di linea) o 77.21.02 (noleggio di imbarcazioni da diporto senza equipaggio) o 74.90.9 (altre attività professionali, scientifiche e tecniche), oppure se hanno stipulato uno o più contratti di lavoro subordinato o di collaborazione coordinata e continuativa con imprese di noleggio e/o di locazione di unità da diporto per un periodo complessivo di almeno dieci anni.
Sono infine esonerati dallo svolgimento della prova pratica i marittimi in possesso dei titoli professionali di capo barca per il traffico nello Stato, capo barca per il traffico locale e capo barca per la pesca costiera, purché con libretto di navigazione in corso di validità, e i marittimi in possesso dei titoli professionali della navigazione interna di capitano e capo timoniere.
“Va al suo posto un ulteriore tassello di semplificazione a favore non solo dell’attività charter, ma di tutta la filiera, frutto dell’intenso lavoro dell’Associazione nazionale di categoria. In particolare Confindustria Nautica - si legge in una nota - esprime soddisfazione per essere riuscita in gran parte a risolvere il tema dell’accompagnamento al titolo dei lavoratori che hanno esercitato la professione in vista della sua emanazione, per la quale abbiamo atteso 15 anni”.
La nuova figura professionale semplificata, fortemente voluta da Confindustria Nautica e inserita nella riforma del D.M. 10 maggio 2005, n. 121, non deve essere iscritta nelle matricole della gente di mare, né è munita di libretto di navigazione ed è abilitata al comando di unità da diporto di bandiera italiana fino a 200GT, anche adibite al noleggio. Il titolo ha validità di 10 anni. Per accedere all’esame teorico-pratico è necessario aver completato il corso di sicurezza personale per la navigazione d’altura, organizzato presso istituti, enti o società riconosciuti idonei dall’Amministrazione quali la Federazione Italiana Vela o le associazioni nazionali di categoria maggiormente rappresentative, i corsi antincendio di base e primo soccorso BLS (secondo le disposizioni e i programmi stabiliti dal Ministero della salute) e aver conseguito il certificato radio operatore GMDSS Short range.
Economia
Ita Airways-Lufthansa, settimana decisiva: senza...
Oggi all'Antitrust europea un nuovo pacchetto di impegni per poter arrivare a chiudere l'accordo
Si è aperta una settimana decisiva per il futuro di Ita-Lufthansa. Oggi all'Antitrust europea un nuovo pacchetto di impegni per poter arrivare a chiudere l'accordo. Le proposte arrivate finora a Bruxelles sono considerate insufficienti e senza miglioramenti l’operazione è destinata a essere bocciata. I nodi principali restano lo scalo di Milano-Linate, le rotte a corto raggio dall'Italia all'Europa centrale e i collegamenti a lungo raggio da Fiumicino verso Stati Uniti e Canada